| Protocollo |
Quesito |
Risposta |
Allegato |
Quesito
PI125970-22
Risposta
PI126172-22 |
Con la presente si chiede se in merito al Criterio n.1 saranno presi in considerazione oltre che gli interventi di ristrutturazione di fabbricati anche realizzazione nuove costruzioni. |
Il “Criterio 1” di cui a pag. 28 del disciplinare di gara si riferisce esplicitamente alla riqualificazione globale di edifici esistenti. |
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Quesito
PI125628-22
Risposta
PI126171-22 |
1) Con la presente si chiede se e' sufficiente che il progettista indicato predisponga il DGUE in cui vengano dichiarati i propri requisiti, non essendoci modulistica specifica.
2) Si chiede di confermare se un Professionista certificato Protocollo ITACA soddisfa il requisito di cui al p.to 6.4.6 del Disciplinare “Professionista tecnico abilitato LEED AP o BREEM AP o CASACLIMA in conformita' alla norma internazionale ISO/IEC 17024”.
In attesa di cortese riscontro porgiamo distinti saluti.
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1) Si conferma che il progettista dovrà compilare la relativa sezione del DGUE.
2) Si conferma. In particolare, in base a quanto previsto dall’allegato al D.M. Ambiente 11/10/17 recante “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici”, nonché dalla FAQ pubblicata dal medesimo Ministero nella sezione “Criterio 2.6.1 Capacità tecnica dei progettisti”, il requisito di cui al citato punto 6.4.6 del disciplinare di gara è posseduto da un professionista che ha sostenuto e superato un esame di accreditamento presso un organismo di livello nazionale o internazionale accreditato secondo la norma ISO/IEC 17024 e abilitato al rilascio di una certificazione energetico-ambientale degli edifici secondo i più diffusi protocolli di sostenibilità energetico-ambientale. La stazione appaltante potrà verificare il requisito richiedendo lo specifico certificato di accreditamento ISO/IEC 17024 del suddetto Organismo.
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Quesito
PI125382-22
Risposta
PI126169-22 |
Si richiede se il professionista indicato debba presentare DGUE.
Grazie. |
Si conferma che il DGUE dovrà essere compilato anche dal progettista. |
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Quesito
PI124743-22
Risposta
PI125606-22 |
Buon pomeriggio, con la presente lo scrivente Consorzio Ciro Menotti manifesta l'intenzione di partecipare alla procedura in oggetto.
Si formula la seguente richiesta di chiarimento: il CSA nella parte seconda a pagina 345 (videosorveglianza) prevede la sola predisposizione dell'impianto; a pagina 365 invece si prevede espressamente che tali telecamere debbano essere di marca bosch.
Nei computi a corredo inoltre sono riportate sia le telecamere che gli strumenti di videosorveglianza.
Si chiede pertanto di indicare in maniera esplicita quale sia la parte del CSA e del computo a cui dobbiamo far riferimento per la predisposizione della nostra offerta.
In attesa di cortese riscontro porgiamo cordiali saluti.
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Il progetto definitivo a base di gara contempla espressamente i citati allestimenti impiantistici, sia dal punto di vista degli elaborati descrittivi tecnici e contabili, sia dal punto di vista degli elaborati grafici.
Pertanto, l’indicazione di cui alla pagina 345 del citato CSA deve intendersi come mero refuso.
Infine, si specifica che, ai sensi dell’art. 6 del DM n. 49/2018, tutti i materiali previsti dal progetto dovranno essere sottoposti all’approvazione del direttore dei lavori, completi delle schede tecniche di riferimento e di tutte le certificazioni in grado di giustificarne le prestazioni.
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Quesito
PI124219-22
Risposta
PI125605-22 |
Buon pomeriggio, si formula il seguente quesito:
Ai fini della valutazione dell’ipotesi progettuale (max 80 punti) al Criterio 1 viene richiesto che l’Offerente proponga fino ad un numero massimo di 3 interventi relativi a opere dallo stesso realizzate.
Dalla documentazione prodotta per ogni intervento proposto, dovra' risultare in modo chiaro I ‘indicazione delle classi e categorie (con i relativi importi e i gradi di complessita' ai sensi del DM 17
giugno 2016) dei servizi sottesi alia realizzazione dell’intervento in oggetto, con I ‘indicazione puntuale delle specifiche opere realizzate dall’Offerente (opere impiantistiche, architettoniche, strutture, etc.), ivi compresi i relativi importi e le relative categorie di lavori ai sensi del D.P.R. n. 207/2010 (Allegato A) e del D.M. n. 248/2016.
In riferimento a tali richieste si chiede di confermare che debbano essere presentati interventi di progettazione ed esecuzione (nell’ambito quindi di un appalto integrato, concessione o similari) e non di sola esecuzione o di sola progettazione.
In particolare, si chiede di confermare che debbano essere presentati interventi la cui progettazione delle opere realizzate sia stata effettuata dall’ Offerente (anche per il tramite di eventuali progettisti indicati) nell’ambito di un appalto integrato, concessione o similari.
In attesa di cortese riscontro porgiamo cordiali saluti.
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Premesso che il sub-punteggio massimo attribuibile al “criterio 1” è pari a 10 punti (cfr. pagina 28 del disciplinare di gara), gli interventi presentati dal concorrente devono essere relativi a opere dallo stesso realizzate, ritenute significative della propria capacità a realizzare il lavoro oggetto dell'appalto sotto il profilo tecnico-ingegneristico e organizzativo, indipendentemente dalla tipologia di contratto con cui le opere sono state realizzate dallo stesso concorrente (appalto di lavori, appalto integrato, concessione di lavori, etc). |
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Quesito
PI124041-22
Risposta
PI124157-22 |
Buongiorno, con riferimento al punto 9. Visita dei luoghi pagina 17 del disciplinare di gara, si chiede di meglio specificare cosa si intende per "L'accesso e' a titolo oneroso". Si ringrazia anticipatamente. Distinti saluti. |
Il rilascio del permesso di accesso alle aree regolamentate dell’aerostazione è soggetto a pagamento. In particolare, con riferimento al pagamento del servizio di accesso, si specifica che esso potrà avvenire unicamente tramite POS e si comunica che i costi al momento vigenti sono i seguenti: 1) Rilascio modello di scorta: 10,00 euro + IVA 22% a persona; 2) Effettuazione scorta da parte di personale AdP: 25,00 euro + IVA 22% a persona. |
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Quesito
PI123969-22
Risposta
PI124119-22 |
Gentile Stazione Appaltante,
in merito alla qualificazione per la partecipazione di cui all'art. 2.8 del disciplinare si chiede conferma che, ai sensi dell'art. 59 comma 4 del D.lgs 50/2016, in caso di mancanza della qualificazione SOA per la prestazione di progettazione il concorrente possa indicare, e non esclusivamente associare, un progettista in possesso dei requisiti di capacita' economico-finanziaria e di capacita' tecnica di cui al punto 6.4 del disciplinare di gara.
Distinti saluti |
Il disciplinare di gara, al citato art. 2.8 (cfr. pag. 6), riporta testualmente che “il professionista associato o individuato” deve essere “in possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e di capacità tecnica di cui al punto 6.4 del presente disciplinare di gara”. |
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Quesito
PI123945-22
Risposta
PI124118-22 |
Gentile Stazione Appaltante, in merito al criterio 3, si chiede di specificare cosa si intenda per "illustrare la metodologia di stima dei costi per l'esecuzione delle misurazioni e l'elaborazione e la gestione dei dati in ciascuna delle macrofasi". Inoltre, si chiede conferma che, esprimendo dei costi in offerta tecnica, non si incorre nell'esclusione dalla gara
Distinti saluti |
Si ritiene che la frase in questione, estrapolata da pag. 30 del disciplinare di gara, sia già sufficientemente chiara e inequivocabile, lasciando ampia libertà di scelta, al concorrente, tra le diverse possibili metodologie. Si osserva, inoltre, che l’illustrazione della metodologia prescelta non implica l’esplicitazione di alcun elemento economico, e pertanto l’offerta tecnica non dovrà contenere alcun elemento di carattere economico. |
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Quesito
PI117825-22
Risposta
PI124116-22 |
Relativamente a quanto richiesto al punto 6.3 pagina 10 ed al punto 5A) pagina 25 del Disciplinare di Gara in oggetto, considerato che lo scrivente consorzio di cooperative non svolge per statuto attivita' diretta di esecuzione delle opere in cantiere, ma la esegue tramite assegnazione ai soci e che di conseguenza, come precisato dal documento di Accredia del 15/10/2009 avente ad oggetto precisazioni in merito al settore EA da riportare sui certificati nel caso di certificazione di consorzi operanti negli appalti pubblici, allo stesso non puo' essere attribuito il settore EA 28 ma esclusivamente EA35 per il sistema gestione ambientale e il sistema gestione sicurezza, si chiede conferma che sia possibile la partecipazione di un consorzio di cooperative con certificazioni ISO 14001 e ISO 45001 nel settore EA35, fermo restando che il socio esecutore indicato sia in possesso delle certificazioni ISO 14001 e ISO 45001 nel settore EA28 o EA28A.
Ringraziando anticipatamente, con l'occasione porgiamo
Distinti Saluti
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Il requisito di cui ai citati art. 6.3 e p.to 5A) del disciplinare di gara può essere ritenuto soddisfatto laddove il Consorzio sia in possesso di un certificato attribuito al solo settore EA 35 per attività realizzative eseguite mediante assegnazione a consorziate in possesso di certificazione di sistema di gestione ambientale rispondente ai seguenti requisiti: 1) equivalente a quella del Consorzio; 2) attribuita al settore EA 28; 3) relativa alle attività oggetto della gara di appalto. |
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Quesito
PI118493-22
Risposta
PI123114-22 |
Richiesta chiarimento:
premesso che secondo quanto previsto alla pag. 13 del disciplinare di gara le categorie T01- T02-T03 possono essere comprovate con lo svolgimento di servizi ricadenti nella classe e categoria IA04 e che i servizi medesimi utilizzati a comprova devono pero' essere diversi per ogni categoria.
Si chiede di confermare che i servizi svolti in categoria lA04 possono essere utilizzati a comprova per le T01 - T02 e T03 a condizione che gli stessi servizi in IA04 non vengano cumulati e/o utilizzati a comprova di categorie diverse, esempio: per T01 due servizi in IA04 , per T02 altri due servizi diversi in IA04, per T03 altrettanti servizi diversi in IA04 e non utilizzati in precedenza,
Si chiede di confermare.
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Con riferimento alla citata pag. 13 del disciplinare di gara, si chiarisce quanto segue:
1) Gli eventuali servizi di classe e categoria “IA.04” considerati ai fini del soddisfacimento del requisito di cui ai punti b5), b6) b7) e b9) del disciplinare di gara non potranno coincidere né tra di loro né con i servizi considerati ai fini del soddisfacimento del requisito di cui al punto b10).
2) Gli eventuali servizi di classe e categoria “IA.04” considerati ai fini del soddisfacimento del requisito di cui ai punti c5), c6) c7) e c9) del disciplinare di gara non potranno coincidere né tra di loro né con i servizi considerati ai fini del soddisfacimento del requisito di cui al punto c10).
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Quesito
PI118205-22
Risposta
PI123113-22 |
Facendo riferimento a quanto riportato nel Disciplinare di gara a pagina 23, nella sezione "ulteriori dichiarazioni" al punto 6 "di impegnarsi all'effettuazione [...omissis...] anche con riferimento al conseguimento della patente aeroportuale, in conformita' alle disposizioni ENAC, per ciascun operatore, entro la data di inizio lavori", si chiede di confermare che trattasi di refuso. In caso contrario, si chiedono delucidazioni in merito.
Distinti Saluti |
Si conferma quanto riportato a pag. 23 del Disciplinare di gara. Nella fattispecie, si chiarisce che, ai sensi della vigente normativa, i conducenti di veicoli utilizzati in airside devono, oltre a possedere la patente di guida in corso di validità, anche essere muniti di un’apposita abilitazione alla guida rilasciata dal gestore aeroportuale. Tale abilitazione, detta sinteticamente “patente aeroportuale”, attesta il possesso dei requisiti regolamentari e la conoscenza delle norme comportamentali idonei per una circolazione veicolare sicura in airside |
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Quesito
PI117822-22
Risposta
PI123110-22 |
In merito al criterio 1 – Interventi affini realizzati dal Concorrente -, si chiede conferma che i tre interventi affini, siano riferiti ad interventi di realizzazione (e non di progettazione) delle opere. |
Come riportato a pag. 28 del disciplinare di gara, si conferma che gli interventi di cui al criterio 1 si riferiscono a opere realizzate dal concorrente. |
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Quesito
PI116675-22
Risposta
PI117800-22 |
In riferimento al disciplinare di suddetta gara, con la presente, si richiede di rendere disponibile la rappresentazione dell’edificio a base gara in formato IFC, realizzato con software BIM. |
Si riscontra la Vostra richiesta in oggetto, acquisita al prot. EmPULIA n. PI116675-22 del 26/04/2022, e si comunica che il modello BIM sarà reso disponibile unicamente all’aggiudicatario della presente procedura di gara.
Si precisa altresì che gli unici documenti validi ed esaustivi ai fini della formulazione dell’offerta sono quelli presenti sul portale EmPULIA nella sezione “Atti di gara” relativa alla procedura in oggetto.
Distinti saluti.
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Quesito
PI116544-22
Risposta
PI117782-22 |
In riferimento al disciplinare di suddetta gara, con la presente si richiede:
- Di rendere disponibile e reperibile la documentazione relativa alla proposta di PMA (Piano di Monitoraggio Ambientale) formulata nell’ambito della redazione dello Studio di Impatto Ambientale (SIA) relativo al vigente PSA (Piano di Sviluppo Aeroportuale), in quanto il link fornito https://va.minambeinte.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/1758/3112 (presente alla pag. 30 del Disciplinare di Gara) risulta non raggiungibile;
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Si riscontra la Vostra richiesta in oggetto, acquisita al prot. EmPULIA n. PI116544-22 del 26/04/2022, e si comunica che, accertato quanto da Voi segnalato, con Avviso di rettifica prot. 6343 del 28/4/2022 si è provveduto a rendere disponibile sulla piattaforma EmPULIA – nella sezione “Atti di gara” relativa alla procedura in oggetto – la documentazione citata a pagina 30 del disciplinare di gara.
Distinti saluti. |
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Quesito
PI112128-22
Risposta
PI116651-22 |
Buongiorno, con la presente lo scrivente Consorzio di cooperative (che ai sensi dell'art. 48 comma 7 del Codice e' tenuto ad indicare in sede di offerta la consorziata esecutrice) manifesta l'intenzione di partecipare alla procedura in oggetto.
Si formulano le seguenti richieste di chiarimento:
- facendo riferimento al Requisito premiante 1) di pagina 26 del disciplinare di gara si chiede se sia possibile far riferimento anche agli interventi di riqualificazione di edifici esistenti realizzati dalla consorziata indicata quale esecutrice.
- facendo riferimento a quanto riportato a pagina 4 del disciplinare di gara e all'art. 36 del C.S.A. 1 si chiede di confermare la possibilita' di applicare la revisione dei prezzi ai sensi della normativa vigente.
In attesa di cortese riscontro porgiamo cordiali saluti.
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Si riscontra la Vostra richiesta di chiarimenti in oggetto, acquisita al prot. EmPULIA n. PI112128-22 del 21/04/2022, e si comunica quanto segue.
1) La risposta al quesito n.1 è affermativa a condizione che la dicitura utilizzata di “consorziata indicata quale esecutrice” sia da intendersi nel seguente modo: la consorziata è esecutrice tanto degli interventi presentati nella relazione tecnica di cui a pag. 26 del disciplinare, quanto degli interventi da affidare oggetto della presente procedura.
2) Si conferma la prevalenza del disciplinare di gara sul Capitolato Speciale d’Appalto e, pertanto, la previsione di cui alla pagina 4 del disciplinare stesso.
Distinti saluti. |
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Quesito
PI106304-22
Risposta
PI108068-22 |
In riferimento al possesso della certificazione ISO14001 richiesta nel bando di gara, si chiede se la dicitura "Costruzione" debba riferirsi necessariamente alle opere edili.?
Inoltre in caso di partecipazione in RTI misto si chiede se tale certificazione con la richiesta dicitura deve essere prodotta dall'impresa capogruppo ?
Distinti ossequi |
Si riscontra la Vostra richiesta di chiarimenti in oggetto, acquisita al prot. EmPULIA n. PI106304-22 del 12/04/2022, e si comunica quanto segue.
1) La dicitura “Costruzione”, senza specificazione della tipologia di opere, è utilizzata dal disciplinare di gara (cfr. pag. 10 e pag. 25) in conformità alla legenda dei settori di accreditamento IAF (cfr. N. 28) pubblicata sul sito ACCREDIA al seguente link: https://services.accredia.it/accredia_tablesett.jsp?ID_LINK=1750&area=310.
2) In caso di RTI, indipendentemente dalla natura di quest’ultimo, la certificazione ISO14001 (o la certificazione EMAS, richiesta dal disciplinare in via alternativa, cfr. pag. 10 e pag. 25) può essere posseduta anche solo da una delle imprese costituenti il raggruppamento.
Distinti saluti. |
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Quesito
PI104174-22
Risposta
PI106196-22 |
In merito alla categoria OS18A, a pagina 19 del disciplinare si prescrive "la non subappaltabilita'" della categoria benche' l'importo risulta essere inferiore al 10% dell'importo complessivo, e quindi di conseguenza l'impossibilita' a ricorrere al subappalto qualificante, prescrizione che va in contrasto con quanto riportato nel D.M. 22/08/2017 n. 154. Vogliate chiarire bene, grazie |
Si riscontra la Vostra richiesta di chiarimenti in oggetto, acquisita al prot. EmPULIA n. PI104174-22 del 12/04/2022, e si comunica quanto segue.
1) In via preliminare, si rileva che il DM n. 154 del 22/08/2017, citato da codesto Consorzio, non trova applicazione nella gara in oggetto, in quanto riguarda esclusivamente i beni culturali tutelati ai sensi del D. Lgs. n. 42/2004.
2) Nel merito della questione posta, si osserva che il disciplinare di gara riporta espressamente, a pagina 19, il riferimento all’art. 49, co. 2, lett. a), del D.L. n. 77/2021 coordinato con la L. 29 luglio 2021, n. 108, con la connessa facoltà, attribuita alla Stazione Appaltante, di indicare “nei documenti di gara le prestazioni o le lavorazioni oggetto del contratto di appalto da eseguire a cura dell’aggiudicatario” (cfr. articolo citato).
3) Infine, si osserva che in assenza del possesso della qualificazione nella citata categoria SIOS OS18A gli operatori economici potranno partecipare in forma di raggruppamenti temporanei di cui all’art. 3, co. 1, lett. u) del D.Lgs. n. 50/2016 con impresa qualificata nella suddetta categoria.
Distinti saluti. |
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Quesito
PI100101-22
Risposta
PI103703-22 |
Alla luce della nuova normativa in materia di subappalto, si chiede di sapere se le categorie OG11 - OS18A - OS18B sono subappaltabili al 100% di ciascuna categoria.
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Si riscontra la Vostra richiesta di chiarimenti in oggetto, acquisita al prot. EmPULIA n. PI100101-22 del 08/04/2022, e si comunica che le indicazioni relative al subappalto sono riportate nell’apposita sezione del disciplinare di gara prot. 5045 del 04/04/2022 (cfr. pagine 19-20). |
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