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Dettaglio

Bando ( PI113957-18 )

Descrizione breve Gara Europea a procedura aperta telematica per l’affidamento del servizio di TESORERIA e CASSA in Unione d’Acquisto tra l’Azienda O.U. Consorziale Policlinico di Bari (Azienda Capofila), l’I.R.C.C.S. "Giovanni Paolo II" di Bari e l'I.R.C.C.S. "S. De Bellis" di Castellana Grotte.
CIG: 7109922
Direzione Proponente A.O.U. Policlinico BARI Area Approvvigionamenti e Patrimonio
Incaricato: Antonio Moschetta
Importo Appalto: 455.000,00 (Iva Esclusa)
Importo Base Asta: 350.000,00 (Iva Esclusa)
Criterio Aggiudicazione: Offerta economica più vantaggiosa
Tipo Appalto: Servizi
Termine Richiesta Quesiti: 09/07/2018   ore   12:00:00 [Ora Italiana]
Presentare le offerte entro il 19/07/2018   ore   13:00:00 [Ora Italiana]
Data I Seduta 20/07/2018   ore   09:30:00 [Ora Italiana]
Documentazione:
Descrizione Allegato
Note NDICAZIONI OPERATIVE PER L'OPERATORE ECONOMICO CONCORRENTE 1) Nella sezione "BUSTA DOCUMENTAZIONE" i documenti da inserire indicati in default dalla Stazione Appaltante si riferiscono esclusivamente a quelli obbligatori. I documenti facoltativi dovranno essere eventualmente aggiunti attraverso la funzione "INSERISCI ALLEGATO". Ad ogni buon conto, per l'indicazione precisa dei documenti obbligatori e facoltativi da inserire, l'operatore economico dovrà fare riferimento all'art.14 del Disciplinare di gara. 2) Come già specificato a pagina 29 del Disciplinare di gara, l'operatore economico concorrente potrà compilare il DGUE elettronicamente (link: https://ec.europa.eu/tools/espd/filter?lang=it#). A tal proposito, si precisa che il concorrente dovrà seguire il percorso di seguito riportato: a) "Chi è a compilare il DGUE?" (= "sono un operatore economico"); b) "Che operazione si vuole eseguire?" (= "importare un DGUE"); c) Caricare IL FILE ESPD REQUEST IN FORMATO XML reso disponibile dalla Stazione Appaltante sulla piattaforma EMPULIA, unitamente al resto della documentazione di gara. d) Continuare e completare la compilazione elettronica del DGUE; e) Scaricare (download) il file DGUE sul computer locale e salvarlo; f) Sottoscrizione con firma digitale del file DGUE salvato; g) Caricamento del suddetto file DGUE nella Busta Documentazione. 3) Così come già indicato all'art.16 del Disciplinare di gara, ai sensi dell’art.95 comma 10 del Codice, nella dichiarazione di offerta economica il concorrente NON deve indicare i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, atteso che il servizio oggetto della presente gara è considerarsi di natura intellettuale. Sul portale, pertanto, in corrispondenza degli appositi campi il concorrente dovrà riportare un valore pari a zero.

Avvisi

Data Pubblicazione Descrizione Allegato
02/08/2018   ore   13:10 [Ora Italiana] AVVISO ex art.98 D.Lgs. n.50/2016 L’A.O.U.C. Policlinico di Bari rende noto che la procedura aperta telematica (EMPULIA) per l’affidamento, per un periodo di n.60 mesi, del servizio di TESORERIA e CASSA, in Unione d’Acquisto tra la predetta A.O.U.C. (Lotto n.1 – CIG: 75198600C9), l’IRCCS Giovanni Paolo II di Bari (Lotto n.2 – CIG: 7519864415) e l’IRCCS De Bellis di Castellana Grotte (Lotto n.3 – CIG: 7519868761), con Bando pubblicato sulla G.U.U.E. n.2018/S 111-253051 del 13.06.2018 (termine scadenza ricezione offerte: ore 13:00 del giorno 19/07/2018), con riferimento a ciascuno dei suindicati n.3 Lotti, è andata deserta per mancata presentazione di offerte entro il suindicato termine perentorio previsto dal Bando di gara. Data di spedizione del presente avviso alla G.U.U.E.: 2/08/2018. IL R.U.P. dott. Antonio Moschetta

Chiarimenti

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Protocollo Quesito Risposta Allegato
Quesito
PI139172-18

Risposta
PI144104-18
1) Con riferimento al DUVRI: non ci e' perfettamente chiaro se il modello DUVRI allegato ai documenti di gara debba essere compilato gia' in fase di partecipazione o se l'Operatore Economico in questa fase deve solo prenderne visione. Quanto sopra in considerazione del fatto che nel documento di gara "Progetto d'acquisto", all'art. 3, si lascia alla singola Amministrazione contraente la scelta della sua sottoscrizione laddove si precisa che "sara' cura di ogni Amministrazione Contraente, ove lo riterra' opportuno, adottare separatamente il DUVRI...."; 2) con riferimento all'art. 1 del Capitolato Speciale, chiediamo di conoscere se attualmente e' attiva la "custodia dei titoli e valori" e le relative specifiche (es: titoli di Stato, ecc.); 3) si chiede se il servizio in appalto comprende l'attivita' di ritiro contante dalle casse CUP (in tal caso si chiede l'ammontare complessivo di contante gestito nell'anno 2017), nonche' le attivita' inerenti l'attivazione e gestione del servizio Pago PA (in tal caso si chiede di specificare se si attende dal Tesoriere che questi rivesta il ruolo di Partner Tecnologico); 4) riguardo ai TOTEM previsti dal bando, si chiede quali siano le funzionalita' che essi devono soddisfare; 5) si chiede per ogni lotto di conoscere il numero e l'importo complessivo dei bonifici esteri disposti nell'anno 2017; 6) si chiede l'entita' del transato 2017, separatamente per ogni lotto, degli ATM attualmente attivi; 7) si chiede di conoscere se all'interno di ciascuna struttura e' presente uno o piu' sportelli bancari; 8) relativamente ai contenuti del Bilancio 2017 dell'A.O. Policlinico di Bari e, piu' precisamente nell'attivo dello Stato Patrimoniale, si rileva un saldo di € 8/mln circa nella colonna dati anno 2017 e € 12/mln circa nella colonna dati anno 2016 attribuiti alla voce "B.IV.2 - Istituto Tesoriere", mentre rimane a valore € 0 sia per il 2017 che per il 2016 la voce "B.IV.3 - Tesoreria Unica". In vigenza attuale della Tesoreria Unica, si chiede se si tratta di un refuso o se le liquidita' evidenziate presso il Tesoriere sono somme che esulano da tale regime contabile. RISPOSTA A QUESITO N.1: L’operatore economico in questa fase di gara deve solo prendere visione del DUVRI (cd. preliminare), che contiene le informazioni sulla valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla prestazione oggetto del contratto presso ciascuna delle Amministrazioni Contraenti, che potenzialmente potrebbero derivare dall’esecuzione del presente appalto (cfr. art.31.1 del Capitolato Speciale). RISPOSTA A QUESITO N.2: Per quanto concerne l’A.O.U.C. Policlinico di Bari, così come comunicato dagli uffici aziendali preposti, Il servizio di custodia titoli e valori è esistente ma non attivo. Per quanto concerne l’I.R.C.C.S “Giovanni Paolo II” di Bari, così come comunicato dal medesimo, attualmente non è attiva la custodia dei titoli e valori. Per quanto concerne l’I.R.C.C.S “S. De Bellis” di Castellana Grotte, così come comunicato dal medesimo, attualmente non è attiva la custodia dei titoli e valori. RISPOSTA A QUESITO N.3: Il servizio in appalto non comprende l’attività di ritiro contante dalle casse CUP, né le attività inerenti l'attivazione e gestione del servizio Pago PA. RISPOSTA A QUESITO N.4: Le “specifiche” e funzionalità minime dei POS, TOTEM ed altri strumenti agevolativi di riscossione e pagamento presso tutte le postazioni Tickets e CUP dell’Amministrazione Contraente, nonché presso studi ed ambulatori terzi (ALPI “allargata”), sono indicate all’art.3 del Capitolato Speciale (riscossione immediata delle somme derivanti dai Tickets sanitari, nonché dei corrispettivi per prestazioni sanitarie anche di libera professione e di ogni altra somma spettante all’Amministrazione Contraente). Altre funzionalità dei TOTEM e degli altri strumenti di cui sopra, ulteriori a quelle minime indicate, potranno essere discrezionalmente proposte nella dichiarazione di offerta tecnica da ciascuna impresa concorrente. RISPOSTA A QUESITO N.5: Per quanto concerne l’A.O.U.C. Policlinico di Bari, sono stati disposti nell’anno 2017 n. 98 bonifici esteri, per un importo complessivo pari ad € 2.166.638,71. Per quanto concerne l’I.R.C.C.S “Giovanni Paolo II” di Bari, così come comunicato dal medesimo, sono stati disposti nell’anno 2017 n.126 ordinativi di pagamento con modalità “Bonifico Estero”, per un importo complessivo pari ad € 1.260.384,28. Per quanto concerne l’I.R.C.C.S “S. De Bellis” di Castellana Grotte, l’unico dato comunicato dal medesimo è quello relativo all’importo complessivo dei bonifici esteri disposti nell’anno 2017 indicato in € 22.743,00. RISPOSTA A QUESITO N.6: Per quanto concerne l’A.O.U.C. Policlinico di Bari l’entità del transato 2017 degli ATM attualmente attivi è pari ad € 8.230,00. Per quanto concerne l’I.R.C.C.S “Giovanni Paolo II” di Bari, così come comunicato dal medesimo, all’interno dell’Ente non sono attualmente attivi gli ATM poiché non è installata nessuna macchina distributrice automatica. Alla data odierna l’I.R.C.C.S “S. De Bellis” di Castellana Grotte non ha trasmesso alcuna comunicazione a questa Stazione Appaltante sull’entità del transato 2017 degli ATM attualmente attivi. Ad ogni buon conto si precisa che il conseguimento o meno dell’informazione richiesta con il quesito in esame da parte di potenziali concorrenti alla procedura di gara ha una rilevanza ed incidenza scarsamente significative. A tal proposito si precisa che questa Stazione Appaltante, nella documentazione di gara e nelle risposte ai chiarimenti già pubblicate sul portale EMPULIA, ha già fornito tutti i dati e le informazioni utili ai fini di una corretta e ponderata formulazione dell’offerta in esame. RISPOSTA A QUESITO N.7: Per quanto concerne l’A.O.U.C. Policlinico di Bari, non risulta attualmente presente alcun sportello bancario. Per quanto concerne l’I.R.C.C.S “Giovanni Paolo II” di Bari, quest’ultima non ha comunicato la presenza nel proprio Ente di alcun sportello bancario. Per quanto concerne l’I.R.C.C.S “S. De Bellis” di Castellana Grotte, così come comunicato dal medesimo, non è attualmente presente alcun sportello bancario. RISPOSTA A QUESITO N.8: Si conferma che l'A.O. Policlinico di Bari è soggetta al regime di Tesoreria Unica, pertanto l’importo indicato nello Stato Patrimoniale alla voce B.IV.2 deve essere riferita a tale regime, seppur da indicare in voce B.IV.3. Non vi sono somme presso il Tesoriere che esulano da tale regime contabile.  
Quesito
PI138863-18

Risposta
PI139930-18
Si premette che, relativamente al servizio richiesto, il presente quesito viene formulato con l’intento di avere certezza sia dei costi da sostenere che degli adempimenti obbligatori (oltre a quelli contrattuali anche quelli , come esempio non esaustivo, relativi al corretto espletamento di tutte le attivita' stabilite dalle norme per l’eventuale concessione del credito): questo al fine di consentirci l’eventuale proposizione della migliore offerta possibile. 1) Ci riferiamo al quesito protocollato PI121832-18 ed alla conseguente risposta protocollata PI131918-18: nel prendere atto del contenuto della Vs. risposta si osserva che, per quanto in passato non sia stato richiesto dagli Enti il servizio di spedizione degli avvisi ai beneficiari dei pagamenti, rimane inequivocabile l’impegno del Tesoriere ad assumere tale onere (imbustamento e spedizione) per l’intera durata contrattuale. L’onere economico in questione e' di circa €. 1 ad avviso da mettere in relazione al totale dei beneficiari che occorre preventivamente quantificare atteso anche che non e' sufficiente conoscere i mandati emessi dall’Ente perche' gli stessi possono contenere pluribeneficiari. Si chiede di valutare l’abrogazione negli atti di gara dei contenuti riferiti all’impegno del tesoriere a spedire tali avvisi e, se del caso, inserendo che tale spedizione rimane a cura e spese dell’Ente. 2) Ci riferiamo al quesito protocollato PI121960-18 ed alla conseguente risposta protocollata PI131917-18: - per il quesito n. 4: nel prendere atto del contenuto della Vs. risposta, atteso che lo stesso articolo 16 del Capitolato Speciale e' gia' esaustivo ed in linea con la legislazione tempo per tempo vigente quando viene esplicitato: “ L’istituto tesoriere e' tenuto a concedere all’Amministrazione Contraente, ove si presenti l’eventuale occorrenza, anticipazioni di cassa nei limiti massimi consentiti dalle disposizioni di legge nazionali e regionali vigenti….”, si chiede di valutare l’abrogazione negli atti gara dei contenuti riferiti all’impegno del tesoriere a concedere anticipazioni straordinarie. Tale richiesta viene avanzata in quanto Il permanere di tale impegno “straordinario” non e' sottoscrivibile e non ci consente di eseguire le corrette valutazioni ed i successivi processi relativi alla certezza del merito creditizio. - per il quesito n. 5: nel prendere atto del contenuto della Vs. risposta si evidenzia che sul portale del Policlinico di Bari e sul portale dell’IRCCS di Castella Grotte e' presente il Servizio On Line che consente ad esempio il pagamento dei Ticket: si chiede conferma che, relativamente a tutti gli Enti appaltanti, nessun onere di implementazione e gestione per tale servizio ON Line ricade sul Tesoriere. 3) Ci riferiamo al quesito protocollato PI123138-18 ed alla conseguente risposta protocollata PI131916-18: nel prendere atto del contenuto della Vs. risposta Vi chiediamo di esplicitare se, a seguito di quanto contenuto nell’art. 3 del Capitolato Speciale ed in particolare dove e' recitato testualmente: “L’installazione ed attivazione di altri POS, TOTEM ed altri strumenti analoghi, ulteriori a quelli proposti nell’offerta tecnica, potra' essere richiesta all’aggiudicatario sulla base della normativa vigente tempo per tempo che limiti l’utilizzo del contante”, i relativi oneri e costi rimangono a carico dell’Ente. 4) Atteso quanto precede si chiede di valutare l’opportunita' di prorogare i termini di presentazione dell’offerta che suggeriamo al 30 settembre p.v. RISPOSTA A QUESITO N.1: In coerenza con la risposta protocollata PI131918-18, vista anche la gestione informatizzata del servizio, si rappresenta che non ci sono, per alcun Lotto oggetto di gara, beneficiari per i quali vi è necessità di fruire del servizio di avviso di pagamento. RISPOSTA A QUESITO N.2: Si conferma la risposta al quesito n.4 (PI131917-18) che s’intende qui integralmente riportata, precisando che l’impegno dell’Istituto Tesoriere, di cui all’art.16 del Capitolato Speciale, a concedere, su richiesta dell’Amministrazione Contraente previamente autorizzata dalla Regione Puglia, anticipazioni di cassa straordinarie, è sempre e comunque subordinato all’eventuale ulteriore normativa nazionale e/o regionale che dovesse entrare in vigore durante il periodo di esecuzione dell’appalto, modificando e/o integrando quella attuale indicata nel sopra citato Capitolato e regolando, in particolare, appositamente le anticipazioni straordinarie di cassa ed i corrispondenti limiti di importo. Considerato che nel corso degli anni la normativa nazionale e regionale vigente in materia tempo per tempo ha regolato esclusivamente l’anticipazione ordinaria, tale impegno richiesto all’Istituto Tesoriere rientra nell’ “alea normale del contratto” di cui all’art.1467 Cod. Civ. . RISPOSTA A QUESITO N.2.1: A parziale rettifica di quanto affermato nel quesito in esame, ii precisa innanzitutto che il servizio On Line pagamento Ticket allo stato attuale non risulta disponibile sul sito web istituzionale dell’I.R.C.C.S. di Castellana; al contrario, il medesimo servizio risulta disponibile sul sito web istituzionale dell’I.R.C.C.S. di Bari (https://www.sanita.puglia.it/web/irccs/pagamento-ticket) e sul sito web istituzionale dell’Azienda Policlinico (https://www.sanita.puglia.it/web/ospedalegiovannixxiii/pagamento-ticket). Si conferma che, relativamente a ciascuno dei suindicati Enti appaltanti, ai sensi degli artt. 3 e 18 del Capitolato Speciale, nessun onere di implementazione e gestione per tale servizio On Line ricade sull’Istituto Tesoriere aggiudicatario, fatti salvi gli eventuali obblighi assunti da quest’ultimo con riferimento a tale servizio nella propria offerta tecnica parte integrante del contratto. RISPOSTA A QUESITO N.3: L’installazione ed attivazione di altri POS, TOTEM ed altri strumenti analoghi, ulteriori a quelli proposti nell’offerta tecnica, eventualmente richiesti durante il periodo di esecuzione del contratto, rientra nella fattispecie di “modifica del contratto durante il periodo di efficacia” regolata dall’art.28 del Capitolato Speciale, il cui contenuto, a risposta esaustiva del quesito in esame, s’intende qui integralmente riportato. RISPOSTA A QUESITO N.4: Alla luce delle richieste di chiarimenti trasmesse sul portale EMPULIA fino alla data odierna e delle corrispondenti adeguate, tempestive ed esaustive risposte fornite dalla Stazione Appaltante, non vi è alcuna necessità di prorogare il termine di scadenza per la presentazione delle offerte (19 luglio ore 13:00). A tal proposito, si precisa che il termine de quo, fissato dalla Stazione Appaltante in n.41 giorni (data spedizione Bando alla GUUE: 8 giugno), è superiore a quello minimo previsto all’art.60 del Codice (n.35 giorni, da ridursi a 30 giorni vista la presente delle offerte per via elettronica). Nella determinazione del suddetto termine, la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art.79 comma 1 del predetto Codice, ha tenuto conto della non rilevante complessità dell'appalto e del tempo necessario per preparare le offerte.  
Quesito
PI121832-18

Risposta
PI131918-18
Con riferimento all'art. 4 del capitolato - Pagamenti - in particolare al punto in cui si recita che "gli avvisi di pagamento, appositamente predisposti dall'Amministrazione Contraente, ed allegati ai relativi titoli di pagamento,sono trasmessi ai beneficiari direttamente dall'Istituto Tesoriere entro il secondo giorno lavorativo per le Aziende di credito, susseguente a quello della ricezione, a proprie spese", si richiede il numero totale annuale degli avvisi di pagamento effettuati da ogni singolo Ente, per le opportune valutazioni di natura economico-operative. Nel corso dell’anno 2017 non risulta che l’A.O.U.C. Policlinico di Bari abbia richiesto al proprio Istituto Tesoriere di inviare avvisi di pagamento ai beneficiari con o senza addebito di spese; per L’I.R.C.C.S. “Giovanni Paolo II” di Bari, così come comunicato dal medesimo Ente, il Tesoriere non ha mai trasmesso ai beneficiari alcun avviso di pagamento; Per l’I.R.C.C.S. “S. De Bellis” di Castellana Grotte, così come comunicato dal medesimo Ente, non vi è necessità di fruire del servizio di avviso di pagamento ai beneficiari.  
Quesito
PI121960-18

Risposta
PI131917-18
Si fa riferimento al Capitolato Speciale per richiedere i seguenti chiarimenti: 1) Art. 4.1: Obbligo per il TESORIERE di consegnare per ogni pagamento di pignoramento tutta la documentazione a supporto; Si chiede di quantificare il numero degli atti di pignoramento ricevuti nel 2017. 2) Art. 11b e c: Tasso debitore e creditore: Si chiede se e' corretto interpretare che e' richiesto l’Euribor 3 mesi, base 365, media del mese precedente l’applicazione. 3) Art. 15: gestione informatizzata del servizio di Tesoreria: Si osserva che non e' definibile l'importo totale sostenibile dal Tesoriere per l'incombenza derivante da quanto precede con la conseguenza di non poter correttamente valutare l'economicita' del servizio in gara. Inoltre da tale impegno non e' escluso che il Tesoriere possa essere chiamato dalla ditta che gestisce il software dell'Ente (soggetto terzo, che potrebbe variare piu' volte nel tempo di validita' della convenzione di tesoreria, ed il cui contratto non e' nel controllo del Tesoriere) a corrispondere somme senza alcun potere.Si evidenzia che il Tesoriere e' gia' individuato quale soggetto tenuto in autonomia a rispettare le predette norme emanate da DigitPa/Bankit aggiornando in tal senso i propri programmi e processi, ovviamente a proprie spese, favorendo e garantendo la corretta fruizione degli stessi da parte degli Enti gestiti.Atteso quindi che il Tesoriere puo' fornire gratuitamente solo i propri prodotti inerenti l’informatizzazione in argomento, si chiede se, per quanto innanzi espresso, rimanga a cura e spese dell'Ente verificare con il proprio gestore del software, tempo per tempo vigente e con contrattualistica definita tra le parti, tutte le proprie attivita' necessarie all'adozione dell'ordinativo informatico / OPI - SIOPE PLUS (in vigore dal 2018) secondo le norme di DigitPa/ Bankit. 4) Art. 16: Impegno del Tesoriere a concedere anticipazioni di cassa straordinarie: Si premette che nel Disciplinare di Gara alle pagine 42 e 43 sono evidenziati gli importo massimi riferiti alle Anticipazioni Ordinarie di Cassa (assente il dato per IRCCS Bari che con l’occasione chiediamo di esporre). Si chiede di esplicitare la norma di legge che impegna il Tesoriere a concedere ulteriori Anticipazioni di Cassa (Straordinarie) e di quantificarne l’importo massimo ottenibile per il corrente esercizio per ogni singolo Ente appaltante. 5) Art. 17: Diritti, commissioni e rimborsi Nell’articolo si prevede che eventuali spese e/o commissioni e/o tasse per l’esecuzione di ogni pagamento e' da porsi a carico del beneficiario; tale dettame appare in contrasto con quanto contenuto nell’Art. 4 che prevede “ l’Istituto tesoriere in nessun caso potra' addebitare alcuna commissione ne' ai beneficiari ne' all’ordinante stesso dei pagamenti. L’importo del canone indicato al successivo art. 10 del presente contratto deve intendersi come omnicomprensivo dei costi per il servizio di Tesoreria ”. Si chiede di esplicitare quali spese e/o commissioni possono essere poste a carico dei beneficiari e/o dell’Ente ed in particolare per le spese vive da corrispondere alle Poste Spa per la spedizione di assegni circolari e dei versamenti da eseguirsi tramite bollettini postali. 6) Al fine di meglio valutare l’eventuale offerta Vi chiediamo di fornirci i seguenti dati gestionali dettagliati per ogni Ente appaltante: - Numero delle transazioni e/o somma totale riscossa tramite POS nel 2017; - Numero delle transazioni e/o somma totale riscossa nel 2017 tramite Totem. 7) Vi chiediamo di indicarci eventuali altri dati economici e quantitativi per incassi intervenuti nel 2017 tramite eventuali software gestionali dedicati (es. Ticket online tramite Portale dell’Ente, ATM, ecc.). RISPOSTA A QUESITO N.1: Nel corso dell’anno 2017 all’Istituto Tesoriere dell’A.O.U.C. Policlinico di Bari sono stati notificati n.2 atti di pignoramento; l’I.R.C.C.S. “Giovanni Paolo II” di Bari e l’I.R.C.C.S. “S. De Bellis” di Castellana Grotte non hanno ricevuto nel suindicato anno alcun atto di pignoramento. RISPOSTA A QUESITO N.2: Per EURIBOR 3 mesi (base 365 gg.), rilevato il mese precedente e da applicarsi a quello successivo, s’intende la media dei tassi registrati nel mese precedente a quello di applicazione. RISPOSTA A QUESITO N.3: Tutti gli obblighi a carico e spese dell’Istituto Tesoriere previsti dall’art.15 del capitolato Speciale per la gestione informatizzata del servizio di Tesoreria sono esclusivamente quelli di competenza del medesimo in quanto e se previsti dalla normativa vigente in materia. RISPOSTA A QUESITO N.4: Per l’I.R.C.C.S. “Giovanni Paolo II” di Bari il limite massimo dell’anticipazione per l’anno 2017 è pari ad € 3.982.917,00, così come comunicato dal predetto I.R.C.C.S. su richiesta della Stazione Appaltante; per il biennio 2015-2016, il medesimo I.R.C.C.S. non ha comunicato alcun dato. Per ulteriori informazioni utili relativi al biennio de quo, si allega la Deliberazione n.282/2017 del predetto Ente, scaricata dal corrispondente sito web istituzionale. Ad ogni buon conto, il suindicato dato fornito per l’anno 2017 è sufficiente ed esaustivo come risposta al quesito in esame. Allo stato attuale, l’unica normativa esistente sulle anticipazioni (ordinarie) di cassa per le Aziende Sanitarie ed il criterio per determinarne l’importo massimo è quella richiamata dall’art.16 del Capitolato Speciale (cfr. art 2 comma 2 sexies lett. g) sub 1 del D. Lgs. 502/92 s.m.i. e art.5 comma 4 della L.R. 30.12.94 n. 38 e s.m.i.), fatta salva l’applicazione all’appalto in esame, ai sensi dell’art.36 del Capitolato Speciale (“Norme di rinvio”), dell’eventuale ulteriore normativa nazionale e/o regionale che dovesse entrare in vigore durante il periodo di esecuzione dell’appalto, modificando e/o integrando quella suindicata e regolando, in particolare, appositamente le anticipazioni straordinarie di cassa ed i corrispondenti limiti di importo. RISPOSTA A QUESITO N.5: Non c’è alcuna contraddizione tra le norme del capitolato speciale richiamate nel quesito, atteso che nella parte interessata dell’art. 17 è fatto salvo quanto previsto all’art.4 (“Pagamenti”) e nel successivo art.18 del Capitolato Speciale, che prevedono quale regola generale per gli ordinativi di pagamento il non addebito di alcuna commissione e/o spesa né a carico del beneficiario né a carico dell’Amministrazione medesima. Di conseguenza, le eventuali spese e/o commissioni e/o tasse per l’esecuzione di ogni pagamento da porsi a carico del beneficiario (o dell’Amministrazione Contraente) sono da considerarsi una fattispecie residuale di eccezione alla regola generale suindicata. A tal proposito, il Capitolato contempla solo fattispecie di eccezione esclusivamente con riferimento a costi/spese a carico dell’Amministrazione Contraente. Infatti, ai sensi del suddetto art.4, sono a carico dell’Amministrazione Contraente i costi per le disposizioni di bonifico estero. Inoltre, ai sensi del predetto art.17, all’Istituto Tesoriere saranno rimborsate da parte dell’Amministrazione Contraente tutte le spese vive sostenute per postali, bolli e telegrafiche. Di conseguenza, le spese vive da corrispondere alle Poste s.p.a. per la spedizione di assegni circolari e dei versamenti da eseguirsi tramite bollettini postali sono carico dell’Amministrazione Contraente. Eventuali spese e/o commissioni e/o tasse per l’esecuzione di ogni pagamento da porsi a carico del beneficiario sono, pertanto, un’ipotesi residuale di fattispecie eccezionali, non espressamente previste in Capitolato e/o rivenienti da sopravvenuta normativa nazionale e/o regionale durante il periodo di esecuzione dell’appalto. RISPOSTA A QUESITO N.6: Per l’A.O.U.C. Policlinico di Bari la somma totale riscossa nel 2017 tramite POS è pari ad € 4.490.000,00, quella totale riscossa nel medesimo anno tramite TOTEM ammonta ad € 46.000,00. Per l’I.R.C.C.S. “Giovanni Paolo II” di Bari la somma totale riscossa nel 2017 tramite POS è pari ad € 444.006,04, e non risultano registrate nel medesimo anno somme riscosse tramite TOTEM. Per l’I.R.C.C.S. “S. De Bellis” di Castellana Grotte la somma totale riscossa nel 2017 tramite POS è pari ad € 452.000,00 (per n.10.019 operazioni), e non risultano registrate nel medesimo anno somme riscosse tramite TOTEM. RISPOSTA A QUESITO N.7: Alla data odierna non risultano attivi presso l’A.O.U.C. Policlinico di Bari software gestionali dedicati agli incassi; per L’I.R.C.C.S. “Giovanni Paolo II” di Bari e l’I.R.C.C.S. “S. De Bellis” di Castellana Grotte non sono stati trasmessi dai predetti Enti altri dati economici e quantitativi per incassi intervenuti nel 2017 tramite eventuali software gestionali dedicati (es. ticket online tramite portale dell’ente, ATM, ecc.). Delib. 282-2017.pdf
Quesito
PI123138-18

Risposta
PI131916-18
All'art. 3 del capitolato di gara si legge che "Le commissioni per la gestione/utilizzo delle predette apparecchiature POS sono incluse nel canone di cui all'art. 10 del presente capitolato". Tale previsione e' confliggente con la prevista quotazione di cui al punto 7 pag 39 del disciplinare di gara, laddove e' prevista l'indicazione della commissione sul transato, sia come carte debito che come carte di credito. Si chiede di evidenziare se quanto previsto a pag. 4 del capitolato sia un refuso. Dalla lettura del combinato disposto delle n.3 norme indicate nel corrispondente quesito, si evince pacificamente che Le commissioni per la gestione/utilizzo delle apparecchiature POS sono incluse nel canone di cui all’art.10 del presente capitolato, così come confermato dal predetto articolo, fatta salva la commissione su transato su carte di debito e di credito (criterio di valutazione dell’offerta contemplato nell’art.15 lett. A) punto 7 del Disciplinare di gara e soggetto all’attribuzione di punteggio nel rispetto di quanto stabilito all’art. 17.1 e 17.2 del Disciplinare di gara), che non è stata volutamente inclusa nel canone de quo. Di conseguenza, non c’è alcun refuso nel Capitolato Speciale e nel Disciplinare di gara, al contrario una manifesta armonia e coerenza logica tra i suindicati documenti di gara.  
Quesito
PI123971-18

Risposta
PI131913-18
Con riferimento a quanto previsto all'art. 16 del capitolato speciale - "Anticipazione di cassa", si richiede volerci quantificare la massima anticipazione concedibile, ai sensi della normativa nazionale e regionale vigente, relativamente all'IRCCS Giovanni Paolo II di Bari e all'IRCCS De Bellis di Castellana Grotte. Si richiede, inoltre, volerci indicare l'importo massimo relativo alle "anticipazioni di cassa straordinarie" potenzialmente richiedibili dalle Amministrazioni Contraenti, cosi' come previsto al predetto art. 16. Cordiali saluti. Per l’I.R.C.C.S. “Giovanni Paolo II” di Bari il limite massimo dell’anticipazione per l’anno 2017 è pari ad € 3.982.917,00, così come comunicato dal predetto I.R.C.C.S. su richiesta della Stazione Appaltante; per il biennio 2015-2016, il medesimo I.R.C.C.S. non ha comunicato alcun dato. Per ulteriori informazioni utili relativi al biennio de quo, si allega la Deliberazione n.282/2017 del predetto Ente, scaricata dal corrispondente sito web istituzionale. Ad ogni buon conto, il suindicato dato fornito per l’anno 2017 è sufficiente ed esaustivo come risposta al quesito in esame. PER L’I.R.C.C.S. “S. DE BELLIS” DI CASTELLANA GROTTE IL LIMITE MASSIMO DELL’ANTICIPAZIONE PER CIASCUNO DEGLI ANNI DEL TRIENNIO 2015-2017 È PARI AD € 2.470.000,00. SI PRECISA CHE, PER MERO ERRORE MATERIALE, A PAG. 43 DEL DISCIPLINARE DI GARA PER L’IR.C.C.S. “S. DE BELLIS” È STATO INSERITO NON CORRETTAMENTE PER “LIMITE MASSIMO ANTICIPAZIONE”, PER CIASCUNO DEI SUINDICATI N.3 ANNI, L’IMPORTO DI € 1.300.000,00. TALE INESATTEZZA E’ DOVUTA AD ERRATA COMUNICAZIONE DELL’I.R.C.C.S. INTERESSATO SUCCESSIVAMENTE RETTIFICATA DA ALTRA COMUNICAZIONE DEL MEDESIMO ENTE. Allo stato attuale, l’unica normativa esistente sulle anticipazioni (ordinarie) di cassa per le Aziende Sanitarie ed il criterio per determinarne l’importo massimo è quella richiamata dall’art.16 del Capitolato Speciale (cfr. art 2 comma 2 sexies lett. g) sub 1 del D. Lgs. 502/92 s.m.i. e art.5 comma 4 della L.R. 30.12.94 n. 38 e s.m.i.), fatta salva l’applicazione all’appalto in esame, ai sensi dell’art.36 del Capitolato Speciale (“Norme di rinvio”), dell’eventuale ulteriore normativa nazionale e/o regionale che dovesse entrare in vigore durante il periodo di esecuzione dell’appalto, modificando e/o integrando quella suindicata e regolando, in particolare, appositamente le anticipazioni straordinarie di cassa ed i corrispondenti limiti di importo. Delib. 282-2017.pdf

Tabella informativa di indicizzazione

Tabella informativa d'indicizzazione per: bandi, esiti ed avvisi
Tipo Contratto Denominazione dell'Amministrazione Aggiudicatrice Tipo di Amministrazione Provincia Sede di Gara Comune Sede di Gara Indirizzo Sede di Gara Senza Importo Valore Importo a base asta Valore Importo di aggiudicazione Data Pubblicazione Data Scadenza Bando Data Scadenza Pubblicazione Esito Requisiti di Qualificazione Codice CPV Codice SCP URL di pubblicazione su www.serviziocontrattipubblici.it Codice CIG
Bando Servizi A.O.U. Policlinico BARI Area Approvvigionamenti e Patrimonio AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Bari Bari Piazza Giulio Cesare, 11 NO 455.000,00 08/06/2018 19/07/2018 7109922
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