| Protocollo |
Quesito |
Risposta |
Allegato |
Quesito
PI143348-19
Risposta
PI145015-19 |
Buongiorno, al fine della produzione della documentazione tecnica come da richiesta da capitolato si chiede di specificare:
1) il numero di punti d'uso, e dunque di posti letto, per ciascuna delle sei sale del reparto dialisi;
2) se e dove deve essere previsto il posizionamento dei n^4 punti d'uso aggiuntivi (rispetto ai 24 esistenti).
Grazie |
1) Si veda lo studio di fattibilità
2) I 4 punti d'uso aggiuntivi devono essere presi in considerazione al solo fine della stima della portata dell'impianto di dialisi. |
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Quesito
PI142619-19
Risposta
PI145012-19 |
Chiarimento 1
Si chiede, con riferimento al capitolato d’oneri pag. 4 art. 2.4.2–Deionizzazione- dove viene richiesto:
• “Il processo di deionizzazione dovra' essere realizzato con l’uso di resine cationiche ed anioniche 1”
di confermare che:
la richiesta di fornitura di un deionizzatore con resine cationiche ed anioniche, da inserire a valle dell’osmosi e' da ritenersi un refuso di stampa. Come indicato dalle linee guida S.I.N. (Societa' Italiana di Nefrologia) il deionizzatore richiesto rappresenta una fonte di inquinamento e con limitata capacita' di depurazione. Inoltre, per il corretto funzionamento necessiterebbe di frequenti rigenerazioni con acidi e basi forti che possono essere tossici per gli operatori.
Chiarimento 2
Si chiede, con riferimento al capitolato d’oneri pag. 4 art. 2.5 –Anello di distribuzione- dove viene richiesto:
• “La progettazione e la realizzazione di un circuito di distribuzione dovra' permettere all’acqua trattata di giungere incontaminata sino al punto di prelievo, cioe' sino a ogni singolo monitor di dialisi”
di confermare che:
il nuovo anello di distribuzione realizzato in Acciaio Inox austenitico di tipo 316 L dovra' prevedere 24 valvole tante quante sono le postazioni dialitiche.
Chiarimento 3
Si chiede, con riferimento allo studio di fattibilita' pag. 11 punto 5.0 – Pannello integrato con connessione/scarico reni - dove viene richiesto:
• “Prese gas medicinali (l’impianto e' gia' esistente)”
di confermare:
che la richiesta e' relativa al solo Ossigeno e che sia necessaria la marcatura CE a seguito della naturale modifica del numero di prese installate. Si chiede inoltre di poter avere lo schema e le caratteristiche dell’impianto esistente, di conoscere il limite di fornitura e di confermare la necessaria integrazione del numero di prese esistenti fino al numero di 23, una per ciascun posto letto ad esclusione del posto contumaciale non oggetto di intervento.
Chiarimento 4
Si chiede, con riferimento al capitolato d’oneri pag. 5 art. 3. – Servizi da erogare compresi in fornitura- dove viene richiesto:
•“L’impegno a fornire tutta la documentazione tecnica e di progetto”
di precisare:
il livello di progettazione richiesto e come sara' organizzata la fase di realizzazione dell’opera. In particolare a chi competera' l’acquisizione dei pareri di approvazione del progetto da parte degli enti competenti, la presentazione del titolo abilitativo (SCIA, CILA) per l’esecuzione dei lavori, come sara' costituito l’ufficio di direzione dei lavori in particolare chi rivestira' il ruolo di Direttore dei lavori, Responsabile dei lavori e Coordinatore per la sicurezza.
Chiarimento 5
Si chiede, con riferimento allo studio di fattibilita' pag. 2 punto 1 – paragrafo sottolineato- dove viene richiesto:
• “…, la fornitura di apparecchiature provvisorie che consentano di garantire l’erogazione dell’attuale servizio senza soluzioni di continuita'”
di confermare che:
sia possibile proporre soluzioni alternative che ottengano di “garantire l’erogazione dell’attuale servizio di emodialisi senza soluzioni di continuita'”.
Chiarimento 6
Con riferimento allo studio di fattibilita' pag. 2 punto 2 – Stato di fatto dei locali- dove viene indicato:
•“Detto locale ha un’estensione superficiale di circa 75 mq ed un’altezza interpiano di 3.50 m.”
si chiede:
di poter avere la pianta del piano interrato con indicazione dell’area di intervento in quanto dal sopralluogo l’estensione del locale visualizzato e' molto inferiore. Si chiede inoltre di aver anche la pianta del LOCALE TECNICO 2 e di individuare a che altezza del corridoio dovra' essere spostata la porta di accesso al piano. Si chiede infine di ricevere le piante dei locali oggetto di intervento al piano terra e primo in qualche formato editabile.
Chiarimento 7
Con riferimento allo studio di fattibilita' pag. 6 punto 3.0 – paragrafo sottolineato- dove viene richiesto:
• “adeguamento impianto elettrico e idrico fognario alla installazione del nuovo impianto di trattamento …”
si chiede:
di indicare il punto di allacciamento previsto per gli impianti elettrici e fornire lo schema del quadro elettrico esistente ove derivare la potenza necessaria ad alimentare le utenze del nuovo impianto.
Chiarimento 8
Si chiede, con riferimento allo studio di fattibilita' pag. 6 punto 3.0 - dove viene richiesto:
• “fornitura di cavi, canalizzazioni, formazioni di alimentazioni elettriche, terminazioni e tutte le opere elettriche necessarie al regolare funzionamento del sistema di trattamento dell’acqua ed il controllo di questo poste sia nei locali adibiti al trattamento dell’acqua che in ogni altro locale necessario”;
• “allacciamenti ed adeguamenti elettrici di tutte le apparecchiature fornite alla rete di distribuzione”
di confermare che:
le modifiche agli impianti elettrici richiesti siano riferiti esclusivamente alle nuove apparecchiature per il trattamento dell’acqua installate in centrale Locale tecnico 1 e 2.
Chiarimento 9
Si chiede, con riferimento allo studio di fattibilita' pag. 11 punto 5.0 – Pannello integrato con connessione/scarico reni - dove viene richiesto:
• “prese elettriche”
di confermare che:
le nuove prese elettriche installate nei nuovi pannelli integrati saranno allacciate all’impianto elettrico esistente. Si chiede inoltre di poter avere lo schema e le caratteristiche dell’impianto esistente e di conoscere il limite di fornitura.
Chiarimento 10
Si chiede, con riferimento alla pianta allegata allo studio di fattibilita' pag. 12,
di confermare:
che il locale contumaciale dovra' essere oggetto solo degli interventi relativi alla posa in opera del nuovo anello di distribuzione dell’acqua osmotizzata.
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Chiarimento n. 1
L'impianto deve essere completo di ogni apparato necessario a produrre acqua idonea per l'uso dialitico e conforme a quanto previsto dalla linee guida S.I.N.
Chiarimento n. 2
Come previsto dal capitolato d'oneri all'art. 2.5 La progettazione e la realizzazione di un circuito di distribuzione dovra' permettere all’acqua trattata di giungere incontaminata sino al punto di prelievo, cioe' sino a ogni singolo monitor di dialisi”
Chiarimento n. 3
Il pannello dovrà contenere la sola predisposizione per l'alloggiamento delle prese gas medicali (aspirazione e ossigeno). Si specifica che la realizzazione/adeguamento dell'impianto gas medicali non è oggetto della presente procedura.
Chiarimento n. 4
L'impegno di cui all'art. 3 (pag. 5) si riferisce alla produzione della documentazione tecnica e progettuale relativa all'offerta tecnica. La competenza relativa alle attività elencate ricadrà sui soggetti previsti dalle normative vigenti.
Chiarimento n. 5
Non si può dare riscontro al presente chiarimento poiché i chiarimenti, come previsto dal disciplinare, devono essere di natura procedurale.
Chiarimento n. 6
La documentazione di gara è quella disponibile sul sito. Ogni utile informazione dovrà essere reperita tramite sopralluogo.
Chiarimento n. 7
Ogni utile informazione dovrà essere reperita tramite sopralluogo.
Chiarimento n. 8
Come previsto dallo studio di fattibilità, pagina 6 punto 3, è richiesta la “fornitura di cavi, canalizzazioni, formazioni di alimentazioni elettriche, terminazioni e tutte le opere elettriche necessarie al regolare funzionamento del sistema di trattamento dell’acqua ed il controllo di questo poste sia nei locali adibiti al trattamento dell’acqua che in ogni altro locale necessario”
Chiarimento n. 9
Non si può dare riscontro al presente chiarimento poiché i chiarimenti, come previsto dal disciplinare, devono essere di natura procedurale.
Chiarimento n. 10
Si conferma. |
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Quesito
PI142098-19
Risposta
PI142618-19 |
Si prega di confermare che, oltre all’anello in acciaio richiesto nel capitolato d’oneri a pagina 4, sia accettato, nell’ottica dell’equivalenza, anche un’offerta con anello in altro materiale che presenti caratteristiche pari o migliorative. |
Non si può dare riscontro al presente chiarimento poiché i chiarimenti, come previsto dal disciplinare, devono essere di natura procedurale. |
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Quesito
PI142039-19
Risposta
PI142616-19 |
Nel Disciplinare di gara, paragrafo 11. “Subappalto”, pagina 24, si prevede: ”In caso di subappalto, essendo la procedura di rilevanza comunitaria, il concorrente dovra' indicare nel DGUE la terna dei subappaltatori”
Dal momento che la Gara in oggetto e' stata pubblicata successivamente all’entrata in vigore del Decreto Legge 18 aprile 2019 n. 32, che ha abrogato il comma 6 dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016, e che la sospensione dell’applicabilita' del predetto comma 6 e' stata confermata dalla Legge di conversione (Legge 14 giugno 2019, n. 55), si chiede di precisare la necessita' di indicazione della terna contenuta nel Disciplinare di Gara debba considerarsi un refuso e pertanto che l’indicazione della terna di subappaltatori non sia necessaria.
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Non è necessario indicare la terna di subappaltatori. |
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Quesito
PI140344-19
Risposta
PI140901-19 |
Nel disciplinare di gara pag. n.10, paragrafo 5. BUSTA DOCUMENTAZIONE punto: I CAUZIONE PROVVISORIA, viene indicato che la cauzione provvisoria dovra' essere valida per almeno 180 gg dalla data di presentazione dell’offerta.
Mentre nel disciplinare di gara pag.18, paragrafo 7. BUSTA ECONOMICA, il concorrente e' obbligato alla propria offerta per un periodo di 360 gg, decorrenti dalla data ultima possibile per la presentazione delle offerte.
Mi confermate che nonostante la validita' richiesta per l’offerta economica il deposito cauzionale provvisorio debba essere di almeno 180gg?
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Si conferma. La validità della polizza deve essere di 180 giorni eventualmente prorogabile di altri 180 giorni. |
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Quesito
PI140343-19
Risposta
PI140899-19 |
In merito alla presente procedura si chiede al fine di un’attenta valutazione dell’offerta da formulare e per poter predisporre i progetti richiesti nel modo piu' accurato, di prorogare il termine di scadenza per la presentazione delle offerte di almeno 3 settimane. |
Non si ravvisano le condizioni per la concessione di una proroga, essendo il termine assegnato congruo per la presentazione delle offerte. |
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Quesito
PI133682-19
Risposta
PI134092-19 |
Si chiede, con riferimento al disciplinare di gara “6. Busta tecnica“ punto 2 pag. 16 dove viene richiesto:
• “Grafici relativi alle lavorazioni/forniture proposte riportate nella relazione tecnica descrittiva di cui al punto1”, al fine di poter ottemperare in modo preciso ed esaustivo a quanto da Voi richiesto, di rendere disponibili gli elaborati grafici dei locali interessati dalle lavorazioni in formato DWG. |
La documentazione messa a disposizione degli operatori partecipanti è quella pubblicata sul portale. |
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Quesito
PI124733-19
Risposta
PI133163-19 |
Buongiorno,
in merito alla procedura in oggetto si richiedono i seguenti chiarimenti:
1) rispetto a quanto richiesto da disciplinare di gara si chiede se saranno ammesse, e dunque giudicate positivamente, eventuali proposte alternative migliorative e tecnologicamente piu' avanzate rispetto ai sistemi di pretrattamento, trattamento e disinfezione richiesti.
2) al fine di fornire la documentazione tecnica richiesta, si chiede se e' possibile ricevere in formato digitale (.dwg, .pdf , . jpg) le planimetrie dei luoghi oggetto di gara.
Grazie,
Distinti saluti |
1) Non si può dare riscontro al presente chiarimento poiché i chiarimenti, come previsto dal disciplinare, devono essere di natura procedurale.
2)La documentazione messa a disposizione degli operatori partecipanti è quella pubblicata sul portale. |
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Quesito
PI115803-19
Risposta
PI122283-19 |
Richiesta chiarimenti in merito alle certificazioni: come mai sono richieste F-IMID-FORNITURE SETTORE IDRAULICO; N-LAB-LABORATORIO; M-OG11-IMPIANTI TECNOLOGICI; M-OS3-IMPIANTI IDRICO SANITARI CUCINE E LAVANDERIE; T-SANITA-BANDI SANITA';mentre non si richiede l'OS22-TRATTAMENTO ACQUE?
Inoltre, chiediamo se quest'ultime sono obbligatorie ai fini per la partecipazione alla gara e se l'assenza di una di esse comporta l'esclusione dalla gara stessa.
Distinti saluti. |
Le certificazioni e le qualificazioni SOA da Voi indicate nel chiarimento non sono richieste dagli atti di gara.
I requisiti richiesti per la partecipazione sono quelli espressamente indicati nel disciplinare di gara. |
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