| Protocollo |
Quesito |
Risposta |
Allegato |
Quesito
PI049957-19
Risposta
PI050209-19 |
Con riferimento alla sezione “OFFERTA” del portale Empulia, si chiede di confermare che all’interno del campo “percentuale di sconto” debba essere indicato un valore espresso in percentuale rappresentativo del costo complessivo delle commissioni di cui all’art. 20 punto 1.1 dell’ Avviso. Si chiede di sapere quanti decimali inserire dopo la virgola. Inoltre si chiede conferma che i campi “base asta complessivo”, “valore economico” e “ribasso” non debbano essere valorizzati tenuto conto che non risultano compilabili. |
1) Si conferma. Nella sezione “Offerta” occorre indicare il Costo complessivo delle commissioni di strutturazione e di collocamento in percentuale di ogni euro di Minibond emesso. Tale costo è quello rappresentativo delle commissioni di cui all’art. 20 punto 1.1 dell’ Avviso
2) E’ possibile inserire due decimali. Si conferma che i campi “base asta complessivo”, “valore economico” e “ribasso” non devono essere valorizzati.
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Quesito
PI049938-19
Risposta
PI050207-19 |
In merito all'art 17.6 firma digitale dei documenti: i documenti per la partecipazione al bando possono essere firmati digitalmente da un procuratore? |
Sì. In tal caso occorrerà allegare copia della procura. |
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Quesito
PI047817-19
Risposta
PI050187-19 |
Si chiede di confermare che all'ultimo periodo dell'articolo 20 comma 2 dell’Avviso il riferimento non e' alle spese di cui al punto 2.2. ma alle spese ricorrenti relative agli agenti della SPV e Monte Titoli indicati rispettivamente ai punti 1.1.1.3 e 1.1.1.6 del comma 1 dell'Articolo 20.
Si chiede altresi' di confermare che i costi di cui al punto 2.2 dell'Articolo 20, comma 2 – che come correttamente specificato sono a carico degli Emittenti - non sono computati nella cedola interessi sul Bond in quanto sorgono in base a contratti bilaterali tra gli Emittenti e gli agenti di cui all'art. 20.2.2.
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1) Con riferimento all’articolo 20, comma 2, si conferma il riferimento al punto 2.2.
2) La fattispecie indicata in ordine alla possibilità che i costi di cui al punto 2.2 non siano computati nella cedola interessi non incide sulla formulazione dell’offerta economica.
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Quesito
PI047820-19
Risposta
PI050162-19 |
Si chiede di confermare che, con riferimento all’ Allegato 1 dell’Avviso “Istanza di partecipazione”, in caso di costituendo RTI ogni componente debba produrre una autonoma e distinta istanza, debitamente sottoscritta con firma digitale dal proprio legale rappresentante. |
Si conferma che, in caso di costituendo RTI, ogni componente debba produrre una autonoma e distinta istanza, debitamente sottoscritta con firma digitale dal proprio legale rappresentante.
A tal fine, tutte le mandanti, nonché la capofila, devono essere previamente registrate sul Portale. |
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Quesito
PI046652-19
Risposta
PI047815-19 |
In relazione al requisito richiesto all’art 16 comma 2 lettera c) attestante che i soggetti devono possedere, ai fini dell'ammissibilita' della domanda di accesso di:
c. aver gestito per conto delle PP.AA. risorse pubbliche a favore dello sviluppo delle PMI, nei quattro anni antecedenti alla data del presente avviso, per un importo complessivo pari ad almeno 200 milioni di euro.
Si chiede conferma che ai fini di tale importo la banca possa considerare l’importo totale dei finanziamenti erogati dalla medesima banca e garantiti dal Fondo di GARANZIA per le PMI.
Con riferimento al bando ed in particolare alla copertura delle prime perdite del portafoglio di minibond siamo a chiedere se a fronte del trasferimento di cassa a favore dell’SPV Puglia Sviluppo possa essere sottoscrittore di un titolo junior (rappresentativo della junior tranche) emesso dal veicolo in luogo della garanzia prevista.
Chiediamo inoltre se e' possibile strutturare l’operazione di cartolarizzazione mediante l’emissione di una garanzia finanziaria da parte del veicolo al soggetto cedente nella forma di erogazione di un finanziamento pro soluto (dal veicolo al cedente) coerentemente con quanto previsto dalla legge 130/99 in materia.
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a) Ai fini della verifica del possesso del requisito di cui all’art. 16, comma 2, lett. c), dell’Avviso saranno considerate le risorse pubbliche impegnate (ad es. garanzie, dotazione risk sharing) al fine di favorire l’erogazione di finanziamenti alle PMI e non l’importo totale dei finanziamenti erogati.
b) No. Tale ipotesi non è conforme a quanto previsto dall’Avviso.
c) No. Tale ipotesi non è conforme a quanto previsto dall’Avviso. |
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Quesito
PI044919-19
Risposta
PI047811-19 |
Con riferimento alla gara in oggetto si richiedono i seguenti chiarimenti:
a) in caso di partecipazione in RTI a costituirsi quali documenti amministrativi sono in capo alla impresa capofila e all'impresa mandante;
b) in caso di partecipazione in RTI a costituirsi la mandante deve comunque accreditarsi sul portale EMPULIA e di conseguenza essere agganciata dalla Capofila.
In attesa di Vs cortese riscontro si porgono cordiali saluti.
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a) Vedasi il secondo comma dello stesso art. 17.5: “A tal fine le imprese raggruppande/consorziande dovranno espressamente delegare, nell’istanza di partecipazione, la capogruppo che, essendo in possesso della terna di chiavi di accesso alla piattaforma, provvederà all’invio telematico di tutta la documentazione richiesta per la partecipazione all’Avviso.” Tutti i legali rappresentanti delle imprese aderenti alle PMI devono compilare e sottoscrivere digitalmente l’istanza di partecipazione. In particolare, il mandatario compilerà il Paragrafo 7 e le mandanti il Paragrafo 6 dell’istanza di partecipazione.
b) Ai sensi dell’art. 17.5 dell’Avviso, “nel caso di RTI ovvero Consorzio occorre utilizzare il comando “Inserisci mandante” ovvero “Inserisci esecutrice”, al fine di indicare i relativi dati. La mandante ovvero l’esecutrice deve essere previamente registrata sul Portale”.
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Quesito
PI044786-19
Risposta
PI047807-19 |
Buongiorno,
con riferimento alla presente procedura si chiedono i seguenti chiarimenti:
1) Si chiede di confermare che un operatore economico non in possesso dei requisiti di cui all’art. 16 punto 1 lett. a)-b)-c)-d) dell’avviso, possa ricoprire il ruolo di subappaltatore;
2) Si chiede di chiarire se, in caso di ricorso al subappalto, e' richiesta l’indicazione della terna di subappaltatori.
In attesa di un cortese riscontro si ringrazia per l'attenzione accordata.
Distinti saluti
KPMG Advisory SpA
Ufficio Gare
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L'Avviso non prevede il subappalto.
Tuttavia, si segnala che l’Arranger individuato potrà attivare collaborazioni con fornitori e consulenti per la migliore organizzazione del servizio, non configurandosi tali forniture come “subappalto”. |
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Quesito
PI041385-19
Risposta
PI046863-19 |
Nella sezione “OFFERTA” del portale Empulia, all’ interno del riquadro “elenco prodotti”, appaiono anche le caselle “costi sicurezza” e “costi manodopera”; si chiede di chiarire se occorre compilare anche le voci “costi sicurezza” e “costi manodopera” tenuto conto che si tratta di servizi di natura intellettuale esclusi a termini dell’art. 95, co. 10 Codice degli Appalti. |
Trattasi di servizi di natura intellettuale esclusi a termini dell’art. 95, co. 10 Codice degli Appalti per cui i costi della sicurezza e della manodopera sono pari a zero. |
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Quesito
PI041384-19
Risposta
PI046861-19 |
Con riferimento all’ art. 10 dell’Avviso, si chiede se e' possibile indicare il periodo temporale entro il quale Puglia Sviluppo si impegna ad ultimare la selezione delle PMI, salvo proroga. |
La procedura di selezione delle PMI di cui all’art. 10 dell’Avviso sarà definita anche in accordo con l’Arranger individuato. |
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Quesito
PI041383-19
Risposta
PI046860-19 |
Con riferimento all’ Allegato 2 dell’Avviso, dichiarazione finale, si chiede di confermare che per “Finanziatore” e' da intendersi l’operatore economico che partecipa alla procedura di cui all’ Avviso. |
Si conferma. |
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Quesito
PI041382-19
Risposta
PI046859-19 |
Con riferimento all’ Allegato 1 Avviso, nella sezione impegni lett. b) si chiede di confermare che quanto ivi disposto e' da intendersi come un obiettivo massimo, in linea con quanto previsto dall’ art. 24.3 dell’Avviso. |
Si conferma.
Con l’istanza di partecipazione l’Arranger si impegna a strutturare una o più emissioni di Note (slot) fino alla concorrenza complessiva di € 100.000.000.
Ai sensi dell’articolo 24, comma 3 , dell’Avviso, qualora il soggetto aggiudicatario, entro il termine di cui all’articolo 12 non raggiunga l’ammontare complessivo di € 100.000.000, la fase di costruzione del portafoglio si intenderà comunque conclusa per un importo pari all’ammontare complessivo dei Minibond effettivamente emessi. Conseguentemente saranno adeguati gli importi della dotazione finanziaria e del cash collateral e il contributo pubblico non erogato sarà trasferito al Fondo.
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Quesito
PI041381-19
Risposta
PI046858-19 |
Posto che ai sensi dell’art. 16.1 Avviso e' ammessa la partecipazione di societa' controllate da banche italiane, tale fattispecie non e' tuttavia inserita nell’ambito dell’Allegato 1, dichiarazioni num.1) tra le opzioni rese disponibili ai partecipanti. Si chiede di confermare che per i partecipanti e' possibile modificare conseguentemente l’Allegato 1 prevedendo tale possibilita'. |
I requisiti di partecipazione sono quelli indicati dall’art. 16, comma 1 dell’Avviso.
Si conferma, pertanto, che è possibile, per i partecipanti, modificare l’Allegato 1 in maniera coerente con il suddetto articolo 16, comma 1.
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Quesito
PI041380-19
Risposta
PI046857-19 |
Con riferimento all’ art. 24.3 dell’Avviso si chiede di confermare che la costituzione del pegno del cash collateral da parte di Puglia Sviluppo a favore della SPV sara' contestuale o antecedente rispetto all’ emissione dei Minibond e relativa sottoscrizione da parte della SPV. |
Si conferma. |
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Quesito
PI041379-19
Risposta
PI046856-19 |
Con riferimento all’ art. 12.4 dell’Avviso si chiede di confermare che i termini temporali dell’eventuale proroga saranno concordati da Puglia Sviluppo con l’Arranger. Con riferimento all’ art. 13.1 dell’Avviso si chiede di confermare che l’attivita' di recupero possa essere cominciata dalla SPV anche a seguito di un mancato pagamento prima che lo stesso venga classificato come Default (90 giorni, se del caso). Parimenti, si chiede di confermare che gli accordi relativi all’ utilizzo del cash collateral possano prevedere l’utilizzo dello stesso da parte della SPV anche a copertura di ritardati pagamenti senza dover attendere la classificazione del bond in “Default”. |
Ai sensi dell’art. 12, comma 4, dell’avviso, il termine entro cui l’Arranger dovrà strutturare il portafoglio di minibond potrà essere prorogato da Puglia Sviluppo ove ne ricorrano i presupposti. Tale proroga sarà concessa da Puglia Sviluppo d’intesa con la Regione Puglia.
Le azioni di recupero potranno essere avviate successivamente alla classificazione in default del singolo minibond, secondo la definizione di default di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) dell’Avviso e, se del caso, anche prima della fase di costitutzione del portafoglio di minibond.
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Quesito
PI041377-19
Risposta
PI046855-19 |
Si chiede di confermare che gli importi necessari all’ erogazione delle sovvenzioni dirette di cui all’art. 6 Avviso non sono compresi nell’ importo di Euro 40 milioni di cui all’ art. 2.7 Avviso, essendo a questi ulteriori. In tal caso e' possibile ottenere l’indicazione dell’ammontare massimo aggregato delle sovvenzioni dirette? |
Si conferma che gli importi necessari all’ erogazione delle sovvenzioni dirette di cui all’art. 6 Avviso non sono compresi nell’ importo di Euro 40 milioni di cui all’ art. 2.7 Avviso, essendo a questi ulteriori. |
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Quesito
PI041376-19
Risposta
PI046854-19 |
Si chiede di confermare che il conto del cash collateral possa essere aperto in nome e per conto della stazione appaltante / finanziaria regionale alle condizioni indicate all’ art. 5.4 Avviso e pegnato in favore della SPV, ovvero, alternativamente su un conto aperto in nome e per conto della SPV. |
Si conferma la prima ipotesi. |
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Quesito
PI041375-19
Risposta
PI046853-19 |
Negli artt. 2.4.b e 5.2 Avviso si usa il termine tranche junior in relazione al cash collateral costituito in pegno da Puglia Sviluppo in favore della SPV. Tuttavia, mentre la garanzia insiste sui Minibond (ossia, su un elemento nell’ attivo di stato patrimoniale della SPV), il tranching, ossia l’emissione di Note aventi diversi gradi di subordinazione, insiste su un elemento nel passivo di stato patrimoniale della SPV. Si chiede pertanto di confermare che, con riferimento all’ operazione oggetto dell’Avviso ed in particolare con riferimento ai due citati articoli, la garanzia pubblica non sara' in forma di tranche junior emessa dalla SPV e sottoscritta da Puglia Sviluppo, ma di cash collateral a favore della SPV e che quindi e' possibile strutturare l’operazione con emissioni di un’unica classe di Notes emesse dalla SPV costituita ai sensi della legge 130/1999 (anche in momenti temporali successivi, i cd. slot), senza il cd. tranching. |
Si conferma che la garanzia pubblica sarà costituita nella forma del cash collateral a favore della SPV e che quindi è possibile strutturare l’operazione con emissioni di un’unica classe di Notes emesse dalla SPV costituita ai sensi della legge 130/1999 (anche in momenti temporali successivi, i cd. slot), senza il cd. tranching. |
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Quesito
PI041374-19
Risposta
PI046852-19 |
Con riferimento all’ art. 3.5 dell’Avviso si chiede di confermare che l’Arranger, come avviene nella pratica di mercato, dara' istruzioni agli agenti preposti alla creazione della SPV. |
Si conferma |
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Quesito
PI041369-19
Risposta
PI046847-19 |
In considerazione della prescrizione dell’articolo 21 dell’Avviso che sottrae alla possibilita' del soccorso istruttorio ex art. 83 comma 9 del Codice Appalti le irregolarita' afferenti l’offerta economica e l’offerta tecnica, si chiede di confermare se l’offerta tecnica e l’offerta economica debbano essere sottoscritte digitalmente da entrambi i componenti in caso di costituendo RTI. |
Si conferma |
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Quesito
PI041367-19
Risposta
PI046845-19 |
Con riferimento all’ Allegato 2 dell’Avviso, si chiede conferma che esso costituisca il modello da utilizzare per la presentazione dell’offerta economica, dato che non e' fatto ad esso espresso richiamo nell’ articolo 20 dell’Avviso. In caso affermativo si chiede di confermare che l’Allegato 2 in questione vada caricato nella casella “allegato economico” presente all’ interno del riquadro “elenco prodotti” - sezione “OFFERTA” del portale Empulia. |
Si conferma |
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Quesito
PI041366-19
Risposta
PI046844-19 |
Si chiede di confermare che le “dichiarazioni” a cui l’Avviso fa riferimento all’art. 17.7 2^ cpv. laddove da' la definizione di offerta telematica, siano unicamente quelle contenute nell’allegato 1 - Istanza di partecipazione. |
Si conferma |
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Quesito
PI041365-19
Risposta
PI046843-19 |
Con riferimento alle prescrizioni contenute all’articolo 18, 19 e 20 dell’Avviso circa la trasformazione di documenti analogici in copia informatica ex art. 22 e/o 23 bis del Dlgs 82/2005 (CAD), si chiede se occorra procedere ad attestazione di conformita' all’originale da parte di notaio o altro pubblico ufficiale a cio' autorizzato oppure se ne possa fare a meno, avendo la copia informatica di documento analogico la stessa valenza probatoria dell’originale fino a disconoscimento come previsto dal co. 3 dell’art. 22 e dal co. 2 dell’art. 23 bis del CAD. A tal riguardo si segnala che nell’Avviso vi e' un espresso richiamo al co. 3 dell’art. 22 del CAD solo nel corpo dell’articolo 19. |
Agli artt. 18, 19 e 20 è previsto che “nel caso di documenti analogici devono essere forniti in copia informatica a norma dell’art. 22 del d.lgs. 82/2005 e/o dell’art. 23-bis del d.lgs. 82/2005 e nel rispetto delle regole tecniche di cui all’art.71 del medesimo d.lgs. 82/2005”. |
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Quesito
PI041363-19
Risposta
PI046840-19 |
Si chiede di chiarire se, ed in caso di risposta affermativa, con quali modalita' il concorrente deve dichiarare di non incorrere nella situazione indicata dall’ art. 26 Avviso con riferimento al divieto di pantouflage o se e' sufficiente compilare l’Istanza di partecipazione nella quale si dichiara che non sussistono cause di esclusione a contrattare con la PA ai sensi dell’art. 80 D.lgs. n. 50/2016. |
Ai fini della partecipazione alla procedura è sufficiente compilare l’Istanza di partecipazione nella quale si dichiara che non sussistono cause di esclusione a contrattare con la PA ai sensi dell’art. 80 D.lgs. n. 50/2016.
In caso di eventuale aggiudicazione delle risorse, prima di procedere alla sottoscrizione della convenzione, sarà richiesta una DSAN, sottoscritta dal legale rappresentante, in cui si attesti quanto previsto dall’art. 26 dell’Avviso.
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Quesito
PI041361-19
Risposta
PI046838-19 |
Si chiede di confermare che l’eventuale documentazione a comprova del possesso dei requisiti di cui all’art. 16 dell’Avviso sara' richiesta solo in fase di aggiudicazione. |
Si conferma. |
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Quesito
PI041360-19
Risposta
PI046837-19 |
In considerazione del fatto che nell’ Avviso il Codice degli Appalti e' richiamato solo per aspetti specifici e non sono espressamente previsti gli adempimenti di seguito indicati, si chiede di confermare che: i) non deve essere presentato il DGUE; ii) non occorre versare il contributo ANAC; iii) non occorre inserire nella Busta Amministrativa il PASSOE ne' caricare documentazione a comprova sulla Banca dati ANAC; iv) non e' prevista la presentazione della garanzia ne' “provvisoria” e ne' definitiva rispettivamente ex articolo 93 e 103 del Codice degli Appalti. |
Si conferma. |
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Quesito
PI041357-19
Risposta
PI046836-19 |
Si chiede di confermare che, come indicato nell’art. 23.3 dell’Avviso lo schema di Accordo Convenzionale ed i relativi allegati (schema di pegno, schema di conferma di contratto di pegno, modello di comunicazione di costituzione del portafoglio) potranno essere modificati o integrati di comune accordo tra le parti in considerazione di ragioni tecnico operative. |
Si conferma. |
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Quesito
PI041356-19
Risposta
PI046832-19 |
L’art. 17.6 dell’Avviso prevede che la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica ed economica e ogni ulteriore documentazione relativa alla Busta Documentazione devono essere sottoscritte, a pena di esclusione, con firma digitale del soggetto/i legittimato/i; l’art. 19 prevede che la relazione tecnica deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante o da soggetto legittimo. Si chiede di chiarire se e con quali modalita' deve essere attestato il possesso dei necessari poteri da parte del firmatario. |
in caso di RT costituenda la dichiarazione di offerta economica e tecnica dovrà essere sottoscritta digitalmente dai titolari o legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese temporaneamente raggruppate/consorziate. In allegato, occorrerà produrre ogni documento utile ad attestare il possesso dei poteri di firma. |
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Quesito
PI041354-19
Risposta
PI046831-19 |
Con riferimento all’art. 19.1 ed in particolare all’art. 19.1 lett. d) dell’Avviso, si chiede di chiarire se i cv da allegare alla relazione tecnica devono essere sottoscritti digitalmente e in caso positivo se devono essere firmati digitalmente dagli interessati o dal legale rappresentante/soggetto legittimato di ciascun concorrente (anche in caso di costituendo RTI). |
I cv sottoscritti in calce dagli interessati devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante/soggetto legittimato del soggetto proponente l’istanza |
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Quesito
PI041353-19
Risposta
PI046828-19 |
Con riferimento all’ Allegato 1 dell’Avviso “Istanza di partecipazione” e facendo riferimento al “Nota Bene” posto in calce, si chiede di chiarire se in caso di RTI costituendo deve essere prodotta una unica Istanza di partecipazione da parte di tutti i componenti e firmata digitalmente dal relativo legale rappresentante, oppure vada prodotta e sottoscritta una distinta Istanza di partecipazione da parte di ciascun componente del costituendo RTI; in tale ultimo caso si chiede: i) di confermare che sia la designata mandante che la designata mandataria debbano compilare le dichiarazioni n. 6 e n. 7 o se, invece la designata mandante compili solo la dichiarazione n. 6 e la designata mandataria solo la dichiarazione n. 7; ii) di confermare che ciascuna delle imprese del costituendo RTI potra' indicare solo il possesso dei requisiti di cui all’art. 16, co. 2 lett. b) e/o c) in proprio possesso. Si chiede inoltre di precisare se occorre specificare la quota di partecipazione al costituendo RTI delle diverse imprese ed in caso affermativo, con quali modalita'. |
Per le RTI non ancora costituite: deve essere indicato nel modello di domanda il conferimento di mandato al soggetto designato quale mandatario o capofila; in ogni caso ciascun mandante che intenda raggrupparsi deve sottoscrivere l’istanza e le relative dichiarazioni. Pertanto, il mandatario compilerà il Paragrafo 7 e le mandanti il Paragrafo 6. |
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Quesito
PI041351-19
Risposta
PI046827-19 |
In base all’art. 17.5 Avviso, in caso di RTI costituendi ai sensi dell’art. 48, co. 8, Codice, l’offerta telematica deve essere presentata esclusivamente dal legale rappresentante dell’impresa designata capogruppo a cio' espressamente delegato da parte delle altre imprese del RTI. Si chiede di chiarire se ed eventualmente quale documentazione (e con quale modalita') debba essere presentata con riferimento alla delega relativa all’invio dell’offerta telematica. |
Vedasi il secondo comma dello stesso art. 17.5: “A tal fine le imprese raggruppande/consorziande dovranno espressamente delegare, nell’istanza di partecipazione, la capogruppo che, essendo in possesso della terna di chiavi di accesso alla piattaforma, provvederà all’invio telematico di tutta la documentazione richiesta per la partecipazione all’Avviso.” Tutti i legali rappresentanti delle imprese aderenti alle PMI devono compilare e sottoscrivere digitalmente l’istanza di partecipazione. |
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Quesito
PI041346-19
Risposta
PI046824-19 |
Con riferimento all’art. 17.8 dell’Avviso che fissa nel 05.03.2019 la data di pubblicazione delle risposte ai chiarimenti e rinvia al Bando per l’individuazione del termine ultimo per la richiesta di chiarimenti, si chiede conferma che il termine per la presentazione delle richieste di chiarimenti attraverso l’apposita funzione del Portale e' il 5.3.2019. |
Si conferma. |
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Quesito
PI027749-19
Risposta
PI031114-19 |
Tra i criteri di ammissione al bando (cfr. art. 16, comma 2, lett. b) deve ricorrere il requisito b. ovvero aver operato in qualita' di arranger nell’emissione di 100 Milioni di Euro nei quattro anni antecedenti la data dell’Avviso.
Si richiede se tale criterio dei 100 milioni , nel caso di RTI con due soggetti, possa essere ottenuto dalla somma delle operazioni di minibond effettuate da entrambi gli operatori finanziari.
Tanto si chiede giacche', a norma dell’art. 48 del Codice, come ribadito nelle Linee guida ANAC, la distribuzione delle quote in ordine al possesso dei requisiti tra mandataria e mandanti e' stabilita direttamente dalle stazioni appaltanti nei documenti di gara ( nel caso di specie, salvo errori, non sembrerebbe espressamente indicato) ed i predetti requisiti devono essere posseduti cumulativamente tra mandante e mandataria, fermo restando l’obbligo per quest’ultima di essere dotata dei requisiti necessari per la partecipazione e per l’esecuzione delle prestazioni in misura maggioritaria ( cosi' Delibera Anac 2017).
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Con riferimento alle modalità del calcolo dei requisiti di cui all’art. 16, comma 2, lett. b) e c) dell’Avviso, si precisa che, in caso di presentazione della domanda di accesso sotto forma di Rete Temporanea di Imprese, il possesso dei requisiti sarà verificato mediante il calcolo della sommatoria delle operazioni effettuate da tutti i partecipanti alla RTI.
In ogni caso, ai sensi dell’art. 16, comma 4, in caso di RTI, la società capofila deve essere in possesso di almeno uno dei requisiti di cui al precedente comma 2, lett. b) e c).
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Quesito
PI022878-19
Risposta
PI031110-19 |
In riferimento alla procedura di gara di cui all'oggetto, con la presente si chiede un chiarimento in merito all'art. 16 "Requisiti di partecipazione"
All’art. 16, comma 1, lettera d), si richiede la partecipazione di “imprese di investimento iscritte nel Registro delle imprese o in un equivalente registro professionale o commerciale del Paese di stabilimento”
Al successivo comma 2, fra i requisiti di ammissibilita', si chiede che gli operatori debbano “aver gestito per conto delle PP.AA. risorse pubbliche a favore dello sviluppo delle PMI, nei quattro anni antecedenti alla data del presente avviso, per un importo complessivo pari ad almeno 200 milioni di euro”
Pertanto, si chiede se con il termine imprese di investimento si intendano quelle definite ai sensi dell’articolo 1 del TUF ovvero, stante anche il riferimento all’iscrizione al Registro delle Imprese, se si possano intendere imprese non iscritte ad albi tenuti da Banca D’Italia e Consob ma che abbiano svolto attivita' coerenti con quanto indicato al successivo comma 2. |
Ai sensi dell’art. 16, comma 1, dell’Avviso, possono partecipare al presente Avviso i seguenti operatori finanziari, anche costituiti nella forma di raggruppamento temporaneo di impresa (“RTI”):
a. banche italiane di cui al TUB o società da esse controllate;
b. banche comunitarie stabilite nel territorio italiano di cui al TUB o società da esse controllate;
c. intermediari finanziari iscritti nell'Albo di cui all' articolo 106 del TUB;
d. Imprese di investimento iscritte nel Registro delle imprese o in un equivalente registro professionale o commerciale del Paese di stabilimento.
Si precisa che per “imprese di investimento” di cui all’art. 16, comma 1, lett. d), dell’Avviso si intendono quelle disciplinate dal D.lgs. 58/98 e smi (TUF) ed iscritte nell’Albo di cui all’art. 20 del medesimo Decreto. |
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