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Dettaglio

Bando ( PI171232-23 )

Descrizione breve PROCEDURA APERTA IN MODALITA’ TELEMATICA PER L’AFFIDAMENTO DELL’APPALTO INTEGRATO - PREVIA ACQUISIZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO IN SEDE DI OFFERTA - DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA ED ESECUZIONE DEI LAVORI DEGLI INTERVENTI DI “RIQUALIFICA PAVIMENTAZIONE VIA DI RULLAGGIO “T”, RIFACIMENTO PAVIMENTAZIONE “APRON 3” E RIQUALIFICA FOGNOLI DI BORDO INFRASTRUTTURE DELL’AEROPORTO DI BARI”
CIG: 9843135BF4
Direzione Proponente Aeroporti di Puglia
Incaricato: Cosima Patrizia Nastasia
Importo Appalto: 11.441.138,57 (Iva Esclusa)
Importo Base Asta: 11.120.071,00 (Iva Esclusa)
Criterio Aggiudicazione: Offerta economica più vantaggiosa
Tipo Appalto: Lavori pubblici
Termine Richiesta Quesiti: Data Originale - 17/07/2023   ore   12:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 21/09/2023   ore   12:00:00 [Ora Italiana]
Presentare le offerte entro il Data Originale - 24/07/2023   ore   12:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 29/09/2023   ore   12:00:00 [Ora Italiana]
Data I Seduta Data Originale - 24/07/2023   ore   15:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 29/09/2023   ore   15:00:00 [Ora Italiana]
Documentazione:
Descrizione Allegato
Avvisi di Rettifica:
Descrizione Allegato
Note Il sopralluogo ha carattere di obbligatorietà e dovrà essere richiesto ad Aeroporti di Puglia S.p.A., utilizzando la funzionalità “CHIARIMENTI” presente sulla piattaforma EmPULIA”, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 17/07/2022. La data fissata per la prima seduta pubblica è solo indicativa. Adp comunicherà la data efftiva fissata per la prima sedut.

Chiarimenti

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Protocollo Quesito Risposta Allegato
Quesito
PI188467-23

Risposta
PI188735-23
Spett.le SA, con la presente si chiede di mettere a disposizione dei concorrenti il progetto editabile. In attesa di riscontro di quanto su esposto si porgono cordiali saluti Con riferimento alla Vostra richiesta, si conferma che gli elaborati ufficiali del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica sono quelli già resi nella documentazione di gara.  
Quesito
PI188398-23

Risposta
PI188725-23
IL punto 3.1 del disciplinare di gara in relazione ai consorzi stabili indica che “… Ai sensi dell’art. 47 del Codice, l’impresa o le imprese esecutrici designata\e dal Consorzio devono essere dotate in proprio dei requisiti di qualificazione …“orbene quanto richiesto e' in contrasto con l’attuale orientamento normativo e della copiosa giurisprudenza (che di seguito si riporta). In premessa si rammenta che i consorzi stabili sono soggetti dotati di autonoma personalita' giuridica, distinta da quella delle imprese consorziate; si configurano, dunque, come aggregazioni durevoli di soggetti che nascono da un’esigenza di cooperazione ed assistenza reciproca e che, operando come un’unica impresa, si accreditano all’esterno come soggetto distinto (cfr. Cons. Stato, III, 4 febbraio 2019, n. 865). Conseguentemente alle finalita' pro-concorrenziali dell’istituto, si e' letta in maniera estensiva l’applicabilita' ad esso del c.d. cumulo alla rinfusa: il consorzio poteva partecipare alle gare di appalto assommando in esso (e non con riguardo quindi alla singola impresa esecutrice) sia la disponibilita' delle attrezzature e dei mezzi d’opera (nonche' all’organico medio annuo) sia i requisiti di capacita' tecnica e finanziaria. La questione e' stata pacifica in quanto la norma di riferimento, articolo 47 comma 2 del d.lgs. 50/2016 (c.d. Secondo codice dei contratti pubblici), recitava: «Per i primi cinque anni dalla costituzione, ai fini della partecipazione dei consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera c), alle gare, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi previsti dalla normativa vigente posseduti dalle singole imprese consorziate esecutrici, vengono sommati in capo al consorzio». In seguito si e' alimentato quindi un fitto contrasto giurisprudenziale, che si puo' dire superato solo attualmente alla luce dell’intervento del d.lgs. 36/2023. Un primo orientamento ha considerato l’operativita' del meccanismo del cumulo alla rinfusa solo con riguardo alla “disponibilita' delle attrezzatture e mezzi d’opera nonche' all’organico medio annuo”. In sostanza, secondo l’interpretazione in esame l’impronta concorrenziale dell’istituto del consorzio stabile non puo' giungere sino al punto di consentire l’esecuzione delle prestazioni oggetto di appalto a soggetti sprovvisti della necessaria qualificazione. Questa interpretazione introdotta dal Tar Lazio (Roma, sez. III, 2022, n. 2571), poi rappresentata dalla sentenza n. 7630/2022 del Consiglio di Stato, sezione V. Il cumulo alla rinfusa nei consorzi stabili non era applicabile in riferimento alle qualificazioni soggettive richieste dal bando di gara, che dovevano quindi essere possedute dalla singola impresa esecutrice. Per alcuni mesi questo e' stato l’orientamento maggioritario: le posizioni del TAR Lazio e del Consiglio di Stato verranno citate in altre pronunce (quali TAR Marche, Sez. I, 25.02.2023, n. 119; TAR Lombardia, Milano, Sez. I, 15.02.2023; TAR Campania, Napoli, Sez. III, 22.02.2023; Cons. Stato, sez. V, 29.12.2022, n. 11596). Un secondo orientamento, guidato inizialmente dal solo TAR Sicilia (Palermo, Sez. I, 14.11.2022, n. 3189 e sempre Palermo, Sez. I, 02.03.2023, n. 657), ha continuato a leggere l’articolo 47 del d.lgs. 50/2016 in modo da ammettere il cumulo alla rinfusa anche con riguardo alle qualificazioni soggettive richieste dai bandi di gara. l giudice regionale, richiamando pronunce anteriori al 2022: affermava che i consorzi stabili «sono operatori economici dotati di autonoma personalita' giuridica, costituiti in forma collettiva e con causa mutualistica, che operano in base a uno stabile rapporto organico con le imprese associate, giovandosi quando necessario, senza ricorrere all’avvalimento, dei requisiti di idoneita' tecnica e finanziaria delle consorziate stesse, secondo il criterio del cd. “cumulo alla rinfusa”». Cio' vuol dire che il consorzio che dispone in proprio del requisito di partecipazione e' validamente ammesso in gara senza dover verificare se anche le consorziate indicate come esecutrici del servizio ne siano in possesso in proprio. Nel passare dei mesi, questo orientamento, da minoritario e' divenuto maggioritario, anche e soprattutto in seguito all’introduzione del d.lgs. 36/2023, c.d. Terzo Codice dei Contratti pubblici. L’art. 225, comma 13, del nuovo codice recita: «L’articolo 47, comma 2-bis, del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, si interpreta nel senso che, negli appalti di servizi e forniture, la sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti richiesti nel bando di gara per l’affidamento di servizi e forniture e' valutata a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati, anche se diversi da quelli designati in gara». La norma in questione e' stata considerata di interpretazione autentica, quindi applicabile anche retroattivamente. In tal modo anche svariati tribunali hanno aderito a questo secondo orientamento, rendendolo quindi da minoritario a maggioritario: 1. TAR Catania, sez. III, 31.05.2023, n. 1763; 2. TAR Campania, sez. I, 12/5/2023, n. 2897; 3. Tar Bari, sez. III, 19.04.2023, n. 691; 4. Ordinanza Consiglio di Stato sez. V, 14.4.2023 n. 1424; 5. TAR Campania, sez. I, 12.5.2023 n. 2897; 6. Tar Bari, Sez. III, 3 maggio 2023, n. 715; 7. TAR Campania, sez. I, 19.4.2023, n. 2390; 8. Consiglio di Stato, sez. V, 28.03.2023, n. 3148; 9. TAR L’Aquila, sez. I, 16.03.2023, n. 228; 10. Consiglio di Stato, sez. V, Sent., 28/12/2022, n. 11439. Il Consiglio di Stato stesso (Ordinanza Consiglio di Stato sez. V, 14.4.2023 n. 1424), ritiene infatti «l’art. 225, comma 13, d.lgs. n. 36 del 2023, norma di interpretazione autentica (in quanto tale in vigore dal 1.4.2023, data di entrata in vigore del nuovo codice dei contratti pubblici, e sottratta al regime di efficacia differita che riguarda altre disposizioni), che disciplina, in via transitoria, l’istituto del ‘cumulo alla rinfusa’ negli appalti di lavori con riferimento ai consorzi, i quali per la partecipazione alle procedure di gara possono utilizzare, ai fini della qualificazione, tanto i requisiti maturati in proprio, tanto quelli delle imprese consorziate». Inoltre il nuovo Codice dei contratti pubblici (in vigore dal 1^ aprile 2023) ammette in maniera generica e senza limitazioni il cumulo alla rinfusa all’art. 67 (quindi non solo nell’articolo 225, norma transitoria), a dimostrazione della voluntas legis di consentire ai “consorzi stabili di attestare, per i lavori, i requisiti di qualificazione attraverso l’attestazione SOA del consorzio, nella quale si sommano i requisiti posseduti dalle singole consorziate” (cfr. Relazione allegata allo schema definitivo di Codice dei contratti pubblici in attuazione dell’art. 1 legge n. 78/2022). Alla luce di quanto su rappresentato si chiede a codesta Spett.le Stazione Appaltante di chiarire definitivamente che la previsione del bando, essendo in contrasto quadro normativo nazionale e comunitario e del consolidato orientamento giuridico, e' da ritenersi non applicabile ovvero che e' permesso, l’applicabilita' del cumulo alla rinfusa per i consorzi stabili con riguardo alle qualificazioni richieste dal bando in gara, che verranno valutate guardando al consorzio stesso, e non alla singola impresa esecutrice designata. Con riferimento a quanto rappresentato da Codesto Consorzio, si comunica che la lex specialis di gara tiene conto della normativa e dell’indirizzo giurisprudenziale ratione temporis vigente, come peraltro evidenziato da Codesto medesimo Consorzio; pertanto, i riferimenti al nuovo Codice devono intendersi non pertinenti. Per quanto sopra, si conferma il contenuto della lex specialis di gara.  
Quesito
PI186230-23

Risposta
PI187852-23
Spett.le SA, con la presente siamo a porre n.3 quesiti relativi alla procedura in oggetto con CIG 9843135BF4 e CUP B97JI9000110005, in merito ai “Requisiti d’ordine economico-finanziario e tecnico-organizzativo” del prestatore dei servizi richiesti dal paragrafo 6.4 punti a) e c) pagina 13 del Disciplinare di Gara. Quesito n.1 Ai sensi del capitolo 6, paragrafo 6.4, lettera a) del Disciplinare di Gara, per fatturato globale per servizi di ingegneria e di architettura di cui all’art.3 lett. vvvv) del Codice espletati nei migliori 3 esercizi dell’ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando e' da intendersi la somma del fatturato globale nel migliore triennio (per esempio importo fatturato globale= importi del 2019 + 2020 + 2021)? Inoltre, per fatturato globale e' da intendersi l’importo desumibile dalla P.IVA del singolo professionista singolo? Si chiede conferma. Quesito n.2 Ai sensi del capitolo 6, paragrafo 6.4, lettera c) del Disciplinare di Gara, l’avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione dell’appalto di servizi di ingegneria e di architettura di cui all’art.3 lett. vvvv) del Codice, relativi a lavori appartenenti a ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, per un importo globale per ogni classe e pari a due volte l’importo stimato dei lavori da progettare, ossia: - V.03: 19.646.739,76 € - IA.04: 2.060.000,00 € - S.03: 339.900,00 € puo' essere posseduto da piu' componenti del raggruppamento a patto che il singolo componente dell’RTP possegga il relativo requisito per intero? Visto quanto recita il disciplinare di gara alla sezioni “precisazioni” (pag.14) <> riporto di seguito un esempio esplicativo. Un componente dell’RTP (Capogruppo Mandataria) ha espletato per intero n.2 requisiti in V.03 e in IA.04, mentre un altro componente dell’RTP (mandante) possiede il requisito per intero in S.03. E’ ammessa questa forma di possesso requisito in RTP? Si chiede conferma. Quesito n.3 Nel progetto di fattibilita' tecnico economica a base di gara e specificatamente nel documento “P RE 2 0 - Relazione tecnica sulle pavimentazioni” i dati del traffico sono aggiornati all’anno 2018, e' possibile avere il traffico aggiornato all’ultimo anno disponibile? Traffico inteso come numero di movimenti per tipologia di aeromobile che interessano le infrastrutture oggetto di appalto, e per quel che riguarda gli apron i modelli di aeromobile che stazioneranno all’interno degli stand degli apron oggetto di appalto (apron 2 e 3). In attesa di riscontro di quanto su esposto si porgono cordiali saluti Quesito n. 1 Si comunica che il fatturato globale è dato dalla somma del fatturato relativo ai migliori tre esercizi dell'ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando di gara. Si conferma che il fatturato globale per il singolo professionista può desumersi dal Modello Unico o dalla Dichiarazione IVA. Quesito n. 2 Si conferma quanto indicato con entrambi i quesiti. Quesito n. 3 Si allega il numero di movimenti mensili, per tutto l'anno 2022, suddivisi per tipologia di aeromobili che interessano le infrastrutture aeroportuali oggetto di appalto. movimenti_2022.pdf
Quesito
PI187391-23

Risposta
PI187826-23
1- In considerazione della difficolta' di caricare l’offerta tecnica sulla piattaforma Empulia a causa dei limiti di upload della stessa, si chiede a codesta spett.le Stazione Appaltante la possibilita' di caricare i documenti costituenti l’offerta tecnica in formato digitale su supporto ottico (CD) accompagnato da elenco sottoscritto dal concorrente e inserito in unico plico da consegnare, nei limiti previsti dalla scadenza della gara, alla stazione appaltante, fermo restando il caricamento della parte amm.va e offerta economica sulla piattaforma Empulia. 2- Infine, in considerazione che l’ultimo venerdi’ del mese di settembre (giorno 29 settembre p.v. data di scadenza della gara) ) per la piattaforma Empulia e' prevista la manutenzione del sito, come si puo' evincere “dalla Disciplina di Utilizzo della piattaforma Empulia art. 12 – “Qualsiasi altra interruzione per la manutenzione ordinaria della piattaforma viene svolta l’ultimo venerdi' di ogni mese, in tal giorno e' impedita la pianificazione di scadenze relative a procedure di gara oltre ad essere sconsigliata qualsiasi altra attivita'” . Si chiede la proroga della scadenza al venerdi' successivo 06 ottobre 2023 In attesa di riscontro si porgono distinti saluti 1. Si comunica che il concorrente dovrà attenersi alle modalità di presentazione dell'offerta, indicate nel disciplinare di gara. E’ onere del concorrente diminuire la dimensione dei singoli file da trasmettere, eventualmente suddividendoli, nonché controllare per tempo la funzionalità del proprio collegamento di rete al fine di evitare problematiche di trasmissione. 2. Per quanto attiene alla ulteriore richiesta di proroga si comunica che l’istanza non può trovare accoglimento avendo già questa Stazione Appaltante provveduto ad assegnare una congrua proroga rispetto al termine originariamente assegnato per la scadenza della procedura.  
Quesito
PI186239-23

Risposta
PI186323-23
La scrivente impresa PASQUALE ALO’ SRL con sede in Monopoli Ba –via G. Del Drago n. 49 P.IVA 04387790720 – in qualita' di Capogruppo del costituendo RTI formato dalle imprese: Pasquale Alo' Srl-Capogruppo-SIPA SPA –PIVA 0304145021 (mandante) – SILES SRL –PIVA 00252890728 (mandante), insieme alle imprese associate CHIEDE se i progettisti INDICATI debbano presentare il DGUE come mandanti e quindi utilizzare quello di sistema, oppure utilizzare il DGUE tradizionale del MIT In attesa di riscontro si porgono cordiali saluti Si comunica che il concorrente dovrà utilizzare il DGUE messo a disposizione sulla Piattaforma EmPULIA nella documentazione di gara. Ciascuna impresa costituente la compagine associativa dovrà compilare il DGUE specificando il ruolo svolto in seno al Raggruppamento (mandataria o mandante).  
Quesito
PI182546-23

Risposta
PI182803-23
In riferimento allo studio di fattibilita' posto a base di gara, si chiede di indicare sulla base di quale listino prezzi e' stato redatto il “calcolo sommario della spesa”.Cordiali saluti Per il calcolo sommario della spesa in relazione alla fase progettuale di P.F.T.E. sono state definite ed adottate dal progettista voci di costo complessivo con riferimento ad analoghe lavorazioni realizzate in ambito aeroportuale.  
Quesito
PI181065-23

Risposta
PI181066-23
Qual è la modalità per inviare i documenti da allegare alla richiesta di sopralluogo di cui al paragrafo 9 del Disciplinare di Gara. Ove non sia possibile allegare documenti alla richiesta di sopralluogo attraverso la funzionalità "Chiarimenti", è possibile, in aggiunta alla richiesta di sopralluogo sulla piattaforma, inoltrare gli allegati necessari via pec al seguente indirizzo: ufficioprotocollo@pec.aeroportidipuglia.it  
Quesito
PI172882-23

Risposta
PI178064-23
Il punto 3.1.3 del Disciplinare di Gara lascia intendere che la consorziata esecutrice designata dal consorzio debba necessariamente possedere in proprio i requisiti di qualificazione. Tuttavia, l’art. 47 comma 1 del D. Lgs n. 50/2016 prescrive che i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi per la partecipazione alla gara d’appalto dei Consorzi fra cooperative di produzione e lavoro di cui all’art. 45 co. 2 lett. b) devono essere posseduti dal Consorzio e non necessariamente anche dalla cooperativa assegnataria. Pertanto, ai fini della partecipazione alla gara e della esecuzione dei relativi lavori, non e' necessario il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi in capo alla cooperativa assegnataria, la quale e' tenuta a dimostrare esclusivamente il possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneita' professionale. Si chiede conferma. Con riferimento a quanto richiesto si rimanda espressamente alla lex specialis di gara, laddove è prescritto che: Ai sensi dell’art. 47 del Codice, l’impresa o le imprese esecutrici designata/e dal consorzio devono essere dotate in proprio dei necessari requisiti di qualificazione, salvo che per quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera, nonché all’organico medio annuo, che sono computati cumulativamente in capo al consorzio. Si specifica che l’impresa consorziata non qualificata, se indicata dal consorzio come esecutrice delle prestazioni, dovrà in tal caso ricorrere all’ordinario strumento dell’avvalimento di cui all’art. 89 del Codice Pertanto, come chiarito da copiosa giurisprudenza in materia, i consorzi stabili che intendano eseguire le prestazioni con la propria struttura devono dimostrare (e comprovare con le modalità ordinarie) il possesso, in proprio, dei requisiti di idoneità tecnica e finanziaria per l’ammissione alle procedure di affidamento, salva la facoltà di computare cumulativamente i soli requisiti disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera e all’organico medio annuo, quand’anche posseduti dalle singole imprese consorziate ancorchè non designate all’esecuzione.  

Tabella informativa di indicizzazione

Tabella informativa d'indicizzazione per: bandi, esiti ed avvisi
Tipo Contratto Denominazione dell'Amministrazione Aggiudicatrice Tipo di Amministrazione Provincia Sede di Gara Comune Sede di Gara Indirizzo Sede di Gara Senza Importo Valore Importo a base asta Valore Importo di aggiudicazione Data Pubblicazione Data Scadenza Bando Data Scadenza Pubblicazione Esito Requisiti di Qualificazione Codice CPV Codice SCP URL di pubblicazione su www.serviziocontrattipubblici.it Codice CIG
Bando Lavori Aeroporti di Puglia CONCESSIONARI E IMPRESE DI GESTIONE RETI E INFRASTRUTTURE BA Bari Palese Viale Enzo Ferrari s.n. NO 11.441.138,57 31/05/2023 29/09/2023 9843135BF4
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