EmPULIA - Dettaglio Bando di Gara

Tipologia	Data Pubblicazione	Descrizione	Allegato
Provvedimento ammissione/esclusione	01/09/2020 ore 16:27 [Ora Italiana]	Determinazione dirigenziale n. 646 del 01/09/2020 - Esito verifica documentazione amministrativa	Determina Ammissione Busta A_ e Verbale.zip
Altro	22/10/2020 ore 10:34 [Ora Italiana]	Delibera n. 1254 del 13/10/2020 di nomina Commissione Giudicatrice ex art. 77 del D.Lgs 50/2016.	delibera trasporto sangue nomina commissionr.pdf
Verbali	27/10/2020 ore 13:03 [Ora Italiana]	Si allega il verbale di insediamento della Commissione Giudicatrice	Verbale 27.10.2020.pdf
Altro	03/02/2021 ore 09:10 [Ora Italiana]	Delibera di rettifica Commissione Giudicatrice.	delibera n. 92-22 gennaio 2021 sostituzione Commissario.pdf

Avvisi

Data Pubblicazione	Descrizione	Allegato
18/03/2020 ore 14:25 [Ora Italiana]	VISTO: - La grave situazione di emergenza causata dal COVID-19, che ha determinato negli ultimi giorni gravi misure restrittive da parte del Governo per il contrasto e il contenimento della diffusione del suddetto virus, delle quali sono destinatarie tutte le regioni italiane. - La formale rinuncia al sopralluogo obbligatorio, previsto in data 17 marzo 2020, comunicata da impresa interessata a questa Stazione Appaltante nei giorni scorsi, per la motivazione, visto il progredire dei contagi su tutto il territorio nazionale dovuto al virus COVID-19, di non mettere a rischio la tutela della salute dei propri collaboratori e del personale di quest’Azienda. - La rinuncia al sopralluogo obbligatorio, previsto in data 16 marzo, di altra impresa, che ha trasmesso a quest’Azienda formale richiesta di sospensione e/o differimento dei termini di presentazione della domanda di partecipazione, a causa dell’emergenza COVID-19. - L’annullamento degli ulteriori sopralluoghi obbligatori previsti e programmati a decorrere dal 18 marzo e fino al 20 marzo, deciso dal R.U.P. della procedura di gara e formalmente comunicato da quest’ultimo in data odierna a ciascuna delle imprese interessate, determinato dalla grave situazione di emergenza causata dal COVID-19, e con la finalità di prevenire situazioni di potenziale contagio ed evitare pericolosi spostamenti da parte di incaricati delle imprese interessate in questo periodo di emergenza e di “picco” del virus COVIS-19. - La richiesta contenuta in alcuni quesiti di concessione di una proroga del termine di scadenza delle offerte e sospensione dei termini di scadenza della gara, a causa delle misure restrittive di cui all’emergenza COVID-19. Per tutto quanto innanzi esposto, vista l’ulteriore finalità di evitare situazioni che possano arrecare potenziale pregiudizio al “favor partecipationis”, considerato l’interesse di questa Stazione Appaltante ad allargare la platea dei potenziali concorrenti alla procedura di gara in argomento, si rappresenta che quest’Azienda Ospedaliera, nei prossimi giorni, procederà, previa pubblicazione di apposito avviso ai sensi di legge, ad una congrua e proporzionata proroga e riapertura dei termini di scadenza delle offerte, nonché di tutti i termini previsti nel Bando e Disciplinare di gara (richiesta chiarimenti, richiesta sopralluogo, periodo di sopralluogo), salva la discrezionalità di questa Stazione Appaltante di avvalersi nuovamente di eventuali ulteriori proroghe dei nuovi termini dovute allo straordinario perdurare della durata del periodo di emergenza da COVID-19 e delle misure restrittive del Governo scaturite dal medesimo. IL R.U.P. Direttore Area Approvvigionamenti e Patrimonio A.O.U.C. Policlinico Bari Dott. Antonio Moschetta
23/10/2020 ore 12:55 [Ora Italiana]	Il giorno 27/10/2020 alle ore 09:30 presso gli uffici dell'Area Approvvigionamenti e Patrimonio dell'A.O.U.C. Policlinico di Bari, in aseduta pubblica si insedierà la Commissione Giudicatrice e si procederà all'apertura delle buste telematiche contenenti la documentazione tecnica. Dovendo effettuare le predette operazioni di gara sul portale Empulia, nel rispetto delle normative anticovid-19, per rendere pubblica la seduta sarà utilizzato il programma "Webex" Si comunica pertanto, a chi di interesse, il seguente link per partecipare in videoconferenza: ______	AVVISO seduta pubblica Trasporto Sangue.docx

Chiarimenti

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Protocollo	Quesito	Risposta	Allegato
Quesito PI153883-20 Risposta PI157786-20	Buongiorno con la presente si rileva una incongruenza di dati relativi all’elenco del personale per la clausola sociale del Lotto 2: l’incongruenza rilevata e' determinata dalla Retribuzione Lorda annua sviluppata dagli operatori con il 63.15% ( % part-time) che risulta essere la stessa degli operatori con il 50% (% part-time); Inoltre la RAL comunicata dalla ditta che applica il CCNL delle Cooperative Sociali sembra riferirsi ad una retribuzione ante 11/2019 dove risulta essere stato fatto un adeguamento contrattuale; Si chiede, ai fini di una corretta formulazione dell’offerta economica per la gara in oggetto, di fornire dati corretti riguardo la Retribuzione Lorda annua corrispondenti alle % part-time, e di fornire la RAL secondo l’aggiornamento del 11/2019.	COMUNICAZIONE IMPORTANTE: PER IL RISCONTRO DEL QUESITO IN ESAME, LA STAZIONE APPALTANTE HA TEMPESTIVAMENTE COINVOLTO L’OPERATORE ECONOMICO APPALTATORE USCENTE, IL QUALE HA TRASMESSO FORMALMENTE EX NOVO IN DATA 6 LUGLIO 2020 L’ELENCO DELLE UNITÀ LAVORATIVE INTERESSATE DALLA CLAUSOLA SOCIALE DI CUI AL LOTTO N.2 (PERSONALE ADIBITO AL SERVIZIO DI TRASPORTO ESTERNO RACCOLTA MOBILE DI SANGUE, CAMPIONI DI SANGUE ED EMOCOMPONENTI, SACCHE DI SANGUE). TALE ELENCO, CHE SI ALLEGA PARTE INTEGRANTE ALLA PRESENTE RISPOSTA, RISPETTO A QUELLO PUBBLICATO UNITAMENTE ALLA DOCUMENTAZIONE DI GARA (ALLEGATO N.5-BIS), RIPORTA LE MEDESIME UNITA’ LAVORATIVE E CORRISPONDENTI VOCI, FATTA ECCEZIONE PER L’AGGIORNAMENTO IN AUMENTO DELLA RETRIBUZIONE ANNUA LORDA DI CIASCUNA DELLE N.8 UNITÀ LAVORATIVE ADIBITE AL SERVIZIO SUINDICATO.	ALLEG. n.5-bis - Elenco personale clausola sociale - Lotto n.2 AGGIORNATO.pdf
Quesito PI155850-20 Risposta PI157714-20	in riferimento al lotto n. 2 si chiede quanti siano i mezzi utilizzati dall'attuale ditta aggiudicataria per ogni singola tipologia di servizio di seguito indicata: servizio di trasporto esterno a chiamata di campioni di sangue ed emocomponenti da e verso l'ospedale pediatrico giovanni XXIII servizio di trasporto esterno a chiamata per il ritiro di sacche di sangue da altri centri trasfusionali regionali servizio di traaporto esterno programmato e a chiamata dei campioni biologici e pezzi anatomici	In risposta al quesito in esame, si rappresenta preliminarmente che, come già specificato all’art.4 del Capitolato Speciale, ciascuno dei servizi oggetto del Lotto n.2 di cui alle lettere D)-E)-F) deve essere garantito con veicoli, messi a disposizione dal Fornitore, in numero sufficiente ad espletare i servizi in argomento secondo le modalità di esecuzione dei medesimi servizi descritte al suddetto articolo del Capitolato e le esigenze specifiche e contingenti aziendali. Ai fini di una corretta e ponderata formulazione dell’offerta economica, non è necessario, né rilevante, né imposto dalla normativa di riferimento (D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i.), che la Stazione Appaltante fornisca all’operatore economico potenziale concorrente l’informazione in ordine al numero dei mezzi utilizzati dall'attuale impresa appaltatrice “uscente” per ogni singola tipologia di servizio in argomento. A tal proposito, si evidenzia che, in quanto trattasi di gara all’offerta economicamente più vantaggiosa, l’operatore economico concorrente dovrà proporre nell’offerta tecnica, quale autonoma soluzione progettuale, un proprio “parco veicoli” da mettere a disposizione per lo svolgimento dei servizi oggetto del presente quesito, avente consistenza numerica almeno sufficiente all’espletamento dei medesimi e rispettoso, per ciascun veicolo proposto, delle prescrizioni normative in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro ed ecocompatibilità (almeno “euro 4” e/o veicoli elettrici e/o vetture ibride) e delle caratteristiche tecniche minime di cui all’art.7 del Capitolato de quo, che, sarà oggetto di apposita valutazione (cfr. art.18.1 del Disciplinare: Lotto 2 – subcriterio di valutazione 3.6) e corrispondente attribuzione di punteggio (max 6 punti) da parte della Commissione Giudicatrice.
Quesito PI155728-20 Risposta PI157712-20	In riferimento ai servizi riferiti al Lotto n. 2 si chiede di specificare quali siano le temperature di trasporto richieste distinte per ogni singola tipologia di servizio: Servizio di trasporto esterno programma per la raccolta mobile di sangue occorrente per la u.o. di medicina trasfusionale dell'AOUC Policlinico di bari servizio di trasporto esterno a chiamata di campioni di sangue ed emocomponenti da e verso l'ospedale pediatrico giovanni XXIII Servizio di trasporto esterno a chiamata per il ritiro di sacche di sangue da altri centri trasfusionali regionali servizio di trasporto esterno programmato e a chiamata dei campioni biologici e pezzi anatomici	La risposta al presente quesito è contenuta all’art.5 del Capitolato speciale. In dettaglio, per il servizio di trasporto di campioni, emocomponenti e sacche di sangue (Lotto n.2 - art.4 lett.D-E), le temperature, cui le unità di sangue intero ed emocomponenti devono essere trasportate e mantenute, per non alterarne le funzionalità, sono definite nella tabella riportata a pagina 13 del predetto Capitolato. Per il servizio di trasporto dei campioni biologici (Lotto n.2 - art.4 lett. F), le temperature di trasporto dei predetti campioni destinati ad indagini di laboratorio, da garantirsi attraverso l'ausilio di stabilizzatori di temperatura e/o piastre eutettiche, sono definite nella tabella riportata a pagina 14 del medesimo Capitolato.
Quesito PI155582-20 Risposta PI157709-20	In considerazione del fatto che nell’Offerta Tecnica e' richiesta la clausola sociale, e che quindi l’aggiudicatario dovra' assorbire il personale attualmente impiegato presso l’appalto, e in considerazione del fatto che i Curricula del personale attualmente impiegato sono in possesso solo della Ditta che oggigiorno gestisce l’appalto, si chiede cosa si intende per “curriculum formativo e professionale” di ciascuna delle unita' lavorative da indicare nei Paragrafi 1.1 – 1.2 – 1.3 – 1.4 dell’Offerta Tecnica. Restando in attesa di riscontro, porgiamo cordiali saluti	La seguente precisazione è preliminare e propedeutica alla risposta al quesito in esame: “L’applicazione della clausola sociale non comporta un indiscriminato e generalizzato dovere di assorbimento del personale utilizzato dall’impresa uscente, dovendo tale obbligo essere armonizzato con l’organizzazione aziendale prescelta dal nuovo affidatario. Il riassorbimento del personale è imponibile nella misura e nei limiti in cui sia compatibile con il fabbisogno richiesto dall’esecuzione del nuovo contratto e con la pianificazione e l’organizzazione definita dal nuovo assuntore” (cfr. art.3.2 Linee Guida A.N.AC. n.13, recanti “La disciplina delle clausole sociali”, approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 114 del 13.2.2019). Fatta questa precisazione, è ovvio e pacifico che, fatta eccezione per l’appaltatore uscente, l’esplicitazione nella dichiarazione di offerta tecnica da parte dell’operatore economico concorrente del “curriculum formativo e professionale” delle unità lavorative che saranno impiegate per l’espletamento del servizio (cfr. art.16 del Disciplinare di gara: Lotto n.1 - subcriteri di valutazione 1.1 e 1.2; Lotto n.2 - subcriteri di valutazione 1.1, 1.2, 1.3 e 1.4) riguarda esclusivamente il personale del medesimo operatore economico e non quello interessato dalla “clausola sociale”.
Quesito PI157673-20 Risposta PI157697-20	Si richiedono i seguenti quesiti vincolanti con interpretazione “autentica”: 1) In riferimento alle modalità di fatturazione si chiede di confermare che i servizi remunerati sulla base del prezzo orario offerto l’importo verrà calcolato moltiplicando l’importo orario per il numero di ore effettivamente svolte da ogni singola unità lavorativa; 2) In riferimento ai costi della manodopera indicati per il Lotto n.2 di partecipazione si chiede di confermare che con il riferimento al livello II delle tabelle vigenti del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, per il personale dipendente da istituti ed imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione, servizi integrati/multi servizi si intende il 2^ liv. Par 109; 3) In riferimento ai costi della manodopera indicati per il lotto n.2 si chiede di conoscere quante ore di lavoro sono state computate per il livello II, quante per il livello III e quante per il livello IV; 4) In riferimento al Servizio di Trasporto esterno programmato per la raccolta mobile di sangue occorrente per la U.O. di Medicina Trasfusionale dell’A.O.U.C. Policlinico di Bari, stante la richiesta indicata all’art. 16 del Disciplinare di gara -Contenuto della sezione “Busta Tecnica” Lotto 2 punto 1.1- di indicare “il corrispondente monte ore settimanale ed annuo” si chiede di confermare che, stante l’assenza in atti di gara del calendario relativo alle giornate di raccolta di sangue, nella relazione tecnica dovrà essere indicato il monte ore medio lavorabile per ogni singola figura messa in disponibilità del servizio calcolato in base al totale delle ore indicato in atti gara nella tabella riportata a pag. 7 del Capitolato Speciale; 5) In riferimento ai costi della manodopera indicati per il Lotto n. 1 e Lotto n. 2 di Gara stante la variazione di contratto applicato per la determinazione del costo indicato all’art. 3 del disciplinare di Gara rispetto a quanto indicato dall’Appaltatore uscente negli allegati prodotti in atti di gara relativi al personale attualmente in servizio, si chiede di conoscere, ai fini di una corretta formulazione dell’offerta economica, il calcolo che sottende alla determinazione del costo indicato in atti di gara; 6) In riferimento al Servizio di trasporto esterno a chiamata di campioni di sangue ed emocomponenti da e verso l’ospedale pediatrico Giovanni XXIII si chiede di confermare che per la richiesta NON URGENTE verranno retribuiti euro 30,00 per il ed euro 30,00 per il; 7) In riferimento al Servizio di trasporto esterno a chiamata di campioni di sangue ed emocomponenti da e verso l’ospedale pediatrico Giovanni XXIII per la richiesta IN URGENZA si chiede di conoscere il tempo medio di attesa stimato necessario per l’effettuazione dei test immunoematologici e pre-trasfusionali; 8) In riferimento al Servizio di trasporto esterno a chiamata di campioni di sangue ed emocomponenti da e verso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII e più precisamente alla tabella riportata a pag. 8 del Capitolato Speciale contenente il numero dei servizi effettuati nell’anno 2018 si chiede di conoscere al fine di una corretta formulazione dell’offerta economica e tecnica quanti dei servizi indicati afferiscano a Richieste Non Urgenti e quanti a Richieste In Urgenza; 9) In riferimento ai Recipienti Terziari per i quali è richiesto che debbano essere forniti di Sistema Antieffrazione si chiede di confermare che sia nella facoltà della ditta partecipante fornire il Sistema di Antieffrazione per il Recipiente Secondario in luogo del chiesto sistema per il Recipiente Terziario stante che la garanzia dell’antieffrazione verrà comunque garantita; 10) In riferimento al Requisito di Capacità Tecnica e Professionale necessario per la partecipazione ai Lotti n. 1 e 2 di gara si chiede di confermare che la dicitura “Esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi analoghi” faccia riferimenti agli ultimi n. 3 esercizi finanziari disponibili così come richiesto per i Requisiti di Capacità Economica e Finanziaria; 11) In riferimento all’art.6 del Capitolato Speciale di appalto stante l’indicazione della presenza presso l’U.O.S.D. Patologia clinica dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII e presso le UU.OO. di Medicina Trasfusionale etc… di un sistema di tracciatura che dovrà essere implementato dalla ditta concorrente si chiede di conoscere e dettagliare quale sia il sistema ad oggi in uso; 12) Si chiede di conoscere quale sia la copertura di connessione Wi-Fi presente all’interno dei presidi afferenti il presente appalto; 13) Si chiede di conoscere se all’interno dei presidi afferenti il presente appalto sia presente la copertura 3G/4G; 14) In riferimento all’apposita sezione da inserire all’interno dell’Offerta Tecnica del Lotto n.1 e n.2 di gara, denominata “CLAUSOLA SOCIALE”, in cui l’operatore dovrà proporre un “progetto di assorbimento” si chiede di chiarire cosa si intenda per trattamento economico in quanto nella documentazione tecnica non può essere inserito alcun riferimento economico poichè consisterebbe in un’anticipazione sull’offerta economica.	1) In riferimento alle modalità di fatturazione si conferma, così come espressamente previsto all’art.4 del Capitolato Speciale, che per i servizi remunerati mensilmente sulla base del prezzo orario offerto (Lotto n.1 lett. A) e B) e Lotto n.2 Lett. C) l’importo verrà calcolato moltiplicando il predetto prezzo orario per il numero di ore effettivamente e complessivamente erogate dalle unità lavorative nel mese di riferimento, nel rispetto dei limiti previsti al predetto art.4 del Capitolato. 2) In riferimento ai costi della manodopera indicati per il Lotto n.2 all’art.3 del Disciplinare di gara, si conferma che con il riferimento al livello II delle tabelle vigenti del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, concernenti la determinazione del costo medio orario del lavoro per il personale dipendente da istituti ed imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione, servizi integrati/multiservizi, si intende il 2° liv. Par 109. 3) Ai fini di una corretta e ponderata formulazione dell’offerta economica, non è necessario, né rilevante, né imposto dalla normativa di riferimento (D. Lgs. n.50/2016 e s.m.i.), che la Stazione Appaltante fornisca all’operatore economico potenziale concorrente, con riferimento ai costi della manodopera indicati dalla medesima, per il Lotto n.2, all’art.3 del Disciplinare di gara, il dato analitico relativo al numero di ore di computate per ciascun livello preso a riferimento (livelli II, III, IV) delle tabelle vigenti del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, concernenti la determinazione del costo medio orario del lavoro per il personale dipendente da istituti ed imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione, servizi integrati/multiservizi (in particolare, tabella Nazionale “Operai” “Luglio 2013”). A tal proposito, la Stazione Appaltante ha rispettato il quadro normativo di riferimento, che, in sostanza, le ha imposto, al fine di determinare l’importo a base d’asta, esclusivamente d’individuare nei documenti di gara (art.3 del Disciplinare), per ciascun Lotto, il costo della manodopera, determinato in base alle tabelle del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (art.23 comma 16 D.Lgs. n.50/2016). Essa ha optato per l’utilizzo delle suindicate tabelle ministeriali, stimando per ciascun Lotto presuntivamente i costi della manodopera sulla scorta delle modalità di esecuzione del servizio indicate all’art.4 del Capitolato Speciale e del corrispondente utilizzo indicativo delle figure professionali richieste in base alle mansioni da svolgere (cfr. CCNL per il personale dipendente da istituti ed imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione, servizi integrati/multiservizi) e relativo inquadramento (livello III per il Lotto n.1 e livelli II-III-IV per il Lotto n.2). L’operatore economico che partecipa alla gara ha l’obbligo di indicare nell’offerta economica i propri costi della manodopera (art.95 comma 10 D.Lgs. n.50/2016), che, trattandosi di procedura da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, saranno autonomamente determinati in coerenza ed armonia con il progetto di esecuzione del servizio (offerta tecnica) del medesimo operatore economico e con la sua offerta economica, nonché con il “progetto di assorbimento” (clausola sociale) previsto all’art.16 del Disciplinare di gara. Tali costi, variabili in funzione di molteplici fattori complessivamente dipendenti dall’organizzazione aziendale dell’operatore economico, possono legittimamente non coincidere con quelli indicati dalla Stazione Appaltante sulla scorta dell’obbligo imposto dall’art.23, comma 16 del D.Lgs. citato. 4) In riferimento al Servizio di Trasporto esterno programmato per la raccolta mobile di sangue occorrente per la U.O. di Medicina Trasfusionale dell’A.O.U.C. Policlinico di Bari, stante la richiesta indicata all’art. 16 del Disciplinare di gara -Contenuto della sezione “Busta Tecnica” Lotto 2 punto 1.1- di indicare “il corrispondente monte ore settimanale ed annuo” per ciascuna unità lavorativa che sarà impiegata per l’espletamento del servizio, pur ribadendo, così come evidenziato all’art.4 del Capitolato, che le quantità orarie sono puramente indicative e non impegnative per l’Azienda, si rappresenta che, sulla scorta dei dati pregressi forniti dalla Stazione Appaltante e contenuti nella tabella a pagina 7 del Capitolato, nella relazione tecnica l’operatore economico concorrente potrà indicare il monte ore medio lavorabile da parte di ciascuna unità lavorativa che sarà impiegata per l’espletamento del servizio, determinato tenendo conto del presunto “totale monte ore contrattuale” (n.9.200), riportato nel modello di offerta economica (Allegato n.3-bis) per la tipologia di servizio in argomento, e corrispondente indicativo “monte ore complessivo annuo” (n.2.300). 5) Ai fini di una corretta e ponderata formulazione dell’offerta economica, non è necessario, né rilevante, né imposto dalla normativa di riferimento (D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i.), che la Stazione Appaltante fornisca all’operatore economico potenziale concorrente il metodo di calcolo che sottende alla determinazione dei costi della manodopera indicati dalla medesima S.A., per ciascun Lotto, all’art.3 del Disciplinare di gara. A tal proposito, la Stazione Appaltante ha rispettato il quadro normativo di riferimento, che, in sostanza, le ha imposto, al fine di determinare l’importo a base d’asta, d’individuare nei documenti di gara (art.3 del Disciplinare), per ciascun Lotto, il costo della manodopera, determinato in base alle tabelle del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (art.23 comma 16 D.Lgs. n.50/2016). Essa ha optato per l’utilizzo delle tabelle ministeriali concernenti la determinazione del costo medio orario del lavoro per il personale dipendente da istituti ed imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione, servizi integrati/multiservizi (in particolare: la tabella Nazionale “Operai” “Luglio 2013”), stimando per ciascun Lotto presuntivamente i costi della manodopera sulla scorta delle modalità di esecuzione del servizio indicate all’art.4 del Capitolato Speciale e del corrispondente utilizzo indicativo delle figure professionali richieste in base alle mansioni da svolgere (cfr. CCNL per il personale dipendente da istituti ed imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione, servizi integrati/multiservizi) e relativo inquadramento (livello III per il Lotto n.1 e livelli II-III-IV per il Lotto n.2). L’operatore economico che partecipa alla gara ha l’obbligo di indicare nell’offerta economica i propri costi della manodopera (art.95 comma 10 D.Lgs. n.50/2016), che, trattandosi di procedura da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, saranno autonomamente determinati in coerenza ed armonia con il progetto di esecuzione del servizio (offerta tecnica) del medesimo operatore economico e con la sua offerta economica, nonché con il “progetto di assorbimento” (clausola sociale) previsto all’art.16 del Disciplinare di gara. Tali costi, variabili in funzione di molteplici fattori complessivamente dipendenti dall’organizzazione aziendale dell’operatore economico, possono legittimamente non coincidere con quelli indicati dalla Stazione Appaltante sulla scorta dell’obbligo imposto dall’art.23, comma 16 del D.Lgs. citato. I costi della manodopera indicati dalla Stazione Appaltante non assumono valore di parametro assoluto e inderogabile ma svolgono una funzione indicativa, suscettibile di scostamento in relazione a valutazioni statistiche e analisi aziendali che evidenzino una particolare organizzazione che giustifichi la sostenibilità dei costi inferiori. Le tabelle ministeriali, pur mutuate dai contratti collettivi, calcolano il costo dell’ora di lavoro utilizzando parametri medi suscettibili di aumentare, in concreto, tale costo: esse recano valori non coincidenti con quelli dei contratti collettivi e rispetto ai quali la concreta organizzazione del lavoro dell’impresa potrebbe giustificare uno scostamento in difetto. L’orientamento prevalente della giurisprudenza ritiene possibile giustificare lo scostamento del costo del lavoro indicato in offerta rispetto a quello risultante dalle tabelle ministeriali, qualora, però, si dimostri il rispetto dei minimi salariali previsti dai contratti collettivi. La stazione appaltante, prima dell’aggiudicazione, verifica, quanto ai costi della manodopera, se l’offerta è anormalmente bassa perché il costo del personale è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle ministeriali. La disciplina richiamata è volta in definitiva a garantire che negli appalti pubblici il lavoro sia adeguatamente remunerato, configurando come inattendibile un’offerta che rechi un basso costo della manodopera. Essa non consente tuttavia di ritenere ex se anomala, e dunque da escludere, un’offerta che indichi valori del costo della manodopera inferiori a quelli indicati dalla stazione appaltante, dovendo essi essere valutati nell’ambito della verifica di congruità. 6) In riferimento al Servizio di trasporto esterno a chiamata di campioni di sangue ed emocomponenti da e verso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII, evidenziata la mancanza di chiarezza del quesito formulato, si rappresenta, ad ogni buon conto, che, come si evince dal modello di offerta economica, il prezzo unitario a base d’asta (€ 30,00/chiamata) e, quindi, il prezzo unitario che dovrà offrire l’operatore economico concorrente sarà il medesimo sia per le chiamate su “richiesta non urgente” che per quelle su “richiesta in urgenza”. 7) In riferimento al Servizio di trasporto esterno a chiamata di campioni di sangue ed emocomponenti da e verso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII, per la richiesta IN URGENZA il tempo medio di attesa stimato in maniera indicativa e non vincolante dalla Stazione Appaltante, sulla scorta delle informazioni acquisite dal Direttore dell’U.O. Medicina Trasfusionale del plesso “Policlinico, quale tempo necessario ad effettuare i test immunoematologici e pre-trasfusionali presso la predetta U.O. Medicina Trasfusionale è 55 minuti. 8) Ai fini di una corretta e ponderata formulazione dell’offerta economica e tecnica sulla tipologia di servizio in esame (trasporto esterno a chiamata di campioni di sangue ed emocomponenti da e verso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII), sono sufficienti ed esaustive le informazioni contenute all’art.4 lett. D) del Capitolato Speciale (inclusa la tabella a pag.8), nonché agli artt.5-6-7 del predetto Capitolato. Pertanto, non è necessario, né rilevante, che la Stazione Appaltante fornisca all’operatore economico potenziale concorrente una distinzione analitica sul numero delle chiamate nell’anno 2018 per Richieste Non Urgenti e su quelle per Richieste In Urgenza. A tal proposito si rappresenta che, come si evince pacificamente dall’art.4 lett. D) del Capitolato, Il servizio in argomento deve essere garantito a chiamata (telefonica) tutti i giorni (festività comprese), nell’arco delle n. 24 ore, e le due tipologie di richiesta si distinguono esclusivamente per le tempistiche indicate, ovviamente più ristrette quelle in urgenza (15 minuti) rispetto a quelle non urgenti (30 minuti). In coerenza con quanto appena esposto, come si evince dal modello di offerta economica, il prezzo unitario a base d’asta (€ 30,00/chiamata) e, quindi, il prezzo unitario che dovrà offrire l’operatore economico concorrente è il medesimo sia per le chiamate su “richiesta non urgente” che per quelle su “richiesta in urgenza”. La Stazione Appaltante ha determinato, per questa tipologia di servizio, un unico prezzo unitario a base d’asta mediamente più alto (indipendentemente dall’urgenza della richiesta), reputato congruo e remunerativo per qualsivoglia tipologia di chiamata giornaliera (giorni feriali e festivi) nell’arco delle 24 ore. Inoltre, si richiama l’art.4 del Capitolato nella parte in cui si precisa che i dati relativi al servizio de quo espletato nell’anno 2018 contenuti nella tabella riportata a pag. 8 del medesimo Capitolato sono stati presi a riferimento, unitamente ai dati parziali del 2019 fino al mese di settembre, per sviluppare i quantitativi presunti indicati nel modello di offerta economica (n.5.500 chiamate annue per un presunto totale di n.22.000 chiamate nell’arco del quadriennio contrattuale). 9) Nel rispetto delle caratteristiche minime di cui all’art.5 del Capitolato Speciale, l’operatore economico concorrente dovrà proporre nell’offerta tecnica, per i servizi di trasporto campioni di sangue ed emocomponenti, trasporto sacche di sangue da altri centri trasfusionali regionali e trasporto campioni biologici (Lotto n.2), “recipienti terziari” forniti di sistema antieffrazione. 10) In riferimento ai Requisiti di Capacità Tecnica e Professionale richiesti all’art.7.3 del Disciplinare di gara per la partecipazione ai Lotti n. 1 e 2, come chiaramente ed inequivocabilmente stabilito dal predetto articolo, il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio, antecedente la data di scadenza per la presentazione delle offerte (periodo 13.07.2017 - 13.07.2020), un elenco di servizi analoghi a quelli oggetto del Lotto di partecipazione per l’importo complessivo minimo indicato per il medesimo Lotto. 11) In risposta al quesito sul sistema di tracciatura attualmente in uso, si riscontra preliminarmente che non è necessario, né rilevante, che la Stazione Appaltante fornisca all’operatore economico potenziale concorrente tale informazione. A tal proposito, si rappresenta che, in quanto trattasi di gara all’offerta economicamente più vantaggiosa, l’operatore economico concorrente dovrà proporre nell’offerta tecnica, per i servizi di trasporto campioni di sangue ed emocomponenti, trasporto sacche di sangue da altri centri trasfusionali regionali e trasporto campioni biologici (Lotto n.2), quale autonoma soluzione progettuale, un proprio sistema di tracciatura da implementare presso la U.O.S.D. Patologia Clinica dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII e le altre UU.OO. indicate all’art.6 del Capitolato Speciale, nel rispetto delle caratteristiche tecniche minime di cui al predetto art.6 del Capitolato, che, sarà oggetto di apposita valutazione (cfr. art.18.1 del Disciplinare: Lotto 2 – subcriterio di valutazione 3.1) e corrispondente attribuzione di punteggio (max 9 punti) da parte della Commissione Giudicatrice. 12) Sulla scorta delle informazioni assunte per vie brevi dal Dirigente Responsabile dell’Ufficio Gestione Aziendale ICT, è garantita la copertura di connessione Wi-Fi all’interno dei plessi (Policlinico e Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII). 13) Sulla scorta delle informazioni assunte per vie brevi dal Dirigente Responsabile dell’Ufficio Gestione Aziendale ICT, all’interno dei plessi (Policlinico e Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII) è presente la copertura 3G/4G, la cui qualità del segnale non dipende, né può essere garantita dalla Stazione Appaltante. 14) In riferimento all’apposita sezione da inserire all’interno della Dichiarazione di Offerta Tecnica relativa a ciascun Lotto di gara (Lotti nn.1-2), denominata “CLAUSOLA SOCIALE”, si conferma che, così come già ben precisato all’art.16 del Disciplinare di gara, l’operatore economico dovrà proporre un “progetto di assorbimento”, nel quale dovrà illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale, con particolare riferimento al numero dei lavoratori dell’appaltatore “uscente” che beneficeranno della stessa ed alla relativa proposta contrattuale (inquadramento e trattamento economico). Il riferimento del Disciplinare al trattamento economico deve essere inteso nel senso che è sufficiente che l’operatore economico indichi, nel “progetto di assorbimento”, per ciascun lavoratore che intende assorbire, quali elementi minimi della proposta contrattuale, il CCNL, il tipo di contratto di lavoro, il monte orario settimanale, il corrispondente livello, la qualifica e la mansione. L’indicazione di tali elementi non consente di ricostruire la complessiva offerta economica, atteso che i medesimi, in quanto riferiti esclusivamente ai lavoratori interessati dalla “clausola sociale”, sono già noti e pubblicati dalla Stazione Appaltante nella documentazione di gara (Allegati n.5 e n.5bis al Capitolato Speciale), così come forniti dall’appaltatore uscente. A tal proposito si precisa che “l’applicazione della clausola sociale non comporta un indiscriminato e generalizzato dovere di assorbimento del personale utilizzato dall’impresa uscente, dovendo tale obbligo essere armonizzato con l’organizzazione aziendale prescelta dal nuovo affidatario. Il riassorbimento del personale è imponibile nella misura e nei limiti in cui sia compatibile con il fabbisogno richiesto dall’esecuzione del nuovo contratto e con la pianificazione e l’organizzazione definita dal nuovo assuntore” (cfr. art.3.2 Linee Guida A.N.AC. n.13, recanti “La disciplina delle clausole sociali”, approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 114 del 13.2.2019).
Quesito PI136663-20 Risposta PI139640-20	Buongiorno, con riferimento ai servizi analoghi di cui al punto 7.3 REQUISITI DI CAPACIT? TECNICA E PROFESSIONALE (Pagina 15 del Disciplinare di Gara), si chiede conferma del fatto che gli stessi debbano essere necessariamente eseguiti in ambito esclusivamente sanitario. Cordiali saluti.	Le informazioni contenute nel quesito sono generiche, in quanto assolutamente prive della descrizione della tipologia di servizi prestati e dei destinatari delle prestazioni, e, di conseguenza, scarse e insufficienti a consentire al R.U.P. della procedura di gara di esprimere una risposta ponderata ed esaustiva rispetto al quesito in esame. Ad ogni buon conto, il R.U.P. richiama nella risposta al presente quesito integralmente il contenuto delle risposte (PI038609-20, PI055921-20, PI055681-20, PI100622-20, PI101452-20) a precedenti n.5 quesiti -già pubblicate ed acquisibili dalla piattaforma Empulia (nell’apposita sezione dedicata ai “chiarimenti” della procedura di gara in argomento)-, concernenti la descrizione di fattispecie di “servizi analoghi” necessarie per la comprova del requisito di capacità tecnica oggetto dei Lotti nn.1-2 (cfr. art.7.3 del Disciplinare di gara), reputandole esaustive anche per la risposta al presente quesito.
Quesito PI097543-20 Risposta PI101452-20	In considerazione di quanto onorevolmente indicato in data 18.03.2020 dalla Spettabile Stazione Appaltante circa il suo l’interesse ad allargare la platea dei potenziali concorrenti alla procedura di gara in argomento “favor partecipationis”, siamo cortesemente a chiedere delucidazione in merito ai chiarimenti da Voi esposti con Risposte PI055921-20 e PI055681-20. - Considerando che per il LOTTO n.1 “trasporto interno per degenti ed esterno di presidi sanitari, farmaci, corrispondenza e materiali di magazzino economale”, come previsto all’art.7.3 lett. d) del Disciplinare di gara, il requisito di capacita' tecnica dei servizi “analoghi” deve essere posseduto in misura maggioritaria od esclusiva con riferimento alla prestazione principale indicata all’art.3 del Disciplinare di gara e descritta analiticamente all’art.4 lett. a), b) del Capitolato Speciale, esponiamo la seguente richiesta di chiarimento: Il requisito anzidetto e' soddisfatto da una Societa' che effettua trasporto pazienti con prevalenza “dializzati” oltre che infermi e disabili, con automezzi ad uso speciale, automediche e personale specializzato, dai domicili dei pazienti agli ospedali e viceversa, sovvenzionati dalle ASL? - Inoltre, considerando che per il LOTTO n.2 “servizi di trasporto esterno: raccolta mobile di sangue, campioni di sangue ed emocomponenti, unita' trasfusionali, sacche di sangue, campioni biologici e pezzi anatomici”, come previsto all’art.7.3 lett. e) del Disciplinare di gara, il requisito di capacita' tecnica dei servizi “analoghi” deve essere posseduto in misura maggioritaria od esclusiva con riferimento alla prestazione principale indicata all’art.3 del Disciplinare di gara e descritta analiticamente all’art.4 lett. c), d), e), f) del Capitolato Speciale, esponiamo la seguente richiesta di chiarimento: Se il requisito di capacita' tecnica e' considerato “analogo” anche ai servizi riguardanti il LOTTO n. 2, dal momento che effettuando trasporto pazienti in ambito sanitario con automezzi ad uso speciale, spesso in contemporanea al trasporto pazienti “dializzati”, quindi con particolari necessita', si trova a dover trasportare campioni di sangue ed emocomponenti, campioni biologici, ecc. ?	Si rappresenta e precisa, preliminarmente, che, per il Lotto n.1 (trasporto interno per degenti ed esterno di presidi sanitari, farmaci, corrispondenza e materiali di magazzino economale), come previsto all’art.7.3 lett. d) del Disciplinare di gara, il requisito di capacità tecnica dei servizi “analoghi” deve essere posseduto in misura maggioritaria od esclusiva con riferimento alla prestazione principale indicata all’art.3 del Disciplinare di gara (Trasporto interno a chiamata per i degenti del Policlinico di Bari) e descritta analiticamente all’art.4 lett. a) del Capitolato Speciale. Fatta questa precisazione, si evidenzia che le prestazioni descritte oggetto del Lotto n.1 di cui all’art.4 lett. a) del Capitolato sono costituite da servizi di trasporto “interno” prestati da personale del Fornitore, munito di patente di tipo “B”, che consistono nel trasferimento dei degenti ricoverati presso il plesso “POLICLINICO” da una U.O. all’altra, all’interno del medesimo plesso (Policlinico), con l’utilizzo di veicoli di proprietà dell’Azienda. Di conseguenza, in virtù di quanto innanzi esposto, considerata la descrizione della tipologia di servizi contenuta nel presente quesito (trasporto pazienti con prevalenza “dializzati” oltre che infermi e disabili, con automezzi ad uso speciale, automediche e personale specializzato, dai domicili dei pazienti agli ospedali e viceversa), essi rientrano tra i “servizi analoghi” previsti per soddisfare il possesso del requisito di capacità tecnica e professionale di cui all’art.7.3 lett. d) del Disciplinare di gara (Lotto n.1). Per quanto concerne il Lotto n.2 (servizi di trasporto esterno: raccolta mobile di sangue, campioni di sangue ed emocomponenti, unità trasfusionali, sacche di sangue, campioni biologici e pezzi anatomici), si rappresenta preliminarmente che, come previsto all’art.7.3 lett. e) del Disciplinare di gara, il requisito di capacità tecnica dei servizi “analoghi” deve essere posseduto in misura maggioritaria od esclusiva con riferimento alla prestazione principale indicata all’art.3 del Disciplinare di gara (Trasporto “esterno” a chiamata di campioni di sangue, sacche di sangue ed emocomponenti da e verso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII; Trasporto “esterno” programmato e a chiamata di campioni biologici e pezzi anatomici da e verso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII) e descritta analiticamente all’art.4 lett. d), f) del Capitolato Speciale. Fatta questa premessa, si evidenzia, altresì, che, per il Lotto n.2, le prestazioni principali descritte oggetto del predetto Lotto, di cui all’art.4 lett. d), f) del Capitolato Speciale, sono costituite da servizi di trasporto “esterno” di campioni di sangue, emocomponenti e campioni biologici e pezzi anatomici da un plesso ospedaliero (Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII”) all’altro (Policlinico) e viceversa, con l’impiego da parte dell’appaltatore di un’organizzazione di mezzi (in particolare, idonei veicoli e contenitori, aventi le caratteristiche minime descritte in capitolato) e unità lavorative, che presuppone un’esperienza professionale specifica (capacità tecnica) pregressa (servizi analoghi) a tutela dell’interesse pubblico della Stazione Appaltante. Fatte queste precisazioni, la tipologia di prestazione descritta nel quesito (trasporto pazienti con prevalenza “dializzati” oltre che infermi e disabili, con automezzi ad uso speciale), nel rispetto del principio del “favor partecipationis”, è stata già correttamente fatta rientrare nei “servizi analoghi” previsti per soddisfare il possesso del requisito di capacità tecnica e professionale di cui all’art.7.3 lett. d) del Disciplinare di gara (Lotto n.1). Allo stato delle insufficienti informazioni supplementari contenute nel quesito (“dal momento che effettuando trasporto pazienti in ambito sanitario con automezzi ad uso speciale, spesso in contemporanea al trasporto pazienti “dializzati”, quindi con particolari necessità, si trova a dover trasportare campioni di sangue ed emocomponenti, campioni biologici, ecc.”) la suddetta tipologia di prestazione non può essere inquadrata “sic et simpliciter” anche tra i “servizi analoghi” oggetto del distinto Lotto n.2 (cfr. art.7.3 lett. e) del Disciplinare di gara), atteso che la contestuale ulteriore prestazione di “trasporto di campioni di sangue, emocomponenti e biologici”, così come riportata nel quesito, sembrerebbe rivestire un carattere marginale, accessorio, eventuale, e probabilmente anche irrilevante dal punto di vista economico e contrattuale, rispetto alla prestazione di “trasporto pazienti”, apparendo quest’ultima, alla luce delle scarse informazioni rilevabili dal quesito, l’oggetto prevalente/esclusivo del contratto tra l’impresa ed un altro committente pubblico/privato. A ciò si aggiunga che l’importo complessivo minimo (€ 860.000,00 IVA esclusa) per comprovare il possesso del requisito di capacità tecnica dell’elenco dei servizi analoghi a quelli oggetto del Lotto n.2 (cfr. art.7.3 lett.e) Disciplinare di gara) è di gran lunga superiore all’importo complessivo minimo (€ 300.000,00 IVA esclusa) necessario per la comprova del possesso del requisito di capacità tecnica dell’elenco dei servizi analoghi a quelli oggetto del Lotto n.1 (cfr. art.7.3 lett.d) Disciplinare di gara), in coerenza con i differenti importi a base di gara del Lotto n.1 (€ 437.184,00 IVA esclusa) e del Lotto n.2 (€ 1.192.560,00 IVA esclusa). Le suindicate informazioni supplementari contenute nel quesito sono scarse e insufficienti a consentire al R.U.P. della procedura di gara di esprimere una ponderata valutazione, con cognizione di causa, sull’inquadramento o meno delle prestazioni e servizi descritti nel quesito de quo anche nelle fattispecie dei “servizi analoghi” necessarie per la comprova del requisito di capacità tecnica oggetto del Lotto n.2 (cfr. art.7.3 lett. e) del Disciplinare di gara), atteso che, vista anche l’importanza e la delicatezza dei servizi descritti in capitolato per il Lotto n.2 e la loro rilevante incidenza dal punto di vista economico, le predette informazioni non chiariscono in alcun modo se la prestazione di “trasporto campioni di sangue e biologici” sia formalizzata e contemplata espressamente nell’oggetto e nel contenuto del corrispondente contratto di appalto per il servizio di “trasporto di pazienti dializzati” che l’operatore economico richiedente vorrebbe far rientrare tra i servizi analoghi del predetto Lotto, e, di conseguenza, non chiariscono altresì se la medesima prestazione (“trasporto campioni di sangue e biologici”) sia anche valorizzata (importo IVA esclusa) distintamente a titolo di corrispettivo nell’ambito del medesimo contratto: I predetti elementi/informazioni sull’oggetto, contenuto dell’affidamento/appalto e relativo importo suddiviso per prestazioni in esso contenute, non forniti dall’operatore economico richiedente né ricavabili dal presente quesito, costituiscono elementi essenziali, necessari ed imprescindibili, che il R.U.P., nel prosieguo della procedura di gara, ha l’obbligo di acquisire e verificarne la sussistenza ai fini del corretto e ponderato espletamento delle successive verifiche di sua competenza, nel rispetto della “par condicio” dei concorrenti, sull’effettivo e sostanziale possesso da parte dell’operatore economico dei requisiti di capacità tecnica in argomento sia in fase di esame della documentazione amministrativa che in fase di verifiche post-aggiudicazione.
Quesito PI056455-20 Risposta PI100632-20	la nostra societa' non ha ancora approvato il Bilancio 2019, si chiede quindi conferma che il triennio di riferimento da utilizzare possa essere quello relativo agli anni 2016-2017-2018.	Per comprovare il possesso del requisito di capacità economica e finanziaria di cui all’art.7.2 lett. b), c) del Disciplinare di gara (Lotti nn.1-2), l’operatore economico deve possedere, per ciascun Lotto, il Fatturato globale medio annuo riferito agli ultimi n.3 esercizi finanziari disponibili. Di conseguenza, se una società non ha ancora approvato il Bilancio d’esercizio dell’anno 2019, potrà utilizzare gli esercizi finanziari relativi al triennio 2016-2017-2018 per dimostrare il possesso del requisito de quo.
Quesito PI056452-20 Risposta PI100622-20	con la presente siamo a chiedere conferma che l'esecuzione del servizio di trasporto pazienti eseguito con barelle, sedie a rotelle, accompagnamento a piedi, e NON con mezzi che necessitano di patente, e' ritenuto valido per la dimostrazione del requisito di capacita' tecnica e professionale del lotto 1(richiesto all'art. 7.3. d))	Si rappresenta e precisa, preliminarmente, che, per il Lotto n.1 (trasporto interno per degenti ed esterno di presidi sanitari, farmaci, corrispondenza e materiali di magazzino economale), come previsto all’art.7.3 lett. d) del Disciplinare di gara, il requisito di capacità tecnica dei servizi “analoghi” deve essere posseduto in misura maggioritaria od esclusiva con riferimento alla prestazione principale indicata all’art.3 del Disciplinare di gara (Trasporto interno a chiamata per i degenti del Policlinico di Bari) e descritta analiticamente all’art.4 lett. a) del Capitolato Speciale. Fatta questa precisazione, è pacifico che la prestazione descritta nel quesito (servizio di “trasporto” pazienti eseguito con barelle, sedie a rotelle, accompagnamento a piedi, e NON con mezzi che necessitano di patente) è inquadrabile in una prestazione di servizio di “ausiliariato” prestato all’interno di una struttura sanitaria pubblica o privata (quest’ultima prestazione è già svolta da personale dell’Azienda Ospedaliera e/o della società in “house” di appartenenza dell’Azienda medesima). Al contrario, le prestazioni descritte in Capitolato oggetto del Lotto n.1 (art.4 lett.a) costituiscono chiaramente una differente tipologia di servizio, consistente nel “trasporto interno degenti”, eseguito da personale dell’appaltatore, munito di patente di tipo “B”, addetto al trasferimento dei degenti ricoverati da una U.O. all’altra, all’interno del medesimo plesso (Policlinico), con l’utilizzo e guida di veicoli di proprietà dell’Azienda Ospedaliera. Di conseguenza, allo stato attuale ed in virtù di quanto innanzi esposto, considerata la descrizione della tipologia di prestazioni contenute nel presente quesito, nessuna di esse è inquadrabile e/o assimilabile ai servizi analoghi previsti per soddisfare il possesso del requisito di capacità tecnica e professionale di cui all’art.7.3 lett. d) del Disciplinare di gara (Lotto n.1).
Quesito PI054388-20 Risposta PI058327-20	In considerazione dell’emergenza nazionale dovuta al coronavirus Covid-19, tenuto conto degli ultimi DPCM che impongono pesanti limitazioni al movimento in tutto il territorio nazionale, siamo cortesemente a richiedere la sospensione dei termini di scadenza della gara di interesse. In attesa di ricevere cortese riscontro, si porgono Distinti saluti	Visto: - La grave situazione di emergenza causata dal COVID-19, che ha determinato negli ultimi giorni gravi misure restrittive da parte del Governo per il contrasto e il contenimento della diffusione del suddetto virus, delle quali sono destinatarie tutte le regioni italiane. - La formale rinuncia al sopralluogo obbligatorio, previsto in data odierna, comunicata da impresa interessata a questa Stazione Appaltante nei giorni scorsi, per la motivazione, visto il progredire dei contagi su tutto il territorio nazionale dovuto al virus COVID-19, di non mettere a rischio la tutela della salute dei propri collaboratori e del personale di quest’Azienda. - La rinuncia al sopralluogo obbligatorio, previsto in data 16 marzo, di altra impresa, che ha trasmesso a quest’Azienda formale richiesta di sospensione e/o differimento dei termini di presentazione della domanda di partecipazione, a causa dell’emergenza COVID-19. - L’annullamento degli ulteriori sopralluoghi obbligatori previsti e programmati a decorrere dalla data odierna e nei prossimi giorni, ma non ancora effettuati, deciso dal R.U.P. della procedura di gara e formalmente comunicato da quest’ultimo in data odierna a ciascuna delle imprese interessate, determinato dalla grave situazione di emergenza causata dal COVID-19, e con la finalità di prevenire situazioni di potenziale contagio ed evitare pericolosi spostamenti da parte di incaricati delle imprese interessate in questo periodo di emergenza e di “picco” del virus COVIS-19. - La richiesta contenuta nel presente quesito di sospensione dei termini di scadenza della gara, a causa delle misure restrittive di cui all’emergenza COVID-19. Per tutto quanto innanzi esposto, vista l’ulteriore finalità di evitare situazioni che possano arrecare potenziale pregiudizio al “favor partecipationis”, considerato l’interesse di questa Stazione Appaltante ad allargare la platea dei potenziali concorrenti alla procedura di gara in argomento, si rappresenta che quest’Azienda Ospedaliera, nei prossimi giorni, procederà, previa pubblicazione di apposito avviso ai sensi di legge, ad una congrua e proporzionata proroga e riapertura dei termini di scadenza delle offerte, nonché di tutti i termini previsti nel Bando e Disciplinare di gara (richiesta chiarimenti, richiesta sopralluogo, periodo di sopralluogo), salva la discrezionalità di questa Stazione Appaltante di avvalersi nuovamente di eventuali ulteriori proroghe dei nuovi termini dovute allo straordinario perdurare della durata del periodo di emergenza da COVID-19 e delle misure restrittive del Governo scaturite dal medesimo.
Quesito PI054314-20 Risposta PI058320-20	Spett.le Amministrazione, a seguito dell’emergenza collegata all’epidemia del Coronavirus che ha coinvolto in particolare le regioni del nord Italia tra le quali la Lombardia, e delle gravi implicazioni sanitarie e lavorative conseguenti e delle misure di contenimento del contagio di cui all’art . 1 lett.a) del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020, che ha modificato l’art. 1 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020, molte Imprese, tra le quali la scrivente, sono impossibilitate ad operare regolarmente o con gli uffici amministrati/gestionali chiusi, Vi rappresentiamo la stringente necessita' di concedere una proroga per la presentazione delle offerte della gara in oggetto. Rimaniamo in attesa di Vostra risposta in merito e inviamo distinti saluti.	Visto: - La grave situazione di emergenza causata dal COVID-19, che ha determinato negli ultimi giorni gravi misure restrittive da parte del Governo per il contrasto e il contenimento della diffusione del suddetto virus, delle quali sono destinatarie tutte le regioni italiane. - La formale rinuncia al sopralluogo obbligatorio, previsto in data odierna, comunicata da impresa interessata a questa Stazione Appaltante nei giorni scorsi, per la motivazione, visto il progredire dei contagi su tutto il territorio nazionale dovuto al virus COVID-19, di non mettere a rischio la tutela della salute dei propri collaboratori e del personale di quest’Azienda. - La rinuncia al sopralluogo obbligatorio, previsto in data 16 marzo, di altra impresa, che ha trasmesso a quest’Azienda formale richiesta di sospensione e/o differimento dei termini di presentazione della domanda di partecipazione, a causa dell’emergenza COVID-19. - L’annullamento degli ulteriori sopralluoghi obbligatori previsti e programmati a decorrere dalla data odierna e nei prossimi giorni, ma non ancora effettuati, deciso dal R.U.P. della procedura di gara e formalmente comunicato da quest’ultimo in data odierna a ciascuna delle imprese interessate, determinato dalla grave situazione di emergenza causata dal COVID-19, e con la finalità di prevenire situazioni di potenziale contagio ed evitare pericolosi spostamenti da parte di incaricati delle imprese interessate in questo periodo di emergenza e di “picco” del virus COVIS-19. - La richiesta contenuta nel presente quesito di concessione di una proroga del termine di scadenza delle offerte, a causa delle misure restrittive di cui all’emergenza COVID-19. Per tutto quanto innanzi esposto, vista l’ulteriore finalità di evitare situazioni che possano arrecare potenziale pregiudizio al “favor partecipationis”, considerato l’interesse di questa Stazione Appaltante ad allargare la platea dei potenziali concorrenti alla procedura di gara in argomento, si rappresenta che quest’Azienda Ospedaliera, nei prossimi giorni, procederà, previa pubblicazione di apposito avviso ai sensi di legge, ad una congrua e proporzionata proroga e riapertura dei termini di scadenza delle offerte, nonché di tutti i termini previsti nel Bando e Disciplinare di gara (richiesta chiarimenti, richiesta sopralluogo, periodo di sopralluogo), salva la discrezionalità di questa Stazione Appaltante di avvalersi nuovamente di eventuali ulteriori proroghe dei nuovi termini dovute allo straordinario perdurare della durata del periodo di emergenza da COVID-19 e delle misure restrittive del Governo scaturite dal medesimo.
Quesito PI051393-20 Risposta PI055921-20	Si chiede cortesemente di chiarire se, in relazione ai lotti 1 e 2 si possa ritenere "analogo" il servizio prestato attualmente dalla nostra societa', di trasporto infermi e dializzati svolto per conto di soggetti privati. Grazie	Si rappresenta, preliminarmente, che: A) per il Lotto n.1 (trasporto interno per degenti ed esterno di presidi sanitari, farmaci, corrispondenza e materiali di magazzino economale), come previsto all’art.7.3 lett. d) del Disciplinare di gara, il requisito di capacità tecnica dei servizi “analoghi” deve essere posseduto in misura maggioritaria od esclusiva con riferimento alla prestazione principale indicata all’art.3 del Disciplinare di gara (Trasporto interno a chiamata per i degenti del Policlinico di Bari) e descritta analiticamente all’art.4 lett. a) del Capitolato Speciale; B) per il Lotto n.2 (servizi di trasporto esterno: raccolta mobile di sangue, campioni di sangue ed emocomponenti, unità trasfusionali, sacche di sangue, campioni biologici e pezzi anatomici), come previsto all’art.7.3 lett. e) del Disciplinare di gara, il requisito di capacità tecnica dei servizi “analoghi” deve essere posseduto in misura maggioritaria od esclusiva con riferimento alla prestazione principale indicata all’art.3 del Disciplinare di gara (Trasporto “esterno” a chiamata di campioni di sangue, sacche di sangue ed emocomponenti da e verso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII; Trasporto “esterno” programmato e a chiamata di campioni biologici e pezzi anatomici da e verso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII) e descritta analiticamente all’art.4 lett. d), f) del Capitolato Speciale. Fatta questa premessa, si evidenzia, altresì, che le prestazioni principali descritte oggetto del Lotto n.1, di cui all’art.4 lett. a) del Capitolato, sono costituite da servizi di trasporto “interno” prestati da personale del Fornitore, munito di patente di tipo “B”, che consistono nel trasferimento dei degenti ricoverati presso il plesso “POLICLINICO” da una U.O. all’altra, all’interno del medesimo plesso (Policlinico), con l’utilizzo di veicoli di proprietà dell’Azienda. Per il Lotto n.2, le prestazioni principali descritte oggetto del predetto Lotto, di cui all’art.4 lett. d), f) del Capitolato Speciale, sono costituite da servizi di trasporto “esterno” di campioni di sangue, emocomponenti e campioni biologici e pezzi anatomici da un plesso ospedaliero (Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII”) all’altro (Policlinico) e viceversa, con l’impiego da parte dell’appaltatore di un’organizzazione di mezzi (in particolare, idonei veicoli e contenitori) e unità lavorative. Di conseguenza, allo stato attuale, in virtù di quanto innanzi esposto, nonostante le informazioni generiche contenute nel presente quesito in ordine alla descrizione della tipologia di servizi prestati (trasporto infermi e dializzati svolto per conto di soggetti privati), è pacifico che questi ultimi non rientrano tra i “servizi analoghi” oggetto del Lotto n.2 (cfr. art.7.3 lett. e) del Disciplinare di gara). Per quanto concerne i “servizi analoghi” oggetto del Lotto n.1 (cfr. art.7.3 lett. d) del Disciplinare di gara), le suindicate informazioni generiche contenute nel quesito, in ordine alla descrizione della tipologia di servizi prestati e destinatari delle prestazioni, sono scarse e insufficienti a consentire al R.U.P. della procedura di gara di esprimere una ponderata valutazione, con cognizione di causa, sull’inquadramento o meno dei medesimi tra i “servizi “analoghi” oggetto del predetto Lotto.
Quesito PI051315-20 Risposta PI055689-20	Date le modifiche apportate dal D.L. n. 32/2019 (cd. sblocca cantieri) alla disciplina del subappalto (comma 2 dell’articolo 105 del codice dei contratti pubblici), ovvero: - eliminazione dell’obbligo di indicazione della terna di subappaltatori. - aumento al 40% della quota massima subappaltabile. Si chiede conferma che le suddette modifiche possano ritenersi applicabili anche alla procedura di gara in oggetto e che al concorrente venga richiesta la mera indicazione delle attivita' che si riserva di subappaltare.	Il D.L. 18 aprile 2019, n. 32, convertito con modificazioni dalla L. 14 giugno 2019, n. 55, nella sua versione definitiva è in vigore dal 18.06.2019, abbondantemente prima della pubblicazione del Bando di gara sulla G.U.U.E. (5/02/2020). Infatti, questa Stazione Appaltante ne ha tenuto conto e lo ha legittimamente e coerentemente applicato nella documentazione di gara. Il Decreto Legge de quo ha disposto, con l'art. 1 comma 18 la modifica dell'art. 105 commi 2 e 6 del D.Lgs. n.50/2016. In dettaglio, l’art.1 comma 18 de D.L. citato ha stabilito che, nelle more di una complessiva revisione del codice dei contratti pubblici, fino al 31 dicembre 2020, in deroga all'articolo 105 comma 2 del medesimo codice, il subappalto è indicato dalle stazioni appaltanti nel bando di gara e non può superare la quota del 40 per cento dell'importo complessivo del contratto. Fino alla medesima data di cui al periodo precedente, è altresì sospesa l'applicazione del comma 6 dell'articolo 105 del Codice, che prevedeva l’obbligatoria indicazione della terna di subappaltatori in sede di offerta. Per quanto concerne, invece, il limite del 40% previsto dalla sopra citata normativa, nel Disciplinare di gara (art.9) la Stazione Appaltante, nell’esercizio della propria discrezionalità, ha legittimamente imposto per le prestazioni di subappalto un limite inferiore a quello previsto dal Codice pari al 30% dell’importo complessivo del contratto, che deve essere rispettato dai concorrenti. Di conseguenza, come previsto nel Disciplinare di gara, Il concorrente dovrà indicare nel DGUE esclusivamente la parte del servizio che intende eventualmente subappaltare e la relativa quota espressa in percentuale, nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto, nonché il/i Lotto/i per cui intende avvalersi del subappalto.
Quesito PI054281-20 Risposta PI055681-20	In riferimento al chiesto Requisito di Capacita' Tecnica e Professionale, di cui all’art. 7.3. d) LOTTO n.1 “TRASPORTO INTERNO PER DEGENTI ED ESTERNO DI PRESIDI SANITARI, FARMACI, CORRISPONDENZA E MATERIALI DI MAGAZZINO ECONOMALE” del Disciplinare di Gara, ove e' fatta richiesta al concorrente di “aver eseguito nell’ultimo triennio, antecedente la data di scadenza per la presentazione delle offerte, servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto, di importo complessivo minimo pari a €. 300.000,00 iva esclusa.”, si chiede di voler confermare che per “servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto” debbano parimenti intendersi i servizi di trasporto pazienti a mezzo ambulanza all’interno del medesimo Presidio Ospedaliero.	Si rappresenta e precisa, preliminarmente, che, per il Lotto n.1 (trasporto interno per degenti ed esterno di presidi sanitari, farmaci, corrispondenza e materiali di magazzino economale), come previsto all’art.7.3 lett. d) del Disciplinare di gara, il requisito di capacità tecnica dei servizi “analoghi” deve essere posseduto in misura maggioritaria od esclusiva con riferimento alla prestazione principale indicata all’art.3 del Disciplinare di gara (Trasporto interno a chiamata per i degenti del Policlinico di Bari) e descritta analiticamente all’art.4 lett. a) del Capitolato Speciale. Fatta questa precisazione, si evidenzia che le prestazioni descritte oggetto del Lotto n.1 di cui all’art.4 lett. a) del Capitolato, sono costituite da servizi di trasporto “interno” prestati da personale del Fornitore, munito di patente di tipo “B”, che consistono nel trasferimento dei degenti ricoverati presso il plesso “POLICLINICO” da una U.O. all’altra, all’interno del medesimo plesso (Policlinico), con l’utilizzo di veicoli di proprietà dell’Azienda. Di conseguenza, in virtù di quanto innanzi esposto, considerata, la descrizione della tipologia di servizi contenuta nel presente quesito (trasporto pazienti a mezzo ambulanza all’interno del medesimo Presidio Ospedaliero), essi rientrano tra i “servizi analoghi” di cui all’art.7.3 lett. d) del Disciplinare di gara.
Quesito PI051325-20 Risposta PI054274-20	LOTTO 2: relativamente al servizio F) si chiede di indicare i dati necessari per la corretta valutazione delle attivita'/prestazioni richieste: - fascia oraria e giorni previsti, n. persone/mezzi previste, km stimati, ecc, sia per il servizio programmato, sia per il servizio a chiamata (anche sulla base dei dati storici).	Per quanto concerne il “servizio di trasporto esterno programmato e a chiamata dei campioni biologici e pezzi anatomici” (lett. “F”) di cui al Lotto n.2, le fasce orarie (9:30, 10:30 e 12:00) ed i giorni previsti per il servizio programmato [tutti i giorni, dal lunedì al sabato (domenica e festività escluse)] sono già indicati all’art.4 lett. “F”) punto 1) “servizio di trasporto esterno programmato” del Capitolato Speciale (pag.11), il cui contenuto s’intende qui integralmente riportato. Il servizio di trasporto “esterno” A CHIAMATA (telefonica) deve essere garantito tutti i giorni festività incluse (al di fuori delle fasce orarie stabilite per il servizio programmato di cui al punto 1), nell’arco delle 24 ore, secondo modalità e tempistica indicate all’art.4 lett. “F”) punto 2) “servizio del Capitolato Speciale (pag.11) il cui contenuto s’intende qui integralmente riportato. Per quanto riguarda le fasce orarie del servizio di trasporto “esterno” a chiamata, sulla base dei dati storici, si allega prospetto riepilogativo riferito al predetto servizio già eseguito, nei mesi da ottobre 2019 a febbraio 2020, riportante, mese per mese, il numero di chiamate, i giorni e l’orario di chiamata. Per il “servizio di trasporto esterno programmato e a chiamata dei campioni biologici e pezzi anatomici” (lett. “F”) di cui al Lotto n.2, il numero minimo di unità lavorative e di veicoli che il Fornitore dovrà mettere a disposizione, nonché il numero di Km stimati, sono determinabili sulla scorta delle informazioni contenute nel suddetto art.4 (incluso gli ulteriori dati contenuti nella tabella relativa al servizio de quo espletato nei mesi da giugno a settembre 2019) e nel modello di offerta economica, così come integrate dai dati contenuti nell’allegato prospetto riepilogativo del servizio eseguito nei mesi da ottobre 2019 a febbraio 2020.	Tabella trasporto a chiamata campioni biologici ott. 2019 feb. 2020.pdf
Quesito PI051314-20 Risposta PI054268-20	LOTTO 2: relativamente al servizio F) si chiede di indicare i dati necessari per la corretta valutazione delle attivita'/prestazioni richieste: - fascia oraria e giorni previsti, n. persone/mezzi previste, km stimati, ecc, sia per il servizio programmato, sia per il servizio a chiamata (anche sulla base dei dati storici).	Per quanto concerne, infine, il “servizio di trasporto esterno programmato e a chiamata dei campioni biologici e pezzi anatomici” (lett. “F”) di cui al Lotto n.2, le fasce orarie (9:30, 10:30 e 12:00) ed i giorni previsti per il servizio programmato [tutti i giorni, dal lunedì al sabato (domenica e festività escluse)] sono già indicati all’art.4 lett. “F”) punto 1) “servizio di trasporto esterno programmato” del Capitolato Speciale (pag.11), il cui contenuto s’intende qui integralmente riportato. Il servizio di trasporto “esterno” A CHIAMATA (telefonica) deve essere garantito tutti i giorni festività incluse (al di fuori delle fasce orarie stabilite per il servizio programmato di cui al punto 1), nell’arco delle 24 ore, secondo modalità e tempistica indicate all’art.4 lett. “F”) punto 2) “servizio del Capitolato Speciale (pag.11) il cui contenuto s’intende qui integralmente riportato. Per quanto riguarda le fasce orarie del servizio di trasporto “esterno” a chiamata, sulla base dei dati storici, si allega prospetto riepilogativo riferito al predetto servizio già eseguito, nei mesi da ottobre 2019 a febbraio 2020, riportante, mese per mese, il numero di chiamate, i giorni e l’orario di chiamata. Per il “servizio di trasporto esterno programmato e a chiamata dei campioni biologici e pezzi anatomici” (lett. “F”) di cui al Lotto n.2, il numero minimo di unità lavorative e di veicoli che il Fornitore dovrà mettere a disposizione, nonché il numero di Km stimati, sono determinabili sulla scorta delle informazioni contenute nel suddetto art.4 (incluso gli ulteriori dati contenuti nella tabella relativa al servizio de quo espletato nei mesi da giugno a settembre 2019) e nel modello di offerta economica, così come integrate dai dati contenuti nell’allegato prospetto riepilogativo del servizio eseguito nei mesi da ottobre 2019 a febbraio 2020.	Tabella trasporto a chiamata campioni biologici ott. 2019 feb. 2020.pdf
Quesito PI038011-20 Risposta PI040880-20	Si chiede di chiarire quanto segue: in relazione ai lotti 1 e 2, qual e' il numero minimo di unita' lavorative da impiegare? In relazione al lotto 2, vi e' un numero minimo di veicoli richiesti? cosa prevede l'allestimento di quest'ultimi? l'apparecchio refrigerante e i contenitori dove riporre sacche e provette sono a cura dell'operatore economico? grazie	In relazione al Lotto n.1, il numero minimo di unità lavorative da impiegare è specificamente indicato all’art.4 del Capitolato Speciale sia per il “servizio di trasporto interno a chiamata per i degenti” (lett. “A”) che per il servizio di “trasporto esterno di presidi sanitari, farmaci, corrispondenza e materiali di magazzino economale” (lett. “B”). In relazione al Lotto n.2, il numero minimo di unità lavorative da impiegare è specificamente indicato all’art.4 del Capitolato Speciale per il “servizio di trasporto esterno programmato per la raccolta mobile di sangue occorrente per la U.O. di Medicina Trasfusionale dell'A.O.U.C. Policlinico di Bari” (lett. “C”). Per quanto concerne il “servizio di trasporto esterno a chiamata di campioni di sangue ed emocomponenti da e verso l’ospedale pediatrico Giovanni XXIII” (lett. “D”), il numero minimo di unità lavorative da impiegare è determinabile sulla scorta delle informazioni contenute nel suddetto art.4 (incluso gli ulteriori dati contenuti nella tabella relativa al servizio de quo espletato nell’anno 2018) e nel modello di offerta economica, nel quale, al fine di sviluppare i quantitativi presunti per tutto il periodo contrattuale (n.48 mesi), si è tenuto conto sia dei predetti dati che di quelli parziali del 2019 fino al mese di settembre. Per quanto concerne il “servizio di trasporto esterno a chiamata per il ritiro di sacche di sangue da altri centri trasfusionali regionali” (lett. “E”), il numero minimo di unità lavorative da impiegare è determinabile sulla scorta delle informazioni contenute nel suddetto art.4 (incluso gli ulteriori dati contenuti nella tabella relativa al servizio de quo espletato nell’anno 2018) e nel modello di offerta economica, nel quale, al fine di sviluppare i quantitativi presunti per tutto il periodo contrattuale, si è tenuto conto sia dei predetti dati che di quelli parziali del 2019 fino al mese di settembre. Per quanto concerne, infine, il “servizio di trasporto esterno programmato e a chiamata dei campioni biologici e pezzi anatomici” (lett. “F”), il numero minimo di unità lavorative da impiegare è determinabile sulla scorta delle informazioni contenute nel suddetto art.4 (incluso gli ulteriori dati contenuti nella tabella relativa al servizio de quo espletato nei mesi da giugno a settembre 2019) e nel modello di offerta economica, nel quale, al fine di sviluppare i quantitativi presunti per tutto il periodo contrattuale, si è tenuto conto dei predetti dati relativi al 2019. In relazione al Lotto n.2, il numero minimo di veicoli, che il Fornitore dovrà mettere a disposizione per i servizi di cui all’art.4 lett. D-E-F, è determinabile sulla scorta delle informazioni contenute nel predetto art.4 e nel modello di offerta economica. Con riferimento all’allestimento dei predetti veicoli, le caratteristiche tecniche minime dei medesimi, nonché qualunque altra informazione indispensabile ai fini della formulazione dell’offerta, sono contenute all’art.7 del Capitolato Speciale ed in altre parti di esso ove i veicoli sono menzionati. Come ben specificato all’art.5 del Capitolato Speciale, per ciascuna tipologia di trasporto (campioni di sangue, urine, feci, campioni microbiologici quali tamponi, campioni per emoculture anche pediatrici, aliquote di campioni congelati, sacche di sangue ed emocomponenti, ecc.) oggetto dei servizi di cui all’art.4 lett. D), E), F) del Lotto n.2, l’Appaltatore deve fornire ed utilizzare contenitori/recipienti di stoccaggio (secondari e terziari), così come proposti nell’offerta tecnica nel rispetto delle specifiche minime indicate in capitolato, idonei al mantenimento delle temperature di conservazione dei prodotti durante i tempi di trasporto, e nelle quantità necessarie per soddisfare le esigenze dell'A.O.U.C. Policlinico. Come si evince dal medesimo suindicato articolo, anche l’“apparecchio refrigerante” è a carico dell’operatore economico, atteso che quest’ultimo deve garantire la conservazione ottimale delle unità di sangue intero ed emocomponenti prelevate, nonché dei campioni biologici, al fine di mantenere inalterate le caratteristiche qualitative e le proprietà biologiche, nonché i “range” di temperatura previsti in capitolato speciale.
Quesito PI032924-20 Risposta PI038609-20	In riferimento alla gara si richiedono i seguenti chiarimenti: Per quanto riguarda i requisiti di capacita' tecnica e professionale di cui al punto 7.3, si chiede se il servizio analogo e' soddisfatto dalla seguente tipologia di prestazione che la ns. societa' svolge presso un'altra struttura sanitaria pubblica di ausiliariato che prevede, da capitolato anche le seguenti prestazioni: Operazioni inerenti il trasporto di materiali in uso, nell’ambito dei settori o servizi di assegnazione; tra tali trasporti, sono compresi il trasporto dei rifiuti speciali prodotti nei reparti, il trasporto dei prelievi o di altro materiale anche pericoloso nei vari laboratori, il trasporto del materiale sterile nel quartiere operatorio; Accompagnamento o spostamento dei degenti, in relazione alle tipologie assistenziali e secondo i protocolli organizzativi delle unita' operative interessate, anche in supporto al personale infermieristico nel lavaggio dei pazienti allettati. Attendiamo Vs. cortese riscontro e cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.	Si rappresenta e precisa, preliminarmente, che: A) per il Lotto n.1 (trasporto interno per degenti ed esterno di presidi sanitari, farmaci, corrispondenza e materiali di magazzino economale), come previsto all’art.7.3 lett. d) del Disciplinare di gara, il requisito di capacità tecnica dei servizi “analoghi” deve essere posseduto in misura maggioritaria od esclusiva con riferimento alla prestazione principale indicata all’art.3 del Disciplinare di gara (Trasporto interno a chiamata per i degenti del Policlinico di Bari) e descritta analiticamente all’art.4 lett. a) del Capitolato Speciale; B) per il Lotto n.2 (servizi di trasporto esterno: raccolta mobile di sangue, campioni di sangue ed emocomponenti, unita’ trasfusionali, sacche di sangue, campioni biologici e pezzi anatomici), come previsto all’art.7.3 lett. e) del Disciplinare di gara, il requisito di capacità tecnica dei servizi “analoghi” deve essere posseduto in misura maggioritaria od esclusiva con riferimento alla prestazione principale indicata all’art.3 del Disciplinare di gara (Trasporto “esterno” a chiamata di campioni di sangue, sacche di sangue ed emocomponenti da e verso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII; Trasporto “esterno” programmato e a chiamata di campioni biologici e pezzi anatomici da e verso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII) e descritta analiticamente all’art.4 lett. d), f) del Capitolato Speciale. Fatta questa precisazione, si evidenzia che le prestazioni descritte in Capitolato oggetto dei Lotti nn.1 e 2, non sono inquadrabili né assimilabili a prestazioni di servizio di “ausiliariato” prestato all’interno di una struttura sanitaria pubblica (queste ultime sono già svolte da personale dell’Azienda Ospedaliera e/o della società in “house” di appartenenza dell’Azienda medesima), ma costituiscono chiaramente prestazioni di servizi di “trasporto” (“interno” ed “esterno”). Per il Lotto n.1, è previsto, in particolare, per l’esecuzione del servizio di “trasporto interno degenti” (prestazione principale), l’impiego da parte dell’appaltatore di unità lavorative addette al trasferimento dei degenti ricoverati da una U.O. all’altra, all’interno del medesimo plesso (Policlinico), con l’utilizzo e guida di veicoli di proprietà dell’Azienda Ospedaliera. Per il Lotto n.2, è previsto, in particolare, per l’esecuzione dei servizi di “trasporto “esterno” di campioni di sangue, emocomponenti e campioni biologici e pezzi anatomici da un plesso ospedaliero (Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII”) all’altro (Policlinico) e viceversa (prestazione principale), l’impiego da parte dell’appaltatore di un’organizzazione di mezzi (in particolare, idonei veicoli e contenitori) e unità lavorative. Di conseguenza, allo stato attuale ed in virtù di quanto innanzi esposto, considerata, altresì, la descrizione delle tipologie di prestazioni contenute nel presente quesito, nessuna di esse è inquadrabile e/o assimilabile ai servizi analoghi.
Quesito PI028532-20 Risposta PI038605-20	Buonasera, con la presente siamo cortesemente a richiedere chi sia l'attuale gestore del servizio oggetto di gara. In attesa di un Vostro cortese riscontro porgiamo i nostri migliori saluti.	Si rappresenta che la risposta all’informazione richiesta, pur non rilevante ai fini della formulazione dell’offerta, è già contenuta nella Deliberazione d’indizione procedura. Il predetto provvedimento, i cui estremi (numero e data) sono menzionati all’art.1 del Disciplinare di gara, è pubblicato e disponibile sul sito internet https://www.sanita.puglia.it/web/ospedalegiovannixxiii (link “ALBO PRETORIO” > “Delibere”).

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Tabella informativa d'indicizzazione per: bandi, esiti ed avvisi
Tipo	Contratto	Denominazione dell'Amministrazione Aggiudicatrice	Tipo di Amministrazione	Provincia Sede di Gara	Comune Sede di Gara	Indirizzo Sede di Gara	Senza Importo	Valore Importo a base asta	Valore Importo di aggiudicazione	Data Pubblicazione	Data Scadenza Bando	Data Scadenza Pubblicazione Esito	Requisiti di Qualificazione	Codice CPV	Codice SCP	URL di pubblicazione su www.serviziocontrattipubblici.it	Codice CIG
Bando	Servizi	A.O.U. Policlinico BARI Area Approvvigionamenti e Patrimonio	AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE	Bari	Bari	Piazza Giulio Cesare, 11	NO	3.137.257,20		05/02/2020	13/07/2020						7674914

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