Dettaglio

Bando ( PI105397-17 )

Descrizione breve Gara Comunitaria telematica a mezzo di procedura di gara aperta ai sensi degli artt. 60, 95 co.2 del D.Lgs. n. 50/2016 per l’affidamento del servizio di Valutazione da realizzare durante il periodo di programmazione e Valutazione ex-post, ai sensi degli artt. 54, 56 e 57 del Reg. (UE) n. 1303/2013 e degli artt. 76 e 78 del Reg. (UE) 1305/2015.
CIG: 7095999B9C
Direzione Proponente Regione Puglia - Sezione Enti Locali
Incaricato: Simona Maria Chiumarulo
Importo Appalto: 2.080.362,00 (Iva Esclusa)
Importo Base Asta: 2.080.362,00 (Iva Esclusa)
Criterio Aggiudicazione: Offerta economica più vantaggiosa
Tipo Appalto: Servizi
Termine Richiesta Quesiti: Data Originale - 23/06/2017   ore   00:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 10/07/2017   ore   13:00:00 [Ora Italiana]
Presentare le offerte entro il Data Originale - 10/07/2017   ore   13:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 26/07/2017   ore   13:00:00 [Ora Italiana]
Data I Seduta Data Originale - 11/07/2017   ore   09:30:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 27/07/2017   ore   09:30:00 [Ora Italiana]
Documentazione:
Descrizione Allegato
Avvisi di Rettifica:
Descrizione Allegato
Note

Esito e Pubblicazioni

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato
Provvedimento ammissione/esclusione 31/07/2017   ore   11:51 [Ora Italiana] Gara Comunitaria telematica a mezzo di procedura di gara aperta ai sensi degli artt. 60, 95 co.2 del D.Lgs. n. 50/2016 per l’affidamento del servizio di Valutazione da realizzare durante il periodo di programmazione e Valutazione ex-post, ai sensi degli artt. 54, 56 e 57 del Reg. (UE) n. 1303/2013 e degli artt. 76 e 78 del Reg. (UE) 1305/2015. Ammissione /esclusione concorrenti
Provvedimento di aggiudicazione 06/02/2018   ore   11:10 [Ora Italiana] Gara Comunitaria telematica a mezzo di procedura di gara aperta ai sensi degli artt. 60, 95 co.2 del D.Lgs. n. 50/2016 per l’affidamento del servizio di Valutazione da realizzare durante il periodo di programmazione e Valutazione ex-post, ai sensi degli artt. 54, 56 e 57 del Reg. (UE) n. 1303/2013 e degli artt. 76 e 78 del Reg. (UE) 1305/2015. CIG: 7095999B9C CUP: B99G17000380009. Aggiudicazione.

Chiarimenti

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Protocollo Quesito Risposta Allegato
Quesito
PI121584-17

Risposta
PI131228-17
con la presente siamo a chiedervi dei chiarimenti in merito ai requisiti di partecipazione indicati all’art. 4 del disciplinare di gara e piu' precisamente: All’art. 4.3. (pag. 7 del disciplinare di gara) e' corretto intendere che il requisito richiesto e' SOLO quello del fatturato globale derivante dai bilanci degli ultimi tre esercizi finanziari chiusi alla data di pubblicazione del bando (03/06/2017) es. 2013-2014-2015 oppure 2014-2015-2016? In caso affermativo: perche' a pag 14 del disciplinare relativamente alle sezioni del DGUE da compilare si dice che: Con riferimento alla parte IV, lettera B punto 1 a e 2 a – Capacita' economico-finanziaria si specifica che l’operatore economico dovra' fornire indicazioni in relazione all’ art. 4 punto 3 del presente disciplinare considerando che nella: • parte IV, lettera B punto 1 a del DGUE bisogna dichiarare: 1a) Il fatturato annuo ("generale") dell'operatore economico per il numero di esercizi richiesto nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara e' il seguente: e nella • parte IV, lettera B punto 2 a del DGUE bisogna dichiarare: 2a) Il fatturato annuo ("specifico") dell'operatore economico nel settore di attivita' oggetto dell'appalto e specificato nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara per il numero di esercizi richiesto e' il seguente: In caso negativo: oltre al fatturato globale da dichiarare nella parte IV, lettera B punto 1 a) dobbiamo nella parte IV, lettera B punto 2 a) del DGUE indicare il fatturato annuo ("specifico") dell'operatore economico nel settore di attivita' oggetto dell'appalto considerando i precedenti esercizi finanziari chiusi (2013-2014-2015 oppure 2014-2015-2016) o i tre anni antecedenti la data di pubblicazione della gara in oggetto (03/06/2014-03/06/2017)? Inoltre si chiede di confermare che la richiesta a pag. 14 del disciplinare di gara relativamente alle sezioni del DGUE da compilare per dimostrare il possesso del requisito tecnico costituisce un refuso, visto che chiede di compilare la parte IV, lettera C, punto 1 a) che pero' fa riferimento agli appalti pubblici di lavori (quella corretta dovrebbe essere la parte IV lettera C, punto 1 b) e la parte IV, lettera C, punto 8 che chiede di dichiarare l'organico medio annuo dell'operatore economico e il numero dei dirigenti negli ultimi tre anni non richiesto all’art. 4.1 del disciplinare di gara e per di piu' e' richiamato un punto 4.2 che pero' non esiste a pag. 8 del disciplinare di gara Per quanto attiene al requisito di cui al punto 4.3 del disciplinare di gara , per gli anni di riferimento si richiama quanto espressamente indicato nel suddetto documento . Il DGUE dovrà essere compilato per la parte IV lettera B punto 1a in riferimento al fatturato globale per gli esercizi finanziari indicati nel disciplinare , per il punto 2 a in riferimento al fatturato specifico di cui al punto 4.4 del disciplinare di gara . Si conferma che è un mero refuso il riferimento alla parte IV lett. C punto 1 a e punto 8 in quanto l’operatore economico in relazione a detta Sezione dovrà compilare solo la parte di cui alla lettera c punto 1b.  
Quesito
PI121733-17

Risposta
PI131227-17
Quesito 1. Il Capitolato di gara richiede che il GdL sia composto da 6 risorse, secondo le specifiche riportate all’art-10. A questo riguardo, si chiede innanzi tutto di chiarire se sia possibile integrare il GdL con risorse aggiuntive, oppure se la composizione del GdL debba essere necessariamente quella indicata nel Capitolato di gara; qualora sia possibile inserire risorse aggiuntive, rispetto alle 6 richieste dal Capitolato, si chiede inoltre di chiarire come queste debbano essere considerate in sede di offerta economica (Allegato 3). Quesito 2. Il Disciplinare, fra i criteri di valutazione delle offerte, indica “l’adeguatezza del numero totale di giornate lavorative uomo proposte per le singole figure professionali” (criterio C, codice 16); a questo specifico riguardo si chiede di chiarire quanto segue: - se verranno valutate soltanto le giornate lavorative aggiuntive offerte per ciascun componente del gruppo di lavoro “ristretto” (le 6 risorse indicate all’art. 10 del Capitolato); - oppure se verranno prese in considerazione della Commissione di valutazione anche le giornate lavorative imputate ad eventuali risorse aggiuntive che l’offerente ritenesse opportuno proporre per ampliare/qualificare il gruppo di lavoro “ristretto”, qualora, ovviamente, sia consentito proporre delle risorse aggiuntive. Quesito 3. Il Disciplinare, fra i criteri di valutazione delle offerte, indica “l’innovativita' dei metodi e dei prodotti rispetto al Capitolato” (criterio B, codice 4); a questo specifico riguardo, si chiede di chiarire se tale criterio faccia faccia riferimento all’innovativita' in senso assoluto, rispetto agli standard ordinari di offerta e ai metodi d’analisi normalmente proposti per questo tipo di servizi, oppure all’aggiuntivita' di metodi e anche di (eventuali) prodotti/servizi rispetto a quanto strettamente previsto nel Capitolato di gara. Quesito 1. E’ possibile integrare il gruppo di lavoro con risorse aggiuntive. Nell’All. 3 si devono esplicitare il numero, la categoria degli esperti aggiuntivi e le relative tariffe di impegno, aggiuntive rispetto Lle figure già indicate nel GDL di riferimento. Quesito 2. Sarà valutata l’Adeguatezza del numero totale delle giornate lavorative uomo proposto per le singole figure professionali del GDL proposto. Quesito 3 Ai fini del quesito relativo all’Innovazione, si consideri l’eccezione più ampia del termine.  
Quesito
PI126313-17

Risposta
PI131226-17
La scrivente societa' intende concorrere alla gara in oggetto in RTI con una societa' estera con sede in uno stato dell'Unione Europea, la nostra societa' e' la mandataria mentre la societa' straniera e' la mandante. Il problema e' la firma digitale della societa' straniera perche', come e' noto tale strumento non e' ancora obbligatorio in tutti gli stati membri della Unione Europea. Abbiamo contattato il Call center dell'ANAC, che ci ha consigliato di agire nel seguente modo: La societa' straniera firma i documenti in originale sulla carta e noi quale societa' mandataria firmiamo digitalmente tali documenti e li carichiamo sulla piattaforma Empulia. La stessa procedura potra' essere utilizzata per l’eventuale verifica dei requisiti. L’ANAC, per quanto riguarda il rilascio del PASSOE ci ha informato che e' previsto l'invio via e-mail i documenti necessari della societa' straniera e l’ANAC provvedera' ad inserirli nel sistema e a rilasciare il PASSOE. Pertanto, nel caso in cui la stazione appaltante condividesse l’ipotesi prospetta dall’ANAC intenderemo procedere come di seguito esplicitato. I documenti relativi alla mandataria verranno inseriti come previsto dal bando mentre quelli relativi alla mandante verranno inseriti con le seguenti modalita': - Allegato 1.2 redatto in italiano, firmato cartaceo dal legale rappresentante della mandante e firmato digitalmente dalla mandataria, pertanto in tal caso chi firma il documento cartaceo non e' la stessa persona che appone la firma digitale. - Allegato 2 DGUE redatto in italiano, firmato cartaceo dal legale rappresentate della mandante e firmato digitalmente dalla mandataria, pertanto in tal caso chi firma il documento cartaceo non e' la stessa persona che appone la firma digitale. - Polizza firmata digitalmente dal garante e dalla sola mandataria, o in alternativa su supporto informatico firmato dal solo garante. - Offerta tecnica redatta in italiano, firmato cartaceo dal legale rappresentate della mandante e firmato digitalmente dalla mandataria, pertanto in tal caso la firma digitale e' della sola mandataria - Offerta economica redatta in italiano, firmato cartaceo dal legale rappresentate della mandante e firmato digitalmente dalla mandataria, pertanto in tal caso la firma digitale e' della sola mandataria. Ovviamente tutto quanto consigliato dall'ANAC deve essere condiviso e approvato dalla stazione appaltante, pertanto si richiede con la presente se la stazione appaltante conferma la correttezza della procedura proposta dall’ANAC. La documentazione dell’impresa che non è in grado di apporre la firma digitale dovrà essere presentata sotto forma di copia informatica di documento cartaceo secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82. In tali casi la legalizzazione del documento dovrà esser effettuata dalle rappresentanze diplomatico-consolari italiane all’estero , mediante apposizione di firma digitale.  
Quesito
PI108588-17

Risposta
PI120000-17
Quesito 1 In relazione all’art. 7 “Modalita' di aggiudicazione della gara” del Disciplinare di gara, con specifico riferimento agli elementi di valutazione per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica (cfr. pag. 26 e 27), rilevando che il sub criterio di valutazione “Adeguatezza delle fonti informative e sistema di archiviazione, consultazione, restituzione dei dati utilizzati e delle elaborazioni proposti” e' previsto sia per il criterio “A. Qualita' complessiva della proposta” che per il criterio “B. Livello di pertinenza e innovativita' delle soluzioni proposte”, si chiede di chiarire meglio come il subcriterio sara' effettivamente valutato per i due diversi criteri. Quesito 2 L’art. 5 “Ambito, contenuti tecnici e prodotti del servizio richiesto” del Capitolato, al punto 5 (pag. 8 di 19), dichiara che <>. L’art. 7 del Disciplinare “Modalita' di aggiudicazione della gara” del Disciplinare di gara, con specifico riferimento agli elementi di valutazione per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica (cfr. pag. 26 e 27), indica tre criteri di valutazione: A. Qualita' complessiva della proposta (in termini di livello di coerenza e chiarezza); B. Livello di pertinenza e innovativita' delle soluzioni proposte; C. Livello di completezza e adeguatezza dei profili professionali. Al riguardo si chiede di confermare che i criteri di valutazione dell’offerta tecnica sono i 3 indicati nel disciplinare e non i 4 richiamati nel capitolato. Il sub criterio 9 presuppone che siano descritti: gli approcci, i metodi, le procedure, le fonti, le tipologie di analisi, le modalità di diffusione delle attività valutative; le modalità attraverso cui si restituiscono alla committenza e al pubblico i risultati delle attività di valutazione; le modalità con cui si realizzano le attività previste nelle 3 macroattività in cui si articola la valutazione. Tutto ciò con particolare riferimento al criterio di pertinenza e innovatività delle soluzioni proposte (Criterio B). Il sub criterio 2 riflette gli stessi contenuti del sub criterio 9 in termini di coerenza e chiarezza della proposta valutativa (Criterio A). Si rammenta infine quanto riportato a pag. 18 in merito ai documenti sulle condizioni di valutabilità e Disegno della valutazione. I criteri di valutazione dell’offerta tecnica sono quelli descritti al punto 7 del disciplinare di gara pag. 26, 27, 28.  
Quesito
PI114834-17

Risposta
PI119999-17
con riferimento alla prescrizione del punto 4.1 del Disciplinare di gara relativamente ai requisiti tecnico-professionali, a dimostrazione del requisito di capacita' tecnica (…) l’Amministrazione chiede al concorrente di attestare: “di aver eseguito nei trentasei mesi precedenti alla data di pubblicazione del presente bando sulla GUUE (se in corso vale la parte effettivamente eseguita) incarichi per l’espletamento di servizi di valutazione di programmi cofinanziati dal Fondo FEASR, conferiti da Amministrazioni pubbliche per un importo complessivamente non inferiore al 20% dell’importo posto a base d’asta (in caso di RTI tale requisito deve essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso, fermo restando che almeno il 10% sia posseduto da ciascun componente)”. Si chiede cortesemente all’Amministrazione di confermare che tale requisito si riferisca esclusivamente a servizi di valutazione cofinanziati dal FEASR e non anche dagli altri Fondi SIE e/o a servizi di valutazione relativi ad interventi comunitari nel settore agricolo poiche', alla luce del periodo di ammissibilita' di tale requisito e dell’importo soglia, si ravviserebbe una forte limitazione alla partecipazione da parte degli operatori di mercato interessati, anche qualora si costituissero in raggruppamenti. Infatti, se si considera che nel panorama della programmazione FEASR 2007-2013 un singolo operatore, peraltro incompatibile a partecipare alla gara in oggetto, si e' aggiudicato nove valutazioni regionali (quelle di maggiore importo), mentre cinque valutazioni sono state eseguite da un altro operatore e una valutazione e' stata svolta dagli uffici di una Regione, le rimanenti sette - peraltro con importi contrattuali minori - sono state eseguite da vari operatori in RTI. Pertanto, la concorrenza si limiterebbe di fatto a 1 o al massimo 2 partecipanti. Si osserva, inoltre, che finora tutte le Amministrazioni regionali che hanno messo a bando il servizio di valutazione del PSR 2014/2020 (es. Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Liguria) hanno selezionato operatori con capacita' tecnica nella valutazione della programmazione comunitaria dei Fondi SIE ai sensi del Regolamento (UE) 1303/2013 e nella valutazione relativa a interventi comunitari nel settore agricolo. Si consideri, infine, che lo stesso disciplinare di gara, al punto 3, relativamente ai requisiti economico-finanziari indica che “gli stessi sono stati individuati in modo da garantire comunque la piu' ampia partecipazione alla procedura da parte degli operatori economici interessati che competono nel settore delle forniture oggetto della presente gara”. La Gara, in lotto unico, ha per oggetto quanto espressamente definito alla pagina 1 dell’allegato 4 – Capitolato speciale di appalto. Si tratta quindi di un servizio altamente specialistico, tanto che alla pagina 19 e 20 del disciplinare di gara si riportano le richieste di esperienze professionali specifiche per questo ambito valutativo. Onde evitare una potenziale limitata partecipazione al bando si ricorda che tale bando è stato pubblicato (secondo normativa vigente) anche sulla GUUE. Si evidenzia inoltre che sono state finanziate dal FEASR anche le: a) Valutazioni Ex Ante del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020; b) Valutazioni ex-ante sull'utilizzo di Strumenti Finanziari all'interno del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 oltre, ovviamente a quelle di riferimento nel quesito de quo. Si evidenzia, infine, che nell’Unione Europea sono stati valutati per il periodo 2007/13 n. 88 Programmi di Sviluppo Rurale e 4 Programmi delle Reti Nazionali.  
Quesito
PI116639-17

Risposta
PI119998-17
Riguardo al Punto 4 del Disciplinare “Requisiti di partecipazione” si chiede gentilmente di specificare: Per i requisiti tecnico-professionali: 1) Se il periodo di 36 mesi ivi indicato va dal 3 giugno 2016 al 3 giugno 2014. 2) Se l'importo relativo all'espletamento di servizi di valutazione di programmi cofinanziati FEASR si calcola in base alla data delle fatture emesse nel suddetto periodo Riguardo al Punto 7 “Criteri di selezione “ il criterio n.2 risulta identico al criterio n. 9. Come deve essere interpretato? 1) Al punto 4 del Disciplinare, pag 7 dell’A.D. n. 15 del 30/05/2017- il riferimento temporale concerne i “3 (tre) anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando” (03/06/2017). Pertanto I tre anni precedenti iniziano il 03/06/2014. Il fatturato globale deve riguardare i detti limiti temporali. 2) Il sub critero n. 2 risulta identico al sub criterio n.9. Tuttavia i due sub criteri afferiscono a criteri differenti. Il primo al Criterio A: Qualità complessiva della proposta (in termini di livello di completezza e chiarezza); il secondo al Criterio B: Livello di pertinenza e innovatività delle soluzioni proposte. Ne consegue un’applicazione differenziata in funzione del differente oggetto di valutazione espresso dai richiamati Criteri A e B.  

Tabella informativa di indicizzazione

Tabella informativa d'indicizzazione per: bandi, esiti ed avvisi
Tipo Contratto Denominazione dell'Amministrazione Aggiudicatrice Tipo di Amministrazione Provincia Sede di Gara Comune Sede di Gara Indirizzo Sede di Gara Senza Importo Valore Importo a base asta Valore Importo di aggiudicazione Data Pubblicazione Data Scadenza Bando Data Scadenza Pubblicazione Esito Requisiti di Qualificazione Codice CPV Codice SCP URL di pubblicazione su www.serviziocontrattipubblici.it Codice CIG
Bando Servizi Regione Puglia - Sezione Enti Locali REGIONI Bari Bari Via Giovanni Gentile, 52 NO 2.080.362,00 05/06/2017 26/07/2017 7095999B9C
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