Dettaglio

Bando ( PI041976-19 )

Descrizione breve PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA E INSTALLAZIONE “CHIAVI IN MANO” DI UN ANGIOGRAFO BIPLANO PER IL SERVIZIO DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA DEL P.O. PERRINO DI BRINDISI, INCLUSA LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI OPERE EDILI ED IMPIANTISTICHE NECESSARIE E RELATIVO SERVIZIO DI MANUTENZIONE TECNICA FULL RISK
CIG: 7728902BB0
Direzione Proponente ASL BR
Incaricato: Donato Accogli
Importo Appalto: 3.284.492,59 (Iva Esclusa)
Importo Base Asta: 2.983.992,59 (Iva Esclusa)
Criterio Aggiudicazione: Offerta economica più vantaggiosa
Tipo Appalto: Forniture
Termine Richiesta Quesiti: 30/04/2019   ore   12:00:00 [Ora Italiana]
Presentare le offerte entro il Data Originale - 15/05/2019   ore   18:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 29/05/2019   ore   18:00:00 [Ora Italiana]
Data I Seduta Data Originale - 16/05/2019   ore   10:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 30/05/2019   ore   10:00:00 [Ora Italiana]
Documentazione:
Descrizione Allegato
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Descrizione Allegato
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Chiarimenti

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Protocollo Quesito Risposta Allegato
Quesito
PI114268-19

Risposta
PI114274-19
Requisito previsto nel punto 7.3 del Disciplinare di Gara: "f) Il Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione deve essere in possesso dei requisiti di cui all’articolo 98 del D.Lgs. n.81/08 e ss.mm. e ii. La comprova del requisito è fornita mediante la presentazione dei certificati, ovvero autocertificandolo ai sensi del DPR 445/2000." In relazione al Requisito previsto nel punto 7.3 del Disciplinare di Gara, si specifica che il professionista non può essere esterno alla Società/Raggruppamento/Consorzio che partecipa alla gara, né un subappaltatore. Si specifica, inoltre, che il professionista potrà prestare il suo avvalimento secondo quanto previsto dal Disciplinare di Gara nel punto 8. "Avvalimento" .  
Quesito
PI097637-19

Risposta
PI103587-19
Spettabile Amministrazione, di seguito trasmettiamo le seguenti richieste di chiarimento: CHIARIMENTI ATTREZZATURE: 1. Con riferimento all’Allegato 2B, sezione “struttura meccanica/stativi”, riga 4, si chiede di voler confermare che, tra i movimenti da indicare, verranno valutati, oltre a quelli propri degli stativi, quelli relativi ai detettori e ai collimatori su di essi montati, essendone parte integrante; 2. Con riferimento all’Allegato 2B, sezione “tavolo”, riga 7, si chiede di voler confermare che, come portata dinamica, si intenda la portata massima del tavolo comprensiva della manovra di rianimazione polmonare; 3. Con riferimento all’Allegato 2B, sezione “tavolo”, riga 11, si chiede di voler confermare che, nella valutazione della rotazione intorno al proprio asse, si terra' in considerazione non soltanto la rotazione globale stessa, ma anche i vari step intermedi di angolazione realmente utilizzabili per lavorare, in quanto rappresentati il nr. complessivo di posizioni raggiungibili dal sistema; 4. Con riferimento all’Allegato 2B, sezione “detettori”, riga 28, si chiede di voler confermare che, come appare leggendo anche l’Allegato 2, Capitolato Tecnico, Art. 2, voce A.5, punto 3, sara' ritenuta caratteristica preferenziale, dunque migliorativa, la presenza di un detettore laterale dalle dimensioni piu' ampie possibili, caratteristica che permette di disporre di una maggiore copertura anatomica tanto per l’ambito Neuro (sia intracranico che spinale) quanto per l’ambito Body; 5. Con riferimento all’Allegato 2B, sezione “monitor/sistema di visualizzazione”, riga 40, si chiede di voler confermare che, per mantenimento della risoluzione nativa del detettore, si intenda non solo il mantenimento della matrice del detettore lungo tutta la catena di Imaging, passando per il sistema digitale, fino ai monitor per l’appunto, per entrambi i piani, ma anche che verra' tenuto in considerazione il valore inalterato di tale risoluzione per entrambi i piani, risultando evidente che maggiore e' tale risoluzione e migliore sara' la qualita' d’immagine; 6. Con riferimento al Disciplinare di Gara, punto 18.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” di pag. 39, tabella dei criteri di valutazione, criterio numero 4, si chiede di voler confermare, data la genericita', che, come parametri di valutazione dei software di elaborazione immagini, verranno considerati positivamente, dunque migliorativi, elementi quali: I. Per le “funzionalita' 3D”: la disponibilita' di una risoluzione temporale addizionale, implementante le funzionalita' 4D (per ausilio alle MAV); II. Per la “fusione immagine con TC e RM (per ausilio a procedure interventistiche)”: le modalita' di svolgimento di tale fusione, del tipo 2D su 3D, 3D su 3D, ecc…; III. Per il “software simil-TC”: la risoluzione spaziale delle ricostruzioni (del tipo 2k x 2k anziche' 1k x 1k); IV. Per il “software simil-TC”: la disponibilita' di algoritmi automatici per la soppressione degli artefatti metallici (quali spirali, clips, ecc…); V. Per il software “simil-TC”: la possibilita' di ricorrere a iniezioni sia arteriose che venose; VI. Per il “software per vertebroplastiche e funzionalita'”: la disponibilita' di laser che diano precisione all’atto terapeutico, permettendo all’operatore di seguire realmente la traiettoria pianificata in fase pre-operatoria; VII. Per “ulteriori software forniti”: software per la codifica a colori 2D dei vasi, per semplificare la visualizzazione delle emodinamiche piu' complesse, tanto per l’ambito Neuro quanto per l’ambito Body; VIII. Per “ulteriori software forniti”: software per la valutazione perfusionale 3D del parenchima (non dei vasi), tanto cerebrale (per ausilio allo stroke) quanto epatico (per ausilio a TACE/SIRT). Cordiali Saluti CHIARIMENTI ATTREZZATURE: 1. L’Allegato 2B è un modello riassuntivo che l’operatore Economico deve utilizzare come guida per descrivere il proprio dispositivo e quindi potrà aggiungere eventuali campi in cui riassumere le caratteristiche del sistema offerto. Ciascun componente della commissione giudicatrice, in funzione dei documenti di gara e della griglia di valutazione attribuirà un giudizio motivato al singolo criterio riportato in tabella a pagina 38. 2. L’operatore economico, in funzione del sistema offerto, deve compilare l’Allegato 2B con tutte le informazioni che ritiene necessarie, al fine di sostenere la commissione giudicatrice ad esprimere un idoneo giudizio. 3. Ciascun componente della commissione giudicatrice, in funzione dei documenti di gara e della griglia di valutazione attribuirà un giudizio motivato al singolo criterio riportato in tabella a pagina 38. 4. Si conferma quanto riportato nei documenti di gara. 5. Si conferma che, per mantenimento della risoluzione nativa del detettore, si intende il mantenimento della matrice del detettore lungo tutta la catena di Imaging, passando per il sistema digitale, fino ai monitor per entrambi i piani. 6. I software migliorativi saranno valutati con giudizi motivati dai componenti della commissione giudicatrice in funzione dei documenti di gara, della destinazione d’uso del sistema e dalla documentazione tecnica presentata da ciascun concorrente.  
Quesito
PI097618-19

Risposta
PI103585-19
in riferimento ai requisiti di capacita tecnica professionale, in merito al punto c) dell'art. 7.3 : di aver eseguito nell'ultimo triennio servizi/forniture analoghi, si chiede di confermare che per ultimo triennio si intende lo stesso triennio del requisito di capacita economica finanziaria 2015-2016-2017 In riferimento ai requisiti di capacita tecnica professionale, punto c) dell'art. 7.3, si specifica che l’ultimo triennio si riferisce 2016-2017-2018  
Quesito
PI097475-19

Risposta
PI103584-19
Buonasera, in riferimento alla procedura formuliamo la seguente richiesta di chiarimenti: 1. Nell'allegato Lavorazioni del Capitolato Speciale d'appalto, a pagina 49, nell'elenco delle attivita' dell'impresa appaltatrice, e' riportato il seguente onere "Installazione di nuove porte automatiche idonee per il quartiere operatorio e per i locali ad esse associate". Si conferma che l'installazione delle nuove porte e' riferita ai locali dell'Angiografo e non alle sale operatorie? 2. Si richiede conferma che la sostituzione delle canalizzazioni di mandata aria delle sale operatorie denominate 1; 2; 3 e 4 abbia come limite di fornitura le batterie di post riscaldamento installate nel controsoffitto del corridoio sporco. 3. Si richiede cortesemente di fornire piante e sezioni in formato DWG dei luoghi di intervento, con particolare riguardo per il Livello 3 su cui deve essere installata la nuova UTA a servizio di tutto il blocco operatorio e del quale non si hanno documenti. Tale richiesta e' necessaria anche in virtu' dei ponteggi che, necessariamente, dovranno essere installati. 4. L'Art. 9 del capitolato "garanzia 24 mesi sulle attrezzature e sugli impianti" richiede che, oltre alla garanzia, siano riconosciuti e sostituiti tutti i pezzi consumabili (ad esempio filtri). Visto che trattasi anche di impianti, si richiede se sono da ritenere incluse o escluse le "ATTIVITA' DI MANUTENZIONE ORDINARIA". Ringraziando per l'attenzione porgiamo cordiali saluti. 1. Si conferma che l'installazione delle nuove porte e' riferita ai locali dell'Angiografo e non alle sale operatorie 1, 2, 3 e 4. 2. Il limite di sostituzione delle canalizzazioni è l’immissione nella sala operatori e denominate 1; 2; 3 e 4; si potrà prevedere il riutilizzo delle batterie di post riscaldamento presenti immediatamente a monte a condizione che le stesse siano compatibili con il progetto presentato e i canali previsti. 3. Si rimanda a quanto già pubblicato con quesito protocollo 84970-19. 4. Si rimanda a quanto riportato nei documenti di gara; in particolare: “Durante i 24 mesi di garanzia, il Fornitore assicura, gratuitamente, mediante propri tecnici specializzati il necessario supporto tecnico finalizzato al corretto funzionamento dei prodotti forniti, nonché, ove occorra, la fornitura gratuita di tutti i materiali di ricambio che si rendessero necessari a sopperire eventuali vizi o difetti di fabbricazione, ovvero, qualora necessaria o opportuna, la sostituzione delle apparecchiature”.  
Quesito
PI097362-19

Risposta
PI103583-19
Procollo comunicazione: 19/561/ITO/tv del 29-04-2019 Con riferimento all’ Allegato 2 – Capitolato tecnico, Art. 2, si evidenzia la richiesta di caratteristiche tecniche minime limitanti la partecipazione alla gara. Nello specifico siamo ad evidenziare e richiedere quanto segue: Chiarimento 1: Sottogruppo A2 – Caratteristiche del tavolo, rigo 4, “Angolazione lungo l’asse longitudinale del lettino (ribaltamento laterale)”. Il nostro tavolo e' idoneo per l’interventistica cardio-vascolare e neuro, l’angiografo biplanare GE e' infatti operativo e funzionante in molti centri di eccellenza con tavoli che non sono dotati del ribaltamento laterale, garantendo prestazioni di altissimo livello ed esecuzione di indagini diagnostico interventistiche di elevata qualita' ed in sicurezza. Si chiede di confermare che la non conformita' di tale caratteristica richiesta non comportera' la non validita' della stessa offerta. Chiarimento 2: Sottogruppo A12 – Workstation, Workstation d’acquisizione, rigo 16, “Capacita' memoria RAM installata: uguale o superiore a 8GB”. L’angiografo biplanare GE con la relativa workstation in dotazione, puo’ offrire una capacita' di RAM di 4GB. Si chiede di confermare che la non conformita' di tale caratteristica richiesta non comportera' la non validita' della stessa offerta. Chiarimento 3: Sottogruppo A12 – Workstation, Workstation d’acquisizione, rigo 17, “Esportazione d’immagini su CD/DVD e USB” L’esportazione d’immagini non e' fornibile sulla workstation di controllo, ma puo' essere offerta come caratteristica equivalente mediante il dispositivo CD/DVD in dotazione alla workstation di post elaborazione offerta nella configurazione offerta. Si chiede di confermare che questa soluzione possa essere accettata come caratteristica equivalente e, ad ogni buon conto, di confermare che la non conformita' di tale caratteristica richiesta non comportera' la non validita' della stessa offerta. Chiarimento 4: Sottogruppo A11 – Software avanzati di supporto all’attivita' di diagnostica ed interventistica, rigo 12, “Eventuali software aggiuntivi (perfusione cerebrale, circoli venosi, ecc.). L’angiografo biplanare GE e' idoneo per l’interventistica neuro-vascolare, in quanto e' operativo e funzionante in molti centri di eccellenza, garantendo prestazioni di altissimo livello ed esecuzione di indagini diagnostico interventistiche di elevata qualita' ed in sicurezza. Il sistema angiografico e' dotato di un software per lo studio dei flussi nei vasi e nelle arterie mediante scale colorate, si tratta di una perfusione cerebrale che non e' equivalente ai sistemi TAC. Tale funzione non e' proposta in quanto le linee guida prevedono due acquisizioni CT, una con MDC e una senza. Le apparecchiature TAC possono dare piu' informazioni rispetto agli angiografi e offrire un set di dati piu' completo per la diagnosi e la cura dei pazienti. Si chiede di confermare che l’assenza di tale eventuale software aggiuntivo richiesto non comportera' la non validita' della stessa offerta. Chiediamo inoltre: Chiarimento 5: Con riferimento alla busta tecnica, si chiede di precisare la corrispondenza che deve esserci tra i singoli documenti richiesti dall’art. 12 del Capitolato tecnico e gli allegati previsti dalla piattaforma onde evitare difficolta' nell’individuazione dei documenti. Si chiede di prevedere la possibilita' di creare degli slot ulteriori per rendere possibile l’upload dei documenti richiesti nel caso in cui non siano sufficienti quelli previsti; Chiarimento 6: Riferimento art. 13 punto 8 del Disciplinare di gara stabilisce che “la dimensione massima di ciascun file inserito nel sistema deve essere inferiore a sette Mbyte”. Si chiede di voler prevedere anche modalita' alternative di trasmissione (es. invio DVD entro il termine di scadenza della gara) per quanto riguarda i documenti richiesti ai punti 5 e 6 dell’art. 12 del Capitolato tecnico poiche' le foto e i video richiesti possono superare ampiamente la dimensione massima ammessa. Chiediamo infine, vista anche la complessita' del progetto, di voler concedere una proroga del termine di scadenza per la presentazione dell’offerta di almeno 3 settimane, onde permetterci di potervi presentare un progetto di offerta consono alle Vs. richieste ed esigenze. Cordiali saluti Chiarimento 1: Si conferma che la non conformita' di tale caratteristica richiesta non comportera' la non validita' della stessa offerta. Chiarimento 2: Si confermare che la non conformita' di tale caratteristica richiesta non comportera' la non validita' della stessa offerta. Chiarimento 3: Si confermare che la non conformita' di tale caratteristica richiesta non comportera' la non validita' della stessa offerta. Chiarimento 4: Si confermare che la non conformita' di tale caratteristica richiesta non comportera' la non validita' della stessa offerta. Chiarimento 5: Non è necessario inserire i documenti richiesti nell’articolo 12 del capitolato tecnico con una corrispondenza tra gli slot disponibili; per una maggiore chiarezza si chiede che i diversi documenti inseriti siano nominati con il riferimento del documento richiesto. Non è possibile inserire altri slot, per la dimensione dei file si rimanda a quanto riportato nei documenti di gara, all’help desk dello stesso portale e quindi verificare il caricamento dopo aver concluso le operazioni. Chiarimento 6: I documenti tecnici potranno essere inviati esclusivamente tramite il portale EmPULIA; per la dimensione dei file si rimanda a quanto riportato nei documenti di gara, all’help desk dello stesso portale e quindi verificare il caricamento dopo aver concluso le operazioni;  
Quesito
PI095269-19

Risposta
PI103582-19
nei nostri quesiti precedenti Prot. PI091861-19 - PI094776-19 - PI094778-19 erroneamente e' stato menzionato l'art. 1 del capitolato tecnico anziche' art. 2 pertanto vi riformuliamo correttamente i quesiti: Riscontriamo una discrepanza tra le attrezzature a corredo elencate nell’ Allegato 2 – Capitolato Tecnico, all’Art. 2 punto B e quanto riportato nell’Allegato 2B – Questionario Tecnico dispositivi e lavori dove, alla riga 54 tra gli accessori troviamo una voce aggiuntiva dove si fa riferimento ad un “Apparecchio per anestesia del tipo “a pensile” compatibile con lo stativo pensile descritto sopra. Il sistema di anestesia dovra' essere completo di tutto quanto serve per effettuare procedure di interventistica, in particolar modo neuro vascolare”. Trattasi di un refuso? Nell’Allegato 2 – Capitolato Tecnico, all’Art. 2 punto E) Fisica Sanitaria al punto f e' richiesto “un software di analisi automatica dell’immagine da installare su pc…” Chiediamo maggiore dettaglio sulla tipologia di software da offrire, in quanto ce ne sono di vario tipo e specifici per tipo di fantoccio. 1) Allegato 2 – Capitolato Tecnico, all’Art. 2 punto B.7 UPS – al punto 2) e' richiesto un UPS maggiorato del 30% rispetto alla potenza nominale del sistema angiografico. 2) Chiediamo se la potenza sovradimensionata del 30% e' necessaria per asservire oltre all’apparecchiatura Angiografo anche altri dispositivi, e se si' indicare quali, e se conosciute, le caratteristiche di queste per poter dimensionare un UPS secondo le vostre richieste. 3) Nell’Allegato 2 – Capitolato Tecnico, all’Art. 2 punto E) Fisica Sanitaria al punto b e' richiesto “- Fantoccio per l’analisi dell’immagine planare secondo quanto previsto dalle linee guida (RP 91 e RP162) tipo Leeds 18FG”. E’ necessario anche software di analisi specifica? Se si', quale? Nell’Allegato 2 – Capitolato Tecnico, all’Art.2 punto E) Fisica Sanitaria al punto c- “Fantoccio per l’analisi dell’immagine cone beam CT” chiediamo di specificare il tipo di fantoccio richiesto. Si rimanda ai chiarimenti riportati nei precedenti quesiti con Prot. PI091861-19 - PI094776-19 - PI094778-19 specificando che si riferiscono all’art. 2 del capitolato tecnico.  
Quesito
PI094786-19

Risposta
PI103581-19
1)Si chiede di confermare che le certificazioni di qualita', certificati CE , DICOM possano essere presentati in lingua ORIGINALE. 2)Nel caso in cui si ricorra al subappalto, si chiede di confermare che il DGUE presentato dal subappaltatore possa essere caricato sulla piattaforma nel formato analogico scansionato e firmato digitalmente dallo stesso. 3)si chiede di confermare che per questa procedura, come peraltro non richiesto nel disciplinare tra i documenti amministrativi da presentare, non debba essere presentato il PASS OE generato sul sito ANAC. 4)all’art. 10 del disciplinare : prestazione di garanzia fideiussoria sono previste alternativamente forme di presentazione della garanzia come di seguito riportate: “La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme: - in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445; - documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante; - copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalita' previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformita' del documento all’originale dovra' esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticita' sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).” confermate che il punto 7)” riportare l’autentica della sottoscrizione”; descritti a pg. 17 del disciplinare, non sia necessario qualora l’operatore economico presenti la cauzione nella forma di documento informatico sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante? 5) l’allegato 1C offerta economica messo a disposizione da codesta amministrazione solo in formato pdf riporta tra i dati relativi all’operatore economico : in qualita' di (carica ricoperta) dell’operatore economico suindicato, quale: ? Legale rappresentante dello studio associato di professionisti ? Legale rappresentante di societa' di professionisti ? Legale rappresentante di societa' d’ingegneria ? Legale rappresentante di consorzi di societa' di professionisti e societa' di ingegneria ? Capogruppo - mandataria - di Raggruppamento Temporaneo di Professionisti (RTP), gia' costituito ? Capogruppo - mandataria - di Raggruppamento Temporaneo di Professionisti (RTP), da costituire si chiede di confermare se trattasi di un refuso e chiediamo di mettere a disposizione il modello in formato editabile . 6) si chiede di confermare, che gli importi riportati nella tabella 1 voci A all’art. 3 del disciplinare possano essere singolarmente superabili fermo restando la non superabilita' dell’importo complessivo a base d’asta di €. 1.943.992,59 oltre gli oneri sicurezza . 7) In riferimento alla spazio disponibile sulla piattaforma Empulia non superiore a 7 MB per file per un totale di n. 10 slot messi a disposizione, , considerata la complessita' del progetto dei lavori (valutato in 18 punti) e la richiesta onerosa di documentazione tecnica prevista al punto 12 del capitolato(es. foto, video, documentazione progettuale , ecc.) si fa presente che lo spazio risulta assolutamente insufficiente per presentare una documentazione tecnica di qualita' ed esaustiva, come da voi richiesto. Chiediamo pertanto di confermare che tutta la documentazione tecnica possa essere presentata su supporto informatico CD ROM e consegnata a codesta amministrazione in busta chiusa e sigillata sempre nel rispetto della scadenza prevista per la presentazione delle offerte. 8) all’art. 11 del capitolato punto D) “Dispositivi Opzionali non previsti”, viene menzionato per il calcolo dell’Importo riconosciuto_D”:…..verra' determinato in funzione del listino orezzi ufficiale 2018…” confermate che il listino sia quello vigente , e che 2018 sia un refuso? 1)Si conferma che le certificazioni di qualita', certificati CE , DICOM possano essere presentati in lingua ORIGINALE. 2) Il DGUE presentato dal subappaltatore può essere caricato sulla piattaforma nel formato analogico scansionato e firmato digitalmente dallo stesso subappaltatore. 3) Si confermare che per questa procedura, ai sensi del comma 1 dell’art. 9 della deliberazione A.N.A.C. n. 157 del 17/02/2016, trattandosi di gara telematica, non si procede con la verifica dei requisiti utilizzando il sistema AVCpass. 4) Si conferma, come già indicato nel quesito PI084093-19, che il punto 7) “riportare l’autentica della sottoscrizione” (pg. 17 del disciplinare) non è necessario qualora l’operatore economico presenti la cauzione nella forma di documento informatico sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante. 5) Trattasi di refuso. Allegato già pubblicato, si rimanda al quesito con protocollo PI084093-19. 6) Si conferma, che gli importi riportati nella tabella 1 voci A all’art. 3 del disciplinare possano essere singolarmente superabili fermo restando la non superabilita' dell’importo complessivo a base d’asta oltre gli oneri sicurezza. 7) I documenti tecnici potranno essere inviati esclusivamente tramite il portale EmPULIA; per la dimensione dei file si rimanda a quanto riportato nei documenti di gara, all’help desk dello stesso portale e quindi verificare il caricamento dopo aver concluso le operazioni; 8) Si conferma che il listino prezzi è quello vigente alla data di presentazione dell’offerta.  
Quesito
PI094779-19

Risposta
PI103579-19
1. Nell'allegato Lavorazioni del capitolato tecnico al punto IIC si specifica che la nuova UTA dovra' servire i locali: sale operatorie 1,2,3,4,nuovo deposito Ortopedia e gli spazi ad essi correlati. Rispetto alla planimetria 2F allegata al bando quali sono i locali correlati alle sale operatorie da asservire con la nuova UTA? 2. Nell'allegato Lavorazioni del capitolato tecnico al punto 6.4 si specifica che si dovra' realizzare un nuovo quadro elettrico a servizio della sala angiografica. Tale quadro sostituira' il quadro attualmente presente nel locale disimpegno P05-0159? Si richiede schema unifilare. Nell’allegato 3 del documento “prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piano di sicurezza”. oltre alla realizzazione del quadro di cui sopra si richiede al punto 2 la realizzazione e fornitura dei quadri di zona. Dove sono ubicati e quali circuiti alimentano questi quadri? si richiedono schemi unifilari dei quadri di zona con specifica dei circuiti. 3. Nell'allegato Lavorazioni del capitolato tecnico al punto 4 si richiede il rifacimento dell’impianto telefonico e rete dati. A quali aree della planimetria 2F si fa riferimento? Si richiede ubicazione e schemi armadio dati e prese, in quanto in sede di sopralluogo le sale operatorie erano in attivita'. 4. Nell'allegato Lavorazioni del capitolato tecnico al punto 4 si richiede l’installazione di nuovi canali d’aria, fino alle bocchette di immissione, dei singoli locali e delle sale operatorie. Si richiede planimetrie dell’impianto aeraulico con il posizionamento di griglie di aspirazione e diffusori di mandata. 5. Chiediamo indicazione dell’esatta ubicazione dei deposito di ortopedia e se trattasi di deposito sporco o attrezzature. 6. Nell'allegato Lavorazioni del capitolato tecnico al punto 4 si richiede il rifacimento dell’impianto rivelazione incendi. A quali aree della planimetria 2F si fa riferimento? 7. Nell'allegato Lavorazioni del capitolato tecnico al punto 4 si richiede di realizzare l’impianto di rilevazione incendio. Tale richiesta fa riferimento alla sola sala Angiografica o anche ad altri ambienti e locali annessi? Se si di quali ambienti si tratta? 8. Si chiede di definire la tipologia di solaio calpestio e copertura (solaio pieno, pradalle, solaio in latero cemento gettato in opera ecc.) indicandoci preferibilmente un costruttivo con il verso dell'orditura e la sua armatura compresa quella di ripartizione; 9. Si chiede di specificare il sovraccarico accidentale di calcolo del solaio calpestio e copertura e suo spessore; 10. Si chiede di specificare l’ubicazione delle travi portanti in cemento armato del piano di calpestio e della copertura (maglia, dimensioni delle travi e loro armatura). 11. Si chiede di confermare la possibilita' di montare piastra e contropiastra sul solaio di copertura prevedendo il ripristino dell’impermeabilizzazione; 12. Si chiede di confermare se esiste una prova di carico del solaio e in caso esistesse di inviarci tali dati. 13. All'interno del blocco operatorio oggetto di intervento sono presenti compartimentazioni REI? 14. Si richiedono Schemi unifilari relativi alla cabina posta al piano -2 15. Si richiedono Schemi idronici ed elettrici della centrale termica e frigorifera posta al piano -1 con indicazione dei diametri nominali della tubazione. 16. Si chiede conferma che l’UPS attualmente installato al piano -2 sia a servizio esclusivo dell’attuale sala angiografica o di altri quadri di zona. 17. Si chiede planimetria del vano UPS posto al piano -2 18. In riferimento all’allegato lavorazioni al punto 6 lettera D si chiede di indicare le classificazioni ISO richieste per le sale operatorie 1 , 2, 3, 4. 19. In riferimento al pagamento F23 si chiede di specificare il codice ufficio o il codice ente. 20. Si chiede se per la comprova dei requisiti di capacita' tecnica e professionale sia possibile presentare le fatture delle forniture/servizi effettuati in copia conforma all’originale. 1. L’UTA da sostituire è a servizio dei seguenti locali indicati in “Allegato 2F – Sale operatorie.pdf”: P05-0159; P05-0242; P05-0158; P05-0157; P05-0156; P05-0162; P05-0163; P05-0164; P05-0168; P05-0167; P05-0165; P05-0166; P05-0161; P05-0160, come indicato nel quesito con protocollo PI084970. 2. Il nuovo servizio angiografico dovrà essere alimentato con un nuovo quadro elettrico. Il quadro attualmente presente nel locale disimpegno P05-0159 alimenta il servizio angiografico; di questo quadro non si dispongono gli schemi unifilari. Quanto riportato al punto 2 dell’allegato 3 del documento “prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piano di sicurezza” fa riferimento unicamente al suddetto quadro. 3. La ditta Aggiudicataria dovrà occuparsi del rifacimento dell’impianto telefonico e rete dati a servizio dell’attuale sala angiografica e dovrà collegarsi con l’armadio dati già installato al V piano, distante circa 10 metri dai nuovi ambienti. 4. Si rimanda a quanto già descritto nei precedenti chiarimenti, in particolare al quesito con protocollo PI084970-19. 5. L’esatta ubicazione del deposito di ortopedia è indicato in planimetria Allegato 2G e trattasi di deposito di attrezzature. 6. La ditta Aggiudicataria dovrà occuparsi del rifacimento dell’impianto rivelazione incendi dei nuovi ambienti a servizio dell’angiografo (locali evidenziati in planimetria Allegato 2F con tratteggio rosso, identificati con le seguenti sigle: P05-156; P05-157; P05-158; P05-159; P05-242; parte del corridoio sporco) e del deposito di ortopedia (parte del corridoio sporco delimitata dalle due nuove porte da realizzare). 7. Vedi risposta al quesito punto 6. 8./9./10. Le informazioni richieste dal punto 8 al punto 10 sono riportate nella planimetria allegata (Angiografo “Indicazioni Strutture_portanti.pdf”) redatta a seguito di sopralluogo e visione dello stato dei luoghi. In merito al sovraccarico le uniche informazioni in nostro possesso sono riportate negli allegati di gara già pubblicati. Per quanto riguarda il solaio di copertura si potrà considerarlo in analogia al piano di calpestio, salvo verifiche da effettuare all’atto dell’installazione prevista. 11. Si conferma tale possibilità prevedendo anche tutte le opere per il ripristino dello stato dei luoghi. 12. Non è presente prova di carico relativa ai solai in oggetto. 13. Si rimanda a quanto già pubblicato nel quesito PI093129-19. 14. Non sono presenti. 15. Le informazioni in possesso di quest’ufficio sono state già rese pubbliche. 16. L’UPS attualmente installato al piano -2 è a servizio esclusivo dell’attuale sala angiografica. 17. Le informazioni in possesso di quest’ufficio sono state già rese pubbliche. 18. Le sale operatorie 1 , 2, 3, 4 sono attualmente classificate ISO 7. 19. CODICE TRIBUTO - CODICE UFFICIO/ENTE: TUH; CAUSALE: Imposte di bolle - 456T 20. La comprova dei requisiti di capacita' tecnica e professionale può essere rilasciata con un’autodichiarazione in cui si riporta: Oggetto della fornitura/servizio; Ente aggiudicatario; importo; periodo di esecuzione ed eventualmente allegare le fatture delle forniture/servizi effettuati in copia conforma all’originale. Angiografo Idicazioni Strutture_Portanti.pdf
Quesito
PI094778-19

Risposta
PI103575-19
Nell’Allegato 2 – Capitolato Tecnico, all’Art. 1 punto E) Fisica Sanitaria al punto c- “Fantoccio per l’analisi dell’immagine cone beam CT” chiediamo di specificare il tipo di fantoccio richiesto. Si richiede un fantoccio del tipo CATPHAN 600  
Quesito
PI094776-19

Risposta
PI103571-19
1) Allegato 2 – Capitolato Tecnico, all’Art. 2 punto B.7 UPS – al punto 2) e' richiesto un UPS maggiorato del 30% rispetto alla potenza nominale del sistema angiografico. 2) Chiediamo se la potenza sovradimensionata del 30% e' necessaria per asservire oltre all’apparecchiatura Angigorafo anche altri dispositivi, e se si' indicare quali, e se conosciute, le caratteristiche di queste per poter dimensionare un UPS secondo le vostre richieste. 3) Nell’Allegato 2 – Capitolato Tecnico, all’Art. 1 punto E) Fisica Sanitaria al punto b e' richiesto “- Fantoccio per l’analisi dell’immagine planare secondo quanto previsto dalle linee guida (RP 91 e RP162) tipo Leeds 18FG”. E’ necessario anche software di analisi specifica? Se si', quale? 2) L’UPS dovrà asservire i sistemi offerti dal concorrente secondo il progetto offerto, le normative e le linee guida vigenti; l’UPS offerto non dovrà asservire, attualmente, nessun dispositivo di proprietà di questa ASL. 3) È necessario un software (del tipo Qualimagic) che consenta l’analisi delle immagini sia del fantoccio tipo Leeds 18FG che del fantoccio per cone beam CT.  
Quesito
PI093129-19

Risposta
PI103569-19
• CHIARIMENTI ATTREZZATURE: 1. Con riferimento all’All. 2 del Capitolato Tecnico, art. 2, voce B.1 “ECOGRAFO DI FASCIA ALTA”, si fa richiesta, al punto 3, di un’unita' “integrabile con il sistema angiografico in termini di modalita' di visualizzazione, gestione e “fusione” delle immagini”. Considerando l’ambito clinico specifico, ovvero quello Neuroradiologico Interventistico e Radiologico Interventistico, nel quale la fusione avviene tipicamente fra immagini ecografiche e volumi tridimensionali acquisiti con modalita' come CT ed MR, al fine di semplificare e rendere piu' precise le procedure eco-guidate, si chiede conferma che la specifica di fusione declinata al punto in oggetto sia di minima confinata a quella occorrente fra le immagini ecografiche e i volumi tridimensionali ottenuti da modalita' esterne all’angiografo; 2. Con riferimento all’All. 2 del Capitolato Tecnico, art. 2, voce B.2 “INIETTORE AUTOMATICO”, si fa richiesta di un “iniettore a doppia siringa su carrello mobile, completo di cavo di interfacciamento per la sincronizzazione con l’angiografo e con possibilita' di montaggio sul tavolo di cateterismo del paziente”. Poiche' la maggior parte di iniettori impiegati per l’ambito clinico specifico, ovvero quello Neuroradiologico Interventistico e Radiologico Interventistico, e' caratterizzato da una sola siringa, a dispetto di altri contesti clinici, come quelli piu' squisitamente diagnostici (ad esempio, in CT), si chiede la possibilita' di proporre un iniettore dotato di una sola siringa per l’appunto; 3. Con riferimento all’All. 2 del Capitolato Tecnico, art. 2, voce C “STRUMENTI DI PROTEZIONE ALLE RADIAZIONI IONIZZATI PER PAZIENTI ED OPERATORI”, si fa richiesta, al punto 1, della “presenza di diversi filtri spettrali per la riduzione delle radiazioni molli (specificare potere filtrante in mmCu equivalenti). A tutela del paziente il filtro dovra' essere selezionabile preferibilmente dall’operatore, e non dovra' essere possibile la variazione automatica del livello di filtrazione”. Pur condividendo che la presenza di diversi filtri spettrali sia uno degli strumenti piu' importanti per il contenimento della dose, e' altresi' indubbio che la loro modulazione automatica in funzione dello spessore del paziente e della proiezione di lavoro rappresenti un ulteriore elemento di riduzione dell’esposizione, come illustrato dalla letteratura scientifica: pertanto, si chiede conferma che, a fianco della “presenza di diversi filtri spettrali per la riduzione delle radiazioni molli (specificare potere filtrante in mmCu equivalenti)”, la gestione degli stessi venga lasciata libera, senza vincoli di preferenza, in funzione della tecnologia implementata da ogni concorrente, che dovra' essere illustrata opportunamente; 4. Con riferimento all’All. 2 del Capitolato Tecnico, art. 2, voce E “FISICA SANITARIA”, si fa richiesta, al punto d, di un “set filtri di rame, purezza 99,9%. Spessore: 0,5-1,0-1,5 mm Cu”: preso atto dello spessore degli stessi, si chiede di specificarne la dimensione desiderata; 5. Con riferimento all’All. 2 del Capitolato Tecnico, art. 12, voce 5 “foto e/o video illustrativi di ogni singolo sistema, software e accessori offerti in configurazione di base singolarmente ed inequivocabilmente identificabili” e voce 6 “Foto e/o video degli elementi distintivi del sistema offerto che ritraggono una reale procedura di neuradiologia interventistica in cui sono stati utilizzati i principali software e potenzialita' del sistema angiografico”, si chiede di specificare la dimensione massima di ogni video e foto, considerando che la dimensione media di un video e' all’incirca di 50 MB, ovvero si chiede di specificare la dimensione massima complessiva a disposizione di ogni concorrente. Qualora la piattaforma informatica deputata alla ricezione della documentazione tecnica non presenti la possibilita' di ricevere una cosi' elevata quantita' di dati, si chiede in alternativa di poter ricorrere ad altre strategie di consegna delle foto/video richiesti, ad esempio mediante DVD (uno o piu') opportunamente intestato/i alla Stazione Appaltante: in tal caso, se concesso, si prega di declinare i riferimenti esatti da indicare sulla busta accompagnatoria; 6. Con riferimento all’All. 2 del Capitolato Tecnico, art. 12, voce 19 “ogni altro elemento ritenuto utile dalla Ditta per meglio rappresentare l’offerta (max. 20 fogli A4)”, in considerazione della complessita' tecnologica da illustrare e per rendere piu' chiara l’offerta nei minimi particolari, si chiede la possibilita' di superare il limite massimo delle 20 pagine in formato A4; 7. Con riferimento all’All. 2 del Capitolato Tecnico, art. 12, non si fa menzione di una sezione dedicata al materiale illustrativo: si chiede, pertanto, se quest’ultimo possa essere caricato in una sezione specifica a parte, senza la necessita' di doverlo inserire all’interno delle max. 20 pagine di cui al chiarimento precedente, in maniera tale da lasciare spazio alle descrizioni esplicative; 8. Con riferimento al Disciplinare di Gara, punto 13.2 “modalita' di presentazione dell’offerta e sottoscrizione dei documenti di gara” di pag. 24, e' fatta richiesta che “tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarra' la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedelta' della traduzione”. Si chiede la possibilita' di presentare la documentazione scientifica e la certificazione CE in lingua originale, tipicamente inglese; 9. Con riferimento al Disciplinare di Gara, punto 18.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” di pag. 39, tabella dei criteri di valutazione, criterio numero 2, si chiede di voler confermare, data la genericita', che, come parametri di valutazione dei generatori e delle sorgenti radiogene, vengano considerati elementi quali, ad esempio, il nr. di macchie focali, la propria dimensione, la potenza ad esse applicabili, la corrispondente tecnologia costruttiva, la velocita' di rotazione anodica, i valori massimi di scopia e di grafia erogabili, il range di cadenze impiegabile per gli impulsi di emissione RX; 10. Con riferimento al Disciplinare di Gara, punto 18.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” di pag. 39, tabella dei criteri di valutazione, criterio numero 4, si chiede di voler confermare che, per velocita' di acquisizione rotazionale, non si intenda solamente la velocita' di rotazione dello stativo nella metodica di acquisizione rotazionale per l’appunto, ma anche la velocita' di campionamento applicabile nel corso della medesima pendolazione, essendo entrambi i parametri responsabili della qualita' finale delle ricostruzioni 3D; 11. Con riferimento al Disciplinare di Gara, punto 18.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” di pag. 39, tabella dei criteri di valutazione, criterio numero 5, si chiede di voler esplicitare il peso attribuito all’elemento ecotomografo. • CHIARIMENTI OPERE DI ADEGUAMENTI LOCALI 1. Con riferimento all’area di intervento piano V si chiede di chiarire se oltre ad intervenire nell’area destinata al nuovo angiografo (realizzazione ex novo) e nelle sale operatorie (limitatamente all’impianto aeraulico), bisogna intervenire anche nei locali accessori (ad esempio corridoi e sale preparazione/risveglio); 2. Con riferimento all’area di intervento piano V si chiede di chiarire se i controsoffitti ed i corpi illuminanti devono essere sostituiti oltre che nell’area destinata al nuovo angiografo anche nei corridoi e locali accessori. Nelle sale operatorie tali elementi non saranno sostituiti; 3. Con riferimento all’area angiografia si chiede di chiarire se la diffusione aria puo' essere effettuata con diffusori porta filtro assoluto di tipo turbolento e non unidirezionale. Si chiede conferma se la classe della sala angiografica e' ISO 7 in operational; 4. Si richiede planimetria con indicazione delle compartimentazioni ai fini antincendio e classificazione EI; 5. Si richiede planimetria in formato .dwg del piano 3 (piano tecnologico); 6. Si chiede se e' possibile lavorare nelle ore notturne e/o nei giorni festivi limitatamente ad alcune attivita' in modo da limitare il disagio ed il fermo delle attivita' della zona operatoria; 7. Si chiede se e' necessario lo spostamento del quadro gas medicali QR5E1 o se e' possibile evitarlo mantenendolo nella posizione attuale con percorso di accesso identico a quello esistente; 8. Si richiede la potenza disponibile su rete privilegiata (sotto gruppo elettrogeno) e qual e' il punto di prelievo. • CHIARIMENTI MANUTENZIONE POST-GARANZIA Con riferimento all’Allegato 2A, SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA SAT, a pag. 8 viene riportato quanto segue: ? RITARDATO INTERVENTO Per ogni giorno di ritardo nello svolgimento del servizio, o per ogni giorno di inattivita' delle attrezzature dovuta a cattiva manutenzione verra' posto a carico della ditta manutentrice una penale pari all’1 ‰, dell’intero importo contrattuale, IVA esclusa, salvo il risarcimento di eventuali danni che l’amministrazione potra' subire per il periodo di inattivita' delle attrezzature. ? INTERRUZIONE (NON CONCORDATA) DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA Nel caso in cui la Ditta, in disaccordo con la UOS Ingegneria Clinica, interrompe o sospende il S.A.T., oggetto del presente Capitolato, verra' applicata a carico di quest’ultima una ammenda pari al 1 ‰ dell’intero importo contrattuale, IVA esclusa, per ogni giorno di interruzione. ? MANCATA ESECUZIONE DELLA MANUTENZIONE PROGRAMMATA Nel caso in cui, per ragioni non dipendenti da questa ASL BR, la ditta manutentrice non eseguisse la visita di manutenzione programmata, verra' posta a carico della ditta una ammenda pari al 1 ‰ dell’intero importo contrattuale, IVA esclusa, per ogni giorno di ritardo a partire dalla data prevista per l’esecuzione manutenzione programmata, oltre al recupero degli oneri corrispondenti alla visita non eseguita. ? MANCATA ESECUZIONE DELLA VERIFICA DELLA SICUREZZA ELETTRICA Nel caso in cui, per ragioni non dipendenti da questa ASL BR, la ditta manutentrice non eseguisse la verifica di sicurezza elettrica, verra' posta a carico della ditta una ammenda pari al 1‰ dell’intero importo contrattuale, IVA esclusa, per ogni giorno di ritardo a partire dalla data prevista per l’esecuzione della verifica, oltre al recupero degli oneri corrispondenti alla verifica non eseguita. ? MANCATA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO DELLE VISITE PROGRAMMATE E DELLE VERIFICHE DI SICUREZZA ELETTRICA Qualora, per ragioni non dipendenti da questa ASL BR, il piano di manutenzione non venisse consegnato entro il termine stabilito, verra' posto a carico della ditta una ammenda pari al 1‰ dell’intero importo contrattuale, IVA esclusa, per ogni giorno di ritardo, fatte salve la quantificazione di ulteriori eventuali danni e deduzioni che la UOS Ingegneria Clinica riterra' applicabili. Si chiede conferma che la dicitura “penale pari all’1‰ dell’intero importo contrattuale” e' riferita all’importo contrattuale annuale del contratto di manutenzione. CHIARIMENTI IMPORTI A BASE D’ASTA con riferimento alla suddivisione degli importi indicati a pagina 7 del Disciplinare di Gara – Tabella n.1 – Oggetto dell’appalto e al Modello di offerta economica Allegato 1C, si chiede di precisare se, fermo restando l’importo complessivo a base d’asta non superabile di Euro 2.983.992,59, indicato alla voce C, e gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, gli importi indicati alle voci A1 – A2 – A3 – A4 – B siano da ritenersi singolarmente non superabili oppure presunti, e quindi variabili, purche' la loro somma non superi l’importo complessivo a base d’asta indicato alla voce C; RICHIESTA DI PROROGA In considerazione dei numerosi quesiti richiesti, le cui risposte sono necessarie per permettere alla scrivente di poter elaborare un progetto tecnico - economico rispondente alle attese ed esigenze di Codesta Spettabile Amministrazione, si richiede una proroga del termine di consegna delle offerte di gara di 30 giorni. CHIARIMENTI ATTREZZATURE: In relazione ai chiarimenti relative alle attrezzature, si richiama quanto già riportato nel capitolato tecnico, le caratteristiche tecniche, stabilite nei documenti di gara, sono riportate a titolo indicativo ma non vincolante; nella fase di valutazione delle proposte formulate, l’ASL Brindisi potrà ritenere conformi e quindi valide anche le offerte con caratteristiche equivalenti a quelle indicate, purché le stesse non limitano il requisito funzionale del bene offerto rispetto all’uso specifico cui è destinato. 1. Come riportato a pagina 9 dell’articolo2 del Capitolato Tecnico: “le caratteristiche tecniche, stabilite nei documenti di gara, sono riportate a titolo indicativo ma non vincolante”. Nella fase di valutazione delle proposte formulate, la commissione giudicatrice attribuirà un giudizio motivato in funziona dei documenti di gara e l’offerta presentata da ciascun concorrente. 2. È possibile offrire un sistema a singola siringa. 3.Si conferma quanto riportato in premessa del chiarimento. 4. I filtri devono avere dimensioni 30 cm x30 cm. 5. I documenti tecnici potranno essere inviati esclusivamente tramite il portale EmPULIA; per la dimensione dei file si rimanda a quanto riportato nei documenti di gara, all’help desk dello stesso portale e quindi verificare il caricamento dopo aver concluso le operazioni; 6. L’elenco degli elaborati da presentarsi nella “BUSTA DOCUMENTAZIONE TECNICA” non è pena l’esclusione, l’operatore economico deve presentare tutta la documentazione necessaria per permettere alla commissione di esprimere un corretto giudizio, preferibilmente secondo le indicazioni riportate nell’articolo 12 del capitolato tecnico. 7. È preferibile inserire il materiale illustrativo al punto 7 dell’articolo 12 – Data Sheet ufficiale del produttore. 8. È possibile presentare le certificazioni CE in lingua originale; mentre, per la documentazione scientifica è preferibile consegnarle in lingua italiana; 9. Si conferma quanto riportato nei documenti di gara. La commissione attribuirà un punteggio tecnico rispetto al criterio riportato nella griglia di valutazione, ai documenti di gara e all’offerta dell’operatore economico. 10. Si conferma quanto riportato nei documenti di gara. La commissione attribuirà un punteggio tecnico rispetto al criterio riportato nella griglia di valutazione, ai documenti di gara e all’offerta dell’operatore economico. 11. Sarà cura di ciascun componente della commissione giudicatrice definire motivatamente come attribuire il giudizio del singolo criterio riportato in tabella a pagina 38. • CHIARIMENTI OPERE DI ADEGUAMENTI LOCALI 1. I lavori richiesti sono dettagliatamente riportati nei documenti di gara. 2. La ditta Aggiudicataria dovrà sostituire eventuali controsoffitti e corpi illuminanti che saranno danneggiati a seguito degli interventi proposti ed effettuati. 3. La classificazione dei nuovi ambienti dovrà essere effettuata in funzione della nuova progettazione e della normativa attualmente in vigore, come già indicato nel quesito con protocollo PI084970-19. 4. Si allega planimetria con individuazione dei limiti del compartimento antincendio e delle delimitazioni delle strutture di separazione REI / EI (“Angiografo Indicazione_Compartimentaz Antinc_EI.pdf”). 5. Planimetria allegata al quesito con protocollo PI084970-19. 6. Sarà possibile lavorare nelle ore notturne e/o nei giorni festivi comunque dopo aver concordato e condiviso le stesse con l’Area Gestione Tecnica dell’ASL di Brindisi e la Direzione Sanitaria del presidio. 7. Lo spostamento del quadro gas medicali QR5E1 è in funzione del nuovo lay-out proposto. 8. Sarà onere della Stazione Appaltante rendere disponibile la potenza necessaria al corretto funzionamento del sistema fornito, il punto di prelievo sarà reso disponibile nella cabina elettrica di trasformazione “piastra” o ad altra cabina equidistante dall’UPS. • CHIARIMENTI MANUTENZIONE POST-GARANZIA Si conferma che la dicitura “penale pari all’1‰ dell’intero importo contrattuale” è riferita all’importo contrattuale annuale del contratto di manutenzione. CHIARIMENTI IMPORTI A BASE D’ASTA Gli importi indicati alle voci A1 – A2 – A3 – A4 – B sono da ritenersi presunti, l’importo non superabile è l’importo complessivo posto a base d’asta indicato alla voce C. Angiografo Indicazione_Compartimentaz Antinc REI_EI.pdf
Quesito
PI084093-19

Risposta
PI099036-19
Ns. prot. 19/452/ITO/me Con riferimento alla procedura in oggetto, si sottopongono i seguenti chiarimenti: • Relativamente al requisito di idoneita' di cui all’art. 7.1.a) del Disciplinare di gara, si chiede di confermare che in caso di partecipazione in costituendo raggruppamento temporaneo di tipo verticale detto requisito debba essere posseduto da ciascun componente in relazione alla prestazione eseguita, analogamente a quanto previsto a p. 13 del Disciplinare per il requisito del fatturato specifico; • Relativamente alla comprova del requisito di capacita' economica e finanziaria di cui all’art. 7.2.b) del Disciplinare di gara, si chiede di confermare che in caso di partecipazione in costituendo raggruppamento temporaneo verticale detto requisito possa essere soddisfatto per le prestazioni secondarie di cui al punto A2 della Tabella n. 1 tramite certificato SOA; • Con riferimento alla presentazione dei certificati di buona esecuzione quali documenti a comprova del requisito di capacita' tecnica e professionale di cui al punto 7.3.c), si chiede di confermare che al posto dei suddetti certificati sia possibile produrre le fatture relative alle forniture indicate. Infatti, in base al principio della decertificazione la maggior parte delle pubbliche amministrazioni non rilasciano certificati attestanti la buona esecuzione delle forniture e, anche nel caso in cui lo facciano, il documento reca la dicitura che non puo' essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione. Limitare al solo certificato la comprova del requisito di capacita' tecnica professionale creerebbe notevoli ostacoli nella scelta delle forniture con conseguente eccessiva onerosita' dell’attivita' di comprova. • A p. 17 punto 7 del Disciplinare e' richiesto che la garanzia provvisoria riporti l’autenticita' della sottoscrizione. Si chiede di precisare che tale richiesta sia da considerare un refuso visto che il successivo punto 8 prevede che la garanzia sia accompagnata da dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante i poteri del sottoscrittore della fideiussione. • A p. 24 del Disciplinare e' previsto che “Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana”. Si chiede di confermare che le dichiarazioni di conformita' e le certificazioni rilasciate dagli organismi notificati stranieri possano essere presentate in lingua originale inglese. • Con riferimento all’imposta di bolla richiesta per la domanda di partecipazione, si chiede di confermare che, in alternativa al modello F23, l’obbligo possa essere assolto in maniera virtuale in considerazione dell’esplicita autorizzazione ricevuta dall’Agenzia delle Entrate. • Con riferimento a quanto previsto dall’art. 2 del Capitolato tecnico “Per ogni apparecchiatura dovra' essere garantito l’aggiornamento gratuito del/dei software installato/i di gestione durante tutto il periodo attivazione del servizio assistenza e installato/i di gestione durante tutto il periodo attivazione del servizio assistenza assistenza e manutenzione “full risk”, si chiede di confermare che gli unici aggiornamenti richiesti nel periodo di garanzia, senza aggravio di spesa, sono da intendersi relativi a tutti gli aggiornamenti, sia hardware che software, inerenti la sicurezza nell’utilizzo delle apparecchiature oggetto della presente fornitura che nel periodo contrattuale l’azienda fornitrice potrebbe rendere disponibili sul mercato. • Con riferimento a quanto previsto dall’art. 22 del Capitolato tecnico, nel caso in cui, durante il periodo contrattuale, si registrasse da parte della ditta aggiudicataria la comparsa sul mercato di prodotti e/o materiali e/o metodiche con caratteristiche radicalmente innovative o migliorative rispetto a quelli aggiudicati, si chiede di confermare che l’eventuale fornitura del nuovo prodotto avvenga previa richiesta di offerta da parte della Vostra Stazione Appaltante. • Con riferimento alle penali previste all’art. 13 del Capitolato tecnico, si chiede conferma che, in applicazione della disciplina inderogabile in materia, le penali giornaliere e complessive saranno applicate nel rispetto dei limiti minimi e massimi di cui all’art. 113 bis co. 2 del D. Lgs. n. 50/16, ovvero secondo percentuali fra lo 0,3 per mille e l’1 per mille giornaliero del valore netto contrattuale e, comunque, non superiori al 10 per cento del valore netto contrattuale, coerentemente con quanto previsto dall’art. 8 dello Schema di contratto. • Con riferimento alla polizza assicurativa prevista all’art. 15 del Capitolato tecnico, si chiede di confermare che, a comprova dell’esistente copertura assicurativa rinnovata annualmente e contenente i dettagli relativi alla garanzia e al massimale di polizza, sia sufficiente fornire il Certificato di Assicurazione emesso dalla Compagnia Assicurativa della nostra Casa Madre, di cui facciamo parte. • Si chiede di rendere disponibile in formato editabile l’Allegato 1C Offerta Economica • Si conferma che in caso di partecipazione in costituendo raggruppamento temporaneo di tipo verticale il requisito 7.1.a) deve essere posseduto da ciascun componente in relazione alla prestazione eseguita, nel rispetto di quanto previsto nel disciplinare, ovvero che il requisito “I-Fornitura e assistenza elettromedicali” sia posseduto per intero dalla mandataria. • Si conferma quanto riportato a pagina 13 del disciplinare di gara, il requisito relativo al fatturato specifico di cui al punto 7.2.b), nell’ipotesi di Raggruppamento temporaneo verticale dovrà essere dimostrato esclusivamente dalla mandataria. • In riferimento alla presentazione dei certificati di buona esecuzione può essere rilasciata un’autodichiarazione in cui si riporta: Oggetto della fornitura/servizio; Ente aggiudicatario; importo; periodo di esecuzione. • In riferimento ai punti 7) e 8) di pagina 17 del disciplinare di gara (garanzia fideiussoria), si precisa non sono obbligatori entrambi, pertanto la ditta deve presentare la documentazione di almeno uno dei due suddetti punti. • Si conferma che le dichiarazioni di conformità e le certificazioni rilasciate dagli organismi notificati stranieri possano essere presentate in lingua originale inglese. • Si conferma che in alternativa al modello F23, l’obbligo possa essere assolto in maniera virtuale. • Si confermare che gli unici aggiornamenti richiesti, senza aggravio di spesa, sono da intendersi relativi a tutti gli aggiornamenti, sia hardware che software, inerenti la sicurezza nell’utilizzo delle apparecchiature oggetto della presente fornitura che nel periodo contrattuale l’azienda fornitrice potrebbe rendere disponibili sul mercato. • Con riferimento a quanto previsto dall’art. 22 del Capitolato tecnico si conferma quanto riportato nel documento di gara. • Con riferimento alle penali previste all’art. 13 del Capitolato tecnico si conferma quanto riportato nel documento di gara in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente in materia. • È sufficiente fornire il Certificato di Assicurazione emesso dalla Compagnia Assicurativa della vostra Casa Madre. • In allegato, modello editabile “Allegato 1C Offerta Economica”. 5 Allegato 1C - Offerta Economica.doc
Quesito
PI091861-19

Risposta
PI096657-19
Riscontriamo una discrepanza tra le attrezzature a corredo elencate nell’ Allegato 2 – Capitolato Tecnico, all’Art. 1 punto B e quanto riportato nell’Allegato 2B – Questionario Tecnico dispositivi e lavori dove, alla riga 54 tra gli accessori troviamo una voce aggiuntiva dove si fa riferimento ad un “Apparecchio per anestesia del tipo “a pensile” compatibile con lo stativo pensile descritto sopra. Il sistema di anestesia dovra' essere completo di tutto quanto serve per effettuare procedure di interventistica, in particolar modo neuro vascolare”. Trattasi di un refuso? Iniettore automatico per mezzo di contrasto – segnaliamo che gli iniettori dedicati all’attivita' angiografica e compatibili con il nostro angiografo sono disponibili solo a singola siringa. Chiediamo se questa soluzione potra' essere offerta. Nell’Allegato 2 – Capitolato Tecnico, all’Art. 1 punto E) Fisica Sanitaria al punto f e' richiesto “un software di analisi automatica dell’immagine da installare su pc…” Chiediamo maggiore dettaglio sulla tipologia di software da offrire, in quanto ce ne sono di vario tipo e specifici per tipo di fantoccio. È un refuso, non bisogna offrire l’apparecchio per anestesia. Si, l’iniettore automatico per mezzo di contrasto a singola siringa sarà ritenuto equivalente. Il software dovrà permettere un’analisi delle immagini dei fantocci riportati a pagina 17 del Capitolato Tecnico di cui ai punti “b” ed “e”: b-Fantoccio per l’analisi dell’immagine planare secondo quanto previsto dalle linee guida (RP 91 e RP162) tipo leeds 18FG; e-Fantoccio per la verifica geometrica delle immagini, con griglia e inseriti ad alto e basso contrasto, dimensione minima 30x30 cm.  
Quesito
PI088356-19

Risposta
PI096654-19
Ns. rif. 19/459-1/ITO/me Con riferimento alla presente procedura e nello specifico al requisito di capacita' tecnica e professionale di cui all’art. 7.3.e) del Disciplinare di gara, si chiede di confermare la possibilita' di ricorrere all’istituto del subappalto qualificato, senza l’indicazione della terna dei subappaltatori, indicando l’impresa alla quale verra' affidata la realizzazione dell’impianto dei gas medicali e allegando gia' in fase di gara la certificazione ISO richiesta. In alternativa, si chiede di confermare che sia ammesso l’avvalimento con l’impresa a cui verra' affidato in subappalto la realizzazione dell’impianto dei gas medicali. È possibile ricorrere all’istituto del subappalto qualificato, senza l’indicazione della terna dei subappaltatori, indicando l’impresa alla quale verrà affidata la realizzazione dell’impianto dei gas medicali e allegando già in fase di gara la certificazione ISO richiesta.  
Quesito
PI084103-19

Risposta
PI096650-19
In riferimento alla procedura in oggetto si fa richiesta dei seguenti chiarimenti: 1) Premesso che il punto 7.3 lett. d) del Disciplinare di gara “Requisiti di capacita' tecnica e professionale” stabilisce che: “Per l’esecuzione dei lavori relativi a gas medicali, i concorrenti devono essere in possesso della certificazione UNI EN ISO 13485:2012 in corso di validita' alla data di scadenza della presentazione delle offerte per la "progettazione, fabbricazione, installazione, assistenza e manutenzione di impianti e centrali di distribuzione dei gas medicinali”. La comprova del requisito e' fornita mediante la produzione del certificato UNI EN ISO valido alla data di presentazione dell’offerta”; premesso altresi' che la certificazione in questione e' richiesta “per l’esecuzione dei lavori relativi a gas medicali”, voglia codesta Amministrazione confermare che le lavorazioni in questione potranno essere subappaltate a impresa in possesso della predetta certificazione UNI EN ISO 13485:2012 indicata sin dalla data di presentazione dell’offerta. 2) Relativamente al requisito di cui al punto 7.3 lett. f) del Disciplinare secondo cui “Il Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione deve essere in possesso dei requisiti di cui all’articolo 98 del D.Lgs. n.81/08 e ss.mm. e ii. La comprova del requisito e' fornita mediante la presentazione dei certificati, ovvero autocertificandolo ai sensi del DPR 445/2000”, voglia codesta Amministrazione confermare che la previsione e' da considerarsi ottemperata mediante l’indicazione in offerta di un soggetto in possesso dei requisiti prescritti e produzione delle dichiarazioni e della documentazione atta a comprovare il possesso dei requisito soggettivi ed oggettivi richiesti dalla normativa di gara. Distinti saluti. 1)In relazione alla capacità Tecnica e Professionale di cui all’articolo 7.3 lettera e), come riportato nel disciplinare, tale requisito dovrà essere posseduto dal “concorrente” inteso in questo caso quale soggetto deputato ad eseguire i lavori relativi ai gas medicali. Pertanto, si conferma che i lavori relativi ai gas medicali possono essere subappaltati ad un’impresa in possesso della certificazione UNI EN ISO 13485:2012, valida alla data di presentazione dell’offerta. 2)Si conferma quanto riportato in disciplinare di gara la capacità professionale cui all’articolo 7.3 lettera F) può essere comprovata tramite autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000.  
Quesito
PI096643-19

Risposta
PI096646-19
Ulteriori informazioni quesito PI084970-19: “20. In assenza di una planimetria as-built dell’impianto di distribuzione aria, si chiede di indicare in maniera puntuale quali sono i locali attualmente serviti dall’impianto di distribuzione aria, con origine dalla UTA esistente da sostituire, con indicazione delle portate d’aria di mandata e ripresa aria per ogni ambiente servito” In seguito al chiarimento con protocollo: PI084970-19 (punto "20"), si riportano in allegato le portate d’aria rilevate, durante il mese di aprile 2019, nei seguenti ambienti: P05-0162; P05-0163; P05-0164; P05-0168; P05-0167; P05-0165; P05-0166; P05-0161; P05-0160. Misurazione Portata.pdf
Quesito
PI090942-19

Risposta
PI094818-19
Nel disciplinare di gara e' indicato che la domanda di partecipazione dovra' essere redatta in bollo tramite modello F23. Si chiede la possibilita' di effettuare il versamento, nei termini di legge, con assolvimento del bollo virtuale, indicando sulla domanda di partecipazione il numero e la data di autorizzazione. Cordiali saluti. Si, è possibile effettuare il versamento anche con bollo virtuale.  
Quesito
PI087517-19

Risposta
PI094817-19
Buongiorno, in riferimento alla seguente richiesta: B2 INIETTORE AUTOMATICO Iniettore a doppia siringa su carrello mobile, completo di cavo di interfacciamento per la sincronizzazione con l’angiografo e con possibilita' di montaggio sul tavolo di cateterismo del paziente. Si chiede conferma che in merito alla definizione di “doppia siringa” si tratta di refuso e che sia possibile offrire sistema a singola siringa. Cordiali saluti. Si conferma che la definizione di “doppia siringa” si tratta di refuso e che è possibile offrire un sistema a singola siringa  
Quesito
PI084970-19

Risposta
PI094816-19
Ns. prot. n. 19-459-ITO-me A seguito del sopralluogo effettuato in data 27/03/2019 e delle specifiche di Capitolato Vi chiediamo quanto segue: 1. Planimetrie relative alle compartimentazioni REI (VVF) 5^ piano. In mancanza di tali planimetrie, specificare se il muro esistente che divide le sale operatorie dal corridoio sporco, e' gia' previsto REI. 2. Planimetria in formato dwg del piano terzo. 3. Sezioni e prospetti della struttura, possibilmente in formato DWG. 4. Elaborati strutturali (piante e sezioni possibilmente in DWG) relativi allo stato di fatto dei locali, con specificate in particolare le caratteristiche dei solai (orditura, caratteristiche del calcestruzzo e se disponibile la stratigrafia del solaio) con evidenza e specifiche degli eventuali rinforzi strutturali esistenti. 5. Qualora disponibili, fornire elaborati AS Build della struttura di ancoraggio delle attuali apparecchiature e del sistema di fissaggio delle strutture a soffitto. 6. Si chiede di voler fornire le seguenti informazioni circa le barriere di radioprotezione esistenti, non evincibili in fase di sopralluogo: - Spessore/equivalenza in piombo delle attuali pareti perimetrali compreso pavimento e soffitto. 7. Il terrazzo interessato dal ponteggio e quello superiore interessato dai torrini di espulsione aria sono attualmente protetti dalle infiltrazioni con guaina bituminosa, chiediamo se eventuali ripristini della guaina bituminosa ricadente nell’area di cantiere del ponteggio e del camminamento sino alla uscita di emergenza, sono da considerarsi compresi nei lavori o saranno oggetto di appalto separato da parte della stazione appaltante. 8. Nel documento di gara Allegato 2 - Capitolato Tecnico art. B.7 pag. 16, viene indicata la fornitura di un gruppo statico di continuita' (UPS), a tal riguardo si chiede: • specificare se per potenza di sovradimensionamento pari al 30% in relazione al carico di picco del Sistema e della intera rete elettrica, debba intendersi la potenza necessaria per assicurare la piena funzionalita' di grafia e scopia del sistema angiografico oltreche' della intera rete elettrica a servizio del reparto di angiografia; • specificare se per autonomia del sistema pari a 60 minuti in assenza della rete primaria con potenza del carico pari all’80%, debba intendersi il tempo necessario per assicurare la potenza necessaria per assicurare la piena funzionalita' di grafia e scopia del sistema angiografico; • confermare che lo smontaggio del gruppo statico di continuita' esistente con relativo armadio batterie presenti nel locale tecnico del padiglione D2 al piano -2, sara' realizzato a cura della Stazione Appaltante. 9. Confermare che sara' onere della ditta appaltatrice la verifica dell’interruttore a monte dell’UPS esistente installato nel quadro generale della cabina elettrica “Piastra” mentre sara' onere della Stazione Appaltante, come indicato in fase di sopralluogo e contrariamente a come indicato a pag. 63 del documento di gara Allegato 2 - Capitolato Tecnico par.6.4, l’eventuale sostituzione o predisposizione di un nuovo interruttore; in quest’ultimo caso specificare il punto di installazione del nuovo interruttore (quadro elettrico di partenza), il valore della corrente di cortocircuito presunta nel punto di installazione nonche' la distanza dal locale UPS. 10. Fornire planimetria in formato dwg del piano -2 del padiglione D2, in particolare quella relativa ai locali tecnologici oggetto di intervento (cabina BT, locale UPS, ecc…), specificando eventualmente la posizione del cavedio di passaggio degli impianti elettrici fino all’area di intervento. 11. Specificare il quadro elettrico di partenza nonche' le caratteristiche dell’interruttore di protezione (corrente nominale) e della linea elettrica di alimentazione (sezione e lunghezza) del quadro elettrico a servizio delle UTA esistenti da rimuovere; a tal riguardo confermare che ogni eventuale adeguamento della linea elettrica e dell’interruttore di protezione a monte del nuovo quadro elettrico UTA sara' realizzato a cura della Stazione Appaltante, cosi' come riportato a pag. 57 del 12. documento di gara Allegato 2 - Capitolato Tecnico paragr. H “QUADRO ELETTRICO UTA - REGOLAZIONI”. 13. Specificare se in prossimita' dell’interpiano tecnico (piano terzo) dove sono presenti le UTA e' attualmente presente un impianto di rivelazione fumi e se il loop e' afferente alla stessa centrale marca NOTIFIER mod. AM2000 (indicata a pag. 63 dell’Allegato 2 - Capitolato Tecnico) a servizio del reparto di angiografia oggetto di intervento. 14. All’interno del documento “Allegato 2 – Capitolato Tecnico”, nel paragrafo 6.1 B (pag. 54), viene richiesto di installare, al piano -1 della piastra servizi, una pompa di rilancio per il circuito esistente di acqua refrigerata a servizio della nuova unita' di trattamento aria e di n.3 UTA esistenti al terzo piano. Durante il sopralluogo ci e' stato indicato che, oltre alla nuova UTA da installare in sostituzione della UTA (CDZ-07), il circuito di acqua refrigerata serve altre n. 5 UTA al piano terzo. Si chiede di confermare che il numero di UTA servite dal circuito di acqua refrigerata per cui e' richiesta l’installazione di una pompa di rilancio, siano complessivamente sei. Inoltre, al fine di poter dimensionare la pompa a servizio di tali apparecchiature, si chiede di fornire planimetrie e schema dell’impianto di acqua refrigerata, contenente i dati relativi alla portata complessiva del circuito di acqua refrigerata che serve attualmente tutte le UTA servite, il salto termico tra temperatura di andata/ritorno ed i diametri delle tubazioni del circuito. 15. All’interno del documento “Allegato 2 – Capitolato Tecnico”, nel paragrafo 6.1 D (pag. 54), viene richiesta una classificazione particellare classe ISO 5/7 della nuova sala angiografica. La classificazione ISO 5, come indicato nella norma UNI11425-2011, richiamata dalle Linee Guida Ispesl 2009, e' richiesta per sale operatorie destinate ad interventi chirurgici quali trapianti, ortopedia, neurochirurgia, ecc. Si chiede di confermare che la classificazione della sala angiografica dovra' essere quindi di tipo ISO 7, in relazione alle destinazioni d’uso indicate nelle normative sopra citate. 16. Si chiede di confermare, come indicato durante il sopralluogo, che il sistema di evacuazione gas anestetici da prevedere in progetto dovra' essere con prese del tipo “Venturi”. 17. Si chiede di fornire planimetrie e schemi as-built, possibilmente in formato dwg, relativi all’impianto di climatizzazione (distribuzione aria e fluidi climatizzazione) relativi al piano 5^, piano 3^ e copertura. 18. Si chiede di fornire la planimetria as-built in formato dwg dell’impianto gas medicali piano 5^. 19. All’interno del documento “Allegato 2 – Capitolato Tecnico”, nel paragrafo “ALL. Lavorazioni – 2 Descrizione generale dei luoghi” (pag. 46), viene richiesto quanto segue: “IV.A.a - Rimozione canali dall’UTA modello CTM08, numero di serie non leggibile, sino al collegamento con l’impianto di ciascuna sala operatoria; IV.A.b - Rimozione controsoffittatura dalla montante sino alle utenze (bocchette delle sale operatorie 1, 2, 3 e 4); IV.A.c - Installazione nuovi canali, per le sale operatorie sino all’utenze e installazione nuovo controsoffitto;” Durante il sopralluogo ci e' stato indicato di sostituire i canali dell’aria fino al limite delle sale operatorie 1-2-3-4, non prevedendo nessun intervento all’interno delle stesse, mantenendo quindi canali di mandata e ripresa aria, bocchette di mandata e ripresa aria, controsoffitti e lampade esistenti presenti nelle sale 1-2-3-4. Si chiede quindi di confermare quanto indicato durante il sopralluogo, contrariamente a quanto riportato nello stralcio dell’ “Allegato 2 – Capitolato Tecnico”, sopra citato. 20. In assenza di una planimetria as-built dell’impianto di distribuzione aria, si chiede di indicare in maniera puntuale quali sono i locali attualmente serviti dall’impianto di distribuzione aria, con origine dalla UTA esistente da sostituire, con indicazione delle portate d’aria di mandata e ripresa aria per ogni ambiente servito. 21. All’interno del documento “Allegato 2 – Capitolato Tecnico”, nel paragrafo “6) DIFFUSORI - RIPRESE” (pag. 61), viene richiesto un sistema di diffusione aria del tipo a flusso unidirezionale a soffitto composto da un plenum di diffusione aria con filtri assoluti H14. Si chiede di confermare che il sistema di diffusione aria debba essere del tipo con diffusori completi di filtri assoluti H14, da collocare all’interno della sala, con posizione e quantita' idonea a garantire le portate richieste. Si chiede inoltre di confermare che tale tipologia di diffusione aria sia da intendersi, oltre che per la sala angiografica, anche a servizio dei locali preparazione/risveglio, preparazione medico e deposito per il servizio angiografico. 22. Vi chiediamo di confermare che il servizio di assistenza e manutenzione full risk si riferisce esclusivamente alle apparecchiature medicali. 1- La parete in questione è da considerarsi priva di resistenza al fuoco, pertanto nella nuova progettazione tale parete dovrà rispondere ai requisiti previsti nella regola tecnica di prevenzione incendi DM 19.03.2015, con particolare riferimento alla classificazione e/o destinazione d’uso dei locali. 2- Vedi file allegato “Planimetria terzo piano.dwg” (in cartella zip). 3- Vedi file allegato “Prospetti e sezioni.dwg” (in cartella zip). 4- Si veda quanto già allegato nei documenti di gara e inviati con il presente chiarimento. 5- Le informazioni richieste non sono disponibili. 6- Le informazioni richieste non sono disponibili. 7- Il terrazzo del piano secondo interessato dal ponteggio non è interessato dalla presenza di guaina bituminosa, tuttavia sino alla data di esecuzione dei lavori è prevista la realizzazione di guaina ardesiata e pertanto dovranno essere adottate tutte le misure per la protezione di detto manto impermeabile ed eventuale ripristino delle porzioni danneggiate. Sul terrazzo al piano quinto è presente un manto impermeabile in guaina bituminosa con finitura superficiale con vernice all’alluminio; pertanto eventuali lavori a tale piano dovranno prevedere il ripristino dell’impermeabilità del manto in questione. Saranno comunque a cura e spese della ditta tutti gli eventuali ripristini che si rendessero necessari a seguito della esecuzione dei lavori in questione. 8- L’UPS dovrà essere sovradimensionato del 30% rispetto al carico massimo previsto dagli utilizzatori ad esso collegati. L’UPS dovrà garantire l’autonomia di 60 minuti nel funzionamento con l’80% del proprio carico massimo. Si conferma che lo smontaggio del gruppo statico di continuità esistente avverrà a cura e carico della Stazione Appaltante. 9- Si conferma quanto previsto al punto 6.4 del Capitolato Tecnica: “Verifica ed eventuale sostituzione dell’interruttore a monte dell’UPS, installato nella cabina elettrica Piastra”, sarà cura della stazione appaltante, nell’ipotesi in cui sarà necessario sostituire detto interruttore, rendere disponibile la potenza necessaria al corretto funzionamento del sistema angiografico. 10- Vedi file allegato “Planimetria piano secondo interrato.dwg” (in cartella zip). 11- Le specifiche richieste possono essere prese durante un ulteriore sopralluogo. In allegato foto rappresentativa (in cartella zip). 12- (richiesta non effettuata) 13- Non è presente un impianto di rilevazione fumi. 14- Si rettifica quanto indicato nel capitolato tecnico al punto 6.1 B (pag 54): “Questi dispositivi dovranno essere adeguatamente dimensionati per la nuova UTA e le altre cinque UTA già attualmente installate al terzo piano della piastra servizi, visionabili durante il sopralluogo.” Le altre UTA sono: una a servizio della UOC di Radiodiagnostica (6000 m3/h); una a servizio del Laboratorio Analisi (6000 m3/h) e le altre tre al blocco operatorio, rispettivamente una da 10000 m3/h per la zona uffici e corridoio centrale, una da 12000 m3/h per le sale operatorie 5, 6, 7, 8 e i rispettivi ambienti a servizio delle stesse sale operatorie e un’altra da 12000 m3/h per le sale operatorie 9, 10, 11, 12, 13 e i rispettivi ambienti a servizio delle stesse sale. Le informazioni in possesso di questa Stazione Appaltante sono: salto termico tra temperatura di andata/ritorno pari a circa 5°C (temperatura di utilizzo: 7/9°C, temperatura di uscita 12/14°C); pressione di esercizio in centrale di 5,4/5,6 bar. In allegato file pdf “Impianto 1.pdf” (in cartella zip). 15- La classificazione dei nuovi ambienti dovrà essere effettuata in funzione della nuova progettazione. 16- Si conferma che il sistema di evacuazione gas anestetico presente attualmente in sala operatoria è con sistema del tipo “venturi”. 17- Non si possiede tale planimetria, tale informazione potrà essere acquisita durante un sopralluogo. 18- La planimetria è già stata fornita nell’unico formato disponibile. 19- Quanto riportato nel capitolato tecnico è da intendersi che solo i canali d’aria interni alle sale operatorie non devono essere sostituiti. 20- Si specifica che l’UTA da sostituire è a servizio dei seguenti locali indicati in “Allegato 2F – Sale operatorie.pdf”: P05-0159; P05-0242; P05-0158; P05-0157; P05-0156; P05-0162; P05-0163; P05-0164; P05-0168; P05-0167; P05-0165; P05-0166; P05-0161; P05-0160. La misurazione della portata d’aria di mandata e di ripresa verrà indicata in un successivo auto-chiarimento pubblicato sul portale EmPulia. 21- I filtri attualmente installati sono Filtri assoluti H14. 22- Il servizio di assistenza tecnica richiesto è descritto nell’Art 10 “CONDIZIONI DI ASSISTENZA TECNICA SUI DISPOSITIVI” del capitolato tecnico : “Per ciascuna apparecchiatura di cui ai punti “A – Angiografo di tipo biplano”, “B – Attrezzature a corredo” dell’articolo 2 del presente Capitolato Tecnico e per ogni dispositivo o quadro elettrico correlato ai dispositivi medici dei punti A e B e per ogni apparecchiatura opzionale offerta, oltre la garanzia per vizi e difetti di funzionamento per un periodo pari a 24 mesi, il Fornitore dovrà fornire un servizio di assistenza e manutenzione full risk secondo le condizioni descritte nell’Allegato 2A - Servizio di Assistenza Tecnica (SAT). Allegati.zip

Tabella informativa di indicizzazione

Tabella informativa d'indicizzazione per: bandi, esiti ed avvisi
Tipo Contratto Denominazione dell'Amministrazione Aggiudicatrice Tipo di Amministrazione Provincia Sede di Gara Comune Sede di Gara Indirizzo Sede di Gara Senza Importo Valore Importo a base asta Valore Importo di aggiudicazione Data Pubblicazione Data Scadenza Bando Data Scadenza Pubblicazione Esito Requisiti di Qualificazione Codice CPV Codice SCP URL di pubblicazione su www.serviziocontrattipubblici.it Codice CIG
Bando Forniture ASL BR AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Brindisi Brindisi Via Napoli, 8 NO 3.284.492,59 21/02/2019 29/05/2019 7728902BB0
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