Dettaglio

Bando ( PI170031-19 )

Descrizione breve Procedura aperta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa per l'affidamento dei servizi attinenti all'architettura ed all'ingegneria relativi all'adeguamento alle norme di prevenzione incendi del Padiglione Servizi Generali (Farmacia, Uffici, Laboratori)
CIG: 7934227B3D
Direzione Proponente A.O.U. Policlinico BARI - Area Gestione Tecnica
Incaricato: Claudio Forte
Importo Appalto: 630.550,90 (Iva Esclusa)
Importo Base Asta: 411.524,93 (Iva Esclusa)
Criterio Aggiudicazione: Offerta economica più vantaggiosa
Tipo Appalto: Servizi
Termine Richiesta Quesiti: 13/09/2019   ore   10:00:00 [Ora Italiana]
Presentare le offerte entro il 30/09/2019   ore   12:00:00 [Ora Italiana]
Data I Seduta 02/10/2019   ore   10:00:00 [Ora Italiana]
Documentazione:
Descrizione Allegato
Note

Esito e Pubblicazioni

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato
Altro 14/09/2019   ore   19:39 [Ora Italiana] Elaborato di progetto - Allegato n. 1
Altro 14/09/2019   ore   19:41 [Ora Italiana] Elaborato di progetto - Allegato n. 2
Altro 14/09/2019   ore   19:42 [Ora Italiana] Elaborato di progetto - Allegato n. 3
Altro 14/09/2019   ore   19:42 [Ora Italiana] Elaborato di progetto - Allegato n. 4
Altro 14/09/2019   ore   19:44 [Ora Italiana] Parere Vigili del Fuoco
Altro 25/09/2019   ore   09:27 [Ora Italiana] variazione IBAN
Verbali 02/10/2019   ore   19:45 [Ora Italiana] Verbale n. 1 del 02.10.2019
Altro 07/11/2019   ore   13:45 [Ora Italiana] comunicazione prossima seduta pubblica
Verbali 12/11/2019   ore   10:57 [Ora Italiana] Verbale n. 2 del 12.11.2019 + verbale seduta riservata del 17.10.2019
Verbali 12/11/2019   ore   12:33 [Ora Italiana] Pubblicazione del Verbale della seduta pubblica del 12.11.2019
Verbali 25/11/2019   ore   11:14 [Ora Italiana] Pubblicazione del Verbale della seduta pubblica del 25.11.2019
Altro 13/05/2020   ore   12:39 [Ora Italiana] COMUNICAZIONE PROSSIMA SEDUTA PUBBLICA
Verbali 20/05/2020   ore   13:23 [Ora Italiana] Si pubblica il verbale della seduta del 30/12/2019
Verbali 20/05/2020   ore   13:25 [Ora Italiana] Si pubblica il verbale della seduta del 15/01/2020
Verbali 20/05/2020   ore   13:26 [Ora Italiana] Si pubblica il verbale della seduta del 11/02/2020
Verbali 20/05/2020   ore   13:27 [Ora Italiana] Si pubblica il verbale della seduta del 03/03/2020
Verbali 20/05/2020   ore   13:28 [Ora Italiana] Si pubblica il verbale della seduta del 09/03/2020
Verbali 20/05/2020   ore   13:29 [Ora Italiana] Si pubblica il verbale della seduta del 20/05/2020
Altro 09/07/2020   ore   08:22 [Ora Italiana] comunicazione seduta pubblica
Verbali 14/07/2020   ore   12:39 [Ora Italiana] verbali
Provvedimento di aggiudicazione 06/10/2020   ore   12:12 [Ora Italiana] Determinazione Dirigenziale n. 191 del 06/10/2020 AGGIUDICAZIONE

Chiarimenti

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Protocollo Quesito Risposta Allegato
Quesito
PI196346-19

Risposta
PI196347-19
Variazione IBAN Vedi allegato CHIARIMENTO.pdf
Quesito
PI184127-19

Risposta
PI190018-19
QUESITO N. 1 Si richiedono cortesi chiarimenti in merito alla volonta', espressa come risposta ad un precedente quesito, di non mettere a disposizione ‘on line’ il progetto preliminare a base di gara. A tal fine si osserva che: 1. L’intera gara e' svolta con procedura telematica sulla piattaforma ‘Empulia’ e tutti i documenti di gara indicati al punto 2.1 del disciplinare sono disponibili ‘on line’ tranne il progetto preliminare, nonostante anche lo stesso progetto sia esplicitamente indicato come “disponibile sia sul sito internet https://www.sanita.puglia.it/web/ospedalegiovannixxiii, sia sul sito www.empulia.it”. 2. La documentazione di gara disponibile ‘on line’, in assenza del progetto preliminare, non permette di determinare l’esatto oggetto del servizio in affidamento. 3. La messa a disposizione in consultazione presso la sede della S.A. del progetto preliminare potrebbe sfavorire i concorrenti che hanno sede piu' lontana dalla suddetta sede, che devono affrontare maggiori costi di trasferta. Si rammenta che il sopralluogo e' indicato come facoltativo. 4. In ogni caso la disponibilita' ‘on line’ degli elaborati permetterebbe a ciascun concorrente di studiare con maggiore attenzione (e tempo) il progetto preliminare, consentendo di formulare un’offerta piu' oculata e coerente con l’effettivo servizio richiesto. QUESITO N. 2 Affinche' tutti i concorrenti possano formulare un’offerta coerente e rapportata alla effettiva entita' del servizio a base di gara si richiede cortesemente di fornire: 1. La superficie complessiva dell’edificio oggetto del servizio, suddiviso per impalcati, il numero di piani (inclusi eventuali interrati) e l’epoca di costruzione. 2. La tipologia dei solai e delle fondazioni presenti. Si evidenzia che, in assenza di documentazione storica sulle fondazioni, la geometria delle stesse e' rilevabile solo attraverso importanti opere di demolizione e scavo. 3. La tipologia prevalente di murature interne ed esterne. 4. Informazioni al riguardo della documentazione storica disponibile con particolare riguardo alle strutture in c.a. Come e' noto la presenza e completezza di tale documentazione riduce notevolmente i tempi e i costi per la esecuzione di indagini in sito (rilievi, saggi, prove, ecc.). 5. Informazioni in relazione all’attuale uso dell’edificio e alla possibilita', nel corso dell’incarico, di eseguire scavi, saggi distruttivi, prove ed eventuali opere di presidio (e.g. puntellamenti) soprattutto in ambienti che sembrano attualmente destinati a laboratori clinici e farmacia in piena operativita'. 6. Informazioni in merito alla presenza di impianti e controsoffitti che possono limitare le operazioni di ispezione, rilievo ed esecuzione di saggi conoscitivi. 7. Finalita' dell’intervento previsto sulle strutture portanti dell’edificio almeno distinto per: - solo adeguamento gravitazionale (sempre obbligatorio secondo NTC); - miglioramento sismico con relativo grado di miglioramento minimo da raggiungere (coefficiente z secondo NTC); - adeguamento completo alle norme vigenti (adeguamento gravitazionale e sismico). Fermo restando la possibilita' per la S.A. di apportare modifiche o varianti all’incarico, anche a seguito degli approfondimenti in corso d’opera, e' evidente che l’entita' del servizio risulta diverso nei tre casi sopra indicati. La questione e' peraltro determinante al fine di formulare l’offerta economica. QUESITO N. 3 Il compenso per le attivita' di valutazione della sicurezza strutturale (analisi storico-critica, relazione sulle prove sui materiali, verifica strutture esistenti, ecc.) e' stato valutato sulla base del solo importo dei lavori strutturali da progettare e non anche sul valore della struttura esistente (che non risulta neanche dichiarato). Il criterio di calcolo appare dunque non conforme con l’art. 3 del D.M. 17/06/2016 (“ … per le prestazioni relative alle opere esistenti tale costo e' corrispondente all’importo complessivo delle opere, esistenti e nuove, oggetto della prestazione”). La modalita' di calcolo del compenso determina una considerevole sottostima dell’importo a base di gara che potrebbe penalizzare (o scoraggiare) una parte dei potenziali concorrenti. Si richiedono cortesi chiarimenti in merito alla questione sopra illustrata. QUESITO N. 4 Affinche' tutti i concorrenti possano formulare un’offerta coerente e rapportata alla effettiva entita' del servizio a base di gara si richiedono cortesemente alcuni chiarimenti in merito all’importo di €. 20.000,00 posto a base di gara per la esecuzione delle indagini geotecniche e di diagnostica strutturale: 1. Il bando di gara non riporta un computo metrico estimativo delle indagini richieste (che sarebbe opportuno almeno al fine di chiarire l’oggetto delle indagini poste a base di gara, salvo che non si tratti di un “budget” preventivo che sara' successivamente adeguato al reale costo delle indagini). Si evidenzia che tali indagini, peraltro, richiedendo la prestazione di laboratori autorizzati dovrebbero necessariamente essere sub-appaltati per cui, per i professionisti concorrenti rappresentano un costo puro. 2. Si evidenzia che non si potrebbe condividere la soluzione di valutazione forfettaria e “a corpo” di tutte le indagini necessarie, qualunque esse siano, semplicemente perche', al momento dell’offerta non e' possibile (in assenza di appositi rilievi, saggi, ricerca e studio della documentazione storica ed esecuzione di alcune analisi ed indagini preliminari) individuare con sufficiente certezza la tipologia e il numero delle indagini da eseguire. Non potrebbe tantomeno condividersi l’interpretazione per cui il costo delle indagini da eseguire deve risultare necessariamente inferiore o uguale al limite di €. 20.000,00. Al riguardo si evidenzia che la correttezza della progettazione (incluse le valutazioni di sicurezza strutturale) dipende in maniera preponderante dalla corretta redazione ed esecuzione del piano delle indagini che e' sempre sotto la responsabilita' del progettista. L’ANAC ha in piu' occasioni avuto modo di evidenziare che qualora la necessita' di ricorrere a varianti sia determinata dall’insufficienza delle indagini preliminari, trattandosi di circostanze note e prevedibili, non risulta legittimo l’inquadramento delle relative varianti nelle tipologie delle “cause impreviste e imprevedibili e dell’imprevisto geologico (cfr. AVCP, Deliberazione n. 106 del 13.12.2006). In definitiva si ritiene che la S.A. non puo' porre un limite preventivo al costo delle indagini. Esse devono infatti essere eseguite sulla base di un idoneo e motivato piano delle indagini (esso stesso oggetto di incarico) che solo il progettista puo' elaborare in relazione alla documentazione storica che reperira', alle esigenze del progetto in elaborazione e ad opportuni studi, analisi numeriche, rilievi e indagini preliminari (si pensi alla possibile disomogeneita' dei getti in calcestruzzo) che fanno parte dell’incarico stesso di progettazione e che non e' pensabile di anticipare in sede di gara soprattutto per la carenza di informazioni (documentazione da reperire presso archivi storici, Genio civile, Prefettura, ecc.) e per l’impossibilita' di eseguire indagini preliminari in sito. 3. L’importo di €. 20.000 posto a base di gara appare in ogni caso sottostimato in considerazione delle indagini previste che comprendono (art. 13 del capitolato a base di gara): “a) una campagna geognostica che preveda, in funzione della complessita' del sottosuolo e della tipologia delle opere a farsi, almeno: n. 1 carotaggio della profondita' di 50 mt cadauno; n. 2 tomografie elettriche; n. 1 indagine simica di tipo MASW; n. 2 prove di laboratorio geotecnico; b) restituire le indagini geognostiche su cartografia georeferenziata con l’ubicazione delle indagini nel sistema di riferimento ufficiale, su supporto informatico quale shape file e DWG, nonche' in formato PDF ed editabile, comprensiva di tutti gli allegati grafici e cartografici delle stesse indagini eseguite; c) redigere una relazione geologica che abbia i seguenti contenuti minimi: inquadramento geologicoge-omorfologico e idrogeologico generale; analisi dei risultati della campagna di indagini con ricostruzione del modello geologico del sottosuolo e indicazione dei parametri meccanici medi per ogni litotipo; in-quadramento sismico e classificazione del sito in studio; d) redigere un rapporto di indagini che comprenda: schede di sondaggio, certificati di laboratorio, se-zioni sismostratigrafiche ed elettrostratigrafiche, dati di campagna della resistivita' apparente rilevata in situ, eventuali profili radar, documentazione fotografica, descrizione delle metodologie di indagine e schede tecniche delle attrezzature. 13.2. L'incarico comprende l'esecuzione di [non meglio precisate, n.d.r.] prove e verifiche sulle strutture e sugli impianti esistenti. Le predette attivita' comprendono, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: prelievo di campioni di calcestruzzo delle strutture esistenti e relative analisi di laboratorio; verifiche sugli impianti elettrici; verifiche sugli impianti antincendio; et cetera.” Si evidenzia che il solo sondaggio geognostico ha un costo (stimato per difetto) di oltre €. 9.000,00 come si puo' rilevare dal computo sotto riportato, elaborato sulla base dei prezzi unitari ripresi dal Prezziario della Regione Puglia corrente. QUESITO N. 5 Si richiedono cortesi chiarimenti in relazione ai tempi posti a base di gara per la esecuzione del servizio e che sembrano estremamente ridotti soprattutto in considerazione del fatto che sembrano ricomprendere anche i tempi per la esecuzione delle indagini conoscitive (geognostiche, di diagnostica strutturale e di verifica degli impianti) che dipendono in maniera sostanziale dalla documentazione storica che sara' reperita (si pensi, ad es. alla disponibilita' o meno di elaborati sulle armature degli elementi strutturali in c.a. o sulle fondazioni) e che, al momento della formulazione dell’offerta, non e' nota ai concorrenti. Si evidenzia che, in ogni caso, i tempi previsti dalla S.A. (60 gg per definitivo e 30 per esecutivo) appaiono sottostimati e potrebbero scoraggiare alcuni potenziali concorrenti che, pur rispettando i requisiti minimi posti a base di gara (anche in relazione al personale minimo richiesto), non possono garantire i tempi prescritti, anche in relazione alle incertezze sopra esposte. RISCONTRO QUESITO N. 1 Si confermano le disposizioni di gara. Si segnala peraltro che i termini concessi per l’utile partecipazione al confronto concorrenziale sono pari a ben 68 giorni, dunque assai oltre rispetto ai limiti minimi fissati dal combinato disposto degli artt. 60 e 74, comma 3, del Codice finanche nel caso di documenti non accessibili (40 giorni). Ciononostante, si è provveduto a rendere disponibile anche on-line il progetto. RISCONTRO QUESITO N. 2 Si ritiene che la documentazione di gara sia sufficiente a garantire il più ampio e tecnicamente valido confronto concorrenziale, nonché a formulare compiute e valide offerta tecnica ed offerta economica. Si osserva peraltro che in sede di gara dovrà essere prodotta esclusivamente la relazione cd. metodologica (in uno con le schede relative ai tre servizi ed alla relazione illustrativa). Così come precisato dall’ANAC nella nota illustrativa al Bando tipo n. 3, attraverso la richiesta della relazione cd. metodologica la Stazione Appaltante non può stravolgere l’essenza della gara finalizzata al conferimento di un incarico di progettazione, che è volta a selezionare un progettista e non invece un progetto; per quest’ultimo obiettivo, infatti, sussiste il diverso istituto del concorso di progettazione. RISCONTRO N. 3 Si conferma il calcolo del compenso operato e posto a base di gara. Peraltro, si specifica che il calcolo del compenso è stato operato – così come peraltro agevolmente desumibile dalla semplice lettura della relativa relazione di calcolo – in pedissequa adesione alla normativa richiamata, id est: D.M. 17 giugno 2016. RISCONTRO N. 4 Si conferma il calcolo del compenso operato e posto a base di gara. A pagina 28 del disciplinare di gara è espressamente previsto che: “Ai sensi dell'art. 31, comma 8, del Codice, l’affidatario non può fare ricorso al subappalto fatta eccezione per indagini geologiche, geotecniche e sismiche, sondaggi, rilievi, misurazioni e picchettazioni, predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali. Resta comunque ferma la responsabilità esclusiva del progettista”. Così come peraltro segnalato da codesto spettabile operatore economico, le prestazioni di cui agli artt. 13 e 14 del Capitolato d’Oneri debbono intendersi come attività minime, di talché il professionista incaricato potrà, in sede di esecuzione del servizio, effettuare tutte le ulteriori indagini che ritenga necessarie o anche solo opportune all’esecuzione, in scienza e coscienza dell’incarico affidato. Fermo restando, si badi, che le attività in parola, al pari di tutte le altre prestazioni oggetto d'appalto, sono totalmente compensate con l'importo a corpo posto a base di gara: il tecnico incaricato rinuncia pertanto a qualsiasi corrispettivo a vacazione o rimborso spese od altra forma di corrispettivo ulteriore rispetto a quanto previsto dal contratto d’incarico. Eventuali varianti saranno autorizzate nei limiti di legge: resta inteso che qualora la necessità di modificare il contratto derivi da errori o da omissioni nel progetto esecutivo, che pregiudichino in tutto o in parte la realizzazione dell'opera o la sua utilizzazione, le varianti saranno consente nei limiti di cui all’art. 106, comma 2, del Codice, ferma restando la responsabilità dei progettisti esterni. RISCONTRO N. 5 Si confermano le disposizioni di gara. Il tempo previsto si ritiene coerente sia con le attività oggetto d’incarico sia con gli obblighi rinvenienti dalla provvista finanziaria accordata.  
Quesito
PI188584-19

Risposta
PI189205-19
Si chiede cortesemente di confermare che, il gruppo di lavoro e' composto dai soli professionisti indicati al paragrafo 7.1 del disciplinare di gara e non anche dal professionista acustico, ed eventualmente, in caso di costituendo raggruppamento, lo stesso non deve far parte del RTP. Grazie. Cordiali saluti. Il gruppo di lavoro deve essere composto ALMENO dai professionisti di cui al paragrafo 7.1 lett. c), d), e) ed f) del disciplinare di gara. Difatti nel penultimo periodo del paragrafo in parola è specificato che: “È ammessa la partecipazione anche di altri tecnici, incardinati od associati al tecnico incaricato, purché in aggiunta alle predette professionalità minime inderogabili, fermi restando i limiti alle singole competenze professionali”. Peraltro, all’ultimo periodo del paragrafo 7 è altresì ribadito che: “nulla osta che nella compagine dell'operatore economico concorrente siano presenti anche ulteriori figure professionali, anche solo diplomate o laureate in altre materie, attinenti all'oggetto dell'incarico. Resta inteso che le prestazioni eventualmente assunte debbono essere compatibili con i limiti posti dalla disciplina in materia di competenza professionale”. II) Il Professionista tecnico competente in acustica di cui alla Legge 26 ottobre 1995, n. 447 ed al D. Lgs. 17 febbraio 2017, n. 42, è previsto quale requisito di capacità tecnica non già quale requisito di idoneità professionale (cfr. pag. 17 del disciplinare di gara), trovando dunque applicazione le canoniche regole volte al possesso dei requisiti di capacità tecnica. Ne deriva pertanto che, ove non presente nell’organico della compagine concorrente, il tecnico competente in acustica potrà: a) partecipare al confronto concorrenziale quale componente di costituendo/costituito RTP; b) essere oggetto di avvalimento nei termini indicati dall’art. 89, comma 1 del Codice, ossia solo se i soggetti ausiliari «eseguono direttamente i lavori o i servizi per cui tali capacità sono richieste». Pertanto, in caso di avvalimento dei requisiti di capacità tecnica è d’obbligo l’esecuzione diretta del servizio da parte del soggetto ausiliario (cfr. pagg. 17, 25 e 27 del disciplinare di gara). Distinti saluti, il RUP.  
Quesito
PI171121-19

Risposta
PI178305-19
Buonasera, purtroppo tra gli allegati non risulta il progetto preliminare. E' possibile averlo? Grazie Su richiesta è' possibile visionare il progetto preliminare presso l'Area Gestione Tecnica del Policlinico di Bari.  
Quesito
PI175628-19

Risposta
PI178304-19
Si puo' considerare l'anno 2018 nel quinquennio per la dimostrazione dei requisiti di capacita' economica di cui al punto 7.2 del Disciplinare di Gara? Si noti che nella Tabella 3-Fatturato a pag. 20 del Disciplinare non e' contemplato. Grazie Si ribadisce la prescrizione contenuta nel disciplinare di gara: “fatturato globale per servizi di ingegneria e di architettura, di cui all’art. 3, lett. vvvv) del Codice, espletati nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando, per un importo almeno pari ad una volta l’importo posto a base di gara”, considerando il quinquennio 2013/2014/2015/2016/2017.  
Quesito
PI175629-19

Risposta
PI178302-19
Il requisito del personale (n. 6 unita') nel caso di RTP a costituirsi puo' essere raggiunto considerando: il giovane professionista; professionisti diplomati; l'esperto in acustica; il geologo?Grazie Si rimanda a quanto diffusamente chiarito nel disciplinare di gara, segnatamente lett. d) ed e) del punto 7.2, a mente di cui: “d) per i soggetti organizzati in forma societaria o consortile o per i raggruppamenti temporanei misti (società/consorzi/professionisti): numero medio annuo del personale tecnico, utilizzato negli ultimi tre anni, in misura almeno pari alle unità stimate nel bando per lo svolgimento dell’incarico e quindi pari 6; [..] e) per i professionisti singoli o l’associazione di professionisti: numero di unità minime di tecnici in misura almeno pari alle unità stimate nel bando per lo svolgimento dell’incarico e quindi almeno pari a 6 da raggiungere anche mediante la costituzione di un raggruppamento temporaneo di professionisti”.  

Tabella informativa di indicizzazione

Tabella informativa d'indicizzazione per: bandi, esiti ed avvisi
Tipo Contratto Denominazione dell'Amministrazione Aggiudicatrice Tipo di Amministrazione Provincia Sede di Gara Comune Sede di Gara Indirizzo Sede di Gara Senza Importo Valore Importo a base asta Valore Importo di aggiudicazione Data Pubblicazione Data Scadenza Bando Data Scadenza Pubblicazione Esito Requisiti di Qualificazione Codice CPV Codice SCP URL di pubblicazione su www.serviziocontrattipubblici.it Codice CIG
Bando Servizi A.O.U. Policlinico BARI - Area Gestione Tecnica AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Bari Bari Piazza Giulio Cesare, 1 NO 630.550,90 31/07/2019 30/09/2019 7934227B3D
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