Dettaglio

Bando ( PI300207-20 )

Descrizione breve gara europea a procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’affidamento del Multiservizio Tecnologico integrato con fornitura di energia per l’A.O.U.C. Policlinico Di Bari e del Pediatrico Giovanni XXIII
CIG: 85094425AE
Direzione Proponente A.O.U. Policlinico BARI - Area Gestione Tecnica
Incaricato: Emilia Monaco
Importo Appalto: 135.718.712,00 (Iva Esclusa)
Importo Base Asta: 96.892.937,14 (Iva Esclusa)
Criterio Aggiudicazione: Offerta economica più vantaggiosa
Tipo Appalto: Servizi
Termine Richiesta Quesiti: Data Originale - 30/11/2020   ore   12:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 26/04/2021   ore   12:00:00 [Ora Italiana]
Presentare le offerte entro il Data Originale - 07/12/2020   ore   12:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 06/05/2021   ore   12:00:00 [Ora Italiana]
Data I Seduta Data Originale - 09/12/2020   ore   09:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 07/05/2021   ore   09:00:00 [Ora Italiana]
Documentazione:
Descrizione Allegato
Avvisi di Rettifica:
Descrizione Allegato
Note

Esito e Pubblicazioni

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato
Altro 18/12/2020   ore   10:58 [Ora Italiana] proroga termini
Altro 01/03/2021   ore   08:29 [Ora Italiana] comunicazione riapertura termini
Altro 13/04/2021   ore   13:02 [Ora Italiana] ERRATA CORRIGE
Altro 05/05/2021   ore   12:41 [Ora Italiana] comunicazione seduta pubblica
Verbali 07/05/2021   ore   13:31 [Ora Italiana] Verbale di gara n 1 del 07.05.2021
Altro 07/05/2021   ore   14:08 [Ora Italiana] comunicazione prossima seduta pubblica
Verbali 12/05/2021   ore   11:21 [Ora Italiana] VERBALE DEL 11/05/2021
Altro 12/05/2021   ore   11:24 [Ora Italiana] COMUNICAZIONE SEDUTA PUBBLICA
Verbali 14/05/2021   ore   14:14 [Ora Italiana] Verbale di gara n. 3
Altro 15/06/2021   ore   17:33 [Ora Italiana] comunicazione seduta pubblica
Verbali 22/06/2021   ore   12:49 [Ora Italiana] verbale n. 4 e allegati
Altro 24/09/2021   ore   14:00 [Ora Italiana] Nomina Commissione
Verbali 28/09/2021   ore   16:13 [Ora Italiana] sorteggio commissione
Verbali 04/10/2021   ore   13:29 [Ora Italiana] verbale del 04/10/2021
Altro 12/10/2021   ore   14:37 [Ora Italiana] rinvio seduta pubblica
Verbali 15/10/2021   ore   14:17 [Ora Italiana] seduta pubblica del 15.10.2021
Altro 27/01/2022   ore   14:26 [Ora Italiana] comunicazione prossima seduta
Verbali 01/02/2022   ore   13:51 [Ora Italiana] seduta del 01.02.2022 e sedute riservate
Provvedimento di aggiudicazione 20/04/2022   ore   10:41 [Ora Italiana] Deliberazione n. 416 del 18.04.2022.

Avvisi

Data Pubblicazione Descrizione Allegato
14/01/2021   ore   13:15 [Ora Italiana] possibilità di ulteriore sopralluogo
08/03/2021   ore   13:59 [Ora Italiana] vedi allegato
13/04/2021   ore   12:02 [Ora Italiana] ERRATA CORRIGE
05/05/2021   ore   12:39 [Ora Italiana] prossima seduta pubblica

Chiarimenti

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Protocollo Quesito Risposta Allegato
Quesito
PI111675-21

Risposta
PI115022-21
Al quesito n. PI089895-21 e' stata data conferma (energia elettrica NON remunerata). Al quesito n. PI0059137-21 e' stata data conferma (energia elettrica remunerata). Si chiede di chiarire tale contraddizione, grazie Si veda il riscontro al quesito PI111188-21.  
Quesito
PI111188-21

Risposta
PI115018-21
Gent.le RUP, con riferimento ai quesiti e alle relative risposte da lei fornite, nel seguito riportate, si evidenzia la contraddittorieta' delle risposte. Considerata, pertanto, l'enorme valenza delle risposte ai quesiti nella fase di scelta delle soluzioni tecniche da adottare da parte dei partecipanti, si chiede di fornire una risposta univoca relativamente alla remunerazione dell'energia elettrica e termica fornite mediante l'esistente impianto di cogenerazione o di un eventuale impianto cogenerativo di nuova fornitura. Ulteriormente, al fine di poter riorientare la proposta tecnica a valle del nuovo chiarimento pubblicato, di notevole incidenza in termini di redditivita' del sistema di cogenerazione, si richiede una congrua proroga dei termini di scadenza della procedura . - Quesito PI059137-21: "...a. Si chiede di confermare che l’eventuale energia elettrica prodotta dai sistemi di cogenerazione e consumata dalla SA sara' remunerata mediante il corrispettivoindicato all’art. 4.2.2.1 Capitolato Tecnico al netto del ribasso offerto in sede di gara." Risposta PI108247-21: "a. Si conferma." - Quesito PI089895-21 "Si chiede conferma che l’energia elettrica prodotta dall’impianto di cogenerazione non verra' remunerata." Risposta PI108290-21: "Si conferma" Si chiarisce che la risposta al quesito PI089895 non è in contraddizione con quella fornita al precedente PI059137. Si precisa, infatti, che l’energia elettrica meramente “prodotta” dall’impianto di cogenerazione, di cui al quesito PI089895, non è oggetto di diretta remunerazione nell’ambito del presente Appalto; l’Operatore Economico potrà trarre remunerazione da tale produzione qualora la immetta nella rete del GSE. Invece, l’energia elettrica “prodotta dai sistemi di cogenerazione e consumata dalla SA”, di cui al quesito PI059137, rientra nel consumo elettrico annuo EEcreik del k-esimo sistema edificio-impianto, ed è pertanto remunerata dal prezzo PUEEik come espressamente detto all’ art. 4.2.2.1 del Capitolato Tecnico rev.01. Non si concedono ulteriori proroghe in quanto la comunicazione delle ulteriori informazioni sul capitolato e sui documenti complementari, in riscontro ai quesiti pervenuti in tempo utile, rispetta i termini previsti dall’art. 74 co. 4 del D.lgs. 50/2016.  
Quesito
PI099859-21

Risposta
PI108606-21
Buonasera, riscontriamo che i chiarimenti trasmessi a questa spettabile Amministrazione il giorno 22/02/2021 (e che si riprendono nel seguito) non hanno ricevuto ancora risposta. Nell’attesa di ricevere una vostra risposta in tale senso, salutiamo cortesemente. a) Con riferimento alla voce “Somme a disposizione” (D1, D2, D3 e D4) indicata nel documento “Quadro Economico (Q.E)”, si chiede cortesemente di specificare se tali somme economiche siano da considerarsi a carico dell’Appaltatore. b) In riferimento al “Capitolato Tecnico”, Cap. “4.1.2.1 Canone del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale”, “Tabella 6”, si richiede di confermare le quantita' di kWh riportate per la voce “Consumo energetico della stagione di riscaldamento Jpk” per ciascuna delle strutture indicate. Al contempo, si chiede di chiarire gli importi economici riportati che non trovano riscontro rispetto al prodotto tra le quantita' di energia indicate ed i relativi prezzi unitari. Essendo questi ultimi facenti capo all’importo posto a base d’asta, e' necessario chiarire tale rilevante aspetto. c) Nel documento “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantita' e dei prezzi unitari” allegato al “Capitolato Tecnico”, ed in particolare nel Cap. 2.3, si specifica che “Il calore per riscaldamento da cogenerazione contabilizzato tramite il Sistema di Supervisione deve essere sottratto al Jpk consumo energetico della stagione di riscaldamento complessivo per il Presidio del Policlinico di Bari”. Si richiede, pertanto, che sia corretta l’interpretazione secondo cui la quota di cui sopra (sottratta al Jpk) sia al contempo da considerarsi nel contesto del Jcc, il cui quantitativo energetico concorre alla definizione del “Canone del Servizio Energia per l’Impianto di Cogenerazione”. Si chiede, infine, di specificare se tale modalita' di remunerazione sia da considerarsi valida anche nel caso di sistemi cogenerativi di nuova installazione, oppure se sia da considerarsi una diversa modalita' di consuntivazione che nel caso chiediamo gentilmente di esporre. d) I fabbisogni termici estivi eventualmente presenti per l’alimentazione delle batterie di post-riscaldamento delle UTA (e tutti i restanti consumi estivi oltre al produzione di ACS), saranno contabilizzati secondo quanto fissato al par. 2.5 del fascicolo “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantita' dei prezzi unitari”, nonche' mediante contabilizzazione specifica moltiplicati per il corrispettivo PUacv.ei? e) Il calore destinato all’alimentazione degli assorbitori esistenti (e di eventuale nuova installazione), viene contabilizzato mediante il termine PUcc.ei di cui all’art. 4.1.2.3 del Capitolato Tecnico moltiplicato per l’effettiva produzione rilevata da appositi misuratori dedicati? f) In caso di risposta affermativa alla domanda precedente, si conferma che il calore cosi' contabilizzato non e' soggetto alla detrazione di cui all’art. 2.3 comma 2 del fascicolo “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantita' dei prezzi unitari”. g) Da un’analisi dei quantitativi energetici indicati in Capitolato Tecnico nelle tabelle di Cap. 4, emerge un’indicazione di energia termica CEacv nettamente inferiore a quanto previsto nelle tabelle di pag. 90 – 96 – 101 - 104 del “Report annuale dei consumi” allegato alla documentazione di gara. Infatti, nelle tabelle indicate, viene riportato che la frazione dell’energia termica utile attribuibile alla climatizzazione invernale e' pari al 61,3% dell’energia totale (dove peraltro il quantitativo di kWh termici indicato per la climatizzazione invernale coincide con il valore indicato per Jpk) e pertanto la quota restante dovrebbe essere attribuita alla climatizzazione estiva/Impianti termici integrati alla climatizzazione invernale in modo da raggiungere la totalita' dell’Energia termica utile distribuita (Primario sottocentrali). Si chiede pertanto se a fronte di quanto sopra e' lecito attendersi una maggiore contabilizzazione termica rispetto a quanto prospettato in Cap. 4 del Capitolato Tecnico e se la Base Line da assumere per le stime di risparmio energetico coincide con il valore dell’Energia termica utile distribuita (Primario sottocentrali) indicato nelle tabelle del “Report annuale dei consumi” . A disposizione Distinti saluti Si veda riposta al quesito PI049612-21  
Quesito
PI049612-21

Risposta
PI108595-21
Buongiorno, con la presente siamo a chiedere i seguenti chiarimenti. a) Con riferimento alla voce “Somme a disposizione” (D1, D2, D3 e D4) indicata nel documento “Quadro Economico (Q.E)”, si chiede cortesemente di specificare se tali somme economiche siano da considerarsi a carico dell’Appaltatore. b) In riferimento al “Capitolato Tecnico”, Cap. “4.1.2.1 Canone del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale”, “Tabella 6”, si richiede di confermare le quantita' di kWh riportate per la voce “Consumo energetico della stagione di riscaldamento Jpk” per ciascuna delle strutture indicate. Al contempo, si chiede di chiarire gli importi economici riportati che non trovano riscontro rispetto al prodotto tra le quantita' di energia indicate ed i relativi prezzi unitari. Essendo questi ultimi facenti capo all’importo posto a base d’asta, e' necessario chiarire tale rilevante aspetto. c) Nel documento “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantita' e dei prezzi unitari” allegato al “Capitolato Tecnico”, ed in particolare nel Cap. 2.3, si specifica che “Il calore per riscaldamento da cogenerazione contabilizzato tramite il Sistema di Supervisione deve essere sottratto al Jpk consumo energetico della stagione di riscaldamento complessivo per il Presidio del Policlinico di Bari”. Si richiede, pertanto, che sia corretta l’interpretazione secondo cui la quota di cui sopra (sottratta al Jpk) sia al contempo da considerarsi nel contesto del Jcc, il cui quantitativo energetico concorre alla definizione del “Canone del Servizio Energia per l’Impianto di Cogenerazione”. Si chiede, infine, di specificare se tale modalita' di remunerazione sia da considerarsi valida anche nel caso di sistemi cogenerativi di nuova installazione, oppure se sia da considerarsi una diversa modalita' di consuntivazione che nel caso chiediamo gentilmente di esporre. d) I fabbisogni termici estivi eventualmente presenti per l’alimentazione delle batterie di post-riscaldamento delle UTA (e tutti i restanti consumi estivi oltre al produzione di ACS), saranno contabilizzati secondo quanto fissato al par. 2.5 del fascicolo “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantita' dei prezzi unitari”, nonche' mediante contabilizzazione specifica moltiplicati per il corrispettivo PUacv.ei? e) Il calore destinato all’alimentazione degli assorbitori esistenti (e di eventuale nuova installazione), viene contabilizzato mediante il termine PUcc.ei di cui all’art. 4.1.2.3 del Capitolato Tecnico moltiplicato per l’effettiva produzione rilevata da appositi misuratori dedicati? f) In caso di risposta affermativa alla domanda precedente, si conferma che il calore cosi' contabilizzato non e' soggetto alla detrazione di cui all’art. 2.3 comma 2 del fascicolo “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantita' dei prezzi unitari”. g) Da un’analisi dei quantitativi energetici indicati in Capitolato Tecnico nelle tabelle di Cap. 4, emerge un’indicazione di energia termica CEacv nettamente inferiore a quanto previsto nelle tabelle di pag. 90 – 96 – 101 - 104 del “Report annuale dei consumi” allegato alla documentazione di gara. Infatti, nelle tabelle indicate, viene riportato che la frazione dell’energia termica utile attribuibile alla climatizzazione invernale e' pari al 61,3% dell’energia totale (dove peraltro il quantitativo di kWh termici indicato per la climatizzazione invernale coincide con il valore indicato per Jpk) e pertanto la quota restante dovrebbe essere attribuita alla climatizzazione estiva/Impianti termici integrati alla climatizzazione invernale in modo da raggiungere la totalita' dell’Energia termica utile distribuita (Primario sottocentrali). Si chiede pertanto se a fronte di quanto sopra e' lecito attendersi una maggiore contabilizzazione termica rispetto a quanto prospettato in Cap. 4 del Capitolato Tecnico e se la Base Line da assumere per le stime di risparmio energetico coincide con il valore dell’Energia termica utile distribuita (Primario sottocentrali) indicato nelle tabelle del “Report annuale dei consumi” . A disposizione Distinti saluti a) No, fatta eccezione per quanto disposto da norma per le spese di cui alla voce D3. b) Il valore corretto è riportato nella Tabella 6 del Capitolato Tecnico rev.01. c) L’interpretazione è corretta. Si conferma, inoltre, che tale modalità di remunerazione è da considerarsi valida anche nel caso di sistemi cogenerativi di nuova installazione. d) Si. e) Si. f) Si conferma. g) A fronte dell’analisi dei consumi storici di questa Azienda, è possibile prevedere nel corso dell’Appalto una variazione della contabilizzazione termica totale rispetto alle previsioni del cap. 4 del Capitolato Tecnico. Per l’individuazione della base line da assumere per le stime di risparmio energetico si faccia riferimento ai dati riportati nel Report annuale dei consumi o nelle Diagnosi Energetiche/APE, in funzione degli obiettivi che si vogliono garantire con gli interventi offerti. Distinti saluti Il RUP  
Quesito
PI106211-21

Risposta
PI108557-21
A seguito della pubblicazione dei nuovi chiarimenti di natura tecnica in data 20/04/2021, si richiede una proroga dei termini di scadenza della procedura di gara di almeno 10 giorni, al fine di elaborare un’ adeguata offerta tecnico-economico soprattutto nell’interesse di codesta spettabile Stazione Appaltante. Non si concedono ulteriori proroghe. Le ulteriori informazioni sul capitolato e sui documenti complementari, in riscontro ai quesiti pervenuti in tempo utile, saranno comunicate a tutti gli offerenti che partecipano alla procedura di gara nei termini previsti dall’art. 74 co. 4 del D.lgs. 50/2016.  
Quesito
PI106189-21

Risposta
PI108539-21
Buongiorno, con la presente, visto l’avvicinarsi del termine ultimo per la richiesta di chiarimenti, preso atto del fatto che alla data odierna (21/04/2020) sono state pubblicate le risposte ai chiarimenti protocollati sino ad inizio 2021, riscontrato che il presente operatore economico non ha ancora ricevuto risposte a chiarimenti trasmessi (in data 22/02/2021, 13-14-15/04/2021) e vista infine la complessita' della procedura in esame, siamo a chiedere a questa spettabile Amministrazione che venga concessa una proroga di un numero di giorni congruo rispetto agli attuali termini. Tale proroga, infatti, non solo darebbe modo all’Amministrazione di poter rispondere a tutti i quesiti che le sono stati posti, ma permetterebbe agli operatori economici di analizzare, approfondire compiutamente le risposte che via via verranno pubblicate sull’apposito portale e conseguentemente recepire tali chiarimenti nella propria offerta. In attesa di riscontro, si porgono cordiali saluti. Non si concedono ulteriori proroghe. Le ulteriori informazioni sul capitolato e sui documenti complementari, in riscontro ai quesiti pervenuti in tempo utile, saranno comunicate a tutti gli offerenti che partecipano alla procedura di gara nei termini previsti dall’art. 74 co. 4 del D.lgs. 50/2016.  
Quesito
PI108521-21

Risposta
PI108533-21
RISPOSTA QUESITO PI101889-21 Buongiorno, in sede di offerta tecnica la Commissione giudicatrice verificherà la presenza o meno dell’impegno: * a realizzare interventi/attività di Riqualificazione Energetica di importo superiore alle quote minime I_CRE e I_CEE, così come indicate nel Capitolato Tecnico (cfr. par. 10. “Riqualificazione Energetica”); * ad eseguire gli interventi proposti entro il 2° (secondo) anno di Contratto, comprendendo in tale termine anche le competenti approvazioni da parte degli enti preposti e la chiusura delle relative pratiche di completa attivazione; con riferimento ai contenuti del fac simile di Dichiarazione di risparmio energetico Rev.02 e solo in caso di eventuale mancanza dell’impegno (cfr. pt. 3 e 4 della sopra citata Dichiarazione) procederà all’esclusione. Resta inteso che la sostenibilità dell’intera offerta sarà oggetto di puntuale verifica in sede di valutazione dell’anomalia dell’offerta. Si rammenta inoltre che ai sensi dell’art. 97 co. 6 del D.lgs. 50/2016 la Stazione Appaltante in ogni caso può valutare la congruità di ogni offerta che in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa. Allegato PI101889-21 - Fac simile dichiarazione di risparmio energetico_Rev02.docx
Quesito
PI105145-21

Risposta
PI108506-21
All'art. 10 del Capitolato, pag. 75, si legge "Il valore di tali quote minime ???????? e ???????? risultano pari al 5 % (cinque percento) rispettivamente dell’importo complessivo del ???????????? ?????????? ????.?? del Servizio A.1 per 5 (cinque) anni e dell’importo complessivo del ???????????? ?????????? ????.?? del Servizio A.2 sempre per 5 (cinque) anni, al netto dei corrispondenti ribassi di gara." Si chiede conferma che per il calcolo di dette soglie minime occorra assumere a base del calcolo l'importo complessivo del canone ribassato. In caso affermativo, dovendo in offerta tecnica, a mezzo di indicatori economico-finanziari, esibire il rispetto delle suddette quote minime, si e' costretti, evidentemente, ad anticipare la percentuale di ribasso che s'intende offrire relativamente a una quota estremamente significativa dell'offerta complessiva. In aggiunta, nel caso si evidenziasse il mancato rispetto delle quote minime, in fase di esame delle offerte economiche, si chiede di conoscere le procedure da attivare per l'eventuale riesame tecnico delle offerte Si veda riscontro al PI101889-21.  
Quesito
PI101889-21

Risposta
PI108500-21
Considerato il tenore letterale dell'art. 10 del Capitolato rev.01 che recita "...L’Amministrazione non prendera' in considerazione offerte che propongano la realizzazione di interventi/attivita' di Riqualificazione Energetica di importo inferiore alle suddette quote minime ???????? e ????????.", alle quote minime ICRE e ICEE rimane attribuito il significato di "soglie di sbarramento" per l'accesso alla valutazione riferita al criterio 5 "Interventi di riqualificazione energetica". Cio' stabilito, si puo' assumere che in sede di valutazione delle offerte tecniche si proceda, preliminarmente all'attribuzione del punteggio, alla verifica del superamento dello sbarramento secondo un criterio "vero/falso", confrontando gli importi corrispondenti alle quote minime con i corrispondenti valori economici indicati dal singolo concorrente proponente. Ebbene, pur condividendo in linea generale il contenuto delle risposte ad alcuni quesiti pubblicati in merito alla paventata commistione tra offerta tecnica ed offerta economica, non risulta a chi scrive sufficientemente chiara l'indicazione - formulata nelle risposte ai quesiti - di utilizzare, al fine di consentire la verifica di cui all’art. 10 del Capitolato, “indicatori economico-finanziari presenti nella letteratura in materia”, lasciando ai concorrenti la relativa individuazione e scelta. Si chiede, pertanto, di: a. indicare gli specifici indicatori economico-finanziari da utilizzare al fine di rendere omogenea la valutazione della consistenza economica degli Interventi di riqualificazione energetica effettuate dai singoli concorrenti proponenti, ma soprattutto con la finalita' di creare una piattaforma di valutazione "oggettiva" per la valutazione del superamento dello sbarramento nell'interesse dei partecipanti e del seggio di gara; b. fornire una illustrazione, utilizzando una formula testuale priva di ambiguita' interpretativa, in merito a come si debba/possa, mediante l'impiego di indicatori economico-finanziari, pervenire alla formulazione di un importo effettivamente utilizzabile per la verifica di una soglia di sbarramento, quali le quote minime ICRE e ICEE. Buongiorno, in sede di offerta tecnica la Commissione giudicatrice verificherà la presenza o meno dell’impegno: * a realizzare interventi/attività di Riqualificazione Energetica di importo superiore alle quote minime I_CRE e I_CEE, così come indicate nel Capitolato Tecnico (cfr. par. 10. “Riqualificazione Energetica”); * ad eseguire gli interventi proposti entro il 2° (secondo) anno di Contratto, comprendendo in tale termine anche le competenti approvazioni da parte degli enti preposti e la chiusura delle relative pratiche di completa attivazione; con riferimento ai contenuti del fac simile di Dichiarazione di risparmio energetico Rev.02 e solo in caso di eventuale mancanza dell’impegno (cfr. pt. 3 e 4 della sopra citata Dichiarazione) procederà all’esclusione. Resta inteso che la sostenibilità dell’intera offerta sarà oggetto di puntuale verifica in sede di valutazione dell’anomalia dell’offerta. Si rammenta inoltre che ai sensi dell’art. 97 co. 6 del D.lgs. 50/2016 la Stazione Appaltante in ogni caso può valutare la congruità di ogni offerta che in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa.  
Quesito
PI105677-21

Risposta
PI108310-21
Buongiorno, con la presente siamo a segnalare che siamo in attesa di vs riscontro alle richieste di chiarimento trasmesse il 16/03/2021 prot. PI074762-21 e PI074763-21, per le quali abbiamo la necessita' di ricevere al piu' presto un vostro riscontro per l'elaborazione della proposta. Grazie, cordiali saluti Si veda il riscontro ai quesiti PI074762-21 e PI074763-21. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI102577-21

Risposta
PI108300-21
1) Nel documento “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantita' e dei prezzi unitari”, capitolo 3, al paragrafo 3.1 si riporta che […] La quota del 20% del Prezzo Unitario ????????????-?? e' aggiornata secondo l’andamento del costo della manodopera (rif. par.3.3) […]; al paragrafo 3.2 si riporta che […] La quota del 20% del Prezzo Unitario ???????? e' aggiornata secondo l’andamento del costo della manodopera (rif. par.3.3) […]. Si evidenzia che tali diciture non trovano riscontro nelle formule per il calcolo della revisione dei prezzi unitari esplicitate a corredo degli stessi, in cui tale quota non prevede l’applicazione di alcun indice revisionale. Si chiede di chiarire tale aspetto indicando la corretta modalita' di calcolo. Si coglie altresi' l’occasione per chiedere se sia corretta l’interpretazione secondo cui, in occasione della prima revisione prezzi prevista nell’ambito contrattuale, quale “Prezzo unitario N-1” sia da utilizzarsi il valore esistente alla data di presentazione dell’offerta, sia in merito al prezzo unitario del gas natale sia dell’energia elettrica. 2) Nel Capitolato Tecnico Rev.01, capitolo 10 Riqualificazione Tecnologica, viene indicato che […] A partire dal collaudo degli stessi interventi/attivita' di Riqualificazione Energetica, e comunque entro e non oltre il 3^ (terzo) anno di Contratto, la componente “fornitura” del ???????????? ?????????? ????.?? del Servizio A.1 e del ???????????? ?????????? ????.?? del Servizio A.2 subiranno la riduzione conseguente al risparmio energetico in termini di ???????? e ???????? (paragrafi 4.1.1 e 4.2.1) dichiarati in Offerta Tecnica, indipendentemente dall’effettivo ottenimento degli stessi.[…]. Si vuole evidenziare a questa spettabile Amministrazione che adottando questa tipologia di rendicontazione del canone, viene fortemente limitata la possibilita' dell’operatore economico di investire in interventi di riqualificazione tecnologica, azzerando la possibilita' di ammortamento dell’investimento sostenuto. Cio' non consentirebbe, inoltre, di generare ulteriori e maggiori risparmi energetici, non permettendo all’Amministrazione appaltante di poter usufruire dei benefici derivanti dall’aggiornamento tecnologico degli impianti, che andrebbero ben oltre la durata contrattuale della presente procedura. Si richiede pertanto di voler rivalutare tale tipologia di rendicontazione del canone. Oltre al dubbio sopra espresso riguardo l’applicabilita' economico finanziaria della richiesta, non e' altresi' chiaro il metodo di calcolo mediante cui sara' definita la riduzione economica applicabile al Canone annuo CA.1 e CA.2 conseguente al risparmio energetico dichiarato in termini di TEPT e TEPE. A tal proposito si richiede di esplicitare le relative formule di calcolo. 1) Le citate formule per il calcolo della revisione dei prezzi unitari si devono intendere allineate al testo. In occasione della prima revisione prezzi, quale “Prezzo unitario N-1” si dovrà utilizzare il valore esistente alla data del Verbale di Consegna dell’Appalto, sia in merito al prezzo unitario del gas natale sia dell’energia elettrica. 2) Si confermano integralmente i contenuti del cap.10 del Capitolato Tecnico. In particolare, in merito al metodo di calcolo mediante cui sara' definita la riduzione economica dei Canoni annui CA.1 e CA.2 conseguente al risparmio energetico dichiarato in termini di TEPT e TEPE, si riportano i contenuti dello stesso cap.10 del Capitolato Tecnico, già esplicativi di quanto richiesto: “A partire dal collaudo degli stessi interventi/attività di Riqualificazione Energetica, e comunque entro e non oltre il 3° (terzo) anno di Contratto, la componente “fornitura” del 𝑪𝒂𝒏𝒐𝒏𝒆 𝒂𝒏𝒏𝒖𝒐 𝑪𝑨.𝟏 del Servizio A.1 e del 𝑪𝒂𝒏𝒐𝒏𝒆 𝒂𝒏𝒏𝒖𝒐 𝑪𝑨.𝟐 del Servizio A.2 subiranno la riduzione conseguente al risparmio energetico in termini di 𝑻𝑬𝑷𝑻 e 𝑻𝑬𝑷𝑬 (paragrafi 4.1.1 e 4.2.1) dichiarati in Offerta Tecnica, indipendentemente dall’effettivo ottenimento degli stessi. Inoltre, si specifica che la componente “manutenzione” degli stessi 𝑪𝒂𝒏𝒐𝒏𝒊 𝒂𝒏𝒏𝒖𝒊 𝑪𝑨.𝟏 e 𝑪𝑨.𝟐 non subirà alcuna variazione in relazione all’implementazione di nuovi componenti d’impianto a seguito della realizzazione degli interventi e delle attività di Riqualificazione Energetica. Gli eventuali nuovi componenti/elementi d’impianto rientreranno però nell’ambito della Manutenzione Ordinaria svolta dall’Assuntore”.  
Quesito
PI101820-21

Risposta
PI108295-21
Buongiorno, alla luce degli ultimi chiarimenti pervenuti, visto l’aggiornamento delle ore di funzionamento dei cogeneratori indicate nel “Capitolato Tecnico Rev01 - Tabella 7” e visto quanto riportato nel quesito PI322712-20 nr. 9 e nella corrispondente risposta (che di seguito si riprende per completezza): “9.La revisione/sostituzione dei sistemi di cogenerazione allo scadere delle 60.000 ore di utilizzo non e' attivita' compresa nella manutenzione Ordinaria degli impianti, cosi' come definita all’Art.8 del Capitolato Tecnico”, siamo a richiedere a questa spettabile Amministrazione di chiarire se la spesa relativa l’attivita' di revamping, in relazione ai valori dichiarati nel documento “2020-10-22-Relazione Energetica del Policlinico di Bari e Pediatrico Giovanni XXIII”, pag. 73, alla voce “contatore” del singolo cogeneratore (cogeneratore 1 - 67.447h e cogeneratore 2 - 63.182h quali totali annui a fine 2019), sia gia' stata deliberata dalla stessa Amministrazione o sia Sua intenzione realizzare tale intervento in regime di manutenzione straordinaria, e che quindi non sia da considerarsi un onere a carico dell’Appaltatore. Distinti saluti Al momento non è stata deliberata la citata attività, che sarà eventualmente realizzata in regime di manutenzione straordinaria.  
Quesito
PI089895-21

Risposta
PI108290-21
Si chiede conferma che l’energia elettrica prodotta dall’impianto di cogenerazione non verra' remunerata. In caso contrario, si chiede di specificare la tariffa alla quale verra' remunerata. Si conferma. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI074763-21

Risposta
PI108288-21
CHIARIMENTO 1 In relazione agli interventi di riqualificazione energetica da proporre in fase di gara almeno per la quota ???????? (rif. par. 10 del C.T.), si chiede, dato che trattasi di gara cd. ponte, se al momento della eventuale cessazione del servizio di un edificio in appalto, il Committente riconoscera' la quota residua di ammortamento del costo sostenuto dalla ditta per gli interventi di riqualificazione e risparmio energetico presentati in fase di gara. CHIARIMENTO 2 Visto quanto riportato al Cap. 10. RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA a pag. 76 del Capitolato Tecnico “A partire dal collaudo degli stessi interventi/attivita' di Riqualificazione Energetica, e comunque entro e non oltre il 3^ (terzo) anno di Contratto, la componente “fornitura” del ???????????? ?????????? ????.?? del Servizio A.1 e del ???????????? ?????????? ????.?? del Servizio A.2 subiranno la riduzione conseguente al risparmio energetico in termini di ???????? e ???????? (paragrafi 4.1.1 e 4.2.) dichiarati in Offerta Tecnica, indipendentemente dall’effettivo ottenimento degli stessi.”, si chiede a questa spett.le SA di rettificare il suddetto passaggio. In questo modo infatti gli interventi di riqualificazione energetica proposti e realizzati dalla ditta non verrebbero valorizzati economicamente. CHIARIMENTO 3 Visti i Paragrafi 7.1.3.2 e 9.3.1 del Capitolato Tecnico: - “7.1.3.2 Prevenzione e controllo delle malattie infettive” (pag. 63 e successive): “Complementari a essa, le attivita' di pulizia e sanificazione dei canali aeraulici di cui al paragrafo 9.4 sono remunerate tramite un’aliquota all’uopo destinata dell’importo a consumo ??????.” - “9.3.1 MANUTENZIONE STRAORDINARIA MIGLIORATIVA DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DEI CANALI AERAULICI” (pag. 75): “Tra tale tipologia d’interventi, si annoverano la: • PULIZIA E SANIFICAZIONE DEI CANALI AERAULICI (una tantum) ? Pulizia e sanificazione con prodotti di efficacia scientificamente provata dei canali aeraulici; ? Videoispezione, successiva alla attivita' di pulizia e sanificazione, dei tratti di condotte trattate; ? Certificazione dell'avvenuta attivita' con allegata scheda tecnica dei prodotti utilizzati come sanificanti. L’Amministrazione si riserva di poter affidare tale particolare tipologia d’interventi di Manutenzione Straordinaria ad altro Appaltatore, restando in capo all’Assuntore del Multiservizio Tecnologico il compito di fornire adeguata assistenza, ritenendo che quest’ultima attivita' sia compensata nel canone del Servizio A.2.” Si chiede di confermare che: 1) Per quanto riguarda il par. 7.1.3.2, il riferimento al paragrafo 9.4 sia un refuso e che il riferimento corretto sia il paragrafo 9.3.1. 2) L’attivita' di pulizia e sanificazione dei canali aeraulici sia remunerata tramite un’aliquota all’uopo destinata dell’importo a consumo ??????, come dichiarato nel paragrafo 7.1.3.2 del CT. CHIARIMENTO 4 In merito all’All. “2020-06-09 40962 CLAUSOLA SOCIALE” al Disciplinare di gara, si chiede di integrare la tabella del personale impiegato specificando per ciascuna risorsa la data di assunzione. CHIARIMENTO 1 In caso di eventuale cessazione del servizio di un edificio in appalto, il Committente non riconoscerà la quota residua di ammortamento del costo sostenuto dalla ditta per gli interventi di riqualificazione e risparmio energetico presentati in fase di gara. CHIARIMENTO 2 Si conferma integralmente il contenuto di quanto riportato al Cap. 10. Riqualificazione Energetica del Capitolato Tecnico rev.01. CHIARIMENTO 3 1) Il riferimento corretto è il par. 9.3.1, come corretto nel Capitolato Tecnico rev.01. 2) Si precisa che l’attività di pulizia e sanificazione dei canali aeraulici sarà remunerata tramite una aliquota dell’Importo Extra-Canone all’uopo destinata, di volta in volta, per rispondere a tali specifiche esigenze Aziendali. CHIARIMENTO 4 L’Allegato al Disciplinare denominato “Clausola Sociale” contiene tutte le informazioni necessarie, in conformità ai contenuti delle Linee Guida n.13 recanti “La disciplina delle clausole sociali”, approvate dal Consiglio dell’ANAC con delibera n. 114 del 13.02.2019. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI074762-21

Risposta
PI108267-21
CHIARIMENTO 1 Par. 3.1 RENDICONTAZIONE E FATTURAZIONE DEL CANONE E DELL’EXTRA CANONE, AGGIORNAMENTO DELLE QUANTITA’ E DEI PREZZI UNITARI pag. 18 Si chiede di specificare il periodo di riferimento ovvero il t0 relativo alla media pesata ?????? ??-??: media pesata dei prezzi unitari del gas naturale (incluse le imposte al netto dell’IVA), definiti dall’AEEGSI per le utenze con consumi inferiori a 1.400 mc/anno, vigenti nell’anno contrattuale N-1. CHIARIMENTO 2 Privacy by Design Art. 25 del GDPR 2016/679 Si chiede se il documento Privacy by Design Art. 25 del GDPR 2016/679, da inserire nella busta amministrativa, non sia anticipatorio dell’offerta tecnica e per questo motivo causa di esclusione. CHIARIMENTO 3 Par. 3.3.1 ELENCO PREZZI pag. 14 CT In relazione alle voci N.P. ovvero alle voci non presenti nei Listini richiamati nel succitato paragrafo, soggetti al ribasso d’asta jEX, si chiede di chiarire se, per il corrispettivo della manodopera, il ribasso sia da applicare solo alla quota spese generali e utili d’impresa. In caso contrario, infatti, il corrispettivo della manodopera risulterebbe inferiore rispetto ai minimi salariali della contrattazione collettiva nazionale. CHIARIMENTO 4 In merito all’attivita' di TRATTAMENTO GIORNALIERO DEI CIRCUITI ACQUA CALDA E FREDDA, si chiede di rendere note le seguenti quantita' annue: - volume di acqua di reintegro ai generatori di vapore; - volume del circuito acqua surriscaldata; - volume del circuito acqua refrigerata; - volume acqua refrigerata di reintegro e volume acqua torri evaporative (splittati) - volume acqua in ingresso agli impianti di osmosi; - volume acqua addolcita per tutti gli impianti; - n.ro e tipologie cartucce filtranti - metri lineari di canalizzazioni aerauliche CHIARIMENTO 1 La media pesata è riferita all’anno contrattuale N. CHIARIMENTO 2 Il documento non è anticipatorio dell’offerta tecnica. CHIARIMENTO 3 Il ribasso jEX offerto dall’Assuntore verrà applicato all’intero prezzo delle singole voci di Listino e sugli eventuali N.P. CHIARIMENTO 4 Le informazioni necessarie per la corretta formulazione dell’offerta sono contenute nella documentazione progettuale di gara già fornita e non si ritiene fornire ulteriori elementi. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI073692-21

Risposta
PI108262-21
Buongiorno, si trasmette un'ulteriore richiesta: L’Art. 1.1 del documento “Relazione di calcolo del compenso per la restituzione dei rilievi in BIM”, riporta in tabella 1 lo schema di calcolo del compenso per le attivita' di rilievo architettonico, strutturale ed impiantistico, sulla base dei range dimensionali dei rilievi da implementare in BIM, e definita in base al D.M. 17 giugno 2016, D.Lgs 50/2016 ex D.M. 143 del 31 ottobre 2013 e s.mi.i. Lo stesso articolo afferma che “Il compenso lordo spettante all’Assuntore cosi' ottenuto sara' da assoggettare a ribasso ?? in sede di Offerta Economica.” Si richiede pertanto di chiarire: • se l’attivita' di rilievo architettonico, strutturale ed impiantistico e' una attivita' trasversale ai servizi A e B e compensata all’interno dei relativi canoni, o se e' da considerare all’interno della quota extra canone definita in Capitolato secondo la quantificazione economica riportata in tabella 1 del sopra richiamato documento di gara • in che modo viene dichiarato il ribasso J dell’attivita' di rilievo in offerta economica. In attesa di riscontro si ringrazia. Buongiorno, come riportato al par.3.3.2 del Capitolato Tecnico, “l’importo a consumo I_EX, soggetto a ribasso, coprirà il compenso per la restituzione dei rilievi architettonici, strutturali ed impiantistici in BIM, così come determinato nell’Allegato “Calcolo della parcella BIM” al Capitolato Informativo”. con riferimento al cap.17 del Disciplinare di Gara, il relativo ribasso dovrà essere riportata nell’Offerta Economica, recante tra l’altro proprio l’“indicazione del ribasso percentuale da applicarsi sui Listini di Riferimento ai fini della contabilizzazione e/o remunerazione degli interventi di Manutenzione Straordinaria e quindi sul totale dell’importo Extra-Canone”. Distinti saluti, il RUP  
Quesito
PI065967-21

Risposta
PI108254-21
Buongiorno, si richiedono i seguenti chiarimenti: - Con riferimento al par. 13.3.1 dove si richiede una campagna di misurazione periodica dei ricambi d’aria, si chiede di confermare che per adempiere a tale richiesta sia sufficiente effettuare tali misurazioni sulle singole UTA non conoscendo a priori l’entita' delle bocchette di mandata/aspirazione dell’aria e i percorsi dei circuiti aeraulici presenti. -In un’ottica di proposta migliorativa tramite installazione di misuratori in remoto, delle verifiche periodiche dei ricambi d’aria richiesti nel capitolo 13.3.1. del Capitolato Tecnico rivisto, chiediamo di avere il numero di punti sui quali volete che venga fatta tale misurazione. In attesa di riscontro si ringrazia. Cordiali saluti, Buongiorno, - si conferma che la campagna di misurazione periodica dei ricambi d’aria di cui al par. 13.3.1 del Capitolato Tecnico rev.01 può essere effettata al minimo sulle singole UTA; - le migliorie sono lasciate alla libera proposta degli operatori economici. Distinti saluti, il RUP  
Quesito
PI054911-21

Risposta
PI108251-21
Buongiorno, avendo riscontrato l'assenza di un protocollo di ricezione per la seguente richiesta trasmessa in data 19 febbraio u.s., si inoltra nuovamente: Buongiorno, a. Si chiede di confermare che l’eventuale energia elettrica prodotta dai sistemi di cogenerazione e consumata dalla SA sara' remunerata mediante il corrispettivoindicato all’art. 4.2.2.1 Capitolato Tecnico al netto del ribasso offerto in sede di gara. b. [Art. 3.1 Revisione Prezzi]: • Nella formula di revisione del prezzo, si parla di PUGAS N e PUGAS N-1, mentre nelle formule della componente energia ECI [rif. Art. 4.1.2.1 Capitolato Tecnico] edella componente energia EACV [rif. Art. 4.1.2.2 Capitolato Tecnico] si fa riferimento rispettivamente ai prezzi unitari PUCI,Ei e PUACV,Ei, e non compare il parametroPUGAS N. Si chiede di confermare che la formula di revisione prezzi in oggetto sia da applicare alle grandezze unitarie PUCI,Ei e PUACV,Ei? • nella formula di revisione del prezzo, il 20% non viene indicizzato secondo l’andamento del costo della manodopera, come invece scritto nel testo sopra la formula “laquota del 20% del prezzo unitario PUGAS n-1 e' aggiornata secondo l’andamento del costo della manodopera”. Si chiede se sia corretta la formula o se questa debbaessere allineata al testo. • Come si calcolano operativamente i valori di GASN e GASN-1? Si chiede di fornire un esempio per chiarire il significato della frase “Tale media e' pesata in funzione deigiorni di validita', all’interno dell’anno N/N-1, di ognuno dei prezzi sopra indicati”. • Si chiede se il prezzo PUCC.Ei (prezzo unitario servizio Cogenerazione) verra' revisionato con gli stessi criteri previsti per il PUACI.Ei (prezzo unitario servizio Impiantiintegrati Climatizzazione Invernale) e PUCI.Ei (prezzo unitario servizio Impianti Climatizzazione Invernale). In caso di risposta negativa, si chiede il meccanismo direvisione. • Si chiede se i prezzi PUCC.Ei , PUACI.Ei e PUCI.Ei siano soggetti a variazione dalla data di emissione dell’offerta fino alla data di presa in consegna degli impianti. c. [Art. 3.2 Revisione Prezzi]: • Nella formula di revisione del prezzo, si parla di PUEE N e PUEE N-1, mentre nella formula della componente energia CEE [rif. Art. 4.2.2.1 Capitolato Tecnico] si fariferimento al prezzo unitario PUEEik e non compare il parametro PUEE N. Si chiede di confermare che la formula di revisione prezzi in oggetto sia da applicare allagrandezze unitaria PUEEik. • nella formula di revisione del prezzo, il 20% non viene indicizzato alla variazione del CPI, come invece scritto nel testo sopra la formula “la quota del 20% del prezzounitario PUEE e' aggiornata secondo l’andamento del costo della manodopera”. Si chiede se sia corretta la formula o se questa debba essere allineata al testo. • Con riferimento alle modalita' di revisione prezzi unitari relativi al “canone annuo del servizio energia elettrica con efficientamento A.2EE”, chiede come mai si siautilizzato come indice di riferimento il NIC, rappresentativo della variazione di costi per la collettivita', anziche' un indice legato alla somma di PUN + Spread + Oneri dilegge (trasporto, sistema, ecc.) che rappresenterebbe meglio il rapporto tra costi e ricavi legati alle forniture oggetto dell’appalto (indice utilizzato anche nel capitolato delMIES2). • Si chiede se il prezzo PUEEik sia soggetto a variazione dalla data di emissione dell’offerta fino alla data di presa in consegna degli impianti. Qualora la presente richiesta fosse gia' stata presa in carico, vi preghiamo di non tenere conto del presente invio. Cordiali saluti. Si veda riposta al quesito PI059137-21. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI059137-21

Risposta
PI108247-21
Buongiorno, a. Si chiede di confermare che l’eventuale energia elettrica prodotta dai sistemi di cogenerazione e consumata dalla SA sara' remunerata mediante il corrispettivo indicato all’art. 4.2.2.1 Capitolato Tecnico al netto del ribasso offerto in sede di gara. b. [Art. 3.1 Revisione Prezzi]: • Nella formula di revisione del prezzo, si parla di PUGAS N e PUGAS N-1, mentre nelle formule della componente energia ECI [rif. Art. 4.1.2.1 Capitolato Tecnico] e della componente energia EACV [rif. Art. 4.1.2.2 Capitolato Tecnico] si fa riferimento rispettivamente ai prezzi unitari PUCI,Ei e PUACV,Ei, e non compare il parametro PUGAS N. Si chiede di confermare che la formula di revisione prezzi in oggetto sia da applicare alle grandezze unitarie PUCI,Ei e PUACV,Ei? • nella formula di revisione del prezzo, il 20% non viene indicizzato secondo l’andamento del costo della manodopera, come invece scritto nel testo sopra la formula “la quota del 20% del prezzo unitario PUGAS n-1 e' aggiornata secondo l’andamento del costo della manodopera”. Si chiede se sia corretta la formula o se questa debba essere allineata al testo. • Come si calcolano operativamente i valori di GASN e GASN-1? Si chiede di fornire un esempio per chiarire il significato della frase “Tale media e' pesata in funzione dei giorni di validita', all’interno dell’anno N/N-1, di ognuno dei prezzi sopra indicati”. • Si chiede se il prezzo PUCC.Ei (prezzo unitario servizio Cogenerazione) verra' revisionato con gli stessi criteri previsti per il PUACI.Ei (prezzo unitario servizio Impianti integrati Climatizzazione Invernale) e PUCI.Ei (prezzo unitario servizio Impianti Climatizzazione Invernale). In caso di risposta negativa, si chiede il meccanismo di revisione. • Si chiede se i prezzi PUCC.Ei , PUACI.Ei e PUCI.Ei siano soggetti a variazione dalla data di emissione dell’offerta fino alla data di presa in consegna degli impianti. c. [Art. 3.2 Revisione Prezzi]: • Nella formula di revisione del prezzo, si parla di PUEE N e PUEE N-1, mentre nella formula della componente energia CEE [rif. Art. 4.2.2.1 Capitolato Tecnico] si fa riferimento al prezzo unitario PUEEik e non compare il parametro PUEE N. Si chiede di confermare che la formula di revisione prezzi in oggetto sia da applicare alla grandezze unitaria PUEEik. • nella formula di revisione del prezzo, il 20% non viene indicizzato alla variazione del CPI, come invece scritto nel testo sopra la formula “la quota del 20% del prezzo unitario PUEE e' aggiornata secondo l’andamento del costo della manodopera”. Si chiede se sia corretta la formula o se questa debba essere allineata al testo. • Con riferimento alle modalita' di revisione prezzi unitari relativi al “canone annuo del servizio energia elettrica con efficientamento A.2EE”, chiede come mai si sia utilizzato come indice di riferimento il NIC, rappresentativo della variazione di costi per la collettivita', anziche' un indice legato alla somma di PUN + Spread + Oneri di legge (trasporto, sistema, ecc.) che rappresenterebbe meglio il rapporto tra costi e ricavi legati alle forniture oggetto dell’appalto (indice utilizzato anche nel capitolato del MIES2). • Si chiede se il prezzo PUEEik sia soggetto a variazione dalla data di emissione dell’offerta fino alla data di presa in consegna degli impianti In attesa di gentile riscontro anche dei precedenti quesiti inviati nel mese di dicembre e gannaio, si ringrazia e si porgono cordiali saluti. Buongiorno, a. Si conferma. b. • Si conferma che la formula di revisione prezzi oggetto del quesito è da applicare alle grandezze unitarie PUCI,Ei e PUACV,Ei. • La formula si deve intende allineata al testo. • Per la definizione delle quantità GASN e GASN-1 si veda il par. 3.1 dell’elaborato “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantità e dei prezzi unitari”. • Così come riportato nella premessa del par. 3 “Aggiornamento dei prezzi unitari” del summenzionato elaborato, “la revisione dei prezzi unitari delle attività a canone si deve effettuare sulle sotto citate componenti: • Componente energia ECI e EACV del Servizio Energia con Efficientamento A.1; • Canone annuo, relativo al Servizio Energia Elettrica con Efficientamento A.2EE; • Componente “Gestione, conduzione e Manutenzione” M dei Servizi A; • Canone annuo degli altri Servizi Tecnologici B”. Pertanto, il Prezzo Unitario del Servizio di Cogenerazione PUCC.Ei, il Prezzo Unitario del Servizio degli Impianti integrati Climatizzazione Invernale ed il Prezzo Unitario del Servizio degli Impianti di Climatizzazione Invernale non sono soggetti a revisione. • I prezzi PUCC.Ei , PUACI.Ei e PUCI.Ei sono soggetti a variazione dalla data del verbale di consegna del servizio. c. • Si conferma. Premesso che con PUEEik si identifica il Prezzo Unitario Annuo del singolo kWh di Energia Elettrica, valore medio per le tre fasce orarie di consumo, con PUEE N ci si riferisce al valore che la stessa grandezza PUEEik assume in corrispondenza del N-esimo anno di Contratto, mentre con PUEE N-1 si indica il valore che sempre PUEEik assume in corrispondenza dell’anno precedente a quello N-esimo anno di Contratto. • La formula si deve intende allineata al testo. • La scelta dell’indice NIC di riferimento è legata ad una scelta progettuale ritenuta efficace per la revisione dei prezzi unitari relativi al Canone Annuo del Servizio Energia Elettrica con efficientamento. • Il prezzo PUEEik è soggetto a variazione dalla data del verbale di consegna del servizio. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI015764-21

Risposta
PI108233-21
Spett.le Stazione Appaltante, siamo a porre i seguenti chiarimenti: QUESITO 1 Con riferimento alla documentazione di gara inerente le Diagnosi Energetiche, si richiede la pubblicazione dei documenti richiamati, in particolare: o Progetto impianti fotovoltaici; o Progetti di illuminazione a LED. QUESITO 2 Al fine di predisporre una corretta offerta tecnico-economica, con riferimento alla seguente tabella, si richiedono: a) Le consistenze precise dei trasformatori MT/BT, con indicazione di: potenza, tecnologia, tipo di perdite, suddivisione degli stessi sulle cabine di cui al seguente elenco, e schemi a blocchi della distribuzione elettrica primaria; b) Le consistenze dei sistemi di rifasamento principale installati nelle cabine principali di distribuzione; c) Le potenze impegnate suddivise per cabine elettriche di distribuzione elencate in tabella d) Le motivazioni del fermo del cogeneratore ad olio e se e' possibile convertire lo stesso in un cogeneratore a gas. Cabine Distribuzione MT A 1 A 2 A 3 A 4 A 5 A 6 B 1 B 2 B 3 B 4 B 5 Asclepios 1 + 2 Biomediche Coge Gas + CT Centrale Frigorifera - Cogenerazione Olio QUESITO 3 Si richiede la condivisione dello schema a blocchi del sistema di supervisione. QUESITO 4 Con riferimento alle linee fluidiche, trattandosi di linee vetuste, si richiedono maggiori dettagli sulla loro accessibilita', ovvero sui cavedi tecnologici che consentono l'ispezionabilita' e la manutenibilita' in caso di rottura di una condotta, e maggiori dettagli sulla loro consistenza per quanto attiene il Policlinico e il plesso Pediatrico. QUESITO 5 Durante lo svolgimento dei sopralluoghi si e' notata la presenza di plessi in ristrutturazione o in disuso. Al fine di proporre possibili interventi, si richiede di avere il dettaglio degli immobili interessati da ristrutturazioni o completamente in disuso. In attesa di Vostro cortese riscontro, porgiamo distinti saluti. QUESITO 1 Nell’evidenziare che gli interventi previsti nelle Diagnosi Energetiche allegate al Capitolato Tecnico sono da considerarsi meramente orientativi e in alcun modo vincolanti per le migliorie da proporre, non si fornisce ulteriore documentazione. QUESITO 2 Le informazioni necessarie per la corretta formulazione dell’offerta sono contenute nella documentazione progettuale di gara già fornita e non si ritiene fornire ulteriori elementi. Con riferimento al solo punto d. si comunica che il cogeneratore non è in stato di fermo, ma funziona da back-up in caso di emergenza. E’ possibile convertire detto impianto in cogeneratore a gas. QUESITO 3 Si veda riscontro al quesito precedente. QUESITO 4 Il livello di accessibilità delle linee fluidiche è eterogeneo e fortemente differenziato tra i vari Padiglioni dei due Presidi Ospedalieri, in funzione dell’epoca di realizzazione degli stessi impianti e dagli interventi che li hanno interessati nel corso degli anni. Le informazioni in merito alla relativa consistenza sono rinvenibili nell’elaborato di gara “Estrazione da FMPortal”. QUESITO 5 La destinazione d’uso degli immobili di questa Azienda sono oggetto di modificazioni, in considerazione delle mutabili esigenze sanitarie che normalmente caratterizzano un siffatto complesso ospedaliero e che, allo stato attuale, sono legate all’emergenza pandemica in corso. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI056691-21

Risposta
PI105174-21
Spett.le Stazione Appaltante, siamo ad inviare i seguenti chiarimenti: QUESITO 1 Con riferimento alla risposta PI015457-21 alla domanda n.1 del Quesito prot. PI321748-20, in cui si indica: “I documenti richiesti all’art.16 Contenuto della Busta B – Offerta Tecnica” del Disciplinare di Gara si intendono ricompresi nelle 60 pagine della relazione e nelle 10 schede grafiche A3/A4”, e con riferimento ai seguenti punti presenti all’interno del Art.18 del Disciplinare di Gara, in cui si riporta: - Art.18.1 Criterio 1.1 “Oltre alla relazione, ai fini della valutazione del presente criterio l’Assuntore presentera' una relazione sui CAM, un Protocollo per la gestione del Multiservizio Tecnologico e un Protocollo per la gestione trasparente dei rapporti con l’Amministrazione (di cui al paragrafo 15.2 del Capitolato Tecnico) avendo cura di riportare in tutti gli elaborati i riferimenti incrociati per valutare la coerenza tra tali documenti ed in contenuti del Capitolato Tecnico” - Art.18.1 Criterio 2.2 “Con particolare riferimento alla gestione delle acque, l’Assuntore dovra' eseguire tutti gli interventi manutentivi previsti (omissis)… secondo un piano specificatamente predisposto (a titolo esemplificativo degli adempimenti diffusamente previsti nel Capitolato Tecnico rispetto agli obblighi dell’E.M. del Multiservizio, si vedano i paragrafi 7.1.1 e 7.1.2.1), ulteriore documento di Offerta Tecnica rispetto alla relazione.” - Art. 18.1 Criterio 3.4 “In aggiunta alla relazione, ai fini della valutazione del criterio in esame dovra' redigere un Protocollo Hospitality e un Piano di gestione della piattaforma software interattiva dell’Hospitality (cosi' come richiesto dal paragrafo 7.5 del Capitolato Tecnico), coordinandone i contenuti.” Si chiede di confermare che: - la relazione sui CAM; - il Protocollo per la gestione del Multiservizio Tecnologico; - il Protocollo per la gestione trasparente dei rapporti con l’Amministrazione; - il Piano di verifica a campione della potabilita' delle acque e di eventuali trattamenti; - il Protocollo Hospitality e il piano di gestione della piattaforma software interattiva dell’Hospitality; siano esclusivamente dei capitoli della Relazione Tecnica, e quindi compresi nelle 60 pagine, e non siano degli ulteriori documenti da allegare. QUESITO 2 Con riferimento all’art.18.1 Criterio 5 del Disciplinare di gara, in cui si riporta: “Sara' valutato l’impegno dell’Offerente (omissis)…oltre che nella relazione dell’Offerta anche negli elaborati specificatamente richiesti per gli interventi di Riqualificazione Energetica (Relazione di Fattibilita' Tecnica, nel Cronoprogramma e nel Programma Operativo degli Interventi). L’Assuntore avra' cura di riportare nella relazione i riferimenti ai contenuti meglio dettagliati in questi ultimi elaborati di cui al Capitolo 10 del Capitolato Tecnico” Si chiede di confermare che la Relazione di Fattibilita' Tecnica, il Cronoprogramma e il Piano Operativo degli Interventi siano elaborati a parte, ulteriori alla Relazione Tecnica, a cui il capitolo f) della suddetta Relazione fara' riferimento. QUESITO 3 Con riferimento al paragrafo 10 del Capitolato Tecnico in cui si riporta: “Inoltre, tali interventi/attivita' dovranno rispettare i tempi del Cronoprogramma di cui alla stessa Offerta Tecnica e comunque essere eseguiti entro il 2^ (secondo) anno di Contratto, comprendendo in tale termine anche le competenti approvazioni da parte degli enti preposti. La loro programmazione operativa dovra' essere inserita nel Programma Operativo degli Interventi (rif. par. 14.3.2), anch’esso elaborato facente parte dell’Offerta Tecnica. L’incompletezza o l’indeterminatezza delle scelte progettuali contenute della predetta Relazione, anche con riferimento alla qualita' delle scelte tecniche, determinera' la non valutazione del relativo criterio di qualita'”; e con riferimento al paragrafo 14.3.2 del Capitolato Tecnico in cui si riporta: “Il Programma Operativo degli Interventi consiste nella schedulazione, anche con rappresentazione grafica, di tutte i singoli interventi/attivita', da eseguire nel mese cui lo stesso Programma Operativo degli Interventi fa riferimento, previste per gli interventi riportati nel Programma di Manutenzione e per quelli di Manutenzione Straordinaria e di Riqualificazione Energetica. (omissis)… Il Programma Operativo degli Interventi deve essere consegnato entro 30 (trenta) giorni dalla presa in consegna di eventuali nuovi impianti e deve essere successivamente aggiornato su base trimestrale, rispetto al primo Programma Operativo degli Interventi prodotto, e consegnato dall’Assuntore almeno 30 (trenta) giorni prima dell’inizio del trimestre a cui lo stesso Programma Operativo degli Interventi a fa riferimento.”; si chiede di confermare che: 1) in fase di gara, incluso nell’offerta tecnica, vada elaborato il Programma Operativo degli Interventi dei soli interventi di Riqualificazione Energetica, di cui al paragrafo 10 del Capitolato, corrispondente alla schedulazione / programmazione temporale, lungo l’intero corso temporale dei 24 mesi di tempo per l’esecuzione degli interventi. 2) il Programma Operativo degli Interventi di Riqualificazione Energetica da elaborare, costituisca la programmazione operativa di dettaglio delle varie fasi di ogni intervento (ogni riga e' una fase di un determinato intervento), dove il Cronoprogramma costituisce la schedulazione temporale aggregata (ogni riga e' relativa ad un singolo intervento e ne illustra la durata temporale). In attesa di Vostro cortese riscontro, porgiamo distinti saluti. QUESITO 1 Si conferma. QUESITO 2 In merito agli interventi di Riqualificazione Energetica, si specifica che la descrizione dei contenuti degli elaborati della Relazione di Fattibilità Tecnica, del Cronoprogramma e del Piano Operativo degli Interventi va inclusa nella Relazione Tecnica di Offerta, come richiesto nel punto f) dell’art. 16 del Disciplinare di gara. Pertanto, non si tratta di elaborati a parte da produrre in sede di Offerta, ulteriori rispetto alla Relazione Tecnica. QUESITO 3 Con riferimento al par. 10 ed al par. 14.3.2 del Capitolato Tecnico: 1) si conferma; 2) si conferma. Distinti saluti, il RUP  
Quesito
PI054806-21

Risposta
PI105168-21
Buongiorno, vi scriviamo perche' siamo ancora in attesa di riscontro alle seguenti richieste di chiarimento, trasmesse nei mesi scorsi. Nello specifico: Protocollo PI341688-20 Inviato il 22/12/2020; Protocollo PI014994-21 Inviato il 19/01/2021; NON ANCORA PROTOCOLLATO Inviato 19/02/2021. Desideriamo segnalare alcune risposte sono fondamentali per definire le proposte tecniche e dato l'approssimarsi della scadenza di presentazione dell'offerta abbiamo la necessita' di ricevere un vostro riscontro per l'elaborazione della proposta. Fiduciosi che tale riscontro sia prossimo, ringraziamo e porgiamo cordiali saluti. Si vedano riposte al quesito PI341688-20 ed a PI014994-21. Per quanto attiene il quesito “NON ANCORA PROTOCOLLATO Inviato 19/02/2021” non si hanno riferimenti per l’identificazione univoca dello stesso.  
Quesito
PI032486-21

Risposta
PI105159-21
Spett.le Ente, 1) facendo seguito alla PEC inviata il 17/12/2020 e alla richiesta di chiarimento, avente pari contenuto, inoltrata il 08/01/2021 tramite Portale Empulia, in cui segnalavamo di aver riscontrato alcune anomalie nei calcoli tra prezzi unitari, quantita' esposte e totali di tabella, segnaliamo che a nostro avviso il totale espresso ed appaltato riporta nei 5 anni un errore con mancanza superiore a 3 milioni per l’importo finanziato, e superiore ai 4 milioni nel caso dell’ulteriore biennio di proroga. In funzione della notevole differenza tra l’importo stanziato e quello effettivamente necessario, qualora si riscontrasse la fondatezza delle nostre verifiche, chiediamo a codesta spettabile Amministrazione di ripubblicare la documentazione corretta, con conseguente adeguato rinvio dei termini di scadenza. 2) Facendo seguito ai chiarimenti pubblicati il 27/01/2021 al quesito PI321748, riguardanti la composizione della relazione tecnica composta da 60 pagine e 10 allegati A3, chiediamo di rivalutare la risposta pubblicata in quanto le relazioni richieste ad esplicazione del progetto tecnico a nostro parere richiedono uno spazio dedicato compreso tra le 5 e le 10 pagine A4, senza le quali far rientrare tutto nella relazione generale, visti anche gli altri criteri elencati, renderebbe troppo sintetica l’esposizione a discapito della chiarezza e dell’interesse a vantaggio dell’Amministrazione appaltante. Desideriamo ricordare gli argomenti richiesti al minimo da trattare in specifico: - Al criterio 1.1 viene richiesto di presentare una relazione sui CAM, un protocollo per la gestione del multiservizio, un protocollo per la gestione dei rapporti con l’Amministrazione; - Al criterio 2.2 con riferimento alla gestione delle acque si chiede di predisporre un ulteriore documento esplicativo della metodologia di applicazione del piano di sicurezza delle acque; - Al criterio 3.4 con riferimento ai servizi di hospitality si richiede di elaborare un protocollo ed un piano di gestione della piattaforma software che si proporra'; - Al criterio 5 con riferimento agli interventi di riqualificazione energetica si richiede l’elaborazione di una relazione di fattibilita' tecnica, di un cronoprogramma. Inoltre il criterio richiederebbe un programma operativo degli interventi, il tutto riferito al cap 10 del CT, dove tuttavia al riguardo si rimanda al punto 14.3.2 del CT, in cui e' definito che tale documento sia da elaborare nei 30 giorni precedenti al trimestre di esecuzione o alla presa in consegna di nuovi impianti pertanto quale documento esecutivo difficilmente elaborabile con le conoscenze di massima che potremo acquisire in questa fase dai sopralluoghi che l’Amministrazione consentira' di svolgere. Ed anche di questo chiediamo conferma se e' giusta la specifica del punto 14.3.2 del Capitolato tecnico. 3) Facendo seguito ai chiarimenti inseriti il 07/12/2020 sul portale, non avendo avuto riscontro dalle risposte pubblicate, desideriamo rinnovare gli altri quesiti in attesa di chiarimento: a) Il disciplinare di gara per il cap. 5 Interventi di riqualificazione energetica, chiede di inserire in offerta tecnica proposte di intervento per ottenimento di risparmio energetico termico ed elettrico da realizzare nei primi 2 anni contrattuali, nel rispetto degli investimenti minimi obbligatori definiti nel capitolato tecnico al cap 10, con ottenimento dei risparmi minimi obbligatori sempre definiti in CT. Dall’analisi della documentazione di gara abbiamo rilevato varie carenze ed incongruenze, che motivano la nostra richiesta di sopralluoghi estesi e puntuali, ad esempio: - documentazione grafica architettonica su cui non sono riportati gli impianti; - le diagnosi energetiche delle strutture con indicazioni di interventi fattibili per riqualificazione energetica da cui non si rilevano dati dimensionali necessari alla valutazione e verifica dei valori dichiarati per il singolo intervento; - certificati APE in cui sono riportati dati per il calcolo degli indici che non corrispondono ai dati analoghi utilizzati invece nella elaborazione delle diagnosi, in quanto la elaborazione dei documenti e' stata redatta in tempi differenti e a volte anche a distanza di anni; - il file di censimento estratto da FMPortal (pdf di 1478 pag) riporta 128.529 componenti, per il 10% dei quali non e' stato assegnato il campo codice edificio e per tutti gli altri invece e' assegnato un codice edificio ed una denominazione di edificio che non corrisponde a quella utilizzata nella elencazione edifici delle diagnosi e della relazione energetica; - i codici e le denominazioni edifici della planimetria generale e delle tavole architettoniche, riportano numero e denominazione che nella maggior parte non coincide con la relazione energetica, con la diagnosi e con la consistenza di censimento estratta da FMPortal; - le classi energetiche riportate dalle diagnosi e dalle APE in molti casi non corrispondono e per alcuni edifici le APE sono state redatte prima del DM 26/06/2015 elaborando le zone separate, quindi con piu' classificazioni e differenti tra loro, non coincidenti con quanto riportato dalle diagnosi; - i valori degli investimenti e di conseguenza i tempi di ammortamento, in molti casi non coincidono tra diagnosi e relazione energetica; - nelle cartelle delle planimetrie, delle diagnosi, delle APE mancano in ognuna alcuni file e quindi l’elenco non e' completo oltre a non corrispondere come denominazione, come gia' indicato. Chiediamo quindi di avere i file mancanti dalle cartelle dei documenti di gara per tutti i fabbricati. b) Chiediamo di avere una tabella di corrispondenza delle codifiche univoche delle strutture per ricondurre i dati della relazione energetica, delle diagnosi energetiche, del censimento FMPortal e delle tavole grafiche ad un elenco chiaro ed univoco per ogni concorrente. c) Chiediamo, nei casi dei valori/dati incongruenti tra i diversi documenti pubblicati come segnalato, quale ordine di priorita' si debba tenere per l’utilizzo dei dati necessari estratti dai diversi documenti. d) nella documentazione di gara non abbiamo trovato le tariffe di riferimento, univoche per tutti i concorrenti, da utilizzare nel calcolo degli ammortamenti degli interventi proposti per il gas metano e per l’energia elettrica. Chiediamo che queste siano definite dall’Amministrazione in modo da rendere omogenei i risultati di ammortamento dichiarati da ogni concorrente. e) Avendo la piattaforma Empulia un limite di caricamento a 7 Mb per file, in caso di superamento di detto limite e' possibile dividere in piu' sezioni i file da caricare? f) A pag 55 del disciplinare tra le ulteriori indicazioni si dispone che gli elaborati debbano essere rilegati in fascicoli distinti. Trattandosi di gara telematica e' giusto considerarlo un refuso? g) Nell’offerta tecnica non potendo esprimere valori economici e' giusto dopo l’espressione dei risparmi energetici indicare direttamente i tempi di ammortamento conseguenti all’intervento lasciando alla fase di progettazione esecutiva svolta dopo l’aggiudicazione della gara, l’espressione del loro valore economico? h) Nell'allegato relativo alla clausola sociale (Elenco Personale RTI) sono indicate le maestranze provenienti dagli attuali appaltatori. Nel caso della soc. REKEEP, anche se il contratto e' di servizi tecnologici, viene esposto quale CCNL di provenienza quello delle industrie di pulizie. Considerato che un nuovo appaltatore potrebbe non avere la possibilita', secondo la normativa attuale, di riassumere il personale in blocco con 2 diversi contratti applicati, considerato inoltre che vi e' una notevole differenza di costi in base al CCNL (con riduzione nell'ordine del 15% tra il contratto Pulizie applicato da REKEEP rispetto al Metalmeccanico-Installazione Impianti applicato da SIRAM), chiediamo - per uniformita' anche di valutazione delle offerte economiche ed a evitare violazioni del principio di equivalenza delle offerte - quale contratto sara' considerato in sede di valutazione di congruita' dei costi dell'organizzazione operativa proposta da ciascun concorrente. i) Nella relazione energetica abbiamo trovato una situazione complessiva riguardo del ciclo di vita dei cogeneratori. Per maggior chiarezza e per le opportune valutazioni energetiche ed economiche, in considerazione dei notevoli costi necessari per l’eventuale sostituzione dei gruppi, chiediamo le ore medie annue di funzionamento per singola macchina e considerando che i dati presenti sono aggiornati al 2019. Chiediamo altresi' le ore di funzionamento, per ogni motore, aggiornate al 30/12/2020 j) Nel file di censimento estratto da FMPortal abbiamo trovato dei componenti che non troviamo nella descrizione degli impianti oggetto di appalto e neppure all’interno della documentazione descrittiva gli impianti e componenti (file del programma di manutenzione), precisamente ci riferiamo a: - Impianti fotovoltaici per 355 pannelli; - Banchi da lavoro per 367 unita'; - Apparecchiature di unita' terminali delle distribuzioni dei gas medicali per 421 unita'; - Apparecchiature di impianti di sterilizzazione per 76 unita'; - Bracci operatori elettromedicali per 41 unita'. Chiediamo conferma che tali componenti ed impianti siano esclusi da quelli oggetto del contratto e trattasi di un mero refuso. k) Al punto 3.3.1 del capitolato tecnico si fa riferimento ad una durata settennale del contratto ed alla possibilita' della possibile disgiunta attivazione dei servizi, come se oggetto di appalto fosse una convenzione da stipulare, invece di multiservizio tecnologico integrato. È corretto considerare tale dichiarazione un refuso, trattandosi di appalto in lotto unico per tutti i servizi previsti con durata 5+2 anni per eventuale proroga di servizio? l) Al punto 9.3 del capitolato tecnico per la manutenzione straordinaria si fa riferimento ai listini di cui al punto 3.3.1. si rileva che il punto 3.3.1 e' invece quello sul canone totale, e' giusto interpretare con refuso di impaginazione il secondo 3.3.1 che invece doveva essere 3.3.3? m) Al riguardo della relazione di fattibilita' tecnica degli interventi di riqualificazione energetica, considerando che al punto 10 del CT viene dichiarata “l’incompletezza e l’indeterminabilita' delle scelte progettuali….anche con riferimento alla qualita' delle scelte tecniche, determina la NON valutazione del relativo criterio di qualita'”, siamo a richiedere il livello di dettaglio circa le indicazioni sulla tipologia e caratteristiche delle suddette informazioni tecniche minime necessarie per non incorrere nel pericolo della NON valutazione (ad esempio un indice della relazione progettuale). n) Sempre al riguardo degli interventi di RE pag 76 del CT e' riportato che dal 3^ anno di servizio la componente fornitura dei canoni CA1 e CA2 subira' una riduzione conseguente al risparmio in TEP relativo dichiarato in offerta tecnica. È corretto quindi considerare che la riduzione sia solo per la parte dei canoni contabilizzati in kWt e kWe e di conseguenza per l’appaltatore questo comportera' un allungamento dei tempi di ammortamento degli interventi proposti? o) Al punto 13.1 del CT Diagnosi energetica, si dichiara che “l’assuntore deve eseguire prima del verbale di consegna, la produzione e/o l’aggiornamento della DE e degli APE”. Essendo la data del verbale di consegna il momento in cui l’appaltatore subentra a quello uscente, di conseguenza fino a quel momento non prende in carico strutture, impianti e database informativo, e' corretto considerare un refuso tale affermazione? p) Per l’aggiornamento e la sottoscrizione da parte del tecnico abilitato preposto delle diagnosi e delle APE, e' necessario che l’incaricato possa accedere e verificare i dati energetici di una stagione completa oltre come detto all’accesso allo stato di fatto di impianti e strutture. Chiediamo quindi quale sia il tempo disponibile da considerare per l’elaborazione e la consegna di questa documentazione. q) A pag. 80 del CT viene nuovamente riportato che nel corso del primo anno l’aggiornamento delle diagnosi energetiche e delle APE sara' eseguito prima della sottoscrizione del Verbale di Consegna. A pag 79 viene indicato “con rilievi effettuati con strumentazioni installate a cura e spese dell’appaltatore”. È corretto interpretare che l’Amministrazione intenda che l’appaltatore uscente aggiornera' prima del Verbale di consegna le diagnosi ed APE attuali elaborate con dati degli anni precedenti al 2020, consegnando il tutto al nuovo appaltatore con aggiornamento dei consumi e delle opere realizzate al periodo piu' prossimo alla data di consegna del nuovo appalto? r) Al punto 13.3 del CT sistema di supervisione, si dichiara che nella fase che va dalla sottoscrizione del contratto alla firma del verbale di consegna l’appaltatore deve provvedere ad effettuare le modifiche ed integrazioni al sistema di supervisione. Essendo fino alla data del verbale di consegna, consegnatario appunto degli impianti e strutture l’appaltatore uscente, come puo' l’appaltatore entrante fare opere e modifiche ad impianti e strutture? Le modifiche ed integrazioni del sistema di supervisione, che coinvolgeranno anche il sistema di monitoraggio, potranno comportare anche lavori onerosi e complessi legati alle opere di riqualificazione energetica che devono essere realizzate entro il secondo anno contrattuale. È quindi da intendersi un refuso l’affermazione … “tra sottoscrizione e verbale di consegna”? s) Non potendo accedere in fase di sopralluogo a tutti i locali riscaldati (anche per le restrizioni COVID) e non avendo trovato nella documentazione di gara riscontri oggettivi, chiediamo il numero complessivo dei locali riscaldati in cui siano attualmente presenti le sonde di temperatura ed umidita' interfacciate con il sistema di supervisione e quanti siamo invece i locali riscaldati sprovvisti di tali sonde, considerando l’obbligo riportato a pag 85 del CT, di installare in ogni locale riscaldato o climatizzato munito almeno di un terminale, di una sonda temperatura ed umidita' interfacciata. t) Punto 14.1 del CT sistema informativo, e' dichiarato che per gestire il contratto l’utilizzo del software FM Portal eventualmente implementato e migliorato sarebbe, per cosi' dire auspicabile. Avendo tutti i software caratteristiche e vincoli di licenza e strutture sorgenti spesso con limitazioni di accesso e protocolli vincolati appunto, chiediamo se l’amministrazione sia proprietaria delle attuali licenze e del software sorgente che quindi rendera' accessibile al nuovo appaltatore. u) Pag 94 del CT anagrafe tecnica, al terzo capoverso si dichiara che si dovra' prendere in carico l’anagrafe disponibile presso l’Amministrazione per il tramite di altri appaltatori, edili, verde, reti dati e telefonia, impianti gas medicali, ecc. cosa si intende per prendere in carico? Se cosi' fosse chiediamo un elenco esaustivo dell’attivita' da eseguirsi per le parti di altri contratti di servizi che non sono oggetto della gara di appalto in corso. Cordiali saluti 1) Si veda avviso pubblicato su questo portale relativo alla “rettifica ed approvazione delle modifiche apportate al progetto ed agli elaborati di gara” ed alla “riapertura dei termini” 2) Si conferma la risposta al quesito PI321748-20. Per quanto attiene il programma operativo degli interventi, di cui al cap 10 del CT, si specifica che la descrizione dei contenuti dell’elaborato va inclusa nella Relazione Tecnica di Offerta, come richiesto nel punto. f) dell’art. 16 del Disciplinare di gara, mentre la redazione dell’elaborato medesimo dovrà essere eseguita, con riferimento al par. 14.3.2 del CT, nei 30 giorni precedenti al trimestre di esecuzione o alla presa in consegna di nuovi impianti. 3) Dal punto a) al punto c) si veda riposta al quesito PI326372-20. Dal punto d) al punto u) si veda riposta al quesito PI329506-20.  
Quesito
PI001805-21

Risposta
PI105128-21
Spett.le Stazione Appaltante, Con riferimento alla procedura in oggetto e ritenendo che la presente possa essere di interesse a tutti i potenziali concorrenti, si segnala che nelle Tabelle 6, 7, 14, 17 di cui al Paragrafo 4 (e sottoparagrafi) del Capitolato Tecnico di Gara sembra che il risultato riportato nella colonna "Valore Totale Annuo (C=A*B))" non coincida con la moltiplicazione tra "Prezzo Unitario Annuo (A)" e "Consumo Energetico (B)". A titolo di esempio si veda la seguente riga riportata nella Tabella 6 in cui la moltiplicazione tra A (0,125) e B (11.023.848) non da come risultato 453.218,67. Si chiede pertanto di poter ricevere un chiarimento al riguardo oppure la pubblicazione di una rettifica della documentazione di gara. Distinti saluti I valori corretti sono riportati nelle Tabelle 6, 7, 14 e 17 del Capitolato Tecnico rev.01.  
Quesito
PI341688-20

Risposta
PI105068-21
1. Con riferimento all’art. 11 del Capitolato “Presidio operativo ospedaliero” che recita quanto segue “Il dimensionamento minimo di tale struttura in termini di risorse operative/m3 viene proposta dall’Assuntore in Offerta Tecnica e deve garantire la presenza in situ 24 h su 24 h, 365 gg all’anno” si chiede di specificare: a. Se vi sia un dimensionamento minimo da rispettare e, in caso affermativo, dove sia rinvenibile; b. Quale punteggio tecnico sia attribuito al dimensionamento della struttura operativa. 2. Con riferimento al capitolo 5 dell’Offerta Tecnica si chiede di esprimere se debba essere indicato l’impegno in termini di TEP ([…]obiettivi di risparmio energetico ???????? e ????????, descritti ai paragrafi 4.1.1 e 4.2.1 del C.T., e dichiarati in Offerta Tecnica […]) per il risparmio energetico derivante dagli interventi proposti e, in caso affermativo, quale sia la relativa componente di punteggio attribuita. 3. Nella lista degli impianti oggetto del servizio (Cfr. Capitolato, tabella pag. 22) compaiono 3 cogeneratori oltre 500 kW, il cui costo per conduzione e manutenzione risulta ricompreso nella componente Mci di cui a pag. 22 del CT. Tale servizio e' remunerato con la tariffa indicata pari a 9,90 €/cad. Si chiede se trattasi di refuso e se tale tariffa debba essere riferita all’unita' oraria (€/ora) di funzionamento deli singoli cogeneratori. 4. Configurazione del sistema elettrico del Policlinico. Con riferimento ai sistemi di produzione tramite cogenerazione e fotovoltaico si chiede di specificare l’intestatario dell’Officina Elettrica ed eventualmente di fornire il Regolamento di Esercizio. 5. Consumi storici e classi energetiche degli edifici. Il file pdf denominato “Relazione sull’articolazione delle attivita' preliminari” contiene il Report annuale consumi Azienda Ospedaliera Universitaria Consorziale Policlinico di Bari. Al suo interno sono reperibili i dati di consumo dettagliati del 2019 e 2018 (dati per ogni edificio con ripartizione mensile) e sintetici dal 2011 in poi (dati aggregati per tutti gli edifici con ripartizione mensile). Non sono pertanto disponibili i dati degli ultimi 3 anni necessari per il calcolo del Jpkst. Si chiede pertanto di mettere a disposizione i consumi dell’ultimo triennio ed eventuali bollette energetiche. Si ringrazia 1. Con riferimento all’Art.11 del Capitolato Tecnico, il dimensionamento minimo del Presidio Operativo Ospedaliero: a. “in termini di risorse operative/m3 viene proposto dall’Assuntore in Offerta Tecnica e deve garantire la presenza in situ 24 h su 24 h, 365 gg all’anno”; b. sarà valutato nell’ambito del sub-criterio 1.1 di cui all’Art.18.1 del Disciplinare di gara. 2. Così come stabilito dall’Art.16 del Disciplinare di gara, “il concorrente dovrà indicare – a pena di esclusione: a. la quota percentuale , id est: quota percentuale di che l’Assuntore dichiarerà di garantire in sede di Offerta Tecnica, attraverso la realizzazione di interventi di Riqualificazione Energetica su uno o più edifici appartenenti a diversi Cluster di Classe energetica, fino al 100% (cfr. par. 4.1.1 “obiettivi di risparmio energetico del Servizio Energia con Efficientamento” del Capitolato Tecnico) e che, di conseguenza, l’obiettivo di risparmio energetico totale RE-A.1 per il Servizio A.1, riferito a tutti i Padiglioni del Policlinico di Bari e del Pediatrico Giovanni XXIII, è pari a ____ [in cifre] ; b. l’impegno di risparmio r espresso in n.ro TEPEE offerti/ml€, per conseguire l’obiettivo di risparmio energetico totale RE-A.2 per il Servizio A.2 in definitive pari a ____ [in cifre] in TEPEE (cfr. par. 4.2.1 “obiettivi del Servizio Elettrico con Efficientamento” del Capitolato Tecnico); c. l’impegno ad eseguire gli interventi proposti entro il 2° (secondo) anno di Contratto, comprendendo in tale termine anche le competenti approvazioni da parte degli enti preposti. A tal fine il concorrente, fermi i migliori approfondimenti condotti nell’ambito dell’offerta tecnica, dovrà compilare il modello recante “dichiarazione risparmio energetico”. L’impegno dell’Offerente a realizzare progetti di risparmio energetico a beneficio dell’Azienda Ospedaliera verrà valutato nell’ambito del criterio 5 di cui al par. 18.1 del citato Disciplinare di Gara. 3. Il valore corretto dell’unità di misura e il regime annuo di ore di funzionamento convenzionale dei cogeneratori sono riportati nella Tabella 7 del Capitolato Tecnico rev.01. 4. Con riferimento ai sistemi di produzione tramite cogenerazione e fotovoltaico, l’intestatario dell’Officina Elettrica è la A.U.O.C. Policlinico di Bari. Si allega Regolamento di Esercizio. 5. I consumi dell’ultimo triennio sono stati già forniti in forma aggregata e in dettaglio per edificio le annualità 2018 e 2019. Distinti saluti, il RUP Allegato al quesito PI341688-20.pdf
Quesito
PI329506-20

Risposta
PI105043-21
Spett.le Stazione Appaltante 1) nella documentazione di gara non abbiamo trovato le tariffe di riferimento, univoche per tutti i concorrenti, da utilizzare nel calcolo degli ammortamenti degli interventi proposti per il gas metano e per l’energia elettrica. Chiediamo che queste siano definite dall’Amministrazione in modo da rendere omogenei i risultati di ammortamento dichiarati da ogni concorrente. 2) All’art.16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA del Disciplinare di gara- pag 55/81- si afferma che “In aggiunta a quanto prima il concorrente potra' produrre massimo 10 complessivamente schede grafiche in formato A3 o A4 per meglio illustrare l'elenco delle attrezzature e delle soluzioni che saranno impiegate per l'esecuzione delle prestazioni”. Deve inoltre essere prodotto un progetto di assorbimento composto da 3 pagine A4. È dichiarato che l’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche del progetto a pena di esclusione dalla procedura di gara, al fine di equiparare il principio di equivalenza del Codice. Negli elementi di valutazione da esprimere nei criteri di attribuzione del punteggio troviamo dei riferimenti eccedenti e non definiti che superano i limiti dichiarati a pena esclusione per la redazione del progetto: a. Al criterio 1.1 viene richiesto di presentare una relazione sui CAM, un protocollo per la gestione del multiservizio, un protocollo per la gestione dei rapporti con l’Amministrazione; b. Al criterio 2.2 con riferimento alla gestione delle acque si chiede di predisporre un ulteriore documento esplicativo della metodologia di applicazione del piano di sicurezza delle acque; c. Al criterio 3.4 con riferimento ai servizi di hospitality si richiede di elaborare un protocollo ed un piano di gestione della piattaforma software che si proporra'; d. Al criterio 5 con riferimento agli interventi di riqualificazione energetica si richiede l’elaborazione di una relazione di fattibilita' tecnica, di un cronoprogramma ed un programma operativo degli interventi, il tutto riferito al cap 10 del CT, dove tuttavia al riguardo del programma operativo degli interventi si rimanda al punto 14.3.2 del CT, in cui e' definito che tale documento sia da elaborare nei 30 giorni precedenti al trimestre di esecuzione o alla presa in consegna di nuovi impianti pertanto quale documento esecutivo difficilmente elaborabile con le conoscenze di massima che potremo acquisire in questa fase dai sopralluoghi che l’Amministrazione consentira' di svolgere. Chiediamo quindi a. Se il concorrente preferira' utilizzare il formato A4 sara' possibile produrre 20 schede grafiche (=10 schede in A3). b. Quali documenti eccedenti la relazione di offerta tecnica si devono elaborare in questa fase? c. Quali sono i limiti di estensione in formato dei documenti citati e come dovranno essere “collettati” unitamente alla relazione per il corretto inserimento nel portale di gara, considerando ad esempio che al piano di assorbimento, al punto 1.2 della relazione di offerta, sono state assegnate 3 pagine. Si intendono quindi 63 pagine o viceversa il piano di Assorbimento va estrapolato dalla relazione Tecnica e considerato a parte? 3) Avendo la piattaforma Empulia un limite di caricamento a 7 Mb per file, in caso di superamento di detto limite e' possibile dividere in piu' sezioni i file da caricare? 4) A pag 55 del disciplinare tra le ulteriori indicazioni si dispone che gli elaborati debbano essere rilegati in fascicoli distinti. Trattandosi di gara telematica e' giusto considerarlo un refuso? 5) Nell’offerta tecnica non potendo esprimere valori economici e' giusto dopo l’espressione dei risparmi energetici indicare direttamente i tempi di ammortamento conseguenti all’intervento lasciando alla fase di progettazione esecutiva svolta dopo l’aggiudicazione della gara, l’espressione del loro valore economico? 6) Nell'allegato relativo alla clausola sociale (Elenco Personale RTI) sono indicate le maestranze provenienti dagli attuali appaltatori. Nel caso della soc. REKEEP, anche se il contratto e' di servizi tecnologici, viene esposto quale CCNL di provenienza quello delle industrie di pulizie. Considerato che un nuovo appaltatore potrebbe non avere la possibilita', secondo la normativa attuale, di riassumere il personale in blocco con 2 diversi contratti applicati, considerato inoltre che vi e' una notevole differenza di costi in base al CCNL (con riduzione nell'ordine del 15% tra il contratto Pulizie applicato da REKEEP rispetto al Metalmeccanico-Installazione Impianti applicato da SIRAM), chiediamo - per uniformita' anche di valutazione delle offerte economiche ed a evitare violazioni del principio di equivalenza delle offerte - quale contratto sara' considerato in sede di valutazione di congruita' dei costi dell'organizzazione operativa proposta da ciascun concorrente. 7) Nella relazione energetica abbiamo trovato una situazione complessiva riguardo del ciclo di vita dei cogeneratori. Per maggior chiarezza e per le opportune valutazioni energetiche ed economiche, in considerazione dei notevoli costi necessari per l’eventuale sostituzione dei gruppi, chiediamo le ore medie annue di funzionamento per singola macchina e considerando che i dati presenti sono aggiornati al 2019. Chiediamo altresi' le ore di funzionamento, per ogni motore, aggiornate al 30/11/2020? 8) Nel file di censimento estratto da FMPortal abbiamo trovato dei componenti che non troviamo nella descrizione degli impianti oggetto di appalto e neppure all’interno della documentazione descrittiva gli impianti e componenti (file del programma di manutenzione), precisamente ci riferiamo a: a. Impianti fotovoltaici per 355 pannelli; b. Banchi da lavoro per 367 unita'; c. Apparecchiature di unita' terminali delle distribuzioni dei gas medicali per 421 unita'; d. Apparecchiature di impianti di sterilizzazione per 76 unita'; e. Bracci operatori elettromedicali per 41 unita'. Chiediamo conferma che tali componenti ed impianti siano esclusi da quelli oggetto del contratto e trattasi di un mero refuso. 9) Al punto 3.3.1 del capitolato tecnico si fa riferimento ad una durata settennale del contratto ed alla possibilita' della possibile disgiunta attivazione dei servizi, come se oggetto di appalto fosse una convenzione da stipulare, invece di multiservizio tecnologico integrato. È corretto considerare tale dichiarazione un refuso, trattandosi di appalto in lotto unico per tutti i servizi previsti con durata 5+2 anni per eventuale proroga di servizio? 10) Al punto 9.3 del capitolato tecnico per la manutenzione straordinaria si fa riferimento ai listini di cui al punto 3.3.1. si rileva che il punto 3.3.1 e' invece quello sul canone totale, e' giusto interpretare con refuso di impaginazione il secondo 3.3.1 che invece doveva essere 3.3.3? 11) Al riguardo della relazione di fattibilita' tecnica degli interventi di riqualificazione energetica, considerando che al punto 10 del CT viene dichiarata “l’incompletezza e l’indeterminabilita' delle scelte progettuali….anche con riferimento alla qualita' delle scelte tecniche, determina la NON valutazione del relativo criterio di qualita'”, siamo a richiedere il livello di dettaglio circa le indicazioni sulla tipologia e caratteristiche delle suddette informazioni tecniche minime necessarie per non incorrere nel pericolo della NON valutazione (ad esempio un indice della relazione progettuale). 12) Sempre al riguardo degli interventi di RE pag 76 del CT e' riportato che dal 3^ anno di servizio la componente fornitura dei canoni CA1 e CA2 subira' una riduzione conseguente al risparmio in TEP relativo dichiarato in offerta tecnica. È corretto quindi considerare che la riduzione sia solo per la parte dei canoni contabilizzati in kWt e kWe e di conseguenza per l’appaltatore questo comportera' un allungamento dei tempi di ammortamento degli interventi proposti? 13) Al punto 13.1 del CT Diagnosi energetica, si dichiara che “l’assuntore deve eseguire prima del verbale di consegna, la produzione e/o l’aggiornamento della DE e degli APE”. Essendo la data del verbale di consegna il momento in cui l’appaltatore subentra a quello uscente, di conseguenza fino a quel momento non prende in carico strutture, impianti e database informativo, e' corretto considerare un refuso tale affermazione? 14) Per l’aggiornamento e la sottoscrizione da parte del tecnico abilitato preposto delle diagnosi e delle APE, e' necessario che l’incaricato possa accedere e verificare i dati energetici di una stagione completa oltre come detto all’accesso allo stato di fatto di impianti e strutture. Chiediamo quindi quale sia il tempo disponibile da considerare per l’elaborazione e la consegna di questa documentazione. 15) A pag. 80 del CT viene nuovamente riportato che nel corso del primo anno l’aggiornamento delle diagnosi energetiche e delle APE sara' eseguito prima della sottoscrizione del Verbale di Consegna. A pag 79 viene indicato “con rilievi effettuati con strumentazioni installate a cura e spese dell’appaltatore”. È corretto interpretare che l’Amministrazione intenda che l’appaltatore uscente aggiornera' prima del Verbale di consegna le diagnosi ed APE attuali elaborate con dati degli anni precedenti al 2020, consegnando il tutto al nuovo appaltatore con aggiornamento dei consumi e delle opere realizzate al periodo piu' prossimo alla data di consegna del nuovo appalto? 16) Al punto 13.3 del CT sistema di supervisione, si dichiara che nella fase che va dalla sottoscrizione del contratto alla firma del verbale di consegna l’appaltatore deve provvedere ad effettuare le modifiche ed integrazioni al sistema di supervisione. Essendo fino alla data del verbale di consegna, consegnatario appunto degli impianti e strutture l’appaltatore uscente, come puo' l’appaltatore entrante fare opere e modifiche ad impianti e strutture? Si vuole intendere di operare dal verbale di consegna? Le modifiche ed integrazioni del sistema di supervisione, che coinvolgeranno anche il sistema di monitoraggio, potranno comportare anche lavori onerosi e complessi legati alle opere di riqualificazione energetica che devono essere realizzate entro il secondo anno contrattuale. È quindi da intendersi un refuso l’affermazione … “tra sottoscrizione e verbale di consegna”? 17) Non potendo accedere in fase di sopralluogo a tutti i locali riscaldati (anche per le restrizioni COVID) e non avendo trovato nella documentazione di gara riscontri oggettivi, chiediamo il numero complessivo dei locali riscaldati in cui siano attualmente presenti le sonde di temperatura ed umidita' interfacciate con il sistema di supervisione e quanti siamo invece i locali riscaldati sprovvisti di tali sonde, considerando l’obbligo riportato a pag 85 del CT, di installare in ogni locale riscaldato o climatizzato munito almeno di un terminale, di una sonda temperatura ed umidita' interfacciata. 18) Punto 14.1 del CT sistema informativo, e' dichiarato che per gestire il contratto l’utilizzo del software FM Portal eventualmente implementato e migliorato sarebbe, per cosi' dire auspicabile. Avendo tutti i software caratteristiche e vincoli di licenza e strutture sorgenti spesso con limitazioni di accesso e protocolli vincolati appunto, chiediamo se l’amministrazione sia proprietaria delle attuali licenze e del software sorgente che quindi rendera' accessibile al nuovo appaltatore. 19) Pag 94 del CT anagrafe tecnica, al terzo capoverso si dichiara che si dovra' prendere in carico l’anagrafe disponibile presso l’Amministrazione per il tramite di altri appaltatori, edili, verde, reti dati e telefonia, impianti gas medicali, ecc. cosa si intende per prendere in carico? Se cosi' fosse chiediamo un elenco esaustivo dell’attivita' da eseguirsi. Distinti Saluti Spett.le operatore economico: 1) Le tariffe di riferimento per la valorizzazione dell’investimento sono quelle riportate al par. 3.3.3 del Capitolato Tecnico rev.01; l’operatore economico può definire il conseguente piano di ammortamento in ottemperanza a quanto disciplinato dalla normativa vigente in materia di redazione del bilancio d’esercizio. 2) Premesso che tutti i contenuti da a) a k) della Relazione Tecnica richiamati al par.16 del Disciplinare di Gara si intendono compresi nelle 60 pagine totali e nelle 10 schede grafiche A3/A4, si precisa che: a. indipendentemente dal formato A3/A4 le schede grafiche dovranno essere in un numero massimo di 10; b. in aggiunta all’Offerta Tecnica si devono presentare la sintesi iniziale del progetto in forma tabellare ed il progetto di assorbimento; c. vedasi punto precedente. 3) Si. 4) Si. 5) In fase di gara occorre valorizzare gli indicatori economico-finanziari esplicitati nella Relazione Tecnica di Offerta, come richiesto all’art. 18.1 del Disciplinare di gara (vedasi gli “elementi che il concorrente deve descrivere ai fini della valutazione dell’offerta”, relativi al criterio di valutazione 5). In merito alla paventata impossibilità di “esprimere valori economici” nell’Offerta Tecnica mette conto evidenziare che: * il c.d. principio di separazione tra offerta tecnica e offerta economica, denominato anche come divieto di commistione, risponde alla finalità di garantire la segretezza dell’offerta economica (cfr., tra le altre Cons. Stato, VI, 22 novembre 2012, n. 5928) ed è perciò funzionale ad evitare che l’offerta tecnica contenga elementi che consentano di ricostruire, nel caso concreto, l’entità dell’offerta economica (cfr. Cons. Stato, V, 21 novembre 2017, n. 5392); * coerente con tale finalità è l’affermazione per la quale il divieto non va inteso in senso assoluto, bensì relativo, con indagine da condurre in concreto, in riferimento alla detta funzione (cfr. Cons. Stato, III, 3 aprile 2017, n. 1530, tra le altre, id., 24 settembre 2018, n. 5499); * il divieto in parola, inoltre, non può essere interpretato in maniera indiscriminata, al punto da eliminare ogni possibilità di obiettiva interferenza tra l’aspetto tecnico e quello economico dell’appalto posto a gara (cfr. Cons. di Stato, V, 12 novembre 2015, n. 5181), attesa l’insussistenza di una norma di legge che vieti l’inserimento di elementi economici nell’offerta tecnica (cfr. Cons. di Stato, 27 novembre 2014, n.5890), a meno che uno specifico divieto non sia espressamente ed inequivocabilmente contenuto nella legge di gara (cfr. Cons. Stato, V, 14 dicembre 2018, n. 7057); * in particolare, possono essere inseriti nell’offerta tecnica voci a connotazione (anche) economica o elementi tecnici declinabili in termini economici se rappresentativi di soluzioni realizzative dell’opera o del servizio oggetto di gara (cfr. Cons. Stato, V, 22 febbraio 2016, n. 703); * conseguentemente si è ammessa l’indicazione nell’offerta tecnica di “alcuni elementi economici, resi necessari dagli elementi qualitativi da fornire, purché tali elementi economici non consentano di ricostruire la complessiva offerta economica” (Cons. Stato, III, 20 gennaio 2016, n. 193) o purché non venga anticipatamente reso noto il “prezzo” dell’appalto (Cons. Stato, V, 13 giugno 2016, n. 2530)” (cfr. Cons. di Stato, Sez. V, n. 4342 del 25/06/2019). Peraltro, di recente si è avuto modo di affermare in giurisprudenza che: “la commistione di elementi dell’offerta tecnica con quella economica è possibile e non reca un pregiudizio al principio di segretezza delle offerte quando gli elementi di quest’ultima anticipati nella prima abbiano carattere del tutto marginale rispetto alla base d’asta ribassabile o se gli stessi siano inscindibili dagli aspetti di carattere qualitativo da esporre in sede di offerta tecnica” (cfr. Cons. di Stato, Sez. III, n. 167 del 9/01/2020). 6) Questa Stazione Appaltante ha adempiuto ai propri obblighi indicando negli atti di gara il costo della manodopera ai sensi e per gli effetti dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs. n. 50 del 2016. Non rientra, invece, nella discrezionalità dell'amministrazione appaltante anche quella di imporre o di esigere un determinato contratto collettivo nazionale di lavoro, tanto più qualora una o più tipologie di contratti collettivi possano anche solo astrattamente adattarsi alle prestazioni oggetto del servizio da affidare. Il richiamo al principio di equivalenza è dunque del tutto incoerente. Infine, in merito all’eventuale sub-procedimento di anomalia dell’offerta, corre l’obbligo specificare che, in linea di principio: i) il giudizio di anomalia deve essere di carattere globale e sintetico, senza concentrarsi esclusivamente ed in modo parcellizzato o atomistico sulle singole voci di prezzo, dal momento che l’obiettivo dell’indagine è l’accertamento dell’affidabilità dell’offerta nel suo complesso e non già delle singole voci che la compongono; ii) non può reputarsi anomala un’offerta quando essa sia riconducibile al minor costo del lavoro per il contratto applicato dall’offerente al proprio personale, rispetto a quello applicato da altra impresa. 7) Nel triennio 2017, 2018 e 2019, le ore di funzionamento medio annuo dei cogeneratori esistenti presso il Policlinico sono 3.937,81 h/anno (= 2.075,08 h/anno per il Cogeneratore a gas 1 + 1.862,72 h/anno per il Cogeneratore a gas 2 + 0 h/anno per il Cogeneratore ad oli). Non si ritiene necessario aggiornare lo stesso dato al 30/11/2020, poichè tutta la baseline di dati che è stata messa a disposizione è relativa al citato triennio precedente. 8) Con riferimento al censimento estratto da FMPortal, ad eccezione dei 355 pannelli degli impianti fotovoltaici, che sono da ritenersi a pieno titolo inclusi nell’oggetto dell’Appalto, gli altri componenti ed elementi degli impianti elettromedicali sono stati inclusi nell’elenco per mero errore materiale e sono pertanto da ritenersi esclusi dall’appalto. 9) Non trattasi di refuso. Come esplicitato al par. 4.1.5 del Disciplinare di gara “L’Azienda Ospedaliera si riserva inoltre la facoltà attivare/affidare disgiuntamente ovvero di ritardare e/o posticipare l’avvio di taluni Servizi o porzioni di essi, senza limiti di sorta, ad esempio di differenziare l’attivazione del Servizio di Manutenzione Ordinaria, Programmata, Preventiva e Straordinaria degli estintori e di numero tre impianti di spegnimento automatico (di cui due a gas inerte argon IG-01 300 bar ed uno con sostanza estinguente HFC 125). Resta inteso che, qualora si verificassero le predette circostanze l’Assuntore non potrà vantare titolo alcuno per richieste di risarcimenti e/o indennizzi comunque denominati.” 10) Il refuso segnalato nell’impaginazione del paragrafo relativo all’Elenco Prezzi è stato corretto nel Capitolato Tecnico rev.01 pubblicato su questa piattaforma. 11) Il livello richiesto è la descrizione in modo chiaro e col maggiore dettaglio necessario per individuare compiutamente gli interventi offerti. Come riportato al par. 18.1 del Disciplinare di gara “saranno valutate – tenendo in considerazione il livello di dettaglio, la chiarezza, l’esaustività e l’originalità delle trattazioni – la funzionalità e la coerenza del progetto attraverso la capacità previsionale e progettuale, nonché la concretezza e contestualizzazione delle soluzioni/interventi proposti. Il Concorrente dovrà descrivere i razionali che hanno portato alla determinazione dell’impegno di risparmio energetico. Parimenti, il Concorrente dovrà descrivere le ragioni che hanno portato alla determinazione degli interventi proposti. Il Concorrente dovrà altresì descrivere le modalità di quantificazione dei risultati/benefici attesi in termini di confort, efficientamento energetico ed ambientale e dei relativi indicatori Economica – finanziari presi come base di riferimento per la valutazione degli interventi per la Riqualificazione Energetica. Saranno valutate positivamente interventi autoconclusivi, ossia non legati alla realizzazione di altre opere, oltre che “chiavi in mano”.” 12) Si confermano i contenuti del cap.10 del Capitolato Tecnico, ossia che “A partire dal collaudo degli stessi interventi/attività di Riqualificazione Energetica, e comunque entro e non oltre il 3° (terzo) anno di Contratto, la componente “fornitura” del Canone annuo C_(A.1) del Servizio A.1 e del Canone annuo C_(A.2) del Servizio A.2 subiranno la riduzione conseguente al risparmio energetico in termini di 〖TEP〗_T e 〖TEP〗_E (paragrafi 4.1.1 e 4.2.1) dichiarati in Offerta Tecnica, indipendentemente dall’effettivo ottenimento degli stessi. Inoltre, si specifica che la componente “manutenzione” degli stessi Canoni annui C_(A.1) e C_(A.2) non subirà alcuna variazione in relazione all’implementazione di nuovi componenti d’impianto a seguito della realizzazione degli interventi e delle attività di Riqualificazione Energetica. Gli eventuali nuovi componenti/elementi d’impianto rientreranno però nell’ambito della Manutenzione Ordinaria svolta dall’Assuntore”. Si lasciano agli operatori economici interessati le valutazioni relative agli interventi e alle attività di Riqualificazione Energetica da proporre preso atto dei contenuti dello stesso Capitolato Tecnico. 13) La produzione, ove mancante, e/o l’aggiornamento della Diagnosi Energetica e dell’Attestato di Prestazione Energetica di ciascun sistema edificio/impianto dell’Amministrazione dovrà essere eseguita dall’aggiudicatario prima del Verbale di Consegna, nel rispetto del termine di cui al par. 3.2 del Capitolato Tecnico. 14) Vedasi punto precedente. 15) Vedasi punto precedente. 16) L’attività a farsi nel periodo che intercorre tra la sottoscrizione del Contratto e la firma del Verbale di Consegna, riguarda la predisposizione di quanto necessario per garantire una transizione graduale tra l’appaltatore uscente e il nuovo aggiudicatario, al fine di evitare disservizi nella ordinaria gestione dell’appalto. 17) Si allegano le tabelle esplicative del numero dei locali riscaldati in cui sono attualmente presenti le sonde di temperatura ed umidita' interfacciate con il sistema di supervisione dei locali riscaldati sprovvisti di tali sonde. 18) Questa Amministrazione è proprietaria dell’attuale licenza del Sistema Informativo FM Portal e lo renderà accessibile al nuovo Appaltatore. 19) La presa in carico dell’Anagrafica Tecnica prodotta da altri Appaltatori comporterà, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l’onere del relativo recepimento a partire dal rilievo .dwg (duplicazione dei contenuto dei layer, creazione di blocchi, attività di editing varie, ecc) e/o da una Tabella .excel (verifica della completezza delle informazioni fornite, proficuo interfacciamento con gi altri Appaltatori, implementazione delle modifiche, ecc) e/o da altro supporto; l’onere dell’eventuale aggiornamento della stessa Anagrafica Tecnica ai fini della corretta implementazione nel Sistema Informativo; l’onere della formazione iniziale agli altri Appaltatori sul corretto utilizzo globale del Sistema Informativo e del supporto in continuo nel corso dell’esecuzione dei loro Contratti. Distinti Saluti, il RUP. Allegato al quesito PI329506-20.pdf
Quesito
PI098510-21

Risposta
PI098516-21
ESATTA PEC AREA GESTIONE TECNICA PER RICHIESTA SOPRALLUOGO ERRATA CORRIGE 2021-04-13 ERRATA CORRIGE_signed.pdf
Quesito
PI030530-21

Risposta
PI059790-21
In riferimento alla procedura indicata in oggetto, con la presente siamo a chiedere a codesto spettabile Ente riscontro ai quesiti inviati il 03.12.2020, acquisiti dal sistema EmPulia con numero protocollo PI320330-20 e che qui di seguito si trascrivono per comodita'. Quesito n. 1 Nel Disciplinare di Gara, all’articolo 16 “Contenuto della busta B – Offerta Tecnica” e' riportato quanto segue: “…..si specifica che l’Amministrazione non prendera' in considerazione offerte che propongano la realizzazione di interventi/attivita' di Riqualificazione Energetica di importo inferiore alle quote minime ICRE e ICEE, cosi' come indicate nel Capitolato Tecnico. Di talche', la violazione della presente disposizione comportera' l’esclusione dal confronto concorrenziale, trattandosi di violazione dei contenuti minimi del progetto posto a base di gara…..”. Si chiede di specificare in che modo sara' verificato in fase di gara il rispetto dell’importo offerto non inferiore alle quote minime ICRE e ICEE nella realizzazione degli interventi/attivita' di Riqualificazione Energetica, non essendo prevista la redazione del Calcolo Sommario della Spesa o Computo Metrico Estimativo e non potendo inserire valori economici all’interno dell’Offerta Tecnica. Quesito n. 2 Relativamente all’articolo 16 del Disciplinare di Gara si chiede di specificare se le sezioni seguenti: a) Criteri Ambientali Minimi b) Protocollo per la gestione del Multiservizio Tecnologico c) Protocollo per la gestione trasparente dei rapporti con l’Amministrazione d) Piano di verifica a campione della potabilita' delle acque e di eventuali trattamenti e) Protocollo Hospitality, Piano di gestione della piattaforma software interattiva dell’Hospitality e Progetto della piattaforma hardware interattiva dell’Hospitality debbano essere contenute nelle 60 pagine A4 della Relazione Tecnica o se possano essere prodotte in documenti allegati alla relazione stessa e quindi non computate nelle 60 pagine. Quesito n. 3 In merito all’Offerta di Gestione Informativa, nella griglia di valutazione (articolo 18.1 del Disciplinare di Gara), sub criterio 4 1, viene riportato che «Con riferimento alle caratteristiche tecnico metodologiche per la gestione del Multiservizio Tecnologico in BIM, i concorrenti dovranno illustrare, con riferimento alla Sezione tecnica del Capitolato Informativo le caratteristiche tecniche e prestazionali dell'infrastruttura hardware e software il protocollo di scambio dei dati dei Modelli e degli Elaborati il livello di sviluppo informativo per i modelli grafici e per gli oggetti» mentre nel documento “Capitolato Informativo” e' riportato che «Il CI costituisce l'atto propedeutico ed indispensabile alla redazione dell'offerta tecnica di gestione informativa oGI precontract BIM Execution Plan) contenente la metodologia che il concorrente intende utilizzare e che, in caso di aggiudicazione, dovra' rendere esecutiva nel Piano di Gestione Informativa pGI BIM Execution Plan)» ed ancora «Il concorrente specifichera' nella oGI ogni elemento utile a descrivere come intende soddisfare i requisiti minimi descritti in questa sezione oltre a dettagliare eventuali specifiche migliorie». Si chiede, quindi, di specificare se il contenuto richiesto debba essere ricompreso nelle 60 pagine A4 della Relazione Tecnica o se possa essere prodotto in allegato alla relazione stessa e quindi non computato nelle 60 pagine. Quesito n. 4 Per quanto attiene il Servizio Elettrico con Efficientamento A.2, si chiede conferma che trattasi di refuso il valore di 100 TEP/mil€ riportato, in corrispondenza dell’Impegno risparmio TEPEE, nella Tabella 12 presente a pagina 33 del Capitolato Tecnico di gara all’articolo 4.2.1. “Obiettivi del Servizio Elettrico con Efficientamento” trattandosi di elemento oggetto di offerta. Quesito n. 5 Si vuole rappresentare che l’attuale formulazione del Capitolato sulle modalita' di remunerazione dell’energia non incentiva l’Assuntore ad esercire gli impianti di cogenerazione esistenti ne' a riqualificarli. Infatti, nel caso di impianti esistenti: • il canone di fornitura dell’energia elettrica e' correlato solo al consumo di energia elettrica al Punto di prelievo dalla rete elettrica; • l’energia elettrica prodotta dai cogeneratori esistenti non viene riconosciuta; • l’energia termica recuperata da cogenerazione viene decurtata dal consumo energetico Jpk e remunerata ad una tariffa inferiore. Il caso di revamping o sostituzione degli stessi (da considerarsi alla stregua di impianto nuovo) non e' disciplinato, ma permanendo la modalita' di remunerazione del canone di fornitura elettrica a consumo al Punto di Prelievo, si ricade nel caso precedente. Si invita codesta spettabile Amministrazione a rivedere la disciplina economica dei sistemi di cogenerazione con la finalita' di incentivare i Concorrenti ed il futuro Assuntore a proporre soluzioni che valorizzino una tecnologia gia' presente nel sito e dall’indiscutibile vantaggio energetico ed economico. Ad esempio, l’energia elettrica prodotta dai cogeneratori potrebbe essere, per la quota autoconsumata nel sito, riconosciuta dall’Amministrazione al Prezzo unitario ???????????? per la fornitura di energia elettrica, il tutto secondo i principi degli Energy Performing Contracts (EPC) e mira a conseguire obiettivi di efficienza energetica ed a produrre, tramite sistemi di incentivazione al risparmio energetico del fornitore, vantaggi per l’Azienda Sanitaria quali la riduzione della spesa, il rinnovamento e l’evoluzione tecnologica di impianti ed edifici. Quesito n. 6 Si chiede conferma che il valore di jPk (espresso in ????h), relativo alla stagione di riscaldamento, consumo storico nelle ultime tre stagioni di riscaldamento, coincide con il valore di JPKst, richiamato all’articolo 4.1.1. “Obiettivi di risparmio energetico del servizio energia con efficientamento” del Capitolato Tecnico”. Si chiede inoltre: • di precisare i fattori di conversione da utilizzare per trasformare i kWh di risparmio energetico in TEPT e per trasformare gli eventuali kWh elettrici in TEPE. • di confermare che il raggiungimento degli obiettivi di risparmio in TEP sia da dimostrare e rendicontare come rapporto tra i consumi effettivi registrati nelle diverse annualita' rispetto ai consumi energetici di “baseline” riportati nel Capitolato dopo aver tenuto conto dei fattori di normalizzazione riportati sul documento “Revisione Prezzi” (gradi giorno, ore di comfort, volumetrie riscaldate, ecc..). Quesito n. 7 In riferimento alle modalita' di aggiornamento dei consumi energetici di “baseline” del Servizio A.1 e all’impatto su di essi degli impegni di risparmio energetico dichiarati dall’Assuntore si chiede conferma della seguente interpretazione. Secondo quanto prescritto all’articolo 10 “Riqualificazione Energetica” del Capitolato Tecnico, a partire dal collaudo degli interventi di Riqualificazione Energetica e comunque entro e non oltre il 3^ (terzo) anno di Contratto, la componente “fornitura” del Canone Annuo CA.1 del Servizio A.1, il consumo energetico JPk posto a base di gara verra' decurtato di un valore corrispondente al risparmio energetico in TEPT offerto. Tale nuovo valore costituira' il consumo energetico di riferimento per gli anni successivi per l’applicazione delle variazioni previste all’articolo 2 del documento “Revisione Prezzi”: variazioni per stagionalita' (durata della stagione termica, gradi giorno) variazioni di volumetria (in aumento o in diminuzione), variazioni per calore da cogenerazione ?JCog. Se confermata tale interpretazione, si rappresenta che, decurtando il canone del Servizio A.1 della quota di risparmio energetico offerta, all’Assuntore viene sottratto il beneficio economico derivante dal risparmio energetico conseguito con impossibilita' di ristoro dell’investimento sostenuto. Quesito n. 8 Relativamente alle modalita' di contabilizzazione della fornitura di energia elettrica, si chiede di chiarire come si concilia l’articolo 10 “Riqualificazione Energetica” del Capitolato Tecnico che riporta “….A partire dal collaudo degli stessi interventi di Riqualificazione Energetica, e comunque entro e non oltre il 3^ (terzo) anno di Contratto, la componente “fornitura” del Canone Annuo CA.2 del Servizio A.2 subira' la riduzione conseguente al risparmio energetico in termini di TEPE dichiarati in Offerta Tecnica...” con il contenuto dell’articolo 2.6 del documento “Revisione Prezzi” che riporta invece“…Il canone annuo relativo al Servizio Energia Elettrica con Efficientamento e' a consumo…”. Se e' confermata la remunerazione della fornitura di energia elettrica a consumo (sul punto di prelievo dalla rete) e' corretto affermare che, a partire dal 3^ anno, il consumo di energia elettrica ???????????? a base di gara decurtato dell’impegno di risparmio in TEPE costituira' un “tetto” di consumo oltre il quale l’Amministrazione non riconoscera' l’eccedenza di consumo? Quesito n. 9 Sul documento “Revisione prezzi” si legge a pagina 4 che l’Amministrazione si riserva la facolta' di chiedere nelle fatture l’importo della quota delle accise eventualmente da detrarre per gli enti che beneficiano del pagamento delle accise ridotte sui combustibili. Tale dicitura, ripresa dal Capitolato MIES 2, fu rettificata dalla Consip stessa a seguito della pubblicazione della Circolare n. 77415 RU "Trattamento fiscale del gas naturale impiegato presso le aziende ospedaliere”, con cui l'Agenzia delle Dogane ha reso noto che sono ricompresi tra gli usi industriali di cui all'art. 26 del DLgs n. 504/1995 gli impieghi del gas naturale destinato alla combustione negli enti ospedalieri e in tutte le altre strutture operative delle aziende dei servizi sanitari regionali. Si chiede quale delle seguenti affermazioni sia corretta: • Codesta Stazione Appaltante ha tenuto conto della Circolare 77415 RU e pertanto i prezzi unitari espressi in €/kWh dei servizi A.1 sono da intendersi valutati con applicazione dell’accisa per gli usi industriali. • I prezzi unitari espressi in €/kWh dei servizi A.1 sono da intendersi ad accisa piena (civile) e pertanto l’importo della quota delle accise e' da detrarre ai canoni dei Servizi A.1 nella misura dei consumi di gas effettivi che saranno registrato anno per anno per gli enti che beneficiano del pagamento delle accise ridotte. • I prezzi unitari espressi in €/kWh dei servizi A.1 sono da intendersi al netto delle imposte di legge e pertanto l’importo della quota delle accise da applicare a ciascuna Amministrazione Contraente e' da aggiungere ai canoni dei Servizi A.1 nella misura dei consumi di gas effettivi che saranno registrato anno per anno. Si chiede comunque conferma che a tutti gli edifici all’interno del complesso ospedaliero Policlinico (siano essi di pertinenza dell’Azienda Ospedaliera o dell’Universita') si applichi l’accisa industriale essendo serviti da un’unica centrale termica. Quesito n. 10 La “Tabella 7 – Componente “Gestione, Conduzione e Manutenzione Ordinaria” MCI del Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale CCI” a pagina 21 riporta il prezzo unitario per la manutenzione del cogeneratore, pari ad €/cad 9,90, che, moltiplicato per i 3 sistemi esistenti, restituisce un valore complessivo di € 29,70 palesemente inadeguato per tale attivita'; si chiede conferma che il prezzo unitario sia da intendersi in €/ora e che la conduzione e manutenzione degli impianti di cogenerazione esistenti ed affidati all’Assuntore verra' contabilizzata sulla base delle effettive ore di funzionamento annue del cogeneratore. Quesito n. 11 Nel dettaglio dei canoni dei diversi servizi, prodotto nel Capitolato Tecnico di gara, sono presenti alcune incongruenze negli importi esposti, come di seguito segnalato. Pagina 19 “Tabella 5 – Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale CCI”: l’importo totale relativo al Pediatrico Giovanni XXIII e' indicato pari a € 1.977.047,50 mentre la somma delle righe e+f restituisce € 1.052.285,19. Pagina 20 “Tabella 6 – Componente “Energia” ECI del Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale CCI”: l’importo relativo al valore annuo del Pediatrico Giovanni XXIII e' indicato pari a € 453.218,67 mentre il prodotto del prezzo unitario (0,125€/kWh) per il consumo della stagione di riscaldamento (11.023.848kWh) restituisce € 1.377.981,00. Pagina 27 “Tabella 8 – Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti Termici integrati alla Climatizzazione Invernale CACV”: l’importo totale relativo al Pediatrico Giovanni XXIII e' indicato pari a € 17.317,11 mentre la somma delle righe e+f restituisce € 15.945,30. Pagina 36 “Tabella 14 – Canone annuo del Servizio Energia Elettrica con Efficientamento CEE” a) l’importo totale relativo al Policlinico e' indicato pari a € 4.465.235,27 mentre l’importo riportato alla riga precedente, dato dal prodotto del Prezzo Unitario per il consumo energetico, e' € 4.776.688,85. b) l’importo totale relativo all’Universita' degli Studi e' indicato pari a € 467.180,36 mentre l’importo dato dal prodotto del Prezzo Unitario per il consumo energetico e' € 155.390,44. c) l’importo totale relativo al Canone Annuo del Servizio Energia Elettrica con Efficientamento CEE e' indicato pari a € 5.537.955,43 quando la somma dei parziali restituisce € 5.525.994,40. Pagina 37/38 “Tabella 15 – Canone annuo del Servizio Tecnologico con Efficientamento per gli impianti di Climatizzazione Estiva CCE” a) l’importo totale relativo al Policlinico e' indicato pari a € 979.613,16 mentre la somma degli importi parziali derivanti dal prodotto del Prezzo Unitario per la rispettiva quantita', restituisce il valore di € 1.066.254,20. b) l’importo totale relativo al canone annuo del Servizio Tecnologico con Efficientamento per gli Impianti di Climatizzazione Estiva CCE e' indicato pari a € 1.323.788,30 mentre la somma degli importi parziali restituisce il valore di € 1.410.429,34. Pagina 45 “Tabella 16 – Canone annuo del Servizio Tecnologico con Efficientamento per gli impianti di Climatizzazione Estiva CEL”: in tale tabella, relativamente all’Ospedale Pediatrico, risulta inserito il valore di € 590.157,42, relativo al canone annuo degli “Impianti elettrici nei locali ad uso medico di gruppo 1 e gruppo 2” che pero' non risulta sommato agli altri valori parziali essendo il totale del servizio pari a € 390.156,49. Pagina 49 “Tabella 17 – Servizio Tecnologico per gli Impianti Antincendio – Ospedale Pediatrico” a) l’importo annuo relativo al Sistema di ventilazione ed evacuazione fumi, pari a € 167,98 non corrisponde al prodotto del prezzo unitario (0,37€/cad) per la quantita' indicata (7mq). b) l’importo annuo relativo all’Illuminazione d’emergenza, pari a € 4.284,00 non corrisponde al prodotto del prezzo unitario (18,00€/cad) per la quantita' indicata (454 lampade). Si chiede di ripubblicare il Capitolato Tecnico con le dovute correzioni alle tabelle sopra richiamate. Si veda la risposta al quesito PI320330-20 pubblicata su questo portale.  
Quesito
PI014994-21

Risposta
PI059781-21
Buongiorno, si trasmettono i seguenti chiarimenti: 1. Con riferimento al prezzo unitario dell’energia elettrica indicato al par. 4.2.2.1 del Capitolato Tecnico, pari a 0,154 €/kWh, si chiede di indicare la tariffa unitaria riferita alle Fasce di consumo F2, F3 stante l’indicazione della sola tariffa unitaria relativa alla fascia di consumo F1. 2. Con riferimento alla Tabella 6 riportata a pag. 20 del CT, per l’ospedale Pediatrico Giovanni XXIII, non si trova corrispondenza tra il valore riportato in CT all’art. 4.1.2.1 pari a 453.218,67€/anno e l’importo 1.377.981 € calcolato quale prodotto tra la tariffa unitaria di 0,125€/kwh e Jpk pari 11.023.848 kwh. Si chiede di indicare pertanto il valore corretto anche in riferimento alla tabella 5 - Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale CCI, riportata a pag. 19 del CT. 3. Con riferimento alla Tabella 7 – Componente “Gestione, Conduzione e Manutenzione Ordinaria” ?????? del Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale ??????, a pag.23 del Capitolato si chiede di verificare la correttezza della colonna Valore totale annuo (es. ventilatori e pompe). 4. Con riferimento al par. 4.1.2.2. del CT alla tabella 8 - “Canone del servizio energia per impianti termici integrati alla climatizzazione invernale” si chiede di verificare la correttezza del totale indicato per il pediatrico Giovanni XXIII (riportato a pag. 27). 5. Analogamente si chiede di verificare la correttezza dei valori relativi al calcolo del Canone CEE indicato nella tabella 14 - Canone annuo del Servizio Energia Elettrica con efficientamento CEE. 6. Per il Policlinico di Bari, analogamente si chiede di verificare la correttezza dei valori relativi al calcolo del Canone CEE indicato nella tabella 15 - Canone annuo del Servizio Tecnologico con efficientamento per gli impianti di climatizzazione estiva CCE, riportata a pag. 37 del CT seguente in quanto il totale non corrisponde alla somma degli addendi. 7. Con riferimento al par. 5.1.2 Tabella 17 – Servizio Tecnologico per gli Impianti Antincendio, si chiede di verificare la correttezza dei dati (es. voci illuminazione d’emergenza e sistema di ventilazione ed evacuazione). In attesa di cortese riscontro, inviamo cordiali saluti. Buongiorno, si trasmettono i seguenti chiarimenti: 1. Nella nuova revisione del Capitolato Tecnico pubblicata su questo portale è stato chiaramente specificato che il prezzo unitario indicato nella Tabella 14 a pagina 37 è unico e valido per tutte e tre le fasce orarie, F1 + F2 + F3. 2. I valori corretti sono riportati nella Tabella 6 del Capitolato Tecnico rev.01. 3. Il valore corretto dell’unità di misura e il regime annuo di ore di funzionamento convenzionale dei cogeneratori sono riportati nella Tabella 7 del Capitolato Tecnico rev.01. 4. Il valore corretto è riportato nella Tabella 8 del Capitolato Tecnico rev.01. 5. I valori corretti sono riportati nella Tabella 14 del Capitolato Tecnico rev.01. 6. Il valore corretto è riportato nella Tabella 15 del Capitolato Tecnico rev.01. 7. Le quantità e i prodotti corretti sono riportati nella Tabella 17 del Capitolato Tecnico rev.01, unitamente alla corretta individuazione della tipologia di impianti e alla conferma dei prezzi, ritenuti congrui. Distinti saluti, il RUP  
Quesito
PI013180-21

Risposta
PI059779-21
1) Si chiede di confermare o rettificare l'importo della manodopera riportato all’Art. 3.2 del Disciplinare di gara (pag. 14): “Ai sensi dell'Art. 23, comma 16, penultimo periodo, del D.Lgs. n. 50/2016, i costi della manodopera, nel quinquennio, ammontano a circa € 12.000,00. " 2) Si chiede di specificare se il valore di TEPT e TEPEE/ml€ da riportare nell’allegato “Dichiarazione di Risparmio energetico”, debba essere annuo o complessivo. 3) In riferimento all’allegato da presentarsi per il punto f ) dell’Art.16 del Disciplinare di Gara , si chiede di specificare se la Relazione di fattibilita' tecnica, il Cronoprogramma e il Programma Operativo degli interventi debbano essere suddivisi in tre diversi documenti o debbano essere predisposti in un unico file. 4) In merito alla Tabella 6 riportata a pag. 20 del Capitolato Tecnico, si chiede di confermare che il valore totale annuo del PEDIATRICO GIOVANNI XXIII sia pari a 453.218,67 € ; in alternativa si richiede di effettuare la dovuta correzione al totale e/o ai moltiplicandi. 5) Si richiede di fornire le sommatorie del valore totale annuo MCE-POLICLINICO riportato nella tabella 15 del capitolato tecnico a pagina 37. pari a € 979.613,16 e quello di tabella 16 di MEL-GIOVANNI XXIII pari a € 390.156,49 che al momento non risultano reperibili. 6) Si chiede di rimodulare il criterio di attribuzione del punteggio relativamente al risparmio TEPEE di cui alla Tabella 12 del Capitolato Tecnico, Art. 4.2.1, pari a 100 TEP/mil€ , chiarendo quale sara' il metro di valutazione utilizzato. Si evidenzia inoltre che l'attuale criterio di 100 TEP/mil€ determina l’inclusione nell'offerta tecnica di un valore economico, non ammissibile secondo il codice degli appalti. 1) L’Art. 3.2 del Disciplinare di gara contiene un refuso che è stato rettificato nella rev.01 dello stesso elaborato di gara pubblicata su questo sito. I costi della manodopera, nel quinquennio, ammontano a circa € 12.000.000,00. 2) I valori di TEPT e TEPEE da riportare nell’allegato “Dichiarazione di Risparmio energetico” devono essere complessivi. 3) I contenuti da a) a k) della Relazione Tecnica richiamati al par.16 del Disciplinare di Gara si intendono compresi nelle 60 pagine totali e nelle 10 schede grafiche A3/A4. 4) Il valore corretto è riportato nella Tabella 6 del Capitolato Tecnico rev.01. 5) I valori corretti sono riportati nella Tabella 14 e nella Tabella 15 del Capitolato Tecnico rev.01. 6) Premesso che per mero errore materiale nella Tabella 12 è stato riportato il valore di 100 TEP/mil€ al posto di n.ro TEP/mil€, non si ritiene di rimodulare il criterio di attribuzione del punteggio relativamente allo stesso risparmio TEPEE. Infatti, in merito alla paventata inammissibilità di “inclusione nell'offerta tecnica di un valore economico” mette conto evidenziare che: • il c.d. principio di separazione tra offerta tecnica e offerta economica, denominato anche come divieto di commistione, risponde alla finalità di garantire la segretezza dell’offerta economica (cfr., tra le altre Cons. Stato, VI, 22 novembre 2012, n. 5928) ed è perciò funzionale ad evitare che l’offerta tecnica contenga elementi che consentano di ricostruire, nel caso concreto, l’entità dell’offerta economica (cfr. Cons. Stato, V, 21 novembre 2017, n. 5392); • coerente con tale finalità è l’affermazione per la quale il divieto non va inteso in senso assoluto, bensì relativo, con indagine da condurre in concreto, in riferimento alla detta funzione (cfr. Cons. Stato, III, 3 aprile 2017, n. 1530, tra le altre, id., 24 settembre 2018, n. 5499); • il divieto in parola, inoltre, non può essere interpretato in maniera indiscriminata, al punto da eliminare ogni possibilità di obiettiva interferenza tra l’aspetto tecnico e quello economico dell’appalto posto a gara (cfr. Cons. di Stato, V, 12 novembre 2015, n. 5181), attesa l’insussistenza di una norma di legge che vieti l’inserimento di elementi economici nell’offerta tecnica (cfr. Cons. di Stato, 27 novembre 2014, n.5890), a meno che uno specifico divieto non sia espressamente ed inequivocabilmente contenuto nella legge di gara (cfr. Cons. Stato, V, 14 dicembre 2018, n. 7057); • in particolare, possono essere inseriti nell’offerta tecnica voci a connotazione (anche) economica o elementi tecnici declinabili in termini economici se rappresentativi di soluzioni realizzative dell’opera o del servizio oggetto di gara (cfr. Cons. Stato, V, 22 febbraio 2016, n. 703); • conseguentemente si è ammessa l’indicazione nell’offerta tecnica di “alcuni elementi economici, resi necessari dagli elementi qualitativi da fornire, purché tali elementi economici non consentano di ricostruire la complessiva offerta economica” (Cons. Stato, III, 20 gennaio 2016, n. 193) o purché non venga anticipatamente reso noto il “prezzo” dell’appalto (Cons. Stato, V, 13 giugno 2016, n. 2530)” (cfr. Cons. di Stato, Sez. V, n. 4342 del 25/06/2019). Peraltro, di recente si è avuto modo di affermare in giurisprudenza che: “la commistione di elementi dell’offerta tecnica con quella economica è possibile e non reca un pregiudizio al principio di segretezza delle offerte quando gli elementi di quest’ultima anticipati nella prima abbiano carattere del tutto marginale rispetto alla base d’asta ribassabile o se gli stessi siano inscindibili dagli aspetti di carattere qualitativo da esporre in sede di offerta tecnica” (cfr. Cons. di Stato, Sez. III, n. 167 del 9/01/2020). Distiti saluti, il RUP  
Quesito
PI340064-20

Risposta
PI059778-21
Spett.le Appaltante, siamo a porre i seguenti chiarimenti: QUESITO 1: - Con riferimento al par.4.1.2.1 del Capitolato Tecnico, Tabella 6, viene riportato per il Pediatrico Giovanni XXIII un valore totale annuo di € 453.218,67, non corrispondente al prodotto del consumo energetico della stagione di riscaldamento di 11.023.848 kWh per il prezzo unitario annuo di 0,125 €/kWh indicati. Risulta una differenza di € 924.762,33 rispetto al valore indicato in tabella. - Con riferimento al par.4.2.2.1 del Capitolato Tecnico, Tabella 14 vengono riportati valori totali annui per le rispettive strutture e nel totale, non corrispondenti al prodotto tra i consumi energetici della stagione di riscaldamento pari a 35.883.080,54 kWh totali e il prezzo unitario annuo di 0,125 €/kWh indicati. Risulta una differenza di importi pari a € 11.961,03 indicato in tabella. - Con riferimento al par.4.2.2.2 del Capitolato Tecnico, Tabella 15 il valore totale annuo riferito al Policlinico di Bari di € 979.613,16 non corrisponde alla sommatoria dei valori annui delle singole voci riferite alla struttura. Risulta una differenza di importi € 86.641,04. ? Con riferimento al par.4.2.2.3 del Capitolato Tecnico, Tabella 16, si riporta tra le singole voci riferite al Pediatrico Giovanni XXIII “impianti elettrici nei locali ad uso medico di gruppo 1 e gruppo 2” per un valore totale annuo di € 590.157,42, ma la sommatoria dei valori totali annui riferiti alla struttura risulta di soli €390.156,49. Risulta una differenza di importi di € 590.157,42 rispetto alla sommatoria indicata in tabella ? Con riferimento al par. 5.1.2 del Capitolato Tecnico, Tabella 17, le voci "Sistema di ventilazione ed evacuazione fumi, Illuminazione d’emergenza, Estintori portatili, Estintori carrellati” riportano valori totali annui discordanti con il prodotto tra prezzo unitario annuo e quantita' di riferimento indicati. Risultano le seguenti differenze di importi: Sistema di ventilazione ed evacuazione fumi € 165,39; Illuminazione d’emergenza € 3.888,00; Estintori portatili € 3.250,08; Estintori carrellati € 6.420,24. Complessivamente il valore del Canone del Multiservizio Tecnologico annuo che risulta dalle correzioni di cui sopra ammonta a € 17.747.048,52, diverso percio' dall’importo di € 16.156.989,52 riportato al par.3.3 del Capitolato Tecnico, sul quale viene richiesto di applicare lo sconto offerto. Si chiede di chiarire e confermare i valori da considerare nelle rispettive Tabelle sopra citate e gli importi di gara da considerare al fine di formulare una corretta offerta economica. QUESITO 2: Con riferimento al par.2 del Capitolato Tecnico, l’elenco degli immobili non si correla per nome e consistenze con i dati riportati all’interno delle diagnosi energetiche. Si chiede quindi di fornire l’elenco di tutti gli immobili con le relative consistenze (mq, mc riscaldati / raffrescati), al quale fare riferimento. In attesa di Vostro cortese riscontro, porgiamo distinti saluti. QUESITO 1: - Il valore corretto è riportato nella Tabella 6 del Capitolato Tecnico rev.01. - I valori corretti sono riportati nella Tabella 14 del Capitolato Tecnico rev.01. - Il valore corretto è riportato nella Tabella 15 del Capitolato Tecnico rev.01. - L’importo relativo agli “Impianti elettrici nei locali ad uso medico di gruppo 1 e gruppo 2” non è stato sommato agli altri valori parziali del canone annuo del Servizio Tecnologico con Efficientamento per gli Impianti Elettrici in quanto inserito nella Tabella 16 del Capitolato Tecnico per mero errore materiale; le attività correlate a detti impianti sono infatti remunerate nelle altre voci della sopra citata Tabella 16. - Le quantità e i prodotti corretti sono riportati nella Tabella 17 del Capitolato Tecnico rev.01, unitamente alla corretta individuazione della tipologia di impianti e alla conferma dei prezzi, ritenuti congrui. QUESITO 2: La Tabella allegata al quesito PI326372-20 definisce la corrispondenza tra le codifiche degli edifici oggetto dell’Appalto riportate nelle Diagnosi Energetiche/APE, nel censimento dei componenti estratto da FMPortal e nelle tavole grafiche. Per le relative consistenze si faccia riferimento alle informazioni puntuali riportate nelle versioni più aggiornate delle Diagnosi Energetiche e/o APE. Distinti saluti, il RUP  
Quesito
PI329664-20

Risposta
PI059775-21
Buongiorno, in merito alla procedura di gara siamo a richiedere i seguenti chiarimenti: Chiarimento 1 Si chiede di verificare i valori totali annui relativi al PEDIATRICO GIOVANNI XXIII^ riportato sulla Tabella 6 a pag. 20 del Capitolato Tecnico, in quanto non corrispondono al prodotto dei valori richiamati nella citata tabella. Chiarimento 2 Si chiede conferma che le quantita' di consumo energetico della stagione di riscaldamento Jpk indicate in Tabella 6 a pag. 20 del Capitolato Tecnico, di consumo energetico della stagione di riscaldamento CEacvk in Tabella 9 a pag. 27 del Capitolato Tecnico, e di consumo energetico della stagione di riscaldamento Jcc in Tabella 11 a pag. 31 del Capitolato Tecnico, fanno esclusivamente riferimento a valori relativi al periodo di Riscaldamento Invernale. Chiarimento 3 Con riferimento al capitolo 2 del documento “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantita' e di prezzi”, si chiede di confermare che il il termine jpk identificato come “consumo energetico contabilizzato per ogni k-esimo sistema edificio/impianto e rilevato dal Sistema di supervisione” sia da intendersi, in congruenza con quanto riportato sul documento “Capitolato tecnico”, come “consumo energetico storico nelle ultime tre stagioni di riscaldamento per ogni k-esimo sistema edificio impianto, a cui vengono applicate le variazioni relative alla stagionalita' e relative alle ore di comfort richieste dall’ Amministrazione”. Si chiede, inoltre, conferma che per consumo energetico storico nelle ultime tre stagioni di riscaldamento si intende “la media” dei consumi energetici storici nelle ultime tre stagioni di riscaldamento. Chiarimento 4 Si chiede di confermare che le quantita' di consumo energetico della stagione di riscaldamento Jpk, riportate in Tabella 6 a pag. 20 del Capitolato Tecnico, siano la media delle ultime tre stagioni di riscaldamento detratte dei valori della cogenerazione riportate come Jcc in tabella 11 a pagina 31. Chiarimento 5 Si chiede conferma che il consumo energetico della stagione di riscaldamento EECRik riportato in tabella 14 a pagina 36 sia riferito alla totalita' dei consumi assorbiti dai presidi ospedalieri, come totalita' tra i valori acquisiti dalla rete elettrica esterna, dagli impianti di cogenerazione e dagli impianti fotovoltaici per una intera annualita'. Si chiede di verificare i valori totali annui della stagione di riscaldamento EECRik riportate in tabella 14 a pag 36, in quanto non corrispondono al prodotto dei valori inseriti nella citata tabella. Si chiede conferma che il prezzo PUEEAk Chiarimento 6 Si chiede se l’infrastruttura di rete ethernet (switch con snooping IGMP o Layer2, ecc) sulla quale collegare i nuovi monitor TV afferenti il servizio di Hospitality e' a cura del Committente. Chiarimento 7 All’art. 15.3.2, punti 21 e 22 (Documentazione a Corredo) del Disciplinare di Gara, viene richiesto di inserire nella busta amministrativa una TABELLA DI SINTESI e il documento denominato “PRIVACY GDPR FORNITORI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETÀ”. Si chiede, pertanto, la pubblicazione dei format da parte della stazione appaltante. Distinti saluti Chiarimento 1 Il valore corretto è riportato nella Tabella 6 del Capitolato Tecnico rev.01. Chiarimento 2 Si conferma che la quantità di consumo energetico della stagione di riscaldamento J_pk indicata in Tabella 6 del Capitolato Tecnico fa esclusivamente riferimento al periodo di Riscaldamento Invernale. Invece, per le altre due quantità 〖CE〗_ACVk e 〖 J〗_CC sono annue, come già esplicitato nelle definizioni e come recepito nella intestazione della colonna B della Tabella 9 e della Tabella 11 del Capitolato Tecnico rev.01. Chiarimento 3 Con riferimento al valore Jpk da utilizzare per l’aggiornamento delle quantità e dei prezzi, così’ come riportato nel cap. 2 del Documento “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extracanone, aggiornamento della quantità e dei prezzi” si intende il consumo energetico contabilizzato nell’annualità di esercizio per ogni k-simo sistema edificio/impianto, rilevato dal sistema di Supervisione. Invece il valore di Jpk riportato nel Capitolato Tecnico ed utilizzato a base di gara, è la media dei consumi energetici storici delle ultime tre stagioni di riscaldamento per ogni k-simo sistema edificio/impianto. Chiarimento 4 Si conferma. Chiarimento 5 Si conferma che il consumo energetico della stagione di riscaldamento EECRik riportato in Tabella 14 è riferito alla totalità dei consumi assorbiti dai Presidi Ospedalieri del Policlinico di Bari e del Pediatrico Giovanni XXIII. I valori corretti sono riportati nella Tabella 14 del Capitolato Tecnico rev.01. Chiarimento 6 Così come esplicitato nella Tabella 20 del Capitolato Tecnico la “realizzazione rete ethernet di connessione” sulla quale collegare i nuovi monitor TV afferenti il Servizio di Hospitality è a cura dell’Assuntore del Multiservizio Tecnologico. Chiarimento 7 La sintesi iniziale del progetto di Offerta Tecnica, deve essere elaborata dall’Assuntore in forma tabellare così come descritto del Disciplinare di Gara e non si ritiene necessario produrre un format ad hoc. Invece, l’elaborato denominato “Privacy by Design” è già disponibile tra i documenti di gara. Distinti saluti, il RUP  
Quesito
PI314766-20

Risposta
PI059773-21
AOUC Bari - RICHIESTE DI CHIARIMENTO – 30 Novembre 2020 1 Si chiede alla Stazione Appaltante di definire una baseline univoca per quanto riguarda: • Gli edifici oggetto dell’Appalto, poiche' le liste presenti nel Capitolato Tecnico, nella relazione “Report annuale dei consumi” e nelle Diagnosi Energetiche e APE forniti non sono univoche; • I volumi e le superfici oggetto dell’Appalto, poiche' i dati riportati nelle Diagnosi Energetiche e nella relazione “Report annuale dei consumi” sono discordanti; • I consumi storici di energia termica ed energia elettrica per ciascun edificio oggetto di Appalto, poiche' i dati riportati nelle Diagnosi Energetiche e nella relazione “Report annuale dei consumi” sono discordanti. 2 Si chiede di confermare che per il calcolo della baseline dei consumi energetici del Policlinico di Bari e dell’Ospedale Pediatrico siano da considerare i seguenti consumi tratti dal Report Annuale Consumi (allegato al CT: 2020-10-22-Relazione Energetica del Policlinico di Bari e Pediatrico Giovanni XXIII): • Consumi di gas: tabelle di pagg. 87 e 88, che riportano i dati storici di fornitura gas naturale del Policlinico e del Pediatrico relativi agli anni 2011 – 2019; • Consumi di energia elettrica: per il Policlinico tabelle di pag 63 e di pag. 68, che riportano rispettivamente i consumi elettrici del 2018 e 2019; per il Pediatrico tabella di pag. 91 in basso, che riporta i consumi elettrici del 2018. 3 Con riferimento ai punti f) a. e f) b. del Disciplinare di gara, alle pagg. 53 e 54, si chiede: • Di confermare che i risparmi energetici termico ed elettrico espressi in TEPT e TEPEE siano da calcolarsi come risparmi di energia primaria termica ed elettrica per i complessi nell’ambito dell’appalto; • Di confermare che, in linea con la definizione del paragrafo 4.1.1 del Capitolato Tecnico, il parametro r per i risparmi termici, e quindi i corrispondenti risparmi termici in TEPT, debbano essere specificati per ciascun cluster di classi energetiche degli edifici. 4 Con riferimento al punto f) b. del Disciplinare di gara, alla pag. 54 e al par. 4.2.1 del Capitolato tecnico, nell’offerta tecnica deve essere specificato l’impegno di risparmio r espresso in n^ di TEPEE offerti/ml€, con riferimento al valore totale del servizio A.2. Si chiede di specificare che cosa rappresenti il valore di 100 TEP/mil€ riportato nella tabella 12 di pag. 33 del Capitolato tecnico. Non e' chiaro, infatti, se questo valore sia il valore minimo oppure o il valore massimo oppure l’impegno in toto da specificare nell’offerta tecnica. 5 Con riferimento al Capitolato Tecnico, paragrafo 4.1.1 Obiettivi di risparmio energetico del Servizio Energia con Efficientamento, si chiede di confermare che il valore di Jpkst sia definito e calcolato secondo quanto specificato nell’ALLEGATO 5 - CAPITOLATO TECNICO della procedura di gara CONSIP – MIES2. Qualora tale affermazione non sia confermata, si chiede di fornire il dettaglio della definizione e del calcolo di Jpkst utilizzato nella documentazione di gara. 6 Si chiede alla Stazione Appaltante di rendere noti per tutti gli interventi previsti a base di gara nei vari edifici interessati, i principali parametri tecnici. Ad esempio: • per interventi sull’involucro: superfici, trasmittanze post-intervento e tecnologia proposta (tipologia dei materiali); • per l’intervento di installazione di pannelli solari, la potenza installata; • per l’intervento di installazione di valvole termostatiche, il numero di valvole sostituite; • per la sostituzione di corpi illuminanti: tipologia, numero e potenza delle lampade esistenti e di quelle sostituite. Nelle descrizioni dei vari interventi riportate nelle diagnosi energetiche vengono infatti forniti per i vari interventi solamente i valori degli investimenti economici e dei risparmi, mancano completamente informazioni sui parametri tecnici. Tali informazioni sono necessarie per poter valutare le migliorie da proporre rispetto a quanto posto a base di gara. 7 Si chiede alla Stazione Appaltante di confermare la possibilita' di proporre interventi di riqualificazione energetica in centrale termica e sull’anello di distribuzione. Tale tipologia di interventi non sono considerati nelle diagnosi energetiche. 8 Alla pag. 53 del Disciplinare sono specificati i contenuti dell’Offerta Tecnica. Si specificano dapprima i contenuti della Relazione tecnica (punti da a) a k) ), specificando quindi (pag. 55) che la relazione tecnica dovra' essere costituita da un massimo di 60 pagine A4 piu' eventuali 10 schede grafiche in formato A3 o A4. All’offerta va inoltre allegato un progetto di assorbimento (3 pagine A4). Non sono menzionati altri allegati da produrre. Alla pag. 59 e seguenti del Disciplinare viene presentata una tabella con i criteri di valutazione dell’offerta tecnica. In contrasto con quanto riportato a pag. 55, in tale tabella sono menzionati una serie di allegati da produrre, ossia: • Relazione sui CAM; • Protocollo per la gestione del Multiservizio Tecnologico; • Protocollo per la gestione trasparente dei rapporti con l’Amministrazione; • Piano di sicurezza delle acque; • Protocollo Hospitality; • Piano di gestione della piattaforma software interattiva dell’Hospitality; • Relazione di fattibilita' tecnica degli interventi di riqualificazione; • Cronoprogramma degli interventi; • Programma Operativo degli Interventi. Si chiede quindi di chiarire quale debba essere la composizione dell’offerta tecnica da presentare (relazione principale + allegati da produrre), specificando in modo univoco per ciascun documento gli eventuali limiti di pagine. 9 Relativamente alla “sintesi iniziale in forma tabellare” (Art. 16 del Disciplinare di Gara, pagina 55) si chiede di specificare: a. Se debba essere prodotta per ogni sezione della Relazione Tecnica o in forma unica per l’intera Relazione; b. Se debba essere compresa nelle 60 pagine; c. Cosa si intenda con “1) quanto previsto nel Capitolato”, ossia se debbano essere riportati i punti del capitolato oggetto di miglioria; d. Se il limite di 2 facciate A4 sia relativo alle migliorie proposte sul punto di capitolato in esame oppure se tale limite sia relativo al complesso delle migliorie su tutti i punti di capitolato. 10 Si chiede di confermare che il Presidio Ospedaliero Aggiuntivo (Art. 11.2 del Capitolato Tecnico) debba essere attivato soltanto qualora l’Amministrazione decida di stanziare una aliquota extra-canone a consumo, sia per quanto riguarda i Servizi B.1, B.2, B.3 e B.4 sia eventualmente per i Servizi A. Si chiede inoltre di confermare che la voce “Presidio Operativo Ospedaliero” inserita nell’elenco delle attivita' comprese nel canone per il Servizio Tecnologico per gli Impianti di Trasporto Verticale e Orizzontale (B.2) all’Articolo 5.2 del Capitolato Tecnico sia un refuso. 11 Si chiede di chiarire la seguente incongruenza relativamente alla remunerazione del servizio di Pronto Intervento. Nell’Art. 12 del Capitolato Tecnico e' scritto “Tali oneri e spese restano ricompresi negli importi a canone CB dei Servizi B […]” mentre negli Articoli 4.1, 4.2, 5.1, 5.2 e 5.3 viene esplicitato che il servizio di Reperibilita' e Pronto Intervento rientra nelle attivita' comprese nel rispettivo canone (CA.1, CA.2, CB.1, CB.2 e CB.3). 12 Si chiede di chiarire quanto indicato nel Sottoparagrafo “Ricambi d’aria” dell’Articolo 13.3.1 del Capitolato Tecnico (pagina 86). 13 Si chiede di fornire l’elenco POD oggetto della gara e dettaglio delle relative caratteristiche (potenza elettrica impegnata, tensione e consumo di riferimento per ciascun POD). Si chiede di fornire l’elenco PdR oggetto della gara e dettaglio delle relative caratteristiche (consumo di riferimento per ciascun PdR, destinazione d’uso). 14 Si chiede di dettagliare i prezzi unitari PU (EE ik) per la fornitura di Energia Elettrica da rete anche per le fasce di consumo F2 ed F3 (in tabella 14 del Capitolato Tecnico e' riportato il prezzo unitario solo per la fascia F1). 15 Si chiede di confermare che, coerentemente con la struttura del canone servizio energia con efficientamento “A.1” descritta in Capitolato Tecnico, la revisione dei Prezzi Unitari PU_GAS descritta all’articolo 3.1 dell’Allegato “RENDICONTAZIONE E FATTURAZIONE DEL CANONE E DELL’EXTRA CANONE, AGGIORNAMENTO DELLE QUANTITA’ E DEI PREZZI UNITARI” e' correttamente rappresentata dalla formula P?U_GAS?_N=P?U_GAS?_(N-1)*(0,20+0,80*I_r) , ed in conseguenza il 20% del Prezzo Unitario non e' soggetto a revisione (contrariamente a quanto indicato nella parte descrittiva dell’articolo, non e' aggiornato secondo l’andamento del costo della manodopera). 16 Si chiede di confermare che, coerentemente con la struttura del canone servizio energia con efficientamento “A.2” descritta in Capitolato Tecnico, la revisione dei Prezzi Unitari PU_EE descritta all’articolo 3.2 dell’Allegato “RENDICONTAZIONE E FATTURAZIONE DEL CANONE E DELL’EXTRA CANONE, AGGIORNAMENTO DELLE QUANTITA’ E DEI PREZZI UNITARI” e' correttamente rappresentata dalla formula P?U_EE?_N=P?U_EE?_(N-1)*(0,20+0,80*I_r2) , ed in conseguenza il 20% del Prezzo Unitario non e' soggetto a revisione (contrariamente a quanto indicato nella parte descrittiva dell’articolo, non e' aggiornato secondo l’andamento del costo della manodopera). Si chiede inoltre di confermare che l’elemento NIC della formula dell’indice I_r2 sia maggiormente esplicitabile come la media aritmetica nell’anno N dell’indice ISTAT mensile dei prezzi al consumo per l'intera collettivita' (NIC) – Codice Ecoicop 04510 energia elettrica. 17 Si chiede di confermare che all’articolo 3.2 del documento di gara “CAPITOLATO TECNICO”, l’indicazione del Canone totale del Multiservizio Tecnologico costituisca il tetto massimo di spesa complessiva annua entro e non oltre il quale dovranno trovare copertura economica gli importi a canone dei Servizi A e B, soggetti ai ribassi di gara in Tabella 2, fatte salve le variazioni dovute all’aggiornamento delle quantita' e dei prezzi unitari secondo quanto riportato nell’allegato dedicato. 18 Nell’articolo 3.1 del documento di gara “RENDICONTAZIONE E FATTURAZIONE DEL CANONE E DELL’EXTRA CANONE, AGGIORNAMENTO DELLE QUANTITA’ E DEI PREZZI UNITARI” si chiede di aggiornare il prezzo di riferimento del gas naturale nell’indice Ir con un prezzo di riferimento piu' coerente con il tipo di utilizzo. Si propone GasN come la media pesata, in funzione dei giorni di validita' all’interno dell’anno N, dei prezzi unitari del gas naturale (incluse le imposte relative agli usi dell’utenza ospedaliera, al netto dell’IVA), definiti dall’ARERA per un’utenza con consumo convenzionalmente stabilito in 800.000 mc/anno, per l’ambito della Regione Puglia, vigenti nell’anno contrattuale N. 19 Nell’articolo 3.2 del documento di gara “RENDICONTAZIONE E FATTURAZIONE DEL CANONE E DELL’EXTRA CANONE, AGGIORNAMENTO DELLE QUANTITA’ E DEI PREZZI UNITARI” si chiede di aggiornare il prezzo di riferimento dell’Energia Elettrica nell’indice Ir2 con un prezzo di riferimento piu' coerente con il tipo di utilizzo. Si propone EEN come la media nell’anno contrattuale N del Prezzo Unico Nazionale (PUN), aumentato delle perdite di rete standard e delle componenti tariffarie a copertura dei servizi di rete, del dispacciamento (anch’esse aumentate delle perdite di rete standard), degli oneri generali di sistema e delle imposte. 20 Con riferimento a quanto previsto dall’art. 4.1.2 CANONE ANNUO DEL SERVIZIO ENERGIA CON EFFICIENTAMENTO del Capitolato Tecnico ed in particolare a pagina 20 tabella n.6, si segnala che il prodotto nella colonna Valore totale annuo C = A · B relativo al Pediatrico Giovanni XXIII e' errato. Pertanto, si chiede di comunicare il valore corretto. 21 Con riferimento a quanto previsto dall’art. 4.2.2.1 Canone del Servizio Energia Elettrica con Efficientamento del Capitolato Tecnico ed in particolare a pagina 36 tabella n.14, si segnalano dei valori non congruenti. • Policlinico di BARI Valore totale annuo C = A · B risulta essere pari a € 4.776.688,85 mentre l’importo a sommare ??????-?????????????????????? risulta pari a € 4.465.235,27 stesso importo riportato nella tabella 13 pag.34. • Universita' degli Studi di Bari il prodotto nella colonna Valore totale annuo C = A · B e' errato. Pertanto, si chiede di comunicare i valori corretti. 22 All’art. 4.1.2.3 Canone del Servizio Energia per l’Impianto di Cogenerazione del Capitolato Tecnico sono riportati i valori Jcc (calore da cogenerazione) • Policlinico di BARI Valore totale annuo C = A · B risulta essere pari a € 4.776.688,85 mentre l’importo a sommare ??????-?????????????????????? risulta pari a € 4.465.235,27 stesso importo riportato nella tabella 13 pag.34. • Universita' degli Studi di Bari il prodotto nella colonna Valore totale annuo C = A · B e' errato. Pertanto, si chiede di comunicare i valori corretti. Si ringrazia anticipatamente Cordiali saluti 1 In merito alla richiesta di una baseline univoca si segnala che: • L’individuazione molteplice dei Padiglioni di questa Azienda deriva dai cambiamenti di destinazione d’uso avvenuti nel corso degli anni, che normalmente caratterizzano un siffatto complesso ospedaliero. Ai fini di agevolare la lettura degli elaborati di gara, si fornisce in allegato una tabella di correlazione delle denominazioni degli edifici riportate nel Capitolato Tecnico, nel Report annuale dei consumi, nelle Diagnosi Energetiche e negli APE. • I volumi e le superfici riportati nelle Diagnosi Energetiche sono complessivi, legati alla geometria degli edifici. Nella relazione Report annuale dei consumi sono, invece, riportati i volumi e le superfici lordi riscaldati o condizionati, legati quindi all’utilizzo degli stessi edifici. • I consumi di energia termica ed energia elettrica per ciascun edificio oggetto di Appalto riportati nelle Diagnosi Energetiche sono legati ai dati disponibili fino al momento della redazione degli elaborati. Il Report annuale dei consumi definisce, invece, lo storico di tutti i consumi contabilizzati. 2 Si conferma che i consumi di gas e i consumi elettrici sono quelli riportati nel Report Annuale Consumi, nelle tabelle indicate nel quesito. 3 I risparmi energetici, termico ed elettrico, espressi in TEPT e TEPEE sono da calcolarsi ciascuno complessivamente per i due presidi, Policlinico e Ospedale Giovanni XXIII, secondo quanto riportato ai paragrafi 4.1.1 e 4.2.1 del Capitolato Tecnico. Nel modello “Dichiarazione di risparmio energetico” va indicato un solo valore del parametro r e del corrispondente risparmio termico in TEPT, riepilogativo degli interventi offerti, anche su edifici appartenenti a diversi Cluster di Classe energetica. 4 Per mero errore materiale nella tabella 12 è stato riportato il valore di 100 TEP/mil€ al posto di n.ro TEP/mil€. 5 Si conferma. 6 Nell’evidenziare che gli interventi previsi nelle Diagnosi Energetiche allegate al Capitolato Tecnico sono da considerarsi meramente orientativi e in alcun modo vincolanti per le migliorie da proporre, non si forniscono ulteriori informazioni. 7 Si conferma la possibilità di proporre interventi di riqualificazione energetica anche in centrale termica e sull’anello di distribuzione. 8 I contenuti della Relazione Tecnica richiamati al capitolo 16 “Contenuto della busta B - Offerta Tecnica” del Disciplinare di Gara, pagine 53 e 54, elencati dalla lettera a) alla k) si intendono compresi nelle 60 pagine della relazione e nelle 10 schede grafiche A3/A4. 9 La sintesi iniziale del progetto di Offerta Tecnica, descritta al paragrafo 16 del Disciplinare di Gara a pagina 55, è: a. unica per l’intera relazione; b. esclusa dal conteggio delle 60 pagine della relazione; c. prodotta in forma tabellare, con un numero di righe pari alle migliorie offerte; in corrispondenza della colonna 1 saranno riportate le previsioni del Capitolato per la specifica miglioria offerta; d. di massimo 2 facciate A4. 10 Si conferma. 11 La remunerazione del servizio di Pronto Intervento rientra negli importi a canone sia dei servizi A che dei servizi B; si veda a tal fine il capitolo 12 del Capitolato Tecnico rev.01. 12 Vedasi il Sottoparagrafo “Ricambi d’aria” dell’Articolo 13.3.1 del Capitolato Tecnico rev.01. 13 Con riferimento a quanto richiesto si specifica che per: 1. il Policlinico di Bari, risulta: • POD: IT001E00207959: Potenza impegnata: 10.000,00 kW Potenza disponibile: 10.000,00 kW Tensione di alimentazione: 20.000 Volt Consumo:  Totale Energia Attiva 2017: 25.369.869 kWh  Totale Energia Attiva 2018: 30.694.264 kWh  Totale Energia Attiva 2019: 29.042.528kWh • PDR: 03060000136884: Tipologia d'Uso: Riscaldamento individuale/Centralizzato Consumo:  Totale Consumo Gas Metano 2017: 4.165.574 mc  Totale Consumo Gas Metano 2018: 2.845.337 mc  Totale Consumo Gas Metano 2019: 2.892.196 mc 2. l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari, risulta: • POD: IT001E74452017: Potenza impegnata: 10.000,00 kW Potenza disponibile: 10.000,00 kW Tensione di alimentazione: 20.000 Volt Consumo:  Totale Energia Attiva 2017: 25.369.869 kWh  Totale Energia Attiva 2018: 30.694.264 kWh  Totale Energia Attiva 2019: 29.042.528kWh • PDR: 03060000015157: Tipologia d'Uso: Riscaldamento individuale/Centralizzato Consumo:  Totale Consumo Gas Metano 2017: 4.165.574 mc  Totale Consumo Gas Metano 2018: 2.845.337 mc  Totale Consumo Gas Metano 2019: 2.892.196 mc. 14 Il prezzo unitario indicato nella Tabella 14 del Capitolato è il valore medio per le tre fasce orarie di consumo, valido per F1, F2 e F3. Si veda la Tabella 14 del Capitolato Tecnico rev.01. 15 Si confermano interamente i contenuti dell’Art.3.1 del documento di gara “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantità e dei prezzi unitari”, compresa l’affermazione che la quota del 20% del Prezzo Unitario 𝑷𝑼𝑮𝑨𝑺 è aggiornata secondo l’andamento del costo della manodopera; le relative modalità di aggiornamento sono esplicitate al successivo par.3.3. 16 Si confermano interamente i contenuti dell’Art.3.2 del documento di gara “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantità e dei prezzi unitari”, compresa l’affermazione che la quota del 20% del Prezzo Unitario 𝑷𝑼𝑬𝑬 è aggiornata secondo l’andamento del costo della manodopera; le relative modalità di aggiornamento sono esplicitate al successivo par.3.3. Si conferma che il parametro NICN della formula dell’indice Ir2 può essere calcolato come la media aritmetica nell’anno N dei valori mensili dell’indice ISTAT Indice nazionale dell’Energia Elettrica (incluse le imposte al netto dell’IVA). 17 Si conferma. 18 Nel rigettare la richiesta, si confermano i contenuti dell’Art.3.1 del documento di gara “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantità e dei prezzi unitari”. 19 Nel rigettare la richiesta, si confermano i contenuti dell’Art.3.2 del documento di gara “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantità e dei prezzi unitari”. 20 Il valore corretto è riportato nella Tabella 6 del Capitolato Tecnico rev.01. 21 I valori corretti sono riportati nella Tabella 14 del Capitolato Tecnico rev.01. 22 Si conferma il contenuto dell’art. 4.1.2.3. I valori corretti della Tabella 13 sono riportati nel Capitolato Tecnico rev.01. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI329652-20

Risposta
PI059172-21
A pag. 14 del Disciplinare di Gara si legge “ i costi della manodopera, nel quinquennio, ammontano a circa € 12.000,00”. Si presume che tale valore sia un refuso e si chiede cortesemente di rettificarlo. L’Art. 3.2 del Disciplinare di gara contiene un refuso che è stato rettificato nella rev.01 dello stesso elaborato di gara pubblicata su questo sito. I costi della manodopera, nel quinquennio, ammontano a circa € 12.000.000,00. Distinti saluti Il RUP  
Quesito
PI329504-20

Risposta
PI059171-21
Spett.le Stazione Appaltante, siamo a porre i seguenti chiarimenti: Chiarimento n.1 Con riferimento al documento di gara “Quadro Economico del Multiservizio Tecnologico (Q.E.)”, si evidenzia che la voce “C) Totale Canone + Extra Canone soggetti a ribasso + Oneri della sicurezza per Manutenzione Ordinaria a Canone e Manutenzione Straordinaria Extra Canone + Oneri della Sicurezza da Interferenze (D.U.V.R.I.) (C1+ C2+ C3)” non corrisponde alla somma delle voci indicate come C1 + C2 + C3. Si chiede pertanto la pubblicazione del documento con i valori corretti. Chiarimento n.2 Con riferimento al Capitolato Informativo par.2.5, si chiede di confermare che la figura del “BIM Manager dell’Esecutore” possa essere una figura tecnica esterna all’azienda esecutrice. Chiarimento n.3 Con riferimento al par.24 del Disciplinare di gara e al relativo allegato “Clausola Sociale”, si chiede di fornire il costo dei diversi profili attualmente impiegati. Chiarimento n.4 A seguito del sopralluogo eseguito nella sola giornata del 07/12/2020, pertanto a ridosso della data di scadenza del termine di presentazione delle offerte, in cui: - Sono state visionate solo parzialmente le aree oggetto di gara (centrali termofrigorifere e alcune sottocentrali); - Non e' stato possibile visitare internamente tutti i fabbricati acquisendo informazioni solo parziali; - Non e' stato possibile visionare la parte elettrica di potenza del plesso piu' grande in quanto il personale addetto non era disponibile in quel momento; - Non sono state acquisite informazioni circa gli ascensori e gli impianti di sollevamento in quanto non in carico al personale attualmente operativo; - Non sono state illustrate appieno le reti di distribuzione dal personale addetto al sopralluogo o dai tecnici della manutenzione intervenuti per mostrare le centrali, in particolare si rileva la totale mancanza di schemi all'interno degli elaborati di gara senza cui risulta complicato procedere alla stesura di un progetto di efficientamento; - Non sono state fornite informazioni esaustive circa il SIM adottato e circa le carenze del sistema di building management che attualmente copre solo parte dei fabbricati, inoltre non e' presente tra gli elaborati posti a base di gara una mappatura puntuale degli edifici e dei punti supervisionati. Data la richiesta di fornire una proposta di interventi di efficientamento, che richiedono un’analisi dettagliata del patrimonio, siamo a chiedere: - di fornire documentazione tecnica integrativa con le informazioni mancanti e la possibilita' di eseguire ulteriori sopralluoghi per presa visione delle aree mancanti - una proroga dei termini di scadenza della procedura di gara di almeno 60 giorni, vista anche la concomitanza con il periodo di festivita' Natalizie, al fine di poter elaborare una corretta e valida proposta tecnico-economica. In attesa di Vostro cortese riscontro, porgiamo distinti saluti. Chiarimento n.1 Si veda il Quadro Economico rev.01 pubblicato su questo portale. Chiarimento n.2 Si conferma. Chiarimento n.3 Si rimanda al costo della manodopera espressamente indicato nel Disciplinare di gara rev.01, ai sensi e per gli effetti dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs. n. 50 del 2016. Chiarimento n.4 I termini sono stati prorogati come da avviso pubblicato su questo portale. Distinti saluti Il RUP  
Quesito
PI329346-20

Risposta
PI059150-21
1) In riferimento al “Piano di sicurezza delle acque” si fa notare la seguente incongruenza: - nel Disciplinare di Gara, Articolo 18.1, si parla di tale allegato come di un “ulteriore documento di Offerta Tecnica”; - nel Capitolato Tecnico, Articolo 7.1.2.1, e' scritto che il Piano di sicurezza delle acque sara' redatto dall’Amministrazione con l’affiancamento dell’Assuntore. Si chiede quindi di chiarire se il documento vada allegato all’offerta tecnica oppure se debba essere preparato nel corso dell’Appalto. 2) Relativamente ai tempi di consegna del Programma di Manutenzione indicati nel Capitolato Tecnico si chiede di chiarire la seguente incongruenza: - nell’Articolo 8.1 e' scritto “L’Assuntore, entro 30 (trenta) giorni dalla data di sottoscrizione del Verbale di Consegna del relativo impianto o sistema edificio-impianto, deve consegnare all’Amministrazione il Programma di Manutenzione”. - nell’Articolo 14.3.1 e' scritto “Il Programma di Manutenzione deve essere predisposto e condiviso con l’Amministrazione prima della data di sottoscrizione del Verbale di Consegna”. 3) Si chiede di chiarire in che modo viene calcolata la componente energia del canone. Nello specifico, nel Capitolato Tecnico, nella tabella 6 di pagina 20 e' riportato il Consumo energetico della stagione di riscaldamento JPK su cui viene calcolata la componente energia del canone annuo per gli impianti di climatizzazione invernale. Sempre nel Capitolato Tecnico, nella tabella 9 di pagine 27-28 e' riportato il consumo energetico della stagione di riscaldamento CEACVK per gli impianti integrati alla climatizzazione invernale. Nel calcolo della componente energia del canone non sono compresi i consumi termici dei mesi non conteggiati nella stagione di riscaldamento, che rappresentano una quota non trascurabile, pari circa al 30% dei consumi totali, come si evince dai dati di consumo termico espressi nel “Report annuale dei consumi”. Si chiede di specificare pertanto come saranno conteggiati nel canone tali consumi termici dei mesi estivi. 4) Nell’articolo 15.2 del Capitolato Tecnico si fa riferimento alle “disposizioni di cui al D.M. 11/01/2017” cioe' ai “Criteri Ambientali Minimi (CAM) per le attivita' di manutenzione dettati dal Ministero dell’Ambiente”. Data la natura del servizio oggetto di Gara, i CAM applicabili dovrebbero essere i seguenti: “Affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici (approvato con DM 11 ottobre 2017, in G.U. Serie Generale n. 259 del 6 novembre 2017)”. Le disposizioni di cui al D.M. 11/01/2017 citato negli atti di gara riguardano invece la “Fornitura e servizio di noleggio di arredi per interni (approvato con DM 11 gennaio 2017, in G.U. n. 23 del 28 gennaio 2017)”, con il relativo Decreto correttivo (DM 3 luglio 2019, in G.U. n. 167 del 18 luglio 2019), e le “Forniture di prodotti tessili (approvato con DM 11 gennaio 2017, in G.U. n. 23 del 28 gennaio 2017)”. Si chiede di chiarire a quale D.M. si faccia riferimento, anche al fine di redigere correttamente l’Allegato “Relazione sui CAM” richiesto all’Articolo 18.1 del Disciplinare di Gara. 1) Con riferimento l’Art. 7.1.2.1 del Capitolato Tecnico, si conferma che il Piano di sicurezza delle acque sarà redatto dall’Amministrazione con affiancamento dell’Assuntore del Multiservizio Tecnologico, quindi solo successivamente all’aggiudicazione. Invece, come richiesto all’Art. 16 “Contenuto della busta B - Offerta Tecnica” del Disciplinare di Gara, tra i contenuti della Relazione Tecnica vi è il Piano di verifica a campione della potabilità delle acque e di eventuali trattamenti, da ritenersi ricompreso entro le 60 pagine della stessa Relazione, che concorrerà alla valutazione del sub-criterio 2.2. 2) I tempi di consegna del Programma di Manutenzione indicati nel Capitolato Tecnico non sono in contraddizione tra loro. Al paragrafo 8.1 ci si riferisce alla consegna di un aggiornamento del Programma di Manutenzione entro 30 (trenta) giorni dalla data di sottoscrizione del Verbale di Consegna relativo ad un impianto o sistema edificio-impianto preso in gestione dall’Assuntore nel corso dell’Appalto. Al paragrafo 14.3.1 è, invece, descritto il termine per la predisposizione del Programma di Manutenzione propedeutico all’avvio dell’Appalto stesso, prima della data di sottoscrizione del Verbale di Consegna dell’intero Multiservizio Tecnologico. 3) I consumi 〖CE〗_ACVk indicati sono annui, come già esplicitato nella definizione e come recepito nella intestazione della colonna B della Tabella 9 del Capitolato Tecnico rev.01. 4) Nell’articolo 15.2 del Capitolato Tecnico si fa riferimento alle disposizioni di cui al D.M. 11/10/2017 recante i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’“Affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici” (approvato con DM 11 ottobre 2017, in G.U. Serie Generale n. 259 del 6 novembre 2017), e non al D.M. 11/01/2017 come indicato per mero errore materiale. Distinti saluti Il RUP  
Quesito
PI059137-21

Risposta
PI059144-21
Tabella allegata al quesito PI326372-20 Si allega tabella 2021-03-03 Tabella comparazione elaborati.pdf
Quesito
PI326372-20

Risposta
PI059132-21
Spett.le Stazione Appaltante, Il disciplinare di gara per il cap. 5 Interventi di riqualificazione energetica, chiede di inserire in offerta tecnica proposte di intervento per ottenimento di risparmio energetico termico ed elettrico da realizzare nei primi 2 anni contrattuali, nel rispetto degli investimenti minimi obbligatori definiti nel capitolato tecnico al cap 10, con ottenimento dei risparmi minimi obbligatori sempre definiti in CT. Dall’analisi della documentazione di gara abbiamo rilevato varie carenze ed incongruenze: o documentazione grafica architettonica su cui non sono riportati gli impianti; o le diagnosi energetiche delle strutture con indicazioni di interventi fattibili per riqualificazione energetica da cui non si rilevano dati dimensionali necessari alla valutazione e verifica dei valori dichiarati per il singolo intervento; o certificati APE in cui sono riportati dati per il calcolo degli indici che non corrispondono ai dati analoghi utilizzati invece nella elaborazione delle diagnosi, in quanto la elaborazione dei documenti e' stata redatta in tempi differenti e a volte anche a distanza di anni; o il file di censimento estratto da FMPortal (pdf di 1478 pag) riporta 128.529 componenti, per il 10% dei quali non e' stato assegnato il campo codice edificio e per tutti gli altri invece e' assegnato un codice edificio ed una denominazione di edificio che non corrisponde a quella utilizzata nella elencazione edifici delle diagnosi e della relazione energetica; o i codici e le denominazioni edifici della planimetria generale e delle tavole architettoniche, riportano numero e denominazione che nella maggior parte non coincide con la relazione energetica, con la diagnosi e con la consistenza di censimento estratta da FMPortal; o le classi energetiche riportate dalle diagnosi e dalle APE in molti casi non corrispondono e per alcuni edifici le APE sono state redatte prima del DM 26/06/2015 elaborando le zone separate, quindi con piu' classificazioni e differenti tra loro, non coincidenti con quanto riportato dalle diagnosi; o i valori degli investimenti e di conseguenza i tempi di ammortamento, in molti casi non coincidono tra diagnosi e relazione energetica; o nelle cartelle delle planimetrie, delle diagnosi, delle APE mancano in ognuna alcuni file e quindi l’elenco non e' completo oltre a non corrispondere come denominazione, come gia' indicato. Visto quanto si debba riportare in offerta tecnica poi vincolante per lo svolgimento del servizio e per l’ottemperanza degli impegni economici, chiediamo di poter eseguire dei sopralluoghi puntuali di tutti i corpi di fabbrica e di tutte le apparecchiature centralizzate degli impianti oggetto del servizio, potendo continuare i sopralluoghi tutti i giorni successivi al 07/12/2020 fino al completamento dei rilievi necessari. Chiediamo di avere i file mancanti dalle cartelle dei documenti di gara per tutti i fabbricati. Chiediamo di avere una tabella di corrispondenza delle codifiche univoche delle strutture per ricondurre i dati della relazione energetica, delle diagnosi energetiche, del censimento FMPortal e delle tavole grafiche ad un elenco chiaro ed univoco per ogni concorrente. Chiediamo, nei casi dei valori/dati incongruenti tra i diversi documenti pubblicati come segnalato, quale ordine di priorita' si debba tenere per l’utilizzo dei dati necessari estratti dai diversi documenti? Al fine di poter rilevare tutto quanto necessario per l’elaborazione di un’offerta tecnica vantaggiosa per l’Amministrazione contraente, considerando la notevole estensione delle strutture e degli impianti, circa 280.000 mq e 40 immobili, considerando anche le problematiche logistiche dovute all’emergenza COVID tra regioni con regolamentazioni differenti ed i vincoli anti assembramento, in attesa anche dell’integrazione della documentazione suddetta mancante e dei chiarimenti richiesti, considerando anche che il bando ed i documenti di gara sono stati pubblicati il 17/11/2020, che il bando non fa riferimento a condizioni di procedura di urgenza, fissato al 21/12/20, quindi anche a meno dei 35 giorni minimi previsti dalla normativa, chiediamo una adeguata proroga di almeno 90 giorni del termine di consegna. Distinti saluti In merito alle richieste di proroga e di ulteriore sopralluogo, si faccia riferimento agli avvisi pubblicati su questa piattaforma inerenti detti argomenti. Non si fornisce ulteriore documentazione, in quanto i documenti di gara già messi a disposizione degli operatori economici sono adeguati al fine della corretta formulazione dell’offerta tecnica. La Tabella allegata definisce la corrispondenza tra le codifiche degli edifici oggetto dell’Appalto riportate nella relazione energetica, nelle Diagnosi Energetiche/APE, nel censimento dei componenti estratto da FMPortal e nelle tavole grafiche. In caso di valori/dati incongruenti tra i diversi documenti pubblicati, si dia priorità ai dati estratti dai documenti più recenti. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI325841-20

Risposta
PI056689-21
In relazione all'importo a base d'asta, ed alle tabelle contenute nel capitolato tecnico relative alla sua costruzione, si segnala che sono stati riscontrati numerosi errori di calcolo, che, se corretti, porterebbero ad un incremento del valore annuo del canone di circa 1.526.000,00 €, per complessivi 7.632.000,00 € circa nei 5 anni (escluso il 20% di manutenzione straordinaria). A titolo esemplificativo: - alla Tabella 6 di pag. 20, l’ultima voce risulterebbe in aumento di euro 924mila circa; - alla Tabella 7 di pag. 24, il totale risulterebbe diminuito di circa 63.500,00 euro; - alla Tabella 14 di pag. 36, il totale risulterebbe diminuito di circa 11.900,00 euro; - alla Tabella 15 di pag. 37, il totale risulterebbe in aumento di circa 86.600,00 euro; - alla Tabella 16 di pag. 46, il totale risulterebbe in aumento di circa 590.100,00 euro (poiche' non risulta conteggiata nel totale la voce “Impianti elettrici nei locali ad uso medico di gruppo 1 e gruppo 2”; - alla Tabella 17 di pag. 49, il totale risulterebbe in aumento di circa 459,00 euro. Data la rilevanza del dato relativo all’importo a base d’asta, si richiede di rettificare i documenti di gara in base a quanto sopra segnalato. Distinti saluti. Si vedano i valori e le quantità corretti nelle Tabelle 6, 7, 14, 15, 16 e 17 del Capitolato Tecnico rev.01. In particolare l’importo relativo agli “Impianti elettrici nei locali ad uso medico di gruppo 1 e gruppo 2” non è stato sommato agli altri valori parziali del canone annuo del Servizio Tecnologico con Efficientamento per gli Impianti Elettrici in quanto inserito nella Tabella 16 del Capitolato Tecnico per mero errore materiale; le attività correlate a detti impianti sono infatti remunerate nelle altre voci della sopra citata Tabella 16. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI322712-20

Risposta
PI056685-21
Buongiorno la presente per richiedere i seguenti chiarimenti: 1. All’interno dei documenti di gara, gli interventi di riqualificazione energetica sono definiti come “autoconclusivi”, proponendo la stessa definizione (sia nel criterio 5 all’Art.18.1 del Disciplinare che nell’Art.10 del Capitolato tecnico): “autoconclusivi, ossia non legati alla realizzazione di altre opere, oltre che “chiavi in mano”. Si richiede una definizione puntuale di tale accezione attribuita ai suddetti interventi, spiegando in maniera piu' chiara cosa si intenda per “interventi autoconclusivi” e possibilmente si chiede di riportare a titolo puramente esemplificativo qualche casistica. __________________________________________________________________________________ 2. In merito a quanto specificato all’Art.10 del Capitolato Tecnico, si chiede un chiarimento in merito alla modalita' di verifica che le quote minime ICRE e ICEE risultino pari al 5% rispettivamente dell’importo complessivo del Canone annuo CA.1 per 5 anni e dell’importo complessivo del Canone annuo CA.2 per 5 anni, al netto dei corrispondenti ribassi di gara. Tale valore non viene infatti specificatamente richiesto ne' all’interno dell’Offerta Economica, ne' all’interno dell’Offerta Tecnica. ___________________________________________________________________________________ 3. In relazione a quanto descritto all’Art 18.1 del Disciplinare di gara, criterio n.5 “Interventi di Riqualificazione energetica”, testualmente “[…] Il Concorrente dovra' altresi' descrivere le modalita' di quantificazione dei risultati/benefici attesi in termini di confort, efficientamento energetico ed ambientale e dei relativi indicatori Economica – finanziari presi come base di riferimento per la valutazione degli interventi per la Riqualificazione Energetica. […]”, si chiede di specificare in maniera univoca cosa si intenda per “indicatori Economica-finanziari”. L’inserimento di tali indicatori rischia infatti di produrre una chiara commistione tra offerta tecnica ed economica e ledere il principio di imparzialita' della valutazione di ciascun concorrente da parte della Commissione Valutatrice e di conseguenza il buon andamento dell’azione amministrativa (legata, nella fattispecie, anche alla segretezza dell’offerta economica), come anche specificato all’Art.16 del Disciplinare di Gara: “dall'Offerta Tecnica non deve risultare alcun elemento che renda palese o consenta di desumere, direttamente od indirettamente, l'offerta di prezzo;”. _______________________________________________________________________________ 4. Si chiede conferma o rettifica che l’impegno di risparmio TEPEE di cui alla Tabella 12 del Capitolato Tecnico, Art. 4.2.1, pari a 100 TEP/mil€ sia da considerarsi come valore minimo, migliorabile da parte dell’Offerente e che l’eventuale miglioramento verra' valutato positivamente dalla Commissione Giudicatrice. _______________________________________________________________________________ 5. Si chiede di seguito conferma o rettifica che la quota minima di Presidio Operativo Ospedaliero sia definita dall’Amministrazione a base di gara ed eventualmente migliorabile in fase di Offerta Tecnica dall’Offerente e si chiede all’Amministrazione di fornire tale valore di quota minima. Nello specifico, alla Tabella 1 del Capitolato Tecnico, la voce “Presidio Operativo Ospedaliero” viene presentata come ricompresa nel canone ed eventualmente migliorabile, ma non viene indicato il valore limite rispetto al quale effettuare la miglioria. Inoltre, al capitolo 4.1 del Capitolato Tecnico (pag.16), viene indicato che il Presidio Operativo Ospedaliero si considera ricompreso all’interno delle attivita' a Canone CA1, “almeno per la quota FTEA1 (rif. par. 11)” e analogamente avviene al capitolo 4.2 (pag. 33), per quanto concerne il servizio con efficientamento elettrico A.2. Al citato paragrafo 11 viene contrariamente dichiarato quanto segue: “Il dimensionamento minimo di tale struttura in termini di risorse operative/m3 viene proposta dall’Assuntore in Offerta Tecnica”. Si chiede di chiarire chi tra l’Amministrazione e l’Offerente debba definire la quota minima di Presidio Operativo Ospedaliero ed in caso di definizione da parte dell’Amministrazione si chiede di fornirne il valore. _______________________________________________________________________________ 6. In riferimento a quanto descritto all’Art.11 del Capitolato Tecnico, testualmente: “Il dimensionamento minimo di tale struttura in termini di risorse operative/m3 viene proposta dall’Assuntore in Offerta Tecnica”, si chiede di specificare se la volumetria di riferimento sia da intendersi come volumetria lorda o come volumetria riscaldata e di fornirne il valore al fine di poter effettuare correttamente il confronto tra i concorrenti. _______________________________________________________________________________ 7. Si chiede di confermare o rettificare quanto descritto all’Art. 3.2 del Disciplinare di gara (pag. 14): “Ai sensi dell'Art. 23, comma 16, penultimo periodo, del D.Lgs. n. 50/2016, i costi della manodopera, nel quinquennio, ammontano a circa € 12.000,00.” _______________________________________________________________________________ 8. Si richiede alla Stazione Appaltante di specificare se il sistema di cogenerazione Caterpillar 6M20C sia in funzione e se tale sistema sia adoperabile anche come impianto di trigenerazione (come mostrato a pag.59 nell’Allegato “Report Annuale Consumi”). _______________________________________________________________________________ 9. Si richiede alla Stazione Appaltante di specificare se la revisione/sostituzione dei sistemi di cogenerazione a metano composti dai due motori Caterpillar 3516 allo scadere delle 60.000 ore di utilizzo (come dichiarato nell’Allegato “Report Annuale Consumi”) e' prevista all’interno della durata dell’appalto (5 anni) e di confermare che la stessa verra' remunerata attraverso l’importo extra-canone. _______________________________________________________________________________ 10. Si chiede se il valore di TEPT e TEPEE/ml€ da riportare nell’allegato “Dichiarazione di Risparmio energetico”, siano da intendersi come TEP annui oppure come TEP complessivi sulla durata dell’appalto. _______________________________________________________________________________ 11. Con riferimento alla documentazione obbligatoria facente parte dell’Offerta Tecnica si prega di indicare l’elenco degli elaborati da predisporre, oltre a quanto specificato all’Art.16 del Disciplinare dal punto g al punto k. In particolare, si chiede se i seguenti documenti: Offerta di Gestione Informativa dell’Assuntore (cap.14.4 CT), Elenco delle attrezzature/mezzi per espletare il servizio (pag.55 del Disciplinare di Gara), siano da considerarsi come ulteriori allegati alla Relazione Tecnica. Inoltre, si prega di indicare i contenuti minimi richiesti per tali allegati, ivi compresi eventuali vincoli in termini di numero di pagine e formato del carattere, e i conseguenti criteri di valutazione degli stessi. _______________________________________________________________________________ 12. In riferimento all’allegato cui al punto f dell’Art.16 del Disciplinare di Gara, si chiede se la Relazione di fattibilita' tecnica, il Cronoprogramma e il Programma Operativo degli interventi debbano essere suddivisi in tre diversi documenti o debbano essere predisposti in un unico file. Inoltre, si chiede se debbano essere predisposti documenti diversi per ogni intervento di riqualificazione energetica proposto o se possano essere uniti. _______________________________________________________________________________ 13. Appurato che il canone del servizio Energia Elettrica con Efficientamento descritto al cap. 4.2.2.1 del CT sia remunerato attraverso la somma del Canone della fornitura di Energia Elettrica e il Canone della fornitura di Energia Elettrica Verde, si chiede di confermare o rettificare che la quota EECRik , intesa come Consumo Elettrico Annuo, presente sia nel calcolo di CEE-k che CEE-kFER sia da intendersi nel primo caso come Consumo Elettrico Annuo da fonti fossili e nel secondo caso come Consumo Elettrico Annuo da Energia Verde. _______________________________________________________________________________ 14. In merito alla Tabella 6 riportata al Capitolato Tecnico, pag. 20, si precisa che il valore totale annuo del PEDIATRICO GIOVANNI XXIII pari a 453.218,67 € si ritiene errato in quanto il prodotto tra il PU pari a 0,125 €/kWh e il consumo energetico pari a 11.023.848 kWh risulta pari a 1.377.981,00 €. Si chiede conferma che trattasi di refuso e si chiede di effettuare la dovuta correzione al totale e/o ai moltiplicandi. In caso di correzione del totale si chiede di effettuare le correzioni su tutti i complessivi da esso derivati (CCI, CA1, EX). _______________________________________________________________________________ 15. In merito alla Tabella 14 riportata al Capitolato Tecnico, pag. 36, si precisa che 15.1. il valore totale annuo del POLICLINICO di BARI pari a 4.776.688,85€ non corrisponde con il suo totale CEE-POLICLINICO posto pari a 4.465.235,27€. Si chiede conferma che trattasi di refuso e si chiede di effettuare la dovuta correzione al totale e/o ai moltiplicandi. In caso di correzione del totale si chiede di effettuare le correzioni su tutti i complessivi da esso derivati (CEE, CA2, EX). 15.2. il valore totale annuo de UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI pari a 467.180,36 € si ritiene errato in quanto il prodotto tra il PU pari a 0,154 €/kWh e il consumo energetico pari a 1.009.028,86 kWh risulta pari a 155.390,44 €. Si chiede conferma che trattasi di refuso e si chiede di effettuare la dovuta correzione al totale e/o ai moltiplicandi. In caso di correzione del totale si chiede di effettuare le correzioni su tutti i complessivi da esso derivati (CEE, CA2, EX). 15.3. il valore totale annuo del PEDIATRICO GIOVANNI XXIII pari a € 605.539,80 si ritiene errato in quanto il prodotto tra il PU pari a 0,154 €/kWh e il consumo energetico pari a 3.923.584,00 kWh risulta pari a 604.231,94 €. Si chiede conferma che trattasi di refuso e si chiede di effettuare la dovuta correzione al totale e/o ai moltiplicandi. In caso di correzione del totale si chiede di effettuare le correzioni su tutti i complessivi da esso derivati (CEE, CA2, EX). _______________________________________________________________________________ 16. In merito alla Tabella 15 riportata al Capitolato Tecnico, pag. 37, si precisa che il valore totale annuo MCE-POLICLINICO pari a € 979.613,16 si ritiene errato in quanto sommatoria delle sole ultime 4 voci della tabella. Il totale complessivo delle voci facenti parte della Tabella 15 e' invece pari a 1.066.254,20 €. Si chiede conferma che trattasi di refuso e si chiede di effettuare la dovuta correzione al totale e/o agli addendi. In caso di correzione del totale si chiede di effettuare le correzioni su tutti i complessivi da esso derivati (CCE, CA2, EX). _______________________________________________________________________________ 17. In merito alla Tabella 16 riportata al Capitolato Tecnico, pagg. 39-46, si precisa che il valore totale annuo MEL-GIOVANNI XXIII pari a € 390.156,49 € si ritiene errato in quanto la sommatoria di tutte le voci riportate nella tabella risulta pari a 980.313,91 €. Nello specifico la differenza tra i due importi e' dovuta alla voce “Impianti elettrici nei locali ad uso medico di gruppo 1 e gruppo 2” il cui parziale e' pari a 590.157,42 € (=416,19 € * 1.418 locali ad uso medico). Si chiede conferma che trattasi di refuso e si chiede se tale voce debba essere computata o meno. In caso la voce debba essere computata si chiede di effettuare le correzioni su tutti i complessivi da esso derivati (CEL, CA2, EX). _______________________________________________________________________________ 18. In merito alla Tabella 17 riportata al Capitolato Tecnico, pagg. 48-49, si precisa che il valore totale annuo del PEDIATRICO GIOVANNI XXIII pari a € 47.594,95 si ritiene errato in quanto le voci “Sistema di ventilazione ed evacuazione fumi, Illuminazione d’emergenza, Estintori portatili, Estintori carrellati” che compongono il totale, presentano parziali errati. Il prodotto del relativo costo specifico e della relativa quantita' e' infatti diverso da quanto riportato in tabella. Nello specifico si segnala che il risultato riportato nella tabella e' pari all’importo unitario della riga di riferimento per la quantita' del prodotto presente alla riga successiva. Es: “Illuminazione d’emergenza” ha un costo specifico pari a 18 €/lampada, n. lampade: 454, totale = 18*454 = 8.172,00 €. Il totale riportato in tabella pari a € 4.284,00 risulta invece il prodotto tra il costo specifico di 18€/lampada e n.238 estintori carrellabili (prodotto alla riga successiva) (18*238 = 4.284 €). Si chiede conferma che trattasi di refuso e si chiede di pubblicare una nuova tabella riportante i calcoli corretti. In caso di correzione del totale si chiede di effettuare le correzioni su tutti i complessivi da esso derivati (CB1, CB, EX). In attesa di riscontro, cordiali saluti 1. Un intervento di riqualificazione energetica “autoconclusivo” non richiede l’esecuzione di ulteriori opere a carico della Stazione Appaltante, per l’ottenimento dei benefici di risparmio energetico. A titolo puramente esemplificativo, se si vuole efficientare un impianto di pubblica illuminazione con l’installazione di lampade a led al posto di lampade SAP, occorre prevedere oltre che la sostituzione delle lampade anche quella delle armature. 2. In merito a quanto specificato all’art. 10 del Capitolato tecnico, la verifica del rispetto delle quote minime ICRE e ICEE, sarà effettuata sulla scorta degli indicatori economico-finanziari esplicitati nella Relazione Tecnica di Offerta, come richiesto all’art. 18.1 del Disciplinare di gara (vedasi gli “elementi che il concorrente deve descrivere ai fini della valutazione dell’offerta”, relativi al criterio di valutazione 5). 3. Gli “indicatori economico-finanziari” di cui all’art. 18.1 del disciplinare di gara, criterio 5, utilizzabili sono quelli presenti nella letteratura in materia, lasciati alla scelta del concorrente purchè consentano la verifica di cui all’art. 10 del Capitolato. In merito alla paventata commistione fra offerta tecnica ed offerta economica mette conto evidenziare che: • il c.d. principio di separazione tra offerta tecnica e offerta economica, denominato anche come divieto di commistione, risponde alla finalità di garantire la segretezza dell’offerta economica (cfr., tra le altre Cons. Stato, VI, 22 novembre 2012, n. 5928) ed è perciò funzionale ad evitare che l’offerta tecnica contenga elementi che consentano di ricostruire, nel caso concreto, l’entità dell’offerta economica (cfr. Cons. Stato, V, 21 novembre 2017, n. 5392); • coerente con tale finalità è l’affermazione per la quale il divieto non va inteso in senso assoluto, bensì relativo, con indagine da condurre in concreto, in riferimento alla detta funzione (cfr. Cons. Stato, III, 3 aprile 2017, n. 1530, tra le altre, id., 24 settembre 2018, n. 5499); • il divieto in parola, inoltre, non può essere interpretato in maniera indiscriminata, al punto da eliminare ogni possibilità di obiettiva interferenza tra l’aspetto tecnico e quello economico dell’appalto posto a gara (cfr. Cons. di Stato, V, 12 novembre 2015, n. 5181), attesa l’insussistenza di una norma di legge che vieti l’inserimento di elementi economici nell’offerta tecnica (cfr. Cons. di Stato, 27 novembre 2014, n.5890), a meno che uno specifico divieto non sia espressamente ed inequivocabilmente contenuto nella legge di gara (cfr. Cons. Stato, V, 14 dicembre 2018, n. 7057); • in particolare, possono essere inseriti nell’offerta tecnica voci a connotazione (anche) economica o elementi tecnici declinabili in termini economici se rappresentativi di soluzioni realizzative dell’opera o del servizio oggetto di gara (cfr. Cons. Stato, V, 22 febbraio 2016, n. 703); • conseguentemente si è ammessa l’indicazione nell’offerta tecnica di “alcuni elementi economici, resi necessari dagli elementi qualitativi da fornire, purché tali elementi economici non consentano di ricostruire la complessiva offerta economica” (Cons. Stato, III, 20 gennaio 2016, n. 193) o purché non venga anticipatamente reso noto il “prezzo” dell’appalto (Cons. Stato, V, 13 giugno 2016, n. 2530)” (cfr. Cons. di Stato, Sez. V, n. 4342 del 25/06/2019). Peraltro, di recente si è avuto modo di affermare in giurisprudenza che: “la commistione di elementi dell’offerta tecnica con quella economica è possibile e non reca un pregiudizio al principio di segretezza delle offerte quando gli elementi di quest’ultima anticipati nella prima abbiano carattere del tutto marginale rispetto alla base d’asta ribassabile o se gli stessi siano inscindibili dagli aspetti di carattere qualitativo da esporre in sede di offerta tecnica” (cfr. Cons. di Stato, Sez. III, n. 167 del 9/01/2020). 4. Si veda la Tabella 12 del Capitolato Tecnico rev.01, nella quale è stato eliminato il refuso evidenziato. 5. Come esplicitato al par. 11 del Capitolato Tecnico il dimensionamento minimo del Presidio Operativo Ospedaliero “in termini di risorse operative/m3 viene proposta dall’Assuntore in Offerta Tecnica e deve garantire la presenza in situ 24 h su 24 h, 365 gg all’anno”. 6. La volumetria di riferimento per il dimensionamento minimo del Presidio Ospedaliero è quella lorda del Policlinico di Bari e del Pediatrico Giovanni XXIII, somma dei relativi valori riportati nelle Diagnosi Energetiche o negli APE. 7. L’Art. 3.2 del Disciplinare di gara contiene un refuso che è stato rettificato nella nuova revisione dello stesso elaborato di gara. I costi della manodopera, nel quinquennio, ammontano a circa € 12.000.000,00. 8. Il sistema di cogenerazione Caterpillar 6M20C è in funzione ed è adoperabile anche come impianto di trigenerazione. 9. La revisione/sostituzione dei sistemi di cogenerazione allo scadere delle 60.000 ore di utilizzo non è attività compresa nella Manutenzione Ordinaria degli impianti, così come definita all’Art. 8 del Capitolato Tecnico. 10. I valori di TEPT e TEPEE da riportare nell’allegato “Dichiarazione di Risparmio energetico” sono da intendersi come complessivi sulla durata dell’appalto. 11. I contenuti da a) a k) della Relazione Tecnica richiamati al par.16 del Disciplinare di Gara si intendono compresi nelle 60 pagine totali, comprensivo anche dell’”Offerta di Gestione Informativa dell’Assuntore”, di cui al punto e). Come bel esplicitato al citato par. 16 “In aggiunta a quanto prima il concorrente potrà produrre massimo 10 complessivamente schede grafiche in formato A3 o A4 per meglio illustrare l'elenco delle attrezzature e delle soluzioni che saranno impiegate per l'esecuzione delle prestazioni. Sono esclusi da conteggio eventuali copertine, indici e frontespizi.”. I criteri di valutazione corrispondenti all’Offerta di gestione Informativa dell’Assuntore e all’elenco delle attrezzature sono esplicitati all’art. 18.1 del Disciplinare di gara. 12. Si veda la risposta al punto precedente. 13. Si conferma. 14. Il valore corretto è riportato nella Tabella 6 del Capitolato Tecnico rev.01. 15. I valori corretti sono riportati nella Tabella 14 del Capitolato Tecnico rev.01. 16. Il valore corretto è riportato nella Tabella 15 del Capitolato Tecnico rev.01. 17. L’importo relativo agli “Impianti elettrici nei locali ad uso medico di gruppo 1 e gruppo 2” non è stato sommato agli altri valori parziali del canone annuo del Servizio Tecnologico con Efficientamento per gli Impianti Elettrici in quanto inserito nella Tabella 16 del Capitolato Tecnico per mero errore materiale; le attività correlate a detti impianti sono infatti remunerate nelle altre voci della sopra citata Tabella 16. 18. Le quantità e i prodotti corretti sono riportati nella Tabella 17 del Capitolato Tecnico rev.01. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI320330-20

Risposta
PI056681-21
Quesito n. 1 Nel Disciplinare di Gara, all’articolo 16 “Contenuto della busta B – Offerta Tecnica” e' riportato quanto segue: “…..si specifica che l’Amministrazione non prendera' in considerazione offerte che propongano la realizzazione di interventi/attivita' di Riqualificazione Energetica di importo inferiore alle quote minime ICRE e ICEE, cosi' come indicate nel Capitolato Tecnico. Di talche', la violazione della presente disposizione comportera' l’esclusione dal confronto concorrenziale, trattandosi di violazione dei contenuti minimi del progetto posto a base di gara…..”. Si chiede di specificare in che modo sara' verificato in fase di gara il rispetto dell’importo offerto non inferiore alle quote minime ICRE e ICEE nella realizzazione degli interventi/attivita' di Riqualificazione Energetica, non essendo prevista la redazione del Calcolo Sommario della Spesa o Computo Metrico Estimativo e non potendo inserire valori economici all’interno dell’Offerta Tecnica. Quesito n. 2 Relativamente all’articolo 16 del Disciplinare di Gara si chiede di specificare se le sezioni seguenti: a) Criteri Ambientali Minimi b) Protocollo per la gestione del Multiservizio Tecnologico c) Protocollo per la gestione trasparente dei rapporti con l’Amministrazione d) Piano di verifica a campione della potabilita' delle acque e di eventuali trattamenti e) Protocollo Hospitality, Piano di gestione della piattaforma software interattiva dell’Hospitality e Progetto della piattaforma hardware interattiva dell’Hospitality debbano essere contenute nelle 60 pagine A4 della Relazione Tecnica o se possano essere prodotte in documenti allegati alla relazione stessa e quindi non computate nelle 60 pagine. Quesito n. 3 In merito all’Offerta di Gestione Informativa, nella griglia di valutazione (articolo 18.1 del Disciplinare di Gara), sub criterio 4 1, viene riportato che «Con riferimento alle caratteristiche tecnico metodologiche per la gestione del Multiservizio Tecnologico in BIM, i concorrenti dovranno illustrare, con riferimento alla Sezione tecnica del Capitolato Informativo le caratteristiche tecniche e prestazionali dell'infrastruttura hardware e software il protocollo di scambio dei dati dei Modelli e degli Elaborati il livello di sviluppo informativo per i modelli grafici e per gli oggetti» mentre nel documento “Capitolato Informativo” e' riportato che «Il CI costituisce l'atto propedeutico ed indispensabile alla redazione dell'offerta tecnica di gestione informativa oGI precontract BIM Execution Plan) contenente la metodologia che il concorrente intende utilizzare e che, in caso di aggiudicazione, dovra' rendere esecutiva nel Piano di Gestione Informativa pGI BIM Execution Plan)» ed ancora «Il concorrente specifichera' nella oGI ogni elemento utile a descrivere come intende soddisfare i requisiti minimi descritti in questa sezione oltre a dettagliare eventuali specifiche migliorie». Si chiede, quindi, di specificare se il contenuto richiesto debba essere ricompreso nelle 60 pagine A4 della Relazione Tecnica o se possa essere prodotto in allegato alla relazione stessa e quindi non computato nelle 60 pagine. Quesito n. 4 Per quanto attiene il Servizio Elettrico con Efficientamento A.2, si chiede conferma che trattasi di refuso il valore di 100 TEP/mil€ riportato, in corrispondenza dell’Impegno risparmio TEPEE, nella Tabella 12 presente a pagina 33 del Capitolato Tecnico di gara all’articolo 4.2.1. “Obiettivi del Servizio Elettrico con Efficientamento” trattandosi di elemento oggetto di offerta. Quesito n. 5 Si vuole rappresentare che l’attuale formulazione del Capitolato sulle modalita' di remunerazione dell’energia non incentiva l’Assuntore ad esercire gli impianti di cogenerazione esistenti ne' a riqualificarli. Infatti, nel caso di impianti esistenti: • il canone di fornitura dell’energia elettrica e' correlato solo al consumo di energia elettrica al Punto di prelievo dalla rete elettrica; • l’energia elettrica prodotta dai cogeneratori esistenti non viene riconosciuta; • l’energia termica recuperata da cogenerazione viene decurtata dal consumo energetico Jpk e remunerata ad una tariffa inferiore. Il caso di revamping o sostituzione degli stessi (da considerarsi alla stregua di impianto nuovo) non e' disciplinato, ma permanendo la modalita' di remunerazione del canone di fornitura elettrica a consumo al Punto di Prelievo, si ricade nel caso precedente. Si invita codesta spettabile Amministrazione a rivedere la disciplina economica dei sistemi di cogenerazione con la finalita' di incentivare i Concorrenti ed il futuro Assuntore a proporre soluzioni che valorizzino una tecnologia gia' presente nel sito e dall’indiscutibile vantaggio energetico ed economico. Ad esempio, l’energia elettrica prodotta dai cogeneratori potrebbe essere, per la quota autoconsumata nel sito, riconosciuta dall’Amministrazione al Prezzo unitario ???????????? per la fornitura di energia elettrica, il tutto secondo i principi degli Energy Performing Contracts (EPC) e mira a conseguire obiettivi di efficienza energetica ed a produrre, tramite sistemi di incentivazione al risparmio energetico del fornitore, vantaggi per l’Azienda Sanitaria quali la riduzione della spesa, il rinnovamento e l’evoluzione tecnologica di impianti ed edifici. Quesito n. 6 Si chiede conferma che il valore di jPk (espresso in ????h), relativo alla stagione di riscaldamento, consumo storico nelle ultime tre stagioni di riscaldamento, coincide con il valore di JPKst, richiamato all’articolo 4.1.1. “Obiettivi di risparmio energetico del servizio energia con efficientamento” del Capitolato Tecnico”. Si chiede inoltre: • di precisare i fattori di conversione da utilizzare per trasformare i kWh di risparmio energetico in TEPT e per trasformare gli eventuali kWh elettrici in TEPE. • di confermare che il raggiungimento degli obiettivi di risparmio in TEP sia da dimostrare e rendicontare come rapporto tra i consumi effettivi registrati nelle diverse annualita' rispetto ai consumi energetici di “baseline” riportati nel Capitolato dopo aver tenuto conto dei fattori di normalizzazione riportati sul documento “Revisione Prezzi” (gradi giorno, ore di comfort, volumetrie riscaldate, ecc..). Quesito n. 7 In riferimento alle modalita' di aggiornamento dei consumi energetici di “baseline” del Servizio A.1 e all’impatto su di essi degli impegni di risparmio energetico dichiarati dall’Assuntore si chiede conferma della seguente interpretazione. Secondo quanto prescritto all’articolo 10 “Riqualificazione Energetica” del Capitolato Tecnico, a partire dal collaudo degli interventi di Riqualificazione Energetica e comunque entro e non oltre il 3^ (terzo) anno di Contratto, la componente “fornitura” del Canone Annuo CA.1 del Servizio A.1, il consumo energetico JPk posto a base di gara verra' decurtato di un valore corrispondente al risparmio energetico in TEPT offerto. Tale nuovo valore costituira' il consumo energetico di riferimento per gli anni successivi per l’applicazione delle variazioni previste all’articolo 2 del documento “Revisione Prezzi”: variazioni per stagionalita' (durata della stagione termica, gradi giorno) variazioni di volumetria (in aumento o in diminuzione), variazioni per calore da cogenerazione ?JCog. Se confermata tale interpretazione, si rappresenta che, decurtando il canone del Servizio A.1 della quota di risparmio energetico offerta, all’Assuntore viene sottratto il beneficio economico derivante dal risparmio energetico conseguito con impossibilita' di ristoro dell’investimento sostenuto. Quesito n. 8 Relativamente alle modalita' di contabilizzazione della fornitura di energia elettrica, si chiede di chiarire come si concilia l’articolo 10 “Riqualificazione Energetica” del Capitolato Tecnico che riporta “….A partire dal collaudo degli stessi interventi di Riqualificazione Energetica, e comunque entro e non oltre il 3^ (terzo) anno di Contratto, la componente “fornitura” del Canone Annuo CA.2 del Servizio A.2 subira' la riduzione conseguente al risparmio energetico in termini di TEPE dichiarati in Offerta Tecnica...” con il contenuto dell’articolo 2.6 del documento “Revisione Prezzi” che riporta invece“…Il canone annuo relativo al Servizio Energia Elettrica con Efficientamento e' a consumo…”. Se e' confermata la remunerazione della fornitura di energia elettrica a consumo (sul punto di prelievo dalla rete) e' corretto affermare che, a partire dal 3^ anno, il consumo di energia elettrica ???????????? a base di gara decurtato dell’impegno di risparmio in TEPE costituira' un “tetto” di consumo oltre il quale l’Amministrazione non riconoscera' l’eccedenza di consumo? Quesito n. 9 Sul documento “Revisione prezzi” si legge a pagina 4 che l’Amministrazione si riserva la facolta' di chiedere nelle fatture l’importo della quota delle accise eventualmente da detrarre per gli enti che beneficiano del pagamento delle accise ridotte sui combustibili. Tale dicitura, ripresa dal Capitolato MIES 2, fu rettificata dalla Consip stessa a seguito della pubblicazione della Circolare n. 77415 RU "Trattamento fiscale del gas naturale impiegato presso le aziende ospedaliere”, con cui l'Agenzia delle Dogane ha reso noto che sono ricompresi tra gli usi industriali di cui all'art. 26 del DLgs n. 504/1995 gli impieghi del gas naturale destinato alla combustione negli enti ospedalieri e in tutte le altre strutture operative delle aziende dei servizi sanitari regionali. Si chiede quale delle seguenti affermazioni sia corretta: • Codesta Stazione Appaltante ha tenuto conto della Circolare 77415 RU e pertanto i prezzi unitari espressi in €/kWh dei servizi A.1 sono da intendersi valutati con applicazione dell’accisa per gli usi industriali. • I prezzi unitari espressi in €/kWh dei servizi A.1 sono da intendersi ad accisa piena (civile) e pertanto l’importo della quota delle accise e' da detrarre ai canoni dei Servizi A.1 nella misura dei consumi di gas effettivi che saranno registrato anno per anno per gli enti che beneficiano del pagamento delle accise ridotte. • I prezzi unitari espressi in €/kWh dei servizi A.1 sono da intendersi al netto delle imposte di legge e pertanto l’importo della quota delle accise da applicare a ciascuna Amministrazione Contraente e' da aggiungere ai canoni dei Servizi A.1 nella misura dei consumi di gas effettivi che saranno registrato anno per anno. Si chiede comunque conferma che a tutti gli edifici all’interno del complesso ospedaliero Policlinico (siano essi di pertinenza dell’Azienda Ospedaliera o dell’Universita') si applichi l’accisa industriale essendo serviti da un’unica centrale termica. Quesito n. 10 La “Tabella 7 – Componente “Gestione, Conduzione e Manutenzione Ordinaria” MCI del Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale CCI” a pagina 21 riporta il prezzo unitario per la manutenzione del cogeneratore, pari ad €/cad 9,90, che, moltiplicato per i 3 sistemi esistenti, restituisce un valore complessivo di € 29,70 palesemente inadeguato per tale attivita'; si chiede conferma che il prezzo unitario sia da intendersi in €/ora e che la conduzione e manutenzione degli impianti di cogenerazione esistenti ed affidati all’Assuntore verra' contabilizzata sulla base delle effettive ore di funzionamento annue del cogeneratore. Quesito n. 11 Nel dettaglio dei canoni dei diversi servizi, prodotto nel Capitolato Tecnico di gara, sono presenti alcune incongruenze negli importi esposti, come di seguito segnalato. Pagina 19 “Tabella 5 – Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale CCI”: l’importo totale relativo al Pediatrico Giovanni XXIII e' indicato pari a € 1.977.047,50 mentre la somma delle righe e+f restituisce € 1.052.285,19. Pagina 20 “Tabella 6 – Componente “Energia” ECI del Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale CCI”: l’importo relativo al valore annuo del Pediatrico Giovanni XXIII e' indicato pari a € 453.218,67 mentre il prodotto del prezzo unitario (0,125€/kWh) per il consumo della stagione di riscaldamento (11.023.848kWh) restituisce € 1.377.981,00. Pagina 27 “Tabella 8 – Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti Termici integrati alla Climatizzazione Invernale CACV”: l’importo totale relativo al Pediatrico Giovanni XXIII e' indicato pari a € 17.317,11 mentre la somma delle righe e+f restituisce € 15.945,30. Pagina 36 “Tabella 14 – Canone annuo del Servizio Energia Elettrica con Efficientamento CEE” a) l’importo totale relativo al Policlinico e' indicato pari a € 4.465.235,27 mentre l’importo riportato alla riga precedente, dato dal prodotto del Prezzo Unitario per il consumo energetico, e' € 4.776.688,85. b) l’importo totale relativo all’Universita' degli Studi e' indicato pari a € 467.180,36 mentre l’importo dato dal prodotto del Prezzo Unitario per il consumo energetico e' € 155.390,44. c) l’importo totale relativo al Canone Annuo del Servizio Energia Elettrica con Efficientamento CEE e' indicato pari a € 5.537.955,43 quando la somma dei parziali restituisce € 5.525.994,40. Pagina 37/38 “Tabella 15 – Canone annuo del Servizio Tecnologico con Efficientamento per gli impianti di Climatizzazione Estiva CCE” a) l’importo totale relativo al Policlinico e' indicato pari a € 979.613,16 mentre la somma degli importi parziali derivanti dal prodotto del Prezzo Unitario per la rispettiva quantita', restituisce il valore di € 1.066.254,20. b) l’importo totale relativo al canone annuo del Servizio Tecnologico con Efficientamento per gli Impianti di Climatizzazione Estiva CCE e' indicato pari a € 1.323.788,30 mentre la somma degli importi parziali restituisce il valore di € 1.410.429,34. Pagina 45 “Tabella 16 – Canone annuo del Servizio Tecnologico con Efficientamento per gli impianti di Climatizzazione Estiva CEL”: in tale tabella, relativamente all’Ospedale Pediatrico, risulta inserito il valore di € 590.157,42, relativo al canone annuo degli “Impianti elettrici nei locali ad uso medico di gruppo 1 e gruppo 2” che pero' non risulta sommato agli altri valori parziali essendo il totale del servizio pari a € 390.156,49. Pagina 49 “Tabella 17 – Servizio Tecnologico per gli Impianti Antincendio – Ospedale Pediatrico” a) l’importo annuo relativo al Sistema di ventilazione ed evacuazione fumi, pari a € 167,98 non corrisponde al prodotto del prezzo unitario (0,37€/cad) per la quantita' indicata (7mq). b) l’importo annuo relativo all’Illuminazione d’emergenza, pari a € 4.284,00 non corrisponde al prodotto del prezzo unitario (18,00€/cad) per la quantita' indicata (454 lampade). Si chiede di ripubblicare il Capitolato Tecnico con le dovute correzioni alle tabelle sopra richiamate. Quesito n. 1 In fase di gara il rispetto dell’importo offerto dagli operatori economici superiore alle quote minime ICRE e ICEE, sarà verificato sulla scorta degli indicatori economico-finanziari esplicitati nella Relazione Tecnica di Offerta, come richiesto all’art. 18.1 del Disciplinare di gara (vedasi gli “elementi che il concorrente deve descrivere ai fini della valutazione dell’offerta”, relativi al criterio di valutazione 5). In merito alla paventata impossibilità di “inserire valori economici all’interno dell’Offerta Tecnica” mette conto evidenziare che: il c.d. principio di separazione tra offerta tecnica e offerta economica, denominato anche come divieto di commistione, risponde alla finalità di garantire la segretezza dell’offerta economica (cfr., tra le altre Cons. Stato, VI, 22 novembre 2012, n. 5928) ed è perciò funzionale ad evitare che l’offerta tecnica contenga elementi che consentano di ricostruire, nel caso concreto, l’entità dell’offerta economica (cfr. Cons. Stato, V, 21 novembre 2017, n. 5392); coerente con tale finalità è l’affermazione per la quale il divieto non va inteso in senso assoluto, bensì relativo, con indagine da condurre in concreto, in riferimento alla detta funzione (cfr. Cons. Stato, III, 3 aprile 2017, n. 1530, tra le altre, id., 24 settembre 2018, n. 5499); il divieto in parola, inoltre, non può essere interpretato in maniera indiscriminata, al punto da eliminare ogni possibilità di obiettiva interferenza tra l’aspetto tecnico e quello economico dell’appalto posto a gara (cfr. Cons. di Stato, V, 12 novembre 2015, n. 5181), attesa l’insussistenza di una norma di legge che vieti l’inserimento di elementi economici nell’offerta tecnica (cfr. Cons. di Stato, 27 novembre 2014, n.5890), a meno che uno specifico divieto non sia espressamente ed inequivocabilmente contenuto nella legge di gara (cfr. Cons. Stato, V, 14 dicembre 2018, n. 7057); in particolare, possono essere inseriti nell’offerta tecnica voci a connotazione (anche) economica o elementi tecnici declinabili in termini economici se rappresentativi di soluzioni realizzative dell’opera o del servizio oggetto di gara (cfr. Cons. Stato, V, 22 febbraio 2016, n. 703); conseguentemente si è ammessa l’indicazione nell’offerta tecnica di “alcuni elementi economici, resi necessari dagli elementi qualitativi da fornire, purché tali elementi economici non consentano di ricostruire la complessiva offerta economica” (Cons. Stato, III, 20 gennaio 2016, n. 193) o purché non venga anticipatamente reso noto il “prezzo” dell’appalto (Cons. Stato, V, 13 giugno 2016, n. 2530)” (cfr. Cons. di Stato, Sez. V, n. 4342 del 25/06/2019). Peraltro, di recente si è avuto modo di affermare in giurisprudenza che: “la commistione di elementi dell’offerta tecnica con quella economica è possibile e non reca un pregiudizio al principio di segretezza delle offerte quando gli elementi di quest’ultima anticipati nella prima abbiano carattere del tutto marginale rispetto alla base d’asta ribassabile o se gli stessi siano inscindibili dagli aspetti di carattere qualitativo da esporre in sede di offerta tecnica” (cfr. Cons. di Stato, Sez. III, n. 167 del 9/01/2020). Quesito n. 2 I contenuti da a) a k) della Relazione Tecnica richiamati all’art. 16 del Disciplinare di Gara si intendono compresi nelle 60 pagine totali e nelle 10 schede grafiche A3/A4. Quesito n. 3 In merito all’Offerta di Gestione Informativa, il contenuto richiesto per la valutazione del sub criterio 4.1 di cui alla grigia di valutazione riportata al par.18.1 del Disciplinare di Gara è da intendersi ricompreso nelle 60 pagine della Relazione Tecnica e nelle 10 schede grafiche A3/A4. Quesito n. 4 Per quanto attiene il Servizio Elettrico con Efficientamento A.2, si conferma che trattasi di un refuso il valore di 100 TEP/mil€ riportato in luogo del n.ro, in corrispondenza dell’Impegno risparmio TEPEE, come corretto nella Tabella 12 del Capitolato Tecnico rev.01. Quesito n. 5 Non si ritiene di dover rivedere la disciplina economica di incentivazione dei sistemi di cogenerazione, fermo restando che gli operatori economici possono liberamente proporre interventi migliorativi sugli stessi impianti. Quesito n. 6 Come esplicitato al par.4.1.2.1 del Capitolato Tecnico (pag.18) “l’entità di consumo energetico J_pk (espresso in kWh), relativo alla stagione di riscaldamento, risulta essere il consumo energetico storico nelle ultime tre stagioni di riscaldamento” per la totalità degli edifici dei due Presidi Ospedalieri del Policlinico di Bari e del Pediatrico Giovanni XXIII. Invece, come richiamato al par.4.1.1 del Capitolato Tecnico (pag.17), J_Pkst è definito come il “valore totale dei consumi energetici, misurati nella stagione di riscaldamento in condizioni standard, in corrispondenza di uno o più edifici oggetto di interventi di Riqualificazione Energetica”. Le due grandezze, quindi, non sono coincidenti. Per trasformare i kWh di risparmio energetico da raggiungere in TEPT si dovrà applicare, per i principali combustibili da riscaldamento, il fattore di conversione, dato riportato in letteratura, di 8,6 ∙ 10-5 TEP/kWh. Per trasformare i kWh di energia elettrica si faccia riferimento alla Delibera AEEGSISI EEN 3/08 e s.m.i., per la quale norma il fattore di conversione è 0,187 x 10-3 TEP/kWh. Per la definizione degli obiettivi di risparmio energetico in TEPT e TEPE si rimanda rispettivamente a quanto riportato ai paragrafi 4.1.1 e 4.2.1 del Capitolato Tecnico. Quesito n. 7 Si confermano i contenuti del cap.10 del Capitolato Tecnico. Quesito n. 8 Si confermano i contenuti del cap.10 del Capitolato Tecnico. A partire dal 3° (terzo) anno di Contratto, la remunerazione del consumo di energia elettrica, aggiornata secondo le modalità riportate nel documento di gara “Revisione Prezzi”, verrà decurtata dell’impegno di risparmio in 〖TEP〗_E indipendentemente dall’effettivo ottenimento dello stesso. Quesito n. 9 Si confermano i contenuti di pagina 4 dell’Allegato “Revisione prezzi” e si precisa che i prezzi unitari annui espressi in €/kWh del Servizio A.1 sono da intendersi ad accisa piena (civile). Pertanto l’importo della quota delle accise verrà detratta dal Canone Annuo del Servizio A.1 in funzione dei consumi effettivi di gas che saranno registrati anno per anno nel corso dell’esecuzione del Contratto per gli enti che beneficiano del pagamento delle accise ridotte. Inoltre, si conferma che allo stato attuale a tutti gli edifici ricadenti nell’area del complesso ospedaliero del Policlinico di Bari (siano essi di pertinenza dell’Azienda Ospedaliera o dell’Università) e del Pediatrico Giovanni XXIII si applica l’accisa industriale. Quesito n. 10 Si conferma che il prezzo unitario sia da intendersi in €/ora. I valori corretti sono riportati nella la Tabella 7 del Capitolato Tecnico rev.01. Quesito n. 11 Il valore corretto è riportato nella Tabella 5 del Capitolato Tecnico rev.01. Il valore corretto è riportato nella Tabella 6 del Capitolato Tecnico rev.01. Il valore corretto è riportato nella Tabella 8 del Capitolato Tecnico rev.01. Nella Tabella 14 del Capitolato Tecnico rev.01: a) il valore è stato corretto; b) il valore è stato corretto; c) il valore è stato corretto. Nella Tabella 15 del Capitolato Tecnico rev.01: a) il valore è stato corretto; b) il valore è stato corretto. L’importo relativo agli “Impianti elettrici nei locali ad uso medico di gruppo 1 e gruppo 2” non è stato sommato agli altri valori parziali del canone annuo del Servizio Tecnologico con Efficientamento per gli Impianti Elettrici in quanto inserito nella Tabella 16 del Capitolato Tecnico per mero errore materiale; le attività correlate a detti impianti sono infatti remunerate nelle altre voci della sopra citata Tabella 16. Nella Tabella 17 del Capitolato Tecnico rev.01: a) il valore è stato corretto; b) il valore è stato corretto. Distinti saluti, il RUP  
Quesito
PI319480-20

Risposta
PI056678-21
Chiarimento n. 1 Con riferimento al: - par.3.1 del Capitolato Tecnico, Tabella 1, punti 4.1 e 4.2 in cui si richiede un miglioramento eventuale del Presidio Operativo Ospedaliero; - par. 4.1 del Capitolato Tecnico, in cui si fa riferimento a “Presidio Operativo Ospedaliero, almeno per la quota FTEA.1 (rif. Par. 11)”; - par. 4.2 del Capitolato Tecnico, in cui si fa riferimento a “Presidio Operativo Ospedaliero, almeno per la quota FTEA.2 (rif. Par. 11)”; - par. 11 del Capitolato Tecnico in cui non vi e' alcun riferimento relativo alla quota minima FTEA.1 ed FTEA.2 rispetto alla quale proporre miglioramenti; si chiede di rettificare la documentazione di gara esplicitando i termini minimi richiesti (“almeno per la quota …) per questi due valori, che incidono considerevolmente sul dimensionamento e quindi suo costo del servizio per l’operatore economico. Chiarimento n. 2 Con riferimento al par.4 del Capitolato Tecnico, Tabella 5 (pag. 19), si chiede di confermare che la somma delle voci e+f sia pari a 1.052.285,19 e non 1.977.047,50 come scritto in tabella. Nel caso cosi' non fosse si chiede di ripubblicare la tabella con le cifre corrette di riferimento per l’offerta tecnica. Chiarimento n. 3 Con riferimento al par.4.2.2.1 del Capitolato Tecnico, Tabella 14 (pag. 36), si chiede di chiarire se l’intestazione della colonna “B” (Consumo energetico della stazione di riscaldamento EECRiK) sia effettivamente relativo alla stagione di riscaldamento come indicato nella cella. In questo caso si chiede di fornire il consumo totale registrato per ciascuna i-esima fascia di consumo, come da definizione della quantita' EECRiK al par.4.2.2.1 del Capitolato Tecnico (pag.35): “EECRiK = consumo elettrico annuo registrato per ciascuna i-esima fascia oraria di consumo, espresso in KWh”. Chiarimento n. 4 Con riferimento al: • par. 5.2 del Capitolato Tecnico “Servizio tecnologico per gli impianti di trasporto verticale e orizzontale (B.2) (pag. 50) in cui si evince che all’interno del servizio e' compreso il servizio di Presidio Operativo Ospedaliero; • par.3.1 del Capitolato Tecnico, Tabella 1 (pag. 11) in cui per i servizi B non e' compreso il Presidio Operativo Ospedaliero; si evince che le due parti di Capitolato Tecnico contrastano fra loro. Si chiede pertanto di specificare se il Presidio Operativo Ospedaliero sia effettivamente compreso all’interno dei servizi. In tal caso, si chiede: • la correzione della Tabella 1 che espliciti tale dimensione del servizio; • la definizione della quota minima FTEB.2 l’Offerente debba proporre, e quale dimensione essa debba avere (1 addetto ogni x mc, ogni y impianti, etc.). Chiarimento n. 5 Con riferimento al par.15.1.1 del Capitolato Tecnico “Struttura Organizzativa” (pag.97) dove si riporta “altre funzioni previste nel Capitolato (E.M. ossia il Referente Locale dei Servizi Energetici con Efficientamento, Referente Locale dei Servizi Antincendio, Referente Locale del servizio Hospitality, Referente Locale del Servizio di Pronto Intervento, etc.)”, si chiede di confermare che il ruolo del “Referente Locale del Servizio di Pronto Intervento” sia un refuso, in quanto non si ravvisa la necessita' di uno specifico Referente Locale adibito a questa funzione, o comunque di specificare se questa Funzione possa essere assegnata ad un altro Ruolo (es. Referente Locale del Servizio D, che contiene la Centrale Operativa e il Centro di Gestione Emergenze). Chiarimento n. 6 Con riferimento alla composizione dell’Offerta Tecnica, di cui al par.16 del Disciplinare di gara. Il paragrafo recita: “La documentazione da produrre e' la seguente, Relazione Tecnica che illustri: a) presentazione e descrizione … b) … c) … d) … e) … f) … g) Criteri Ambientali Minimi h) protocollo per la gestione del Multiservizio Tecnologico i) Protocollo per la gestione trasparente dei rapporti con l’Amministrazione; j) Piano di verifica a campione della potabilita' delle acque ed di eventuali trattamenti k) Protocollo Hospitality, piano di gestione della piattaforma software interattiva dell’Hospitality …” Si chiede di confermare che la Relazione Tecnica debba effettivamente strutturata secondo tutti i punti di cui sopra, vale a dire debba avere un indice che contiene tutti i punti da a) a k), e che debba essere – con tutti tali punti – essere contenuta entro le 60 pagine. In particolare, si chiede di confermare la seguente struttura dei paragrafi e la relativa assegnazione dei criteri di valutazione agli stessi: Cod. Paragrafo Relazione Tecnica Criterio di valutazione Documento di riferimento a) Criterio 1.1 Contenuto nella Relazione Tecnica (Relazione max. 60 pagine) b) Criterio 2.1 Contenuto nella Relazione Tecnica (Relazione max. 60 pagine) c) Criterio 3.1 Criterio 3.2 Criterio 3.3 Criterio 3.4 Contenuto nella Relazione Tecnica (Relazione max. 60 pagine) d) Criterio 2.2 Contenuto nella Relazione Tecnica (Relazione max. 60 pagine) e) Criterio 4.1 Criterio 4.2 Contenuto nella Relazione Tecnica (Relazione max. 60 pagine) f) Criterio 5 Contenuto nella Relazione Tecnica (Relazione max. 60 pagine) g) Criterio 1.1 • Paragrafo dedicato nella Relazione Tecnica (Relazione max. 60 pagine) • Protocollo CAM – relazione a parte senza limiti di pagine h) Criterio 1.1 • Paragrafo dedicato nella Relazione Tecnica (Relazione max. 60 pagine) • “Protocollo per la gestione del Multiservizio Tecnologico” – Documento a parte, senza limiti di pagine i) Criterio 1.1 • Paragrafo dedicato nella Relazione Tecnica (Relazione max. 60 pagine) • “Protocollo di gestione trasparente dei rapporti con l’Amministrazione” - Documento a parte, senza limiti di pagine j) Criterio 2.2 • Paragrafo dedicato nella Relazione Tecnica (Relazione max. 60 pagine) • “Piano di verifica a campione della potabilita' delle acque e di eventuali trattamenti” - Documento a parte, senza limiti di pagine k) Criterio 3.4 • Paragrafo dedicato nella Relazione Tecnica (Relazione max. 60 pagine) • “Protocollo Hospitality, piano di gestione della piattaforma software interattiva dell’Hospitality e progetto della piattaforma hardware interattiva dell’Hospitality”- Documento a parte, senza limiti di pagine Criterio 1.2 “Progetto di Assorbimento” - Documento a parte, senza limiti di pagine - “Schede grafiche” - Documento a parte, massimo 10 schede come da indicazioni di Capitolato - “Sintesi” - Documento a parte, massimo 2 pagine con limiti e prescrizioni di Capitolato In caso lo schema precedente non fosse confermato, si chiede di esplicitare chiaramente quale struttura debbano avere i documenti rispetto ai criteri di valutazione all’interno di un documento “Schema di Offerta Tecnica”, ai fini della comparazione uniforme delle offerte tecniche di tutti i concorrenti. Chiarimento n. 7 Con riferimento al file della documentazione di gara “2020-04-14-Estrazione da FMPortal_censimento completo elementi e componenti d'impianto.pdf”, al fine di poter effettuare le elaborazioni necessarie alla formulazione dell’offerta tecnica, si richiede il file in formato editabile (formato Excel). Chiarimento n. 8 Con riferimento al par.3.1 del Capitolato Tecnico (pag. 9), dove e' espresso l’elenco dei servizi di Governo: Servizi di Governo (rif. Par. 14) trasversali ai Servizi A e B, suddivisi in: D.1 Sistema Informativo D.2 Sistema Hospitality D.3 Call Center / Centro Gestione Emergenze D.4 Programmazione e Controllo Operativo D.5 Anagrafica Tecnica All’interno del par.14 del Capitolato Tecnico (pag.88), e' invece espresso che i servizi di Governo sono i seguenti: D.1 Sistema Informativo D.2 Call Center / Centro Gestione Emergenze D.3 Programmazione e Controllo Operativo D.4 Anagrafica Tecnica Si chiede quindi di integrare la documentazione di gara con la sezione dedicata al Sistema Hospitality al fine di comprendere esattamente cosa sia compreso all’interno dei Servizi di Governo. Chiarimento n. 9 Con riferimento al Capitolato Tecnico pag. 54 par. 5.4, ci si riferisce ai sistemi eliminacode: - Gestione a manutenzione dei sistemi eliminacode installati (rif. Par. 7.7) - Manutenzione Ordinaria sia dei sistemi tecnologici hardware e software per l’Hospitality e che dei sistemi eliminacode installati e di eventuale nuova installazione (rif. Par. 8) Si evidenzia che il paragrafo 7.7 non esiste all’interno del Capitolato Tecnico. Inoltre, il paragrafo 8 fa riferimento alla manutenzione ordinaria degli impianti. Si chiede pertanto di inserire il paragrafo 7.7 con i contenuti necessari alla formulazione dell’Offerta Tecnica e di inserire i contenuti relativi al sistema eliminacode all’interno del paragrafo 8. Chiarimento n. 10 Con riferimento al par.13.1 del Capitolato Tecnico (pag.79): “L’Assuntore deve eseguire, prima del Verbale di Consegna, la produzione ove mancante e/o l’aggiornamento della Diagnosi Energetica e degli Attestati di Prestazione Energetica (APE) di tutti i diversi sistemi edificio / impianto dell’Amministrazione, che siano oggetto degli interventi di Riqualificazione Energetica previsti in sede di Offerta Tecnica o meno.” Si prega di confermare che la dicitura “prima del Verbale di Consegna” e' un refuso, o comunque di indicare quale sia il tempo a disposizione, dalla firma del Contratto, per completare l’aggiornamento delle Diagnosi Energetiche e degli Attestati di Prestazione Energetica. Chiarimento n. 11 Con riferimento al par.4.2.2.1 del Capitolato Tecnico, Tabella 14 (pag. 36), si evidenzia che i valori totali annui riportati nella colonna “C” non corrispondono alla formula indicata di “C= AxB”, inoltre il valore Jc del Policlinico di Bari non corrisponde al valore riportato in somma (“Sommano per il Policlinico di Bari …”), con una differenza pari a € 311.453,58. Si chiede pertanto la pubblicazione della Tabella con i valori definitivi e coerenti per il valore del canone Servizio Energia con efficientamento CEE. Chiarimento n. 1 Come esplicitato al par. 11 del Capitolato Tecnico il dimensionamento minimo del Presidio Operativo Ospedaliero “in termini di risorse operative/m3 viene proposta dall’Assuntore in Offerta Tecnica e deve garantire la presenza in situ 24 h su 24 h, 365 gg all’anno”. Chiarimento n. 2 Si conferma. Il valore corretto è riportato nella Tabella 5 del Capitolato Tecnico rev.01. Chiarimento n. 3. Nella intestazione della colonna “B” della Tabella 14 del Capitolato Tecnico per mero errore materiale è stato riportato “Consumo energetico della stagione di riscaldamento” invece che “Consumo Elettrico Annuo” (vedasi Capitolato Tecnico rev.01). Per quanto riguarda la definizione della quantità EECRiK riportata al par.4.2.2.1 del Capitolato Tecnico, nel Capitolato Tecnico rev.01 è stato meglio specificato che trattasi di “Consumo Elettrico Annuo registrato per tutte e tre le fasce orarie di consumo”. Chiarimento n. 4 Il Presidio Operativo Ospedaliero è da intendersi quale struttura dedicata alle attività di gestione, conduzione e manutenzione dei Servizi Energetici con Efficientamento (A). Al par.5.2 è quindi erroneamente riportato il Presidio Operativo Ospedaliero tra le attività a canone del Servizio Tecnologico per gli Impianti di Trasporto Verticale e Orizzontale (B.2). Detto refuso è stato corretto nel Capitolato Tecnico rev.01. Chiarimento n. 5 Il ruolo del “Referente Locale del Servizio di Pronto Intervento” è prevista al par.15.1.1 del Capitolato Tecnico. Tale funzione, alla pari delle altre elencate a titolo esemplificativo e non esaustivo, potrà essere delegata “ad uno o più Referenti Locali ed un singolo Referente Locale può svolgere più funzioni. La responsabilità delegata resta solidale con il Responsabile Unico del Multiservizio Tecnologico”. Chiarimento n. 6 I contenuti della Relazione Tecnica, elencati nei punti da a) a k) del par.16 del Disciplinare di Gara, devono essere compresi nelle 60 pagine totali e nelle 10 schede grafiche A3/A4. Non è stabilita una struttura univoca per la redazione della Relazione Tecnica. La sintesi iniziale del progetto di Offerta Tecnica in forma tabellare, massimo di 2 pagine, è da considerarsi esclusa dal conteggio delle 60 pagine della Relazione e delle 10 schede grafiche A3/A4. Il progetto di assorbimento è, parimenti, escluso dal conteggio totale delle 60 pagine della Relazione e delle 10 schede grafiche A3/A4 e dovrà essere “formato da massimo di 3 pagine A4, monofronte, carattere Times new roman, dimensione 12, interlinea 1,15, margini in alto, in basso, a sinistra ed a destra di 2 cm. Sono esclusi dal conteggio eventuali copertine, indici e frontespizi”. Chiarimento n. 7 La documentazione di gara è stata fornita nel formato ritenuto idoneo alla formulazione dell’Offerta Tecnica, per cui non si fornisce il file editabile dell’elaborato “Estrazione da FMPortal”. Chiarimento n. 8 Il par. 3.1 del Capitolato Tecnico contiene il refuso dell’inserimento del Servizio Hospitality nell’elencazione dei Servizi di Governo, rettificato nel Capitolato Tecnico rev.01. Chiarimento n. 9 Al par. 5.4 del Capitolato Tecnico, il riferimento al paragrafo 7.7 è da considerarsi un refuso e deve essere inteso come correttamente come un rimando al paragrafo 7.5, così come corretto nel Capitolato Tecnico rev.01. Chiarimento n. 10 La produzione, ove mancante, e/o l’aggiornamento della Diagnosi Energetica e dell’Attestato di Prestazione Energetica di ciascun sistema edificio / impianto dell’Amministrazione dovrà essere eseguita prima del Verbale di Consegna, nel rispetto del termine di cui al par. 3.2 del Capitolato Tecnico. Chiarimento n. 11 I valori corretti sono riportati nella Tabella 14 del Capitolato Tecnico rev.01. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI314684-20

Risposta
PI056673-21
La presente per porre i seguenti chiarimenti: 1. Si chiede cortesemente a codesta spettabile Stazione Appaltante conferma che sia un refuso la seguente indicazione presente a pag. 77 del Capitolato tecnico per cui “A partire dal collaudo degli stessi interventi/attivita' di Riqualificazione Energetica, e comunque entro e non oltre il 3^ (terzo) anno di Contratto, la componente “fornitura” del ???????????? ?????????? ????.?? del Servizio A.1 e del ???????????? ?????????? ????.?? del Servizio A.2 subiranno la riduzione conseguente al risparmio energetico in termini di ???????? e ???????? (paragrafi 4.1.1 e 4.2.) dichiarati in Offerta Tecnica, indipendentemente dall’effettivo ottenimento degli stessi. Inoltre, si specifica che la componente “manutenzione” degli stessi ???????????? ?????????? ????.?? e ????.?? non subira' alcuna variazione in relazione all’implementazione di nuovi componenti d’impianto a seguito della realizzazione degli interventi e delle attivita' di Riqualificazione Energetica.” Infatti, non risulta traccia di questo meccanismo di riduzione del canone ne' nei richiamati paragrafi 4.1.1 e 4.2, ne' nel documento “Revisione prezzi” allegato al Capitolato tecnico. 2. Si chiede cortesemente a codesta spettabile Stazione Appaltante conferma che il parametro Jpk definito a pag. 21 del Capitolato tecnico come “il consumo energetico storico nelle ultime tre stagioni di riscaldamento” possa variare nell’arco dei 5 anni di contratto per i seguenti due motivi, come descritto nel documento “RENDICONTAZIONE E FATTURAZIONE DEL CANONE E DELL’EXTRA CANONE, AGGIORNAMENTO DELLE QUANTITA’ E DEI PREZZI UNITARI” allegato al Capitolato tecnico: a) Variazione del consumo energetico per stagionalita' b) Variazione del consumo energetico per variazione di volumetria Si chiede conferma, pertanto, che questo parametro non possa subire variazione sulla base dell’effettivo consumo contabilizzato. 3. Si chiede cortesemente a codesta spettabile Stazione Appaltante conferma che sia un refuso il riferimento alle fasce orarie F1, F2, F3 nella formula a pag. 36 del Capitolato tecnico e nella tabella 14 a pag. 37. Infatti, non risultano definiti nei documenti di gara i prezzi unitari per le altre fasce. 4. Si chiede cortesemente a codesta spettabile Stazione Appaltante come si debba calcolare il numero di TEP termici da indicare nel modello “Dichiarazione di risparmio energetico”, dal momento che non e' disponibile un valore convenzionale di Jpk distinto per ciascun cluster di consumo. Si chiede cortesemente, altresi', nel caso in cui si debba fare riferimento alle diagnosi energetiche, di indicare puntualmente quali siano i valori o le tabelle cui fare riferimento, al fine individuare in modo univoco la baseline per ciascun edificio o cluster. 5. Si chiede cortesemente a codesta spettabile Stazione Appaltante conferma dei seguenti refusi nelle indicazioni economiche presenti nel Capitolato tecnico. I numeri di pagina si riferiscono al file pdf. 1. Pag. 21, tabella 6 “Componente “Energia” ?????? del Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale ??????”: il valore totale annuo relativo all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII riporta un prodotto errato. Si chiede cortesemente, di verificare anche il valore del consumo energetico. 2. Pag. 23, tabella 7 “Componente “Gestione, Conduzione e Manutenzione Ordinaria” ?????? del Canone annuo del Servizio Energia per gli Impianti di Climatizzazione Invernale ??????”: il prezzo unitario per la manutenzione dei cogeneratori non sembra essere congruo. Probabilmente il refuso e' nell’unita' di misura (€/ora di funzionamento anziche' €/cad. cogeneratore). In questo caso, si chiede cortesemente di indicare il regime annuo di ore di funzionamento convenzionale. 3. Pag. 37, tabella 14 “Canone annuo del Servizio Energia Elettrica con Efficientamento ??????”: il valore totale annuo relativo al Policlinico di Bari riporta un prodotto errato. Risulta errato anche il campo “Sommano per il Policlinico di Bari: ??????-??????????????????????”. Il valore corretto basato sul prezzo unitario e sul consumo indicati e' € 4.766.372,02. Risultano errati i valori totali annui anche dell’Universita' e del Pediatrico. 4. Pag. 37, tabella 15 “Canone annuo del Servizio Tecnologico con Efficientamento per gli impianti di Climatizzazione Estiva ??????”: la somma di tutti i Valori totali annui relativi al Policlinico di Bari risulta errata. Il valore corretto sulla base degli importi indicati dovrebbe essere € 1.066.254,20 anziche' € 979.613,16. 5. Pag. 50, tabella 17 “Servizio Tecnologico per gli Impianti Antincendio”: i seguenti importi del Pediatrico risultano errati: a) Sistema di ventilazione ed evacuazione fumi (evidentemente e' errata la quantita' di riferimento) b) Illuminazione d’emergenza (verificare il prodotto) c) Estintori portatili (verificare il prodotto) d) Estintori carrellati (verificare il prodotto e la quantita' di riferimento) e) Porte REI (verificare il prezzo unitario perche' non risulta congruo) 1. Non costituisce un refuso l’indicazione contenuta al paragrafo 10 del Capitolato Tecnico, terzo capoverso di pag.76, che recita “a partire dal collaudo degli stessi interventi/attività di Riqualificazione Energetica, e comunque entro e non oltre il 3° (terzo) anno di Contratto, la componente “fornitura” del 𝑪𝒂𝒏𝒐𝒏𝒆 𝒂𝒏𝒏𝒖𝒐 𝑪𝑨.𝟏 del Servizio A.1 e del 𝑪𝒂𝒏𝒐𝒏𝒆 𝒂𝒏𝒏𝒖𝒐 𝑪𝑨.𝟐 del Servizio A.2 subiranno la riduzione conseguente al risparmio energetico in termini di 𝑻𝑬𝑷𝑻 e 𝑻𝑬𝑷𝑬 (paragrafi 4.1.1 e 4.2.) dichiarati in Offerta Tecnica, indipendentemente dall’effettivo ottenimento degli stessi. Inoltre, si specifica che la componente “manutenzione” degli stessi 𝑪𝒂𝒏𝒐𝒏𝒊 𝒂𝒏𝒏𝒖𝒊 𝑪𝑨.𝟏 e 𝑪𝑨.𝟐 non subirà alcuna variazione in relazione all’implementazione di nuovi componenti d’impianto a seguito della realizzazione degli interventi e delle attività di Riqualificazione Energetica. Gli eventuali nuovi componenti/elementi d’impianto rientreranno però nell’ambito della Manutenzione Ordinaria svolta dall’Assuntore”. I paragrafi 4.1.1 e 4.2 sono richiamati nel citato periodo con evidente riferimento alla definizione del “risparmio energetico in termini di 𝑻𝑬𝑷𝑻 e 𝑻𝑬𝑷𝑬”. Infine, non si è ritenuto necessario richiamare la stessa indicazione nel documento più generale relativo alla “Revisione prezzi”, allegato al Capitolato Tecnico, in quanto trattasi di un meccanismo di riduzione del canone specificatamente riferito agli interventi di Riqualificazione Energetica, trattati appunto nel paragrafo 10 del sopra citato Capitolato Tecnico. 2. Si conferma che le ipotesi dell’aggiornamento del parametro Jpk sono esclusivamente quelle diffusamente descritte agli artt.2.1 e 2.2 del documento “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantità e dei prezzi unitari”, allegato al Capitolato Tecnico. 3. Si conferma che il riferimento contenuto nella Tabella 14 alla sola fascia oraria F1 è un refuso; il prezzo unitario indicato nella citata tabella è infatti il valore medio per le tre fasce orarie di consumo, valido per F1, F2 e F3. Si veda la Tabella 14 del Capitolato Tecnico rev.01. 4. Come chiarito al par.4.1.1 del Capitolato Tecnico, il parametro per il calcolo del numero di TEPT da indicare nel modello “Dichiarazione di risparmio energetico” deve essere determinato come “valore totale dei consumi energetici, misurati nella stagione di riscaldamento in condizioni standard, in corrispondenza di uno o più edifici oggetto di interventi di Riqualificazione Energetica”, sulla base dei dati riportati nel Report annuale dei consumi o nelle Diagnosi Energetiche/APE, in funzione degli obiettivi di risparmio energetico che si vuole garantire con gli interventi offerti. 5. 1. Il valore corretto è riportato nella Tabella 6 del Capitolato Tecnico rev.01. 2. Il valore corretto dell’unità di misura e il regime annuo di ore di funzionamento convenzionale dei cogeneratori sono riportati nella Tabella 7 del Capitolato Tecnico rev.01. 3. I valori corretti sono riportati nella Tabella 14 del Capitolato Tecnico rev.01. 4. Il valore corretto è riportato nella Tabella 15 del Capitolato Tecnico rev.01. 5. Le quantità e i prodotti corretti sono riportati nella Tabella 17 del Capitolato Tecnico rev.01, unitamente alla corretta individuazione della tipologia di impianti e alla conferma dei prezzi, ritenuti congrui. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI320600-20

Risposta
PI039936-21
Richiesta di Chiarimenti: CHIARIMENTO 1 In merito al progetto di assorbimento si chiede cortesemente: a) se il personale in elenco nelle tabella dell’allegato al disciplinare denominato “Clausola Sociale” (SIRAM) e (REKEEP) sia quello da prendere unicamente in considerazione inoltre si chiede di specificare se sia riferito a servizi attualmente svolti presso l’Ospedale Universitario o anche presso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII; b) di indicare le qualifiche e i settori di competenza del personale in elenco (elettrico, meccanico, frigorista, caldaista, ecc.) per poter predisporre un adeguato dimensionamento del personale operativo in relazione a tutti i servizi da fornire, anche in base alle qualifiche del personale da riassorbire e per fornire una descrizione dettagliata delle professionalita' del personale impiegato. CHIARIMENTO 2 In merito ai documenti da produrre per l’offerta tecnica si richiede di confermare che la sintesi iniziale in forma tabellare non sia ricompresa nel calcolo delle 60 pagine e che possa essere presentata come documento separato. CHIARIMENTO 3 All’interno del Capitolato Tecnico, al paragrafo 13.3, si dice che l’Assuntore debba proporre all’Amministrazione, in sede di Offerta Tecnica, un Programma di Misurazione migliorativo rispetto a quello esistente. Nel criterio di valutazione 2.2, “Logiche, modalita' e procedure di esecuzione dei servizi di energy management” viene citato il Programma di Misurazione ma non viene richiesto esplicitamente in sede di Offerta Tecnica. Si chiede, quindi, di confermare che il Programma di Misurazione non debba essere redatto gia' in sede di Offerta Tecnica ma solo successivamente all’aggiudicazione non avendo, tra gli allegati, il Programma di Misurazione attualmente in vigore. In caso contrario si richiede di fornire il Programma di Misurazione esistente. CHIARIMENTO 4 All’interno del Disciplinare di gara il Piano di sicurezza delle acque viene richiesto quale allegato al Criterio 2.2 dell’Offerta Tecnica citando come riferimento l’Art. 7.1.2.1 del Capitolato Tecnico. Tale articolo specifica altresi' che il Piano debba essere redatto dall’Amministrazione con affiancamento dell’Assuntore. Si chiede quindi di confermare che il Piano di sicurezza delle acque non debba essere effettivamente redatto gia' in sede di Offerta Tecnica ma solo successivamente all’aggiudicazione. CHIARIMENTO 5 All’ Art. 11 del Capitolato Tecnico si definisce il Presidio Operativo Ospedaliero come la struttura dedicata alle attivita' di gestione, conduzione e manutenzione dei Servizi Energetici con Efficientamento (A). All’interno dello stesso documento, all’Art. 5.2, invece e' riportato che nelle attivita' a canone del Servizio Tecnologico per gli Impianti di Trasporto Verticale e Orizzontale (B.2) e' incluso anche il Presidio Operativo Ospedaliero. Si chiede pertanto di precisare quali servizi debbano essere inclusi nel Presidio Operativo Ospedaliero. CHIARIMENTO 6 In merito alla suddivisione a diversi Cluster di classe energetica per i quali sono definiti differenti obiettivi di risparmio, il Par. 4.1.1 del Capitolato Tecnico specifica che debbano considerarsi le classi energetiche riportate sugli APE allegati; in tal merito si riscontra che per alcuni degli edifici (es. Dermatologia e Cliniche Ostetriche) la classe energetica dell’APE e' discordante da quella riportata sulla Diagnosi, quest’ultima piu' recente dell’APE. Si richiede quale classe energetica considerare ai fini della definizione della quota percentuale “r” da dichiarare in sede di offerta tecnica. CHIARIMENTO 1 In merito al progetto di assorbimento, si specifica che: a) il personale elencato nella tabella dell’allegato “Clausola Sociale” al Disciplinare di Gara è quello da prendere in considerazione e si riferisce ai servizi attualmente svolti presso i due Presidi Ospedalieri del Policlinico di Bari e dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII; b) si riporta in allegato l’elenco del personale con le qualifiche ed i settori di competenza. CHIARIMENTO 2 La sintesi iniziale del progetto di Offerta Tecnica in forma tabellare, descritta a pag. 55 del Disciplinare di Gara è da considerarsi esclusa dal conteggio delle 60 pagine della relazione. CHIARIMENTO 3 Si conferma che il Programma di Misurazione deve essere redatto successivamente all’aggiudicazione. Tuttavia, per la valutazione del sub-criterio 2.2, dovrà essere data evidenza nella Relazione Tecnica delle “logiche, modalità e procedure di esecuzione”, comprensive delle attività inerenti i Servizi di Energy Management offerti. CHIARIMENTO 4 Con riferimento l’Art. 7.1.2.1 del Capitolato Tecnico, si conferma che il Piano di sicurezza delle acque sarà redatto dall’Amministrazione con affiancamento dell’Assuntore del Multiservizio Tecnologico, quindi solo successivamente all’aggiudicazione. Invece, come richiesto all’art. 16 “Contenuto della busta B - Offerta Tecnica” del Disciplinare di Gara, tra i contenuti della Relazione Tecnica vi è il Piano di verifica a campione della potabilità delle acque e di eventuali trattamenti, da ritenersi ricompreso entro le 60 pagine della stessa Relazione, che concorrerà alla valutazione del sub-criterio 2.2. CHIARIMENTO 5 L’art. 5.2 del Capitolato riporta, per mero errore materiale, il Presidio Operativo Ospedaliero tra le attività a canone del Servizio Tecnologico per gli Impianti di Trasporto Verticale e Orizzontale (B.2). Si confermano i contenuti dell’Art.11 del Capitolato Tecnico, ovvero che il Presidio Operativo Ospedaliero sia da intendersi quale struttura dedicata alle attività di gestione, conduzione e manutenzione dei Servizi Energetici con Efficientamento (A). CHIARIMENTO 6 La classe energetica da considerare è quella riportata negli elaborati di Diagnosi e/o APE più recenti. Distinti saluti, il RUP 2021-02-11 - allegato.pdf
Quesito
PI319614-20

Risposta
PI027163-21
Si chiede, cortesemente, a codesta spettabile Stazione Appaltante conferma che il POD per la fornitura dell’energia elettrica del Policlinico sia il seguente: IT001E00207959. Si chiede, cortesemente, anche di indicare il POD dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII e i PDR del Policlinico e del Pediatrico. Con riferimento a quanto richiesto si specifica che per quanto attiene: 1. il Policlinico di Bari, risulta: • POD: IT001E00207959; • PDR: 03060000136884; 2. l’Ospedale Giovanni XXIII di Bari: • POD: IT001E74452017; • PDR: 03060000015157. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI319278-20

Risposta
PI027161-21
La presente per porre i seguenti chiarimenti: 1. Se il sistema DESIGO della Siemens sia l’unico attualmente utilizzato per la supervisione degli impianti termici o ve ne siano altri. 2. Se vi e' un’anagrafica delle UTA gestite dal sistema DESIGO. 3. Se tutte le UTA sono gestite dal sistema di super visione DESIGO della Siemens, oppure ve ne siano alcune non gestite da tale sistema. 1.Si conferma che il sistema Desigo è l’unico attualmente utilizzato per la supervisione degli impianti termici dei due Presidi Ospedalieri del Policlinico e del Giovanni XXIII nelle versioni Desigo Insight e Desigo CC. 2. Esiste un’anagrafica delle UTA gestite dal sistema Desigo ed è quella riportata nelle tabelle che si allegano. 3. Non tutte le UTA sono gestite dal sistema di supervisione Desigo. Distinti saluti, il RUP. 2021-01-28 allegato.pdf
Quesito
PI329512-20

Risposta
PI015467-21
Spett.le Stazione Appaltante, con con riferimento agli artt. 7.5.1 e 7.5.2 del Capitolato Tecnico, si evidenzia che la descrizione del Referente Locale del Servizio Hospitality (par. 7.5.1) riportata e' equivalente alla descrizione del Referente Locale del Servizio Tecnologico per l’Hospitality. Si chiede di integrare la documentazione di gara chiarendo con precisione ruoli e responsabilita' dei due Referenti. Distinti saluti La descrizione del Referente Locale del Servizio Hospitality, di cui al par. 7.5.1 del Capitolato Tecnico, non è equivalente a quella riportata per il Referente Locale del Servizio Tecnologico per l’Hospitality, riportata al par. 7.5.2. Infatti, il primo Referente dovrà essere un “professionista esperto in comunicazione, responsabile della gestione della piattaforma software interattiva (trasversale al Call Center)”, mentre il secondo “un tecnico con comprovata esperienza nel settore delle tecnologie digitali multimediali Hospital/Hotel TV”. Per la più completa definizione dei relativi ruoli e responsabilità si rimanda agli stessi paragrafi 7.51 e 7.5.2 del Capitolato Tecnico.  
Quesito
PI324045-20

Risposta
PI015461-21
Buongiorno, si chiede di confermare che i valori di “Consumo energetico della stagione di riscaldamento ????????????” relativi alla fornitura di Energia Elettrica da rete pari a 30.950.467,68 kWh per il Policlinico, 1.009.028,86 kWh per l’Universita' degli Studi di Bari e 3.923.584,00 kWh Pediatrico Giovanni XXIII, riportati nella “Tabella 14 – Canone annuo del Servizio Energia Elettrica con Efficientamento ??????” di pagina 36 del Capitolato Tecnico, siano i valori in ingresso alle cabine di trasformazione MT/BT e pertanto al netto degli apporti energetici degli impianti di cogenerazione e fotovoltaico ed al lordo delle perdite relative ai trasformatori. cordiali saluti Si conferma che trattasi dei valori in ingresso alle cabine di trasformazione MT/BT. Distinti saluti, il RUP  
Quesito
PI321748-20

Risposta
PI015457-21
Quesito n. 1 Visti i Paragrafi 16 e 18 del Disciplinare di gara: - “16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA” (pag. 53 e successive): “La documentazione da produrre e' la seguente, Relazione Tecnica che illustri: a) presentazione e descrizione dell’offerente e della struttura organizzativa, operativa e logistica proposta; b) gestione (logiche, modalita' e procedure di esecuzione, conduzione degli impianti, programma di manutenzione, modalita' di controllo e monitoraggio, Manutenzione Straordinaria) dei Servizi Energetici con efficientamento “A”; c) gestione (logiche, modalita' e procedure di esecuzione, conduzione degli impianti, programma di manutenzione, modalita' di controllo e monitoraggio, Manutenzione Straordinaria) degli Altri Servizi Tecnologici “B”; d) gestione (certificazione energetica, diagnosi energetica, modalita' e procedure di rilievo, raccolta ed analisi dati, monitoraggio, sistema di supervisione, strumentazione in campo, applicativo software, programma di misurazione) dei servizi di energy management “C”; e) gestione (sistema informativo, hospitality, call center, gestione emergenze, programmazione e controllo operativo, anagrafica tecnica) di servizi di governo “D”; f) interventi di Riqualificazione Energetica …[omissis]… g) Criteri Ambientali Minimi; h) protocollo per la gestione del Multiservizio Tecnologico; i) protocollo per la gestione trasparente dei rapporti con l’Amministrazione; j) piano di verifica a campione della potabilita' delle acque ed di eventuali trattamenti; k) protocollo Hospitality, piano di gestione della piattaforma software interattiva dell’Hospitality e progetto della piattaforma hardware interattiva dell’Hospitality La relazione dovra' essere formata da massimo 60 pagine A4, monofronte, carattere Times new roman, dimensione 12, interlinea 1,15, margini in alto, in basso, a sinistra ed a destra di 2 cm, organizzata secondo i sub criteri individuati. Sono esclusi dal conteggio eventuali copertine, indici e frontespizi. In aggiunta a quanto prima il concorrente potra' produrre massimo 10 complessivamente schede grafiche in formato A3 o A4 per meglio illustrare l'elenco delle attrezzature e delle soluzioni che saranno impiegate per l'esecuzione delle prestazioni. Sono esclusi da conteggio eventuali copertine, indici e frontespizi. Al fine di agevolare le attivita' di valutazione della Commissione Giudicatrice, i progetti dovranno essere introdotti da una sintesi iniziale in forma tabellare con 1) quanto previsto nel Capitolato 2) breve descrizione delle migliorie proposte (max 5 righi a miglioria per un totale di massimo due facciate A4), 3) un indice completo che richiami tutti i documenti ed anche gli allegati, con l’indicazione del numero di pagina/e dell’Offerta in cui la miglioria viene meglio dettagliata 4) i riferimenti, in ordine crescente, ai criteri e sub-criteri di valutazione di cui al successivo par. 18.1. Da ultimo, il concorrente dovra' allegare all’offerta un progetto di assorbimento, comunque denominato, atto ad illustrare le concrete modalita' di applicazione della clausola sociale, con particolare riferimento al numero dei lavoratori che beneficeranno della stessa. Il progetto di assorbimento dovra' essere formato da massimo di 3 pagine A4, monofronte, carattere Times new roman, dimensione 12, interlinea 1,15, margini in alto, in basso, a sinistra ed a destra di 2 cm. Sono esclusi dal conteggio eventuali copertine, indici e frontespizi.” - Paragrafo “18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA” (pag. 59 e successive): “Il punteggio dell’Offerta Tecnica e' attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi:” …[omissis]… Criterio 1.1 Struttura organizzativa e operativa che si propone per le diverse fasi di esecuzione dell’Appalto, strutture logistiche e attrezzature dedicate - pag. 60: “… Oltre alla relazione, ai fini della valutazione del presente criterio l’Assuntore presentera' una relazione sui CAM, un Protocollo per la gestione del Multiservizio Tecnologico ed un Protocollo per la gestione trasparente dei rapporti con l’Amministrazione (di cui al paragrafo 15.2 del Capitolato Tecnico) …” Criterio 2.2 - Logiche, modalita' e procedure di esecuzione dei Servizi di energy management “C” – pag. 62 “Con particolare riferimento alla gestione delle acque, l’Assuntore dovra' eseguire tutti gli interventi manutentivi previsti dal Piano di sicurezza delle acque e procedere alla verifica a campione della potabilita' delle stesse con eventuali ulteriori trattamenti secondo un piano specificatamente predisposto (a titolo esemplificativo degli adempimenti diffusamente previsti nel Capitolato Tecnico rispetto agli obblighi dell’E.M. del Multiservizio, si vedano i paragrafi 7.1.1 e 7.1.2.1), ulteriore documento di Offerta Tecnica rispetto alla relazione.” Criterio 3.4 - Logiche, modalita' e procedure di esecuzione degli interventi ed attivita' di gestione, conduzione e manutenzione (ordinaria e straordinaria) dell’Hospitality oggetto dei Servizi “B.4” - pag. 64: “In aggiunta alla relazione, ai fini della valutazione criterio in esame dovra' redigere un Protocollo Hospitality ed un Piano di gestione della piattaforma software interattiva dell’Hospitality (cosi' come richiesto al paragrafo 7.5 del Capitolato Tecnico), coordinandone i contenuti.” Criterio 5 - Interventi di Riqualificazione Energetica - pag. 67 “Sara' valutato l’impegno dell’Offerente a realizzare progetti di risparmio energetico a beneficio dell’Azienda Ospedaliera, descritti oltre che nella relazione dell’Offerta negli anche negli elaborati specificatamente richiesti per gli interventi di Riqualificazione Energetica (Relazione di Fattibilita' Tecnica, nel Cronoprogramma e nel Programma Operativo degli Interventi).” Considerato che - Dal Disciplinare di gara si deduce che l’offerta tecnica di gara deve essere composta da: • Relazione Tecnica: di massimo 60 pagine in formato A4 e massimo 10 schede grafiche in formato A4/A3 • Sintesi Iniziale • Progetto di Assorbimento e che dovranno essere prodotti anche gli ulteriori elaborati: • Relazione sui CAM (sub-criterio 1.1) • Protocollo per la gestione del Multiservizio Tecnologico (sub-criterio 1.1) • Protocollo per la gestione trasparente dei rapporti con l’Amministrazione (sub-criterio 1.1) • Piano di verifica a campione della potabilita' delle acque e di eventuali trattamenti (sub-criterio 2.2) • Protocollo Hospitality (sub-criterio 3.4) • Piano di gestione della piattaforma software interattiva dell’Hospitality (sub-criterio 3.4) • Progetto della piattaforma hardware interattiva dell’Hospitality (sub-criterio 3.4) • Relazione di Fattibilita' Tecnica (sub-criterio 5) • Cronoprogramma (sub-criterio 5) • Programma operativo degli interventi (sub-criterio 5) - Il Disciplinare di gara non prevede regole/vincoli per la predisposizione degli elaborati elencati sopra (ad esempio il numero di pagine di cui devono essere composti). - La mancanza di regole nella predisposizione di tali elaborati costringe i concorrenti che non conoscono bene le strutture oggetto dell’appalto a dover: ? svolgere accurati sopralluoghi (attivita' peraltro complessa da organizzare nell’attuale periodo di emergenza sanitaria) per reperire tutte le informazioni necessarie a produrre un progetto competitivo; ? redigere un progetto estremamente ampio, in un arco temporale estremamente ridotto (poco piu' di un mese, vista la scadenza della procedura fissata per il 21 dicembre) Si chiede di precisare se gli ulteriori elaborati che il concorrente deve produrre debbano essere contenuti all’interno della Relazione Tecnica, pertanto entro il limite complessivo di 60 pagine in formato A4 + 10 schede grafiche in formato A3. Se tale soluzione non fosse quella corretta - si chiede di definire il limite di pagine per ognuno degli ulteriori elaborati da presentare. - in alternativa, si chiede di stabilire il limite di pagine dei documenti relativi agli interventi di Riqualificazione Energetica, ovvero quelli relativi al sub-criterio 5 (Relazione di Fattibilita' Tecnica, Cronoprogramma e Programma Operativo degli Interventi), per i quali i sopralluoghi sono un elemento determinante al fine di conoscere criticita'/opportunita' di miglioramento e, di conseguenza, individuare gli interventi da proporre. Quesito n. 2 Considerato che Nel Disciplinare di gara, a pag. 55, e' riportato che: “Al fine di agevolare le attivita' di valutazione della Commissione Giudicatrice, i progetti dovranno essere introdotti da una sintesi iniziale in forma tabellare con 1) quanto previsto nel Capitolato 2) breve descrizione delle migliorie proposte (max 5 righi a miglioria per un totale di massimo due facciate A4), 3) un indice completo che richiami tutti i documenti ed anche gli allegati, con l’indicazione del numero di pagina/e dell’Offerta in cui la miglioria viene meglio dettagliata 4) i riferimenti, in ordine crescente, ai criteri e sub-criteri di valutazione di cui al successivo par. 18.1.” Si chiede conferma che: 1) la sintesi da produrre sia un documento unico per tutte le relazioni contenute all’interno dell’Offerta Tecnica; 2) il limite delle due facciate sia riferito solo a quanto indicato al punto 2, ovvero la breve descrizione delle migliorie proposte; 3) per “sintesi iniziale in formato tabellare 1) con quanto previsto nel Capitolato” debba intendersi un riepilogo in formato tabellare delle richieste del Capitolato. Quesito n. 1 I documenti richiesti all’art. 16 “Contenuto della busta B - Offerta Tecnica” del Disciplinare di Gara si intendono ricompresi nelle 60 pagine della relazione e nelle 10 schede grafiche A3/A4. Quesito n. 2 Si specifica meglio che la sintesi da produrre all’inizio della relazione deve essere: • unica per tutti i contenuti dell’Offerta Tecnica; • di un totale di massimo due facciate A4, eccedenti rispetto alle 60 pagine della relazione ed alle 10 schede grafiche A3/A4; • prodotta in forma tabellare con numero minimo di quattro (4) colonne, rispettivamente riportanti “1) quanto previsto nel Capitolato, 2) breve descrizione delle migliorie proposte (max 5 righi a miglioria per un totale di massimo due facciate A4), 3) un indice completo che richiami tutti i documenti ed anche gli allegati, con l’indicazione del numero di pagina/e dell’Offerta in cui la miglioria viene meglio dettagliata, 4) i riferimenti, in ordine crescente, ai criteri e sub-criteri di valutazione di cui al successivo par. 18.1”. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI015441-21

Risposta
PI015447-21
RIFERIMENTO AL CHIARIMENTO PI318070-20 Buonasera, con la presente siamo a richiedere i seguenti chiarimenti: Richiesta di Chiarimento No.1 Con riferimento alla procedura di gara in oggetto, si chiede di esplicitare se i documenti richiesti all’art. 16 “Contenuto della busta B - Offerta Tecnica” del disciplinare elencati di seguito: f) interventi di Riqualificazione Energetica, in particolare: la Relazione di fattibilita' tecnica, il Cronoprogramma ed il Programma operativo degli interventi). g) Criteri Ambientali Minimi; h) protocollo per la gestione del Multiservizio Tecnologico; i) protocollo per la gestione trasparente dei rapporti con l’Amministrazione; j) piano di verifica a campione della potabilita' delle acque e di eventuali trattamenti; k) protocollo Hospitality, piano di gestione della piattaforma software interattiva dell’Hospitality e progetto della piattaforma hardware interattiva dell’Hospitality. debbano essere compresi nella relazione di 60 pagine e nelle 10 schede grafiche A3/A4, come si come si evince dalle descrizioni riportate nella colonna “Elementi che il concorrente deve descrivere ai fini della valutazione dell’offerta tecnica/criteri di preferenza” della tabella presente nell’art. 18.1 “Criteri di aggiudicazione”, ovvero eccedenti a tali pagine. In questo ultimo caso si prega di esplicitare il numero esatto delle pagine per ognuna relazione e i relativi criteri di valutazione. Richiesta di Chiarimento No.2 Con riferimento alla procedura di gara in oggetto, si chiede di confermare che la sintesi iniziale in forma tabellare al progetto di Offerta Tecnica, descritta a pag. 55 del Disciplinare, sia da considerarsi esclusa dal conteggio delle 60 pagine e delle 10 Schede grafiche. Richiesta di Chiarimento No.3 Con riferimento alle indicazioni fornite al cap. 16 del Disciplinare di gara, si chiede di esplicitare se il Progetto di Assorbimento sia da considerarsi, al pari di un allegato alla relazione, escluso dal conteggio totale delle 60 pagine di relazione. Richiesta di Chiarimento No.4 Con riferimento alle indicazioni fornite al cap. 13.3.1 del Capitolato Tecnico, si chiede di esplicitare se il Programma di misurazione richiesto sia da considerarsi, al pari di un allegato alla relazione, escluso dal conteggio totale delle 60 pagine di relazione. Si prega, inoltre, di esplicitare il relativo criterio di valutazione. Richiesta di Chiarimento No.5 Si chiede di confermare che il riferimento al paragrafo 16.4.1 dell'ultimo capoverso di pagina 99 (si cita: "[...]di cui al paragrafo 16.4.1 ed al raggiungimento piu' generale degli obiettivi di cui al presente Capitolato Tecnico[...]) sia un refuso e che il riferimento corretto sia il paragrafo 16.1.4 di pagina 103 del Capitolato Tecnico. Richiesta di Chiarimento No.1 I contenuti della Relazione Tecnica richiamati all’art. 16 “Contenuto della busta B - Offerta Tecnica” del Disciplinare di Gara si intendono compresi nelle 60 pagine della relazione e nelle 10 schede grafiche A3/A4. Richiesta di Chiarimento No.2 La sintesi iniziale del progetto di Offerta Tecnica in forma tabellare, descritta a pag. 55 del Disciplinare di Gara è da considerarsi esclusa dal conteggio delle 60 pagine della relazione. Richiesta di Chiarimento No.3 Il progetto di assorbimento è da considerarsi un allegato alla relazione e quindi escluso dal conteggio totale delle 60 pagine della stessa relazione. Nel Disciplinare di Gara si specifica, infatti, che il progetto di assorbimento “dovrà essere formato da massimo di 3 pagine A4, monofronte, carattere Times new roman, dimensione 12, interlinea 1,15, margini in alto, in basso, a sinistra ed a destra di 2 cm. Sono esclusi dal conteggio eventuali copertine, indici e frontespizi”. Richiesta di Chiarimento No.4 Il Programma di misurazione è da considerarsi incluso nel conteggio totale delle 60 pagine della Relazione Tecnica. Come esplicitato nella tabella presente nell’art. 18.1 “Criteri di aggiudicazione”, il relativo sub-criterio di valutazione è il 2.2. Richiesta di Chiarimento No.5 Si conferma che il riferimento corretto dell'ultimo capoverso di pagina 99 è il paragrafo 16.1.4 di pagina 103 del Capitolato Tecnico. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI329691-20

Risposta
PI008911-21
La presente per porre il seguente chiarimento. Avremmo bisogno di capire come vada compilato il Documento Privacy GDPR fornitori" richiesto a pag. 51 del Disciplinare di gara. Bisogna riferirsi al software utilizzato, indicando nome e categoria, oppure al servizio oggetto di appalto e quindi indicare l'oggetto dello stesso? Facendo anche riferimento alla compilazione del questionario obbligatorio da inserire, in considerazione che deve essere compilato in caso di aggiudicazione, potremmo avere delucidazioni in merito? Le indicazioni inerenti il trattamento dei dati personali sono contenute nel par. 16.2 del Capitolato Tecnico, recante “Istruzioni sul trattamento dei dati personali”. Distinti saluti. Il RUP  
Quesito
PI329672-20

Risposta
PI008908-21
Si chiede cortesemente quali sezioni del documento "Privacy GDPR" devono essere compilate e/o barrate. Ringraziando si resta in attesa di riscontro. Distinti saluti Le indicazioni inerenti il trattamento dei dati personali sono contenute nel par. 16.2 del Capitolato Tecnico, recante “Istruzioni sul trattamento dei dati personali”. Distinti saluti. Il RUP  
Quesito
PI329469-20

Risposta
PI008904-21
1) Con la presente, dopo una propedeutica analisi del progetto e considerando il notevole volume tecnico stabilito negli elaborati di gara ed in considerazione dell’emergenza sanitaria Covid-19, che ha determinato notevoli rallentamenti, si chiede cortesemente una ulteriore proroga di 90 giorni per la presentazione dell’offerta. 2) Per tanto in virtu' di quanto innanzi precisato, chiede la disponibilita' a prorogare i termini stabiliti nello Schema Temporale – Timing di cui al pt. 1.2. per effettuare il sopralluogo, consentendo se necessario oltre alla data del sopralluogo formale per il ritiro dell’attestato, ulteriori date per consentire una conoscenza approfondita dello stato dei luoghi. In attesa di un Vs cortese riscontro in merito, si inviano Cordiali saluti I termini sono stati prorogati come da avviso pubblicato su questo portale. Per quanto attiene la possibilità di una ulteriore visita presso le aree di interesse, si rimanda al chiarimento PI008155-21. Distinti saluti. Il RUP  
Quesito
PI329381-20

Risposta
PI008900-21
Buongiorno si chiede gentilmente di chiarire cosa si debba indicare nel Modello "Privacy GDPR Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorieta'" al punto nome________ e categoria______ in relazione allo Strumento fornito. In attesa di un vostro cortese riscontro porgiamo distinti saluti. Le indicazioni inerenti il trattamento dei dati personali sono contenute nel par. 16.2 del Capitolato Tecnico, recante “Istruzioni sul trattamento dei dati personali”. Distinti saluti. Il RUP  
Quesito
PI324047-20

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PI008894-21
Vista l’importanza e la delicatezza dei servizi da erogare, che richiedono la necessita' di uno studio approfondito della documentazione di gara e dei luoghi oggetto della procedura; considerata l’importanza del servizio oggetto della procedura e del relativo patrimonio impiantistico, della complessita' e della qualita' del progetto richiesto (programma degli interventi, piano di gestione del servizio, piano di manutenzione del servizio, ecc.), considerato, inoltre, che la stazione appaltante puo' rispondere alle richieste di chiarimento entro il 14 dicembre e la scadenza della presentazione dell’offerta e' stata prorogata solo fino al 21 dicembre, viste la necessita' di predisporre, la migliore offerta per rispondere alle specifiche richieste della stazione appaltante, tenuto conto anche dell’emergenza Covid e visto il periodo festivo imminente, si richiede di poter visionare nel dettaglio i luoghi oggetto della procedura fissando una nuova sessione di sopralluoghi e pertanto si chiede una proroga di almeno 60 giorni del termine previsto per la presentazione delle offerte. Certi di un positivo accoglimento si resta in attesa di riscontro. Cordiali Saluti I termini sono stati prorogati come da avviso pubblicato su questo portale. Per quanto attiene la possibilità di una ulteriore visita presso le aree di interesse, si rimanda al chiarimento PI008155-21. Distinti saluti. Il RUP  
Quesito
PI320432-20

Risposta
PI008887-21
Spett.le Stazione Appaltante, con la presente siamo a chiedere conferma che quanto indicato al disciplinare di gara all’art. 4.4.4 e sullo schema di contratto all’art. 13.4 in merito all’anticipazione, sia un errore/refuso, in quanto l’art. 35 c. 18 del D.Lgs. 50 del 2016 e' una norma imperativa ed inderogabile. In attesa di Vostro cortese riscontro, porgiamo distinti saluti. L'applicazione sic et simplicter della disposizione di cui all’art. 35, comma 18, del D.Lgs. n. 50 del 2016, si tradurrebbe, all'evidenza, in numerose storture non coerenti con l'istituto stesso (durata appalto; natura delle prestazioni ivi dedotte). Viceversa, si ritiene che le modalità di corresponsione dei corrispettivi previste negli atti di gara garantiscano il soddisfacimento della ratio sottesa alla norma richiamata dalla S.V. Infatti, come si legge al primo paragrafo di pagina 3 dell’Allegato “Rendicontazione e fatturazione del canone e dell’extra canone, aggiornamento delle quantità e dei prezzi unitari” al Capitolato Tecnico (C.T.), “la liquidazione in favore dell’Appaltatore del Multiservizio Tecnologico del corrispettivo degli interventi/attività dei Servizi a Canone avverrà mensilmente per l’intero importo al netto di una trattenuta del 10%, oltre che delle ritenute di Legge (0,5%). A valle della verifica in contraddittorio con i tecnici incaricati dall’Amministrazione Contraente del rendiconto dettagliato prodotto dall’Assuntore, così previsto dal C.T., dei valori assunti dagli indici di prestazione necessari a verificare il buon andamento degli interventi/attività a Canone, la trattenuta del 10% potrà essere eventualmente liquidata in maniera contestuale alla successiva liquidazione del corrispettivo degli interventi/attività dei Servizi a Canone”. In definitiva, l’Azienda Ospedaliera riconoscerà l’anticipazione del 89,5% dell’importo annuale contrattualmente previsto per le prestazioni a canone. L’anticipazione sarà corrisposta in dodici rate mensili da fatturarsi il primo di ogni mese. Per quel che riguarda, le prestazioni extra-canone, il cui importo totale annuo stimato è meramente presuntivo, come si evince al primo paragrafo di pagina 5 del summenzionato Allegato, parimenti “la liquidazione, separata rispetto alla precedente, del corrispettivo degli interventi di Manutenzione Straordinaria sotto e sopra ‘franchigia’, previsti per i vari Servizi e remunerati tramite l’Extra-Canone, avverrà mensilmente per l’intero importo al netto di una trattenuta del 10%, oltre che delle ritenute di Legge (0,5%). Sempre a valle della verifica in contraddittorio con i tecnici incaricati dall’Amministrazione Contraente del rendiconto dettagliato prodotto dall’Assuntore, così previsto dal Capitolato Tecnico, dei parametri/quantità che concorrono alla determinazione dell’importo Extra-Canone e dei valori assunti dagli indici di prestazione necessari a verificare il buon andamento degli interventi di Manutenzione Straordinaria sotto e sopra ‘franchigia’ previsti per i vari Servizi, la trattenuta del 10% potrà essere liquidata contestualmente alla successiva liquidazione del corrispettivo dell’Extra-Canone per la stessa tipologia di interventi”. Distinti saluti. Il RUP  
Quesito
PI008155-21

Risposta
PI008158-21
Ulteriore sopralluogo vedi allegato 2021-01-14 ulteriore sopralluogo_signed.pdf
Quesito
PI329685-20

Risposta
PI008150-21
Con la presente, vista la complessita' dell’offerta tecnica da presentare e la natura dell’opera da realizzare, la necessita' dell’impiego di professionisti altamente specializzati e il periodo di emergenza epidemiologica attualmente in atto, al fine di consentire un’offerta tecnica adeguata e conforme a quanto richiesto dai documenti di gara, siamo a richiedere n. 30 (trenta) giorni di proroga rispetto all’attuale data di scadenza. In attesa di riscontro, saluto cordialmente. I termini sono stati prorogati come da avviso pubblicato su questo portale.  
Quesito
PI329663-20

Risposta
PI008148-21
In considerazione della complessita' dell'appalto, si chiede a Codesta Stazione appaltante di volere disporre, una proroga del termine di presentazione delle offerte pari ad almeno 30 giorni, per consentire la formulazione di un'adeguata e competitiva offerta tecnica ed economica. I termini sono stati prorogati come da avviso pubblicato su questo portale  
Quesito
PI329159-20

Risposta
PI008145-21
Spettabile Ente, Vi scriviamo per segnalare quanto segue. Con comunicazione pervenuta in data 20 novembre 2020 e' stata disposta la proroga dei termini di invio delle offerte dal 07 dicembre 2020 (previamente previsto dal Bando) al 21 dicembre 2020. Il Bando relativo alla procedura in oggetto e' stato pubblicato in data 17 novembre 2020. Sebbene il termine minimo per la ricezione delle offerte, come previsto dalla normativa, risulterebbe rispettato, non si e' tenuto conto della complessita', del considerevole valore dell’appalto in oggetto nonche' della criticita' del periodo in cui il nostro Paese versa (a maggior ragione se si pensa all’ambito, quello sanitario, oggetto della procedura di cui trattasi). Tale termine, particolarmente stringente, non consentirebbe la necessaria valutazione dei singoli aspetti tecnici in relazione ai servizi richiesti nonche' la predisposizione di un dettagliato progetto richiesto agli operatori interessati a partecipare, anche alla luce dei sopralluoghi obbligatori richiesti per le numerose strutture oggetto di gara.. Cio' porterebbe anzitutto ad una lesione dell’interesse pubblico al piu' ampio confronto concorrenziale nelle procedure di gara volto a individuare le offerte qualitativamente ed economicamente piu' vantaggiose. Parimenti, verrebbero violati i principi di massima partecipazione e par condicio competitorum posta l’evidente difficolta' di predisposizione del progetto e presentazione della documentazione richiesta in termini evidentemente inadeguati. La durata dell’appalto si sostanzia in 5 anni. Pertanto, l’analisi e la redazione di un progetto tecnico e dell’offerta economica dovra' tener conto delle variabili incidenti sulle prestazioni per l’intera durata del Contratto. Tali attivita' risultano particolarmente onerose per gli operatori e difficilmente realizzabili in meno di 35 giorni. Occorre dunque, ad avviso di chi scrive, che venga concessa una proroga sostanziale, onde consentire la presentazione di idonee offerte da parte degli operatori economici potenzialmente interessati a partecipare, in ossequio al principio di favor partecipationis, al fine di evitare discriminazioni e distorsioni della concorrenza. La normativa di riferimento, in particolare il comma 1 dell’art. 79 del D. Lgs. 50 del 2016, uniformandosi alle disposizioni comunitarie in materia (Dir. 2014/24/UE), stabilisce che: “Nel fissare i termini per la ricezione delle offerte e delle domande di partecipazione, le stazioni appaltanti tengono conto della complessita' della prestazione oggetto del contratto e del tempo ordinariamente necessario per preparare le offerte, e in ogni caso rispettano i termini minimi stabiliti dal presente articolo.” Ebbene, il principio generale della piu' ampia partecipazione alle gare pubbliche e' volto a favorire, oltre che la massima tutela della concorrenza, anzitutto l’interesse pubblico alla selezione dell’impresa piu' idonea a svolgere i servizi e cio' determina un evidente vantaggio per l’Amministrazione (cosi' l’art. 83, comma 2, del D. Lgs. n. 50 del 2016). Sul tema si e' pronunciato, in diversi precedenti, il TAR Lazio sottolineando la rilevanza della previsione di termini adeguati alla presentazione delle offerte, in ossequio ai principi di matrice comunitaria: “[…] la Commissione europea nella Comunicazione interpretativa 2006/C179/02, relativa al diritto comunitario applicabile alle aggiudicazioni di appalti non o solo parzialmente disciplinate dalle direttive “appalti pubblici”, ha affermato che «un appalto deve essere aggiudicato nel rispetto delle disposizioni e dei principi del trattato CE, al fine di garantire condizioni di concorrenza eque all’insieme degli operatori economici interessati da tale appalto», e che tale obiettivo puo' essere raggiunto nel miglior modo tramite la previsione di «termini adeguati» per la presentazione delle offerte, specificando che «i termini stabiliti per presentare una manifestazione d’interesse o un’offerta devono essere sufficienti per consentire alle imprese di altri Stati membri di procedere a una valutazione pertinente e di elaborare la loro offerta»” (T.A.R. Lazio Roma, Sez. II- ter, 23 maggio 2011, n. 4565; sez. II, 9 febbraio 2016, n. 1873). Invero, il termine ad oggi indicato non tiene adeguatamente conto del livello di complessita' dei servizi che si richiede di svolgere e, di conseguenza, della fase di preparazione dell’offerta di gara, dell’offerta tecnica e dell’offerta economica da elaborare. A titolo esemplificativo della complessita' richiesta per la redazione dell’offerta, segnaliamo che il sopralluogo obbligatorio riguarda circa 35 fabbricati per un’area di quasi 280.000 mq coperti, sui quali e' richiesta una relazione illustrativa degli interventi di riqualificazione da proporre, che pertanto dovranno essere frutto di un’attenta e consapevole valutazione dello stato di fatto del patrimonio, di elaborazioni, analisi energetiche ed economiche necessarie per addivenire ad una proposta efficace e rispondente alle esigenze di codesto spettabile Ente. Si rappresenta, inoltre, che l’Azienda Ospedaliera e' situata in zona arancione con le conseguenti limitazioni agli spostamenti previsti dall’emergenza sanitaria oltre alle limitazioni e rischi connessi all’ambito sanitario ove verranno eseguite le visite. In ultimo, rappresentiamo che con un lasso di tempo cosi' esiguo, il vantaggio competitivo di cui dispone l’attuale gestore sarebbe difficilmente colmabile da parte di un altro operatore che conseguentemente si troverebbe a competere in uno scenario di limitata concorrenza. In conclusione, alla luce delle riflessioni e nel rispetto delle norme vigenti, segnaliamo la necessita' di apportare una modifica ai termini indicati per la presentazione delle offerte di almeno 90 giorni, a tutela dell’interesse pubblico e di quello dei partecipanti I termini sono stati prorogati come da avviso pubblicato su questo portale.  
Quesito
PI327237-20

Risposta
PI008143-21
Buonasera, con la presente si richiede una proroga dei termini di presentazione dell'offerta di giorni 30. Ci scusiamo sin d'ora per il disguido, ma la richiesta e' dovuta alla pandemia COVID-19 tutt'ora in corso che ci preclude di poterci incontrare in modo fluido e veloce con gli altri componenti l'RTI in quanto aventi sede in regioni diverse. Inoltre anche il progettista ha difficolta' in quanto ha molti progettisti che lavorano in smart working e quindi il lavoro e' tutto piu' lento. Certi di un accoglimento della richiesta, essendo problematiche comuni a tutti cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti. I termini sono stati prorogati come da avviso pubblicato su questo portale.  
Quesito
PI318108-20

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PI008139-21
Premesso che la procedura in oggetto e' indubbiamente caratterizzata da un livello di complessita' elevato, richiedendo una formulazione di offerta basata su: - uno studio dettagliato della copiosa documentazione di gara - accurati sopralluoghi (non ancora fissati) necessari per constatare le reali condizioni della struttura e annessi impianti; - formulazione di progetti di migliorie impiantistiche, oltre che della metodologia di svolgimento del servizio e che, per tali - gia' sufficienti - motivi, in ossequio al principio del favor partecipationis, e' obbligo della stazione appaltante mettere i concorrenti nelle condizioni di poter formulare al meglio le proprie proposte, evitando eccessive restrizioni anche temporali (e' pur vero che con il Decreto Semplificazioni si e' cercato di dare impulso alle procedure pubbliche anche tramite un'accelerazione delle tempistiche delle gare, ma sicuramente non si intendeva una cieca applicazione dei termini minimi oggi consentiti dal codice dei contratti, senza minimamente tenere in considerazione la complessita' e l'importanza, anche in termini economici, delle procedure!), si chiede a codesto spettabile ente di concedere una ulteriore e congrua (non di soli 14 gg come con il recente provvedimento) proroga del termine di presentazione delle offerte (almeno di 30 gg.) Si vuole, altresi', portare alla Vs. attenzione l'orario di consegna delle offerte del nuovo termine prorogato , che e' stato fissato alle ore 8.00 del 21.12, che corrisponde ad un lunedi'. Cio' significa - in sostanza - che le offerte vanno consegnate entro il giorno precedente - domenica - in quanto la giornata lavorativa del lunedi' in genere inizia non prima delle ore 8.00. In secondo luogo, il disciplinare riporta, alla pag. 8, le regole per usufruire del servizio di supporto dell'help desk, che deve essere interpellato: "..almeno 48 ore prima della scadenza della gara, nei giorni feriali - sabato escluso - dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18." Sara' pertanto necessario, se si volesse usufruire dell'help desk, terminare il caricamento dell'offerta entro il venerdi' alle ore 18, in quanto successivamente non sara' piu' possibile ricevere assistenza (e' superfluo precisare che le complicazioni tecniche si presentano in fase di caricamento delle offerte a portale, cioe' in fase di consegna). A meno che il termine delle 48 ore per il preavviso di fruizione del servizio help desk non stia a significare che, in tal caso, l'help desk sara' a disposizione anche nel weekend; se fosse questa l'esatta interpretazione si prega di chiarirlo. E' del tutto evidente che la proroga concessa fino al 21/12 in realta' e' fittizia, poiche', per i motivi sopra descritti, i concorrenti sono obbligati (se vogliono usufruire dell'help desk, che e' un servizio essenziale) a terminare il caricamento delle offerte entro le ore 18 di venerdi' 18/12 (fatto salvo il chiarimento sopra richiesto). Si chiede, pertanto, a codesto spettabile ente di fissare un nuovo termine di presentazione delle offerte che consenta di poter usufruire del servizio dell'help desk fino all'orario di consegna delle stesse. I termini sono stati prorogati come da avviso pubblicato su questo portale. Per quel che riguarda l’help desk di EmPULIA, il funzionamento è quello riportato sul sito www.empulia.it: per ragguagli in merito, si invita la S.V. a contattare il numero verde a disposizione degli o.e.. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI318099-20

Risposta
PI008137-21
Si chiede conferma che il requisito relativo al fatturato specifico, per le societa' di capitali il cui bilancio non contenga il dettaglio del fatturato, possa essere comprovato tramite attestazione dell'organo deputato al controllo contabile. Si acconsente. Così come previsto all’art.7.2 del Disciplinare di gara «resta inteso che l’Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà di richiedere l’elenco dei contratti, relativi ai tre esercizi finanziari dichiarati ai fini della comprova del requisito, dai quali sia possibile desumere la tipologia delle prestazioni eseguite dal concorrente, con allegata distinta dei fatturati relativi alle prestazioni di ciascun Contratto, nonché l’elenco delle fatture riferite ai contratti di cui sopra ed idonee fatture comprovanti i fatturati specifici realizzati per i servizi di cui al precedente punto 7.2 lettera a) nonché la produzione di certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni e/o dichiarazioni dei privati, rese ai sensi dell’Art. 47 del d.P.R. n. 445/2000, che attestino la prestazione a proprio favore dei servizi di cui al punto 7.2 lettera a) - con indicazione dei relativi importi e date - attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) dei fatturati specifici dichiarati in sede di partecipazione. Qualora non prodotti in originale, i certificati dovranno essere accompagnati da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’Art. 47 del d.P.R. n. 445/2000.» Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI315174-20

Risposta
PI008127-21
In merito alle 10 schede grafiche A3 o A4 che e' possibile produrre in riferimento all’offerta tecnica, come riportato a pag. 55 del Disciplinare di gara, si richiede di confermare che queste possano essere utilizzate liberamente dal concorrente per i criteri che i quali si ritiene opportuno, e non unicamente per l’elenco delle attrezzature e delle soluzioni che saranno impiegate come riportato. Si conferma l'interpretazione fornita dall'operatore economico. Le 10 schede grafiche in formato A3 o A4 possono essere utilizzate per meglio illustrare l'intera offerta tecnica proposta in sede di gara. Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI313871-20

Risposta
PI006681-21
In riferimento ai "Requisiti di capacita' Economica e finanziaria nonche' tecnica e professionale" di cui all’ art. 7.2.a) del Disciplinare di Gara, si richiede se possa essere considerato come triennio di riferimento per il calcolo del fatturato specifico per servizi analoghi a quelli dell’appalto, il triennio 2016-2017-2018, qualora l’esercizio finanziario 2019 non risulti approvato alla data di pubblicazione del Bando sulla GUCE. No. Si conferma il triennio 2017-2018-2019. Si coglie l’occasione, però, per evidenziare che all’art. 7.2 lett. a) del disciplinare è presente un termine poco chiaro, ossia «APPROVATI» da sostituire, più correttamente con «DISPONIBILI». La disposizione va dunque riletta nel seguente modo: «aver realizzato, complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari DISPONIBILI entro la data di pubblicazione del Bando sulla GUCE, un fatturato specifico per servizi analoghi a quelli oggetto dell’Appalto non inferiore ad €16.156.989,52, IVA esclusa, ossia al valore stimato dell’Importo Annuo del Canone del Multiservizio Tecnologico.». Si fa presente che lo stesso articolo dispone che «La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’Art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice: - per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa; - per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA.»  
Quesito
PI312673-20

Risposta
PI313050-20
Con la presente siamo a chiedere cortesemente il Bando di gara. Rimaniamo in attesa di un cortese riscontro in merito Cordiali saluti Bando G.U.U.E. https://ted.europa.eu/udl?uri=TED:NOTICE:550974-2020:TEXT:EN:HTML&tabId=1 Bando G.U.R.I. https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/11/16/TX20BFK24722/s5 Distinti saluti, il RUP  
Quesito
PI310976-20

Risposta
PI311042-20
Con la presente, in virtu' della complessita' tecnica delle Struttura ospedaliera ed in considerazione dell’emergenza sanitaria Covid-19, che ha determinato enormi ed ingenti rallentamenti aziendali, siamo a chiedere cortesemente una proroga di un mese per la presentazione dell’offerta, al fine di consentire la predisposizione di una congrua offerta. Rimaniamo in attesa di un cortese riscontro in merito Cordiali saluti i termini sono stati prorogati come da avviso pubblicato su questo portale  
Quesito
PI303681-20

Risposta
PI303946-20
La presente con riferimento alla procedura in oggetto, al fine di chiedere a Codesta Stazione appaltante di volere disporre, una proroga del termine di presentazione delle offerte pari ad almeno 30 giorni, rispetto alla data prevista del 07/12/2020. Quanto precede in considerazione del fatto che tale termine risulta eccessivamente breve rispetto alla natura, complessita' e importanza delle prestazioni di cui alla procedura in oggetto, e viste limitazioni imposte dal DPMC del 3 Novembre sul contenimento dell’emergenza epidemiologica e al peggioramento della diffusione dei contagi da COVID 19, che riducono sensibilmente la capacita' produttiva delle aziende, tale termine non consente ai concorrenti di disporre del tempo necessario per la formulazione di un’offerta idonea a conseguire l’aggiudicazione, tenuto conto della natura e delle caratteristiche peculiari dei servizi nonche' dell'ingente valore economico. Fiduciosi di un vostro positivo riscontro, porgiamo cordiali saluti. i termini sono stati prorogati come da avviso pubblicato su questo portale  
Quesito
PI303552-20

Risposta
PI303927-20
Spett.le Stazione Appaltante, Alla luce dell’emergenza sanitaria nazionale e delle misure urgenti di contenimento del contagio contenute nei recenti DPCM, si chiede la gentile concessione di una congrua proroga della scadenza dei termini di presentazione dell’offerta (al momento fissati al 7 dicembre p.v., dopo 24 giorni dalla pubblicazione). L’attuale normativa, per ragioni di salvaguardia nazionale, riduce sensibilmente, fino a renderla altamente sconsigliata/vietata per la salute anche dei lavoratori, la possibilita' di spostamenti, incontri, riunioni, confronti e tutto quello che di solito e' essenziale e propedeutico alla presentazione di una offerta di gara, anche con eventuali associate, in considerazione peraltro della rilevante mole di lavoro di condivisione, predisposizione e controllo della documentazione di una gara d’appalto particolarmente complessa come quella presente. La situazione di eccezionalita' che in questo momento incide sulle quotidiane priorita', rende di fatto oggettivamente complesso un regolare iter di preparazione progettuale, economica ed amministrativa. Inoltre, la nostra societa' svolge anche un servizio di pubblica utilita' operando in favore di clienti pubblici (ad esempio Ospedali) e privati per l’erogazione di servizi energetici indispensabili, e di conseguenza gran parte del personale ingegneristico, tecnico ed amministrativo e' al momento, di fronte a tale emergenza, dedicato in via esclusiva a garantire la continuita' dell’attivita' dei clienti stessi. Per quanto sopra riportato, anche in nome del principio del favor partecipationis e dell'interesse pubblico al piu' ampio confronto concorrenziale, si chiede la gentile concessione di una congrua proroga della scadenza dei termini di presentazione dell’offerta, termini comunque da meglio definirsi anche a seguito delle prossime decisioni governative. Distinti saluti. I termini sono stati prorogati come da avviso pubblicato sul presente portale  
Quesito
PI300312-20

Risposta
PI302424-20
Buonasera, e' possibile che non ci sia alcuna quota di lavorazioni rientranti nella categoria OG2 (interventi su beni immobili sottoposti a tutela)? grazie Non è prevista quota di lavorazioni nella categoria OG2  
Quesito
PI302418-20

Risposta
PI302423-20
Buonasera, poco fa, ho inviato la richiesta di sopralluogo alla pec -area.tecnica.policlinico.bari@pec.puglia.rupar.it - sia dalla mia mail aziendale che dalla pec aziendale ma il sistema non riesce a consegnare la mia mail. Chiedo cortesemente di verificare la pec del policlinico vista la stretta tempistica. Grazie La PEC dell'Area Tecnica è quella rinvenibile dagli atti di gara e pubblicata sul sito aziendale che di seguito si riporta: area.tecnica.policlinico.bari@pec.rupar.puglia.it  

Tabella informativa di indicizzazione

Tabella informativa d'indicizzazione per: bandi, esiti ed avvisi
Tipo Contratto Denominazione dell'Amministrazione Aggiudicatrice Tipo di Amministrazione Provincia Sede di Gara Comune Sede di Gara Indirizzo Sede di Gara Senza Importo Valore Importo a base asta Valore Importo di aggiudicazione Data Pubblicazione Data Scadenza Bando Data Scadenza Pubblicazione Esito Requisiti di Qualificazione Codice CPV Codice SCP URL di pubblicazione su www.serviziocontrattipubblici.it Codice CIG
Bando Servizi A.O.U. Policlinico BARI - Area Gestione Tecnica AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Bari Bari Piazza Giulio Cesare, 1 NO 135.718.712,00 17/11/2020 06/05/2021 85094425AE
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