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Dettaglio

Bando ( PE049849-24 )

Descrizione breve BANDO RETTIFICATO - Procedura Aperta in modalità telematica per l’affidamento della esecuzione dei lavori di Adeguamento del sistema di smistamento bagagli dell’Aeroporto di Brindisi
CIG: B08DCB0FC0
Ente Proponente Aeroporti di Puglia
Ente appaltante Aeroporti di Puglia
Incaricato: Mongelli Giovanni
Importo Appalto: 7.598.808,87 (Iva Esclusa)
Criterio Aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Tipo Appalto: Lavori pubblici
Termine Richiesta Quesiti: Data Originale - 04/04/2024   ore   12:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 24/04/2024   ore   12:00:00 [Ora Italiana]
Presentare le offerte entro il Data Originale - 11/04/2024   ore   12:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 02/05/2024   ore   12:00:00 [Ora Italiana]
Data I Seduta Data Originale - 11/04/2024   ore   15:00:00 [Ora Italiana]

Data Prorogata - 02/05/2024   ore   15:00:00 [Ora Italiana]
Documentazione:
Descrizione Allegato
Avvisi di Rettifica:
Descrizione Allegato
Pubblicità Gazzette Ufficiali
Pubblicato su Data Numero
GUUE 28/02/2024   122872-2024
PVL/ANAC 28/02/2024   785e249e-bd88-4b67-b577-fdc57cd019e5
Note La data fissata per la prima seduta pubblica è solo indicativa. La stazione appaltante comunicherà la data effettiva. Rup: ing. Giovanni Mongelli

Chiarimenti

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Protocollo Quesito Risposta Allegato
Quesito
PE110391-24

Risposta
PE115006-24
Il Disciplinare di gara indica che per quanto concerne la compilazione della Parte IV (Criteri di selezione) :“Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «a»”. Si segnala che il modello DGUE compilabile da portale non ammette tale possibilità.

 

Con riferimento a quanto richiesto, si comunica che il DGUE presente nella documentazione di gara è quello messo a disposizione dalla Piattaforma Empulia.

Pertanto il DGUE dovrà essere compilato nelle parti/sezioni disponibili, fermo restando l’onere di allegare nella documentazione di gara,  la SOA ovvero  la documentazione attestate il possesso dei requisiti richiesti.


 
Quesito
PE106315-24

Risposta
PE106370-24
Potete confermare che, ai fini dell’applicazione della riduzione della garanzia provvisoria prevista dall’art. 106, comma 8 del Codice, è sufficiente possedere almeno una delle certificazioni elencate nell’allegato II.13 per ottenere una riduzione pari al 20%, cumulabile con la riduzione del 50% prevista dal secondo periodo del menzionato articolo del Codice? si conferma che il concorrente può usufruire della riduzione del 20%, della garanzia, cumulabile con le riduzioni previste nel primo e secondo cpv dell’art. 106 co. 8 del Codice , qualora in possesso delle Certificazioni di cui all’allegato II.13 del Codice.    
Quesito
PE097886-24

Risposta
PE106368-24
“Con riferimento all’Art. 47 comma 2 del Capitolato Speciale d’Appalto, si prega cortesemente di dettagliare le somme da assicurare nelle sezioni A e B per la stipula della polizza.” Grazie

Con riferimento a quanto richiesto si comunica che le sezioni da assicurare nella polizza sono le seguenti: 

Ø  PARTITA 1 Opere permanenti (da realizzare) – importo del contratto stesso;

Ø  PARTITA 2 Opere preesistenti – importo del contratto stesso;

Ø  PARTITA 3 Demolizione e sgombero – 15% del valore del contratto;

Sez. RCT per danni causati a terzi nel corso dell'esecuzione dei lavori  à Massimale è pari  5.000.000 di euro in linea con il Manuale d’aeroporto trattandosi di lavori che interessano l’area air side.


 
Quesito
PE085718-24

Risposta
PE098006-24
1182ESdZ0003-00_CRO Relazione tra attività del cronoprogrammaRelativamente alle attività alle righe 37 e 43 del cronoprogramma si richiede di chiarire tra quali fasi di installazione del BHS, riportate nel documento 1182ESdB0007-00_RTI, siano collocate  le attività alle righe 37 e 43 del cronoprogramma documento 1182ESdZ0003-00_CRO, sono collocate nelle fasi  6, 7  e 8 di installazione del BHS, riportate nel documento 1182ESdB0007-00_RTI.  
Quesito
PE085709-24

Risposta
PE097985-24
1182ESdB0001-00_RTS.docx3.4Quadro di controllo esistente.Quale tipologia di PLC è installata nei quadri esistenti? (Marca, modello, versione…). Si richiede inoltre di chiarire quale sia l’attuale architettura della parte di automazione in termini di bus di campo utilizzato, I/O remoto utilizzato, eventuali altri dispositivi integrati nella rete di automazione. Il modello di PLC  sono marca SIEMENS modello S7 317 -2DP-PN. L'architettura della parte di automazione è tipo PROFIBUS ASS-I  Digital.  
Quesito
PE085710-24

Risposta
PE086718-24
1182ESdB0006-00_CSA.docx462Linee di alimentazione e UPS.La voce di scopo di fornitura “Fornitura e posa in opera di cavi di potenza e per linea UPS;” è da intendersi relativa a tutti i cavi che andranno dai due nuovi quadri di controllo alle relative utenze. Si chiede conferma che i cavi principali che alimentano i nuovi quadri MCP siano esclusi dallo scopo di fornitura. La voce di scopo di fornitura “Fornitura e posa in opera di cavi di potenza e per linea UPS;” è da intendersi relativa a tutti i cavi che andranno dai due nuovi quadri di controllo alle relative utenze. Si  conferma che i cavi principali che alimentano i nuovi quadri MCP sono compresi nella fornitura.   
Quesito
PE085711-24

Risposta
PE086715-24
1182ESdB0006-00_CSA.docx4.378Canalina di distribuzioneQuesto capitolo fa riferimento ad una canalina di tipo grigliato. Nel documento 1182ESdB0001-00_RTS.docx al capitolo 3.6.2.4 si fa riferimento a “lamiera d'acciaio zincata a caldo tipo sendzimir, esecuzione smaltata mediante polveri epossipoliestere termoindurenti e autoestinguenti il colore standard è il blu elettrico.”. Quale delle due soluzioni dobbiamo prendere come riferimento per la quotazione? si di deve far riferimento a canalina in “lamiera d'acciaio zincata a caldo tipo sendzimir, esecuzione smaltata mediante polveri epossipoliestere termoindurenti e autoestinguenti il colore standard è il blu elettrico.”.  
Quesito
PE085712-24

Risposta
PE086712-24
1182ESdB0006-00_CSANP.BHS.EM.019.c47STAZIONE DI LETTURA ATRSi richiede di confermare la necessità di includere lettori con tecnologia matrix o similare negli ATR e di chiarirne la finalità.  si confermare la necessità di includere lettori con tecnologia matrix o similare negli ATR per integrazione con altri sistemi   
Quesito
PE085714-24

Risposta
PE086704-24
1182ESdB0006-00_CSANP.BHS.OA.004123SW PLCSi chiede conferma che i codici sorgenti dei SW attualmente inclusi nel BHS saranno messi a disposizione e che siano opportunamente commentati e corredati da specifiche funzionali  i codici sorgenti dei SW attualmente inclusi nel BHS saranno messi a disposizione ad inizio lavori  
Quesito
PE085786-24

Risposta
PE086703-24
Nonostante la gara sia disciplinata dal d.lgs. n. 36/2023, il documento Capitolato Speciale d’Appalto – parte amministrativa contiene i riferimenti al precedente codice appalti d.lgs. n. 50/2016. Si chiede cortesemente di aggiornare il Capitolato Speciale d’Appalto – parte amministrativa con i riferimenti corretti del nuovo codice appalti applicabile alla procedura. In allegato il CSA corretto 1182ESdU0009-02_CSA.pdf
Quesito
PE085789-24

Risposta
PE086700-24
rif. 1182ESdB0006-00_CSA Si chiede di confermare il grado di protezione EI60 poiché nel CME è indicato EI120. si conferma grado di protezione EI 120  
Quesito
PE083860-24

Risposta
PE086674-24
Spett.le Stazione Appaltante in riferimento alla gara in oggetto, con la presente, la scrivente Società avanza formale richiesta per la concessione di una proroga di almeno 20 giorni lavorativi della data di scadenza per la consegna delle offerte economiche al momento fissata al 11 aprile 2024. Le motivazioni della richiesta, considerate anche le tempistiche di revoca e rettifica della emissione del bando, sono dettate dall’esigenza di approfondire la notevole mole di documentazione di Gara, approfondimento necessario per la predisposizione dell’offerta tecnico-economica più adeguata alle esigenze di codesta spett.le Amministrazione. Fiduciosi che possiate accogliere favorevolmente la presente richiesta, ringraziamo anticipatamente e cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti. Si comunica che con nota prot Adp nr. 5489 del 04/04/2024 il Rup ha disposto la proroga del termine per la presentazione delle offerte al giorno 02/05/2024 ore 12:00. In ragione di quanto sopra, il termine ultimo per l’invio della richiesta di chiarimenti e per la richiesta di sopralluogo è prorogato al giorno 24/04/2024 ore 12:00.  
Quesito
PE085707-24

Risposta
PE086673-24
Con riferimento al punto d) dell'Art. 27 del CSA potete cortesemente indicarci quali sono i termini e le fasi intermedie soggette eventualmente a penale contrattuale? Si comunica che le fattispecie di penali sono esclusivamente quelle indicate nel CSA.  
Quesito
PE085708-24

Risposta
PE086666-24
In caso di raggruppamento temporaneo di Imprese, si chiede conferma della possibilità, per ogni società facente parte tale RTI, di presentare le proprie polizze assicurative di gruppo per soddisfare il requisito assicurativo di cui all’Art. 47 del CSA invece di polizze intestate a nome del RTI. Si comunica che in considerazione della peculiarità dell'appalto le polizze dovranno essere intestate al RTI costituito.  
Quesito
PE085719-24

Risposta
PE086647-24
In riferimento alla gara in oggetto, con la presente, la scrivente Società avanza formale richiesta per la concessione di una proroga di almeno 15 giorni lavorativi della data di scadenza per la consegna delle offerte economiche al momento fissata al 11 aprile 2024. Le motivazioni della richiesta, considerate anche le tempistiche di revoca e rettifica della emissione del bando, sono dettate dall’esigenza di approfondire la notevole mole di documentazione di Gara, approfondimento necessario per la predisposizione dell’offerta tecnico-economica più adeguata alle esigenze di codesta spett.le Amministrazione. Fiduciosi che possiate accogliere favorevolmente la presente richiesta, ringraziamo anticipatamente e cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti. Si comunica che con nota prot Adp nr. 5489 del 04/04/2024 il Rup ha disposto la proroga del termine per la presentazione delle offerte al giorno 02/05/2024 ore 12:00. In ragione di quanto sopra, il termine ultimo per l’invio della richiesta di chiarimenti e per la richiesta di sopralluogo è prorogato al giorno 24/04/2024 ore 12:00.

 
Quesito
PE085727-24

Risposta
PE086636-24
Si chiede conferma, come da nota pubblicata su sito Anac che "La documentazione di gara relativa alle procedure avviate dopo il 1° gennaio 2024 non deve più prevedere la presentazione del PassOE da parte degli operatori economici". Risultando obbligatoria, nella busta amministrativa, la presentazione del PassOE si chiede come ovviare a questa discrepanza. Grazie La richiesta di cui al punto 7A del Disciplinare di gara deve considerarsi come non apposta.
Per ovviare alla discrepanza è sufficiente inserire un foglio bianco overro un foglio riportante: " Superato da versione FVOE 2.0".
 
Quesito
PE085787-24

Risposta
PE086633-24
Il disciplinare di gara prevede la possibilità per l’operatore economico di partecipare alla procedura aperta anche nella forma di consorzio stabile. Nel caso in cui il consorzio stabile sia in possesso di tutte le SOA richieste dal disciplinare ma la consorziata che sarà designata per l’esecuzione sia invece carente di alcune di esse, si chiede cortesemente di confermare che il possesso da parte del consorzio stabile sia comunque sufficiente al fine di soddisfare i requisiti di partecipazione. Ai fini partecipativi è ritenuto sufficiente il possesso dell’attestazione di qualificazione in capo al consorzio stabile.
Il Rup
 
Quesito
PE084371-24

Risposta
PE084949-24
Disciplinare di gara. Capitolo 7.3 Requisiti di Ordine Speciale: Capacita' economica e finanziaria. Si chiede cortesemente a che versione del FVOE fa riferimento ovvero se al FVOE 1.0 o al FVOE 2.0 in quanto con la nuova piattaforma 2.0 il PassOE non e' piu' richiesto. Grazie Cordiali saluti

Si comunica che l’operatore economico dovrà far riferimento al  FVOE 2.0.


 
Quesito
PE078408-24

Risposta
PE081702-24
SOLLECITO RICHIESTA CHIARIMENTO Buongiorno Di segutio riporponiamo quanto precedentemente richiesto e rimaniamo in attesa di un gentile risocntro Cordiali saluti Registro di sistema Bando: PE049849-24 Scadenza: 11-04-2024 12:00 Oggetto:Procedura Aperta in modalità telematica per l’affidamento della esecuzione dei lavori di Adeguamento del sistema di smistamento bagagli dell’Aeroporto di Brindisi Quesito: Buongiorno La presente per richiedere il seguente chiarimento: Il documento 1182ESdA0003-01_EPU riporta delle descrizioni degli articoli non perfettamente visibili/leggibili e pertanto si richiede la descrizione completa dell’articolo. In particolare abbiamo rilevato i seguenti articoli riferiti ai serramenti non completamente leggibili: OA.AP09.01 OA.AP10.01 OA.AP11.01 Rimaniamo in attesa di riscontro e porgiamo cordiali saluti Operatore Economico:GENCANTIERI SPA di seguito si riportano per esteso le voci di elenco prezzi  OA.AP09.01   OA.AP10.01   OA.AP11.01 non leggibili nei file precedentemente allegati:

OA.AP09.01

Fornitura e posa in opera di serramento in alluminio a taglio termico ad elevate prestazioni termiche e acustiche per porte finestre. Vetrocamera stratificato di sicurezza 10-16 Argon 90%-44.2 Ug 1 W7mqK, Rw 45 dB, FS 37%. Potere fonoisolante del sistema serramento (telaio+vetro) Rw 42 dB.

Struttura

I serramenti saranno costruiti con l'impiego di profilati in lega primaria di alluminio EN AW - 6060.

Il sistema è previsto di accessori e cerniere per porte soggette ad uso frequentemente violento, per edifici

ove vi sia una elevata frequenza d’uso da parte del pubblico o di altri utenti, con scarsa cura ed un elevato rischio di incidenti o errato uso (tratto dalla norma UNI EN  1935).

Il trattamento superficiale sarà realizzato presso impianti omologati secondo le direttive tecniche del marchio di qualità Qualicoat per la verniciatura e Qualanod per l'ossidazione anodica. Inoltre la verniciatura deve possedere le proprietà previste dalla norma UNI 9983, mentre l'ossidazione anodica quelle previste dalla UNI 10681.
La larghezza del telaio fisso sarà di 75 mm come per l’anta complanare, sia all'esterno che all'interno.
Tutti i profili, sia di telaio che di anta, dovranno essere realizzati secondo il principio delle 3 camere, costituiti cioè da profili interni ed esterni tubolari e dalla zona di isolamento, per garantire una buona resistenza meccanica e giunzioni a 45° e 90° stabili e ben allineate.
Le ali di battuta dei profili di telaio fisso (L,T etc.) saranno alte 25 mm.
I semiprofili esterni dei profili di cassa dovranno essere dotati di una sede dal lato muratura per consentire l'eventuale inserimento di coprifili per la finitura del raccordo alla struttura edile.
Le pareti in vista, interne ed esterne, dei profili di anta avranno spessore nominale di 2 mm con una tolleranza di ± 0,2 mm.
Dovrà essere possibile realizzare se necessario, finiture e colori diversi sui profili interni ed esterni.

Isolamento termico

Il collegamento tra la parte interna e quella esterna dei profili sarà realizzato in modo continuo e definitivo mediante listelli di materiale sintetico termicamente isolante (Polythermid o Poliammide).
Il valore di trasmittanza termica delle singole sezioni Uf, calcolato secondo UNI EN ISO 10077-2 o verificato in laboratorio secondo le norme UNI EN ISO 12412-2, risulterà essere di 2,21 W/m²K, valore riferito allo specifico nodo di accoppiamento telaio+anta da 147 mm.
I listelli isolanti dovranno essere dotati di due inserti in alluminio, posizionati in corrispondenza della zona di accoppiamento, per aumentare la resistenza allo scorrimento del giunto.
Tale resistenza, misurata su profili già trattati o sottoposti a ciclo termico idoneo, sarà superiore a 2,4 KN (prova eseguita su 10 cm di profilo).

I listelli isolanti dovranno avere una larghezza di 40,0 mm per i profili di anta e per i telai fissi.
I profili di anta dovranno essere accoppiati con listelli isolanti in due pezzi in modo da ridurre le possibili deformazioni causate da repentine differenze di temperatura che potrebbero venirsi a creare tra il profilo interno e quello esterno.

Drenaggio e ventilazione

Su tutti i telai, fissi e apribili, verranno eseguite le lavorazioni atte a garantire il drenaggio dell'acqua attorno ai vetri e la rapida compensazione dell'umidità dell'aria nella camera di contenimento delle lastre.
I profili dovranno avere i listelli perfettamente complanari con le pareti trasversali dei semiprofili interni per evitare il ristagno dell'eventuale acqua di infiltrazione o condensazione.
I semiprofili esterni avranno invece le pareti trasversali posizionate più basse per facilitare il drenaggio verso l'esterno (telai fissi).
Accessori e apparecchiature

Le giunzioni a 45° e 90° saranno effettuate per mezzo di apposite squadrette e cavallotti, in lega di alluminio dotate di canaline per una corretta distribuzione della colla.
L'incollaggio verrà così effettuato dopo aver assemblato i telai consentendo la corretta distribuzione della colla su tutta la giunzione e dove altro necessario.
Saranno inoltre previsti elementi di allineamento e supporto alla sigillatura in acciaio inox da montare dopo l'assiemaggio delle giunzioni.
Nel caso di giunzioni con cavallotto, dovranno essere previsti particolari di tenuta realizzati in schiuma di gomma espansa da usare per la tenuta in corrispondenza dei listelli isolanti.
Le giunzioni sia angolari che a T dovranno prevedere per entrambi i tubolari, interno ed esterno, squadrette o cavallotti montati con spine, viti o per deformazione.
I particolari soggetti a logorio verranno montati e bloccati per contrasto onde consentire rapidamente una eventuale regolazione o sostituzione anche da personale non specializzato e senza lavorazioni meccaniche.
Accessori di movimentazione

La scelta delle apparecchiature base e dei componenti supplementari necessari deve essere eseguita in funzione delle dimensioni, pesi e tipo di utenza, nel rispetto delle indicazioni riportate nella documentazione tecnica del produttore del sistema.
Le apparecchiature devono essere quelle originali del sistema.

Le porte saranno provviste di cerniere in alluminio cilindriche con le ali di fissaggio a scomparsa all’interno della camera telaio anta.
Il fissaggio avverrà su contropiastre in alluminio, inserite nei tubolari dei profili.
Le cerniere dovranno essere dotate di dispositivo che dovrà consentire la regolazione delle ante in altezza e lateralmente ad anta montata.
Il numero delle cerniere dovrà essere conforme alle indicazioni riportate nelle tabelle di dimensionamento, in funzione delle dimensioni e del peso, dal produttore del sistema.

L’apparecchiatura prevista come uscita di sicurezza sarà prevista per l’apertura dell’anta verso l’esterno dotata di maniglione antipanico a spinta marcato CE del tipo a leva o tipo “push-bar”.

Serratura sarà del tipo a più punti di chiusura con chiusura a chiave e maniglia esterna e cilindro a chiave di chiusura; aste di movimentazione e molle di ritorno completamente integrate all’interno dei profili; saranno visibili solamente le piastre di fissaggio ed il maniglione a spinta realizzato con barra a sezione ovoidale. Piastre di fissaggio, barra a spinta, serrature, incontri e maniglia esterna saranno in acciaio inox.

L’intero meccanismo di movimentazione sarà originale del sistema costruttivo della porta; maniglione, serratura ed incontri saranno identificabili e riconoscibili dal marchio dell’azienda impresso su tali articoli.

Tutte le apparecchiature ed accessoristica per uscite di sicurezza saranno omologate secondo norma EN 179 ed EN 1129.

Guarnizioni e sigillanti

Tutte le giunzioni tra i profili saranno incollate e sigillate con colla per metalli poliuretanica a 2 componenti.
Le guarnizioni cingivetro saranno in elastomero (EPDM) e compenseranno le sensibili differenze di spessore, inevitabili nelle lastre di vetrocamera e/o stratificate, garantendo, contemporaneamente, una corretta pressione di lavoro perimetrale.
La guarnizione cingivetro esterna dovrà distanziare il tamponamento di 3 o 4 mm dal telaio metallico.
Le guarnizioni di battuta saranno in elastomero (EPDM) e formeranno una doppia barriera nel caso di ante complanari, tripla invece nel caso di ante a sormonto.
A garanzia dell’originalità tutte le guarnizioni saranno marchiate in modo continuo riportando l’indicazione del numero di articolo ed il marchio.

Tamponamenti trasparenti e opachi.

La specifica dei vetri e dei pannelli è da intendere come suggerimento tecnico indicativo; l’Appaltatore dovrà verificare l’idoneità di quanto richiesto in relazione alle prestazioni da raggiungere ed eventualmente provvedere alle necessarie modifiche.

L’Appaltatore, una volta note le condizioni e le caratteristiche delle opere poste in prossimità della facciata o dei serramenti, dovrà eseguire le verifiche di stress termico sui vetri ed adottare gli eventuali e necessari trattamenti di molatura o tempera delle lastre, al fine di scongiurare i rischi rottura per shock termico.

Prestazioni

Le prestazioni dei serramenti saranno riferite alle seguenti metodologie di prova in laboratorio ed alle relative classificazioni secondo la normativa europea:

Permeabilità all’aria per finestre classificazione secondo UNI EN 12207, metodo di prova secondo UNI EN 1026

Tenuta all’acqua per finestre classificazione secondo UNI EN 12208, metodo di prova secondo UNI EN 1027

Resistenza al vento per finestre classificazione secondo UNI EN 12210, metodo di prova secondo UNI EN 12211

Resistenza ai cicli di apertura e chiusura per finestre classificate secondo UNI EN 12400, metodo di prova UNI EN 1191

Resistenza meccanica per finestre classificate secondo UNI EN 13115, metodo di prova UNI EN 12046-1, UNI EN 14608, UNI EN 14609

Resistenza all’effrazione per finestre classificate secondo ENV 1627, metodo di prova ENV 1628, ENV 1629, ENV 1630

Prestazioni acustiche per finestre classificate secondo EN ISO 140-3, EN ISO 717-1

Le prestazioni dovranno essere stabilite in funzione della tipologia di apertura, delle sue dimensioni e delle condizioni specifiche del cantiere.   
Si consiglia di valutarle assieme al produttore del sistema

Il necessario valore di potere fonoisolante dovrà essere determinato in funzione della destinazione d’uso degli ambienti confinanti e delle prestazioni degli altri materiali componenti le pareti esterne sulla base di quanto previsto dal decreto D.P.C.M. del 5/12/97 sui requisiti passivi degli edifici.

Posa in opera

La posa in opera dovrà essere eseguita in modo da poter garantire il raggiungimento delle prestazioni certificate in laboratorio come descritto nella norma UNI 11673-1:2017 in merito ai requisiti e criteri di verifica della progettazione. La stessa dovrà soddisfare i principi di posa per vetrate verticali ed inclinate secondo la norma UNI EN 12488 in merito alle raccomandazioni per il drenaggio e la ventilazione ed in merito alle dimensioni, durezza e posizionamento dei tasselli anche in funzione della tipologia di apertura.

A tal proposito si rende necessario.

Controtelaio:

_ scelta del controtelaio che sia idoneo alla tipologia di muratura evitando ponti termici ed acustici.

Tale componente dovrà trasferire tutte le sollecitazioni statiche e dinamiche indotte dall’infisso in sicurezza a mezzo di idonei fissaggi alla muratura distribuiti su tutto il perimetro.

Il controtelaio dovrà essere posto in opera in modo da evitare che nella zona di raccordo con la muratura possa infiltrarsi umidità per cui questa dovrà rappresentare una barriera sicura al vapore d’acqua.

Barriera di tenuta:

_ nella posa dell’infisso dovranno essere realizzate due barriere di tenuta, quella interna a tenuta di vapore e quella esterna a tenuta degli agenti atmosferici.

È inoltre consigliato riempire gli spazi tra telaio e controtelaio o con idonee schiume o con idonei nastri autoespandenti.

Porte finestre vetrate in alluminio a taglio termico - US 1 anta

m2                        2530.89


OA.AP10.01

Fornitura e posa in opera di serramento in alluminio a taglio termico ad elevate prestazioni termiche e acustiche per facciata vetrata. Vetrocamera stratificato di sicurezza 10-16 Argon 90%-44.2 Ug 1 W7mqK, Rw 45 dB, FS 37%. Potere fonoisolante del sistema serramento (telaio+vetro) Rw 42 dB.

Struttura

La struttura portante verrà realizzata mediante costruzione a montanti e traversi.

I profili metallici saranno estrusi in lega primaria di alluminio EN AW-6060.

Il trattamento superficiale sarà realizzato presso impianti omologati secondo le direttive tecniche del marchio di qualità QUALICOAT per la verniciatura e QUALANOD, EURAS-EWAA per l'ossidazione anodica. Le vernici dovranno soddisfare i requisiti fondamentali degli standard Internazionali come AAM2603, BS6496, UNI EN 12206 e alcune gamme anche l’approvazione GSB.
L'ossidazione anodica dovrà possedere le proprietà previste dalla UNI 10681.

La profondità dei profilati, disponibili in diverse dimensioni, dovrà essere scelta in conformità al calcolo statico secondo normativa vigente, mentre la sezione in vista del profilo risulterà essere di 50 mm.

Sarà infine possibile realizzare finiture e colori diversi sui semiprofili interni ed esterni.

La costruzione dovrà essere composta dai seguenti profili di montante e traverso:

_ Montante, livello 3, con profondità di tubolare da 50 fino a 250 mm
_ Traverso, livello 1, con profondità di tubolare da 6 fino a 255 mm
_ Traverso, livello 2, con profondità di tubolare da 84 a 149 mm
Isolamento termico base

L’interruzione del ponte termico tra la parte strutturale interna e le copertine di chiusura esterne viene realizzato mediante l’impiego di particolari listelli in materiale sintetico ad alto isolamento termico.

I listelli applicati in modo continuo per tutta la lunghezza delle strutture di montante e traverso, sono composti da materiale sintetico ad alto isolamento termico senza inserti aggiuntivi.

Il pressore per il trattenimento dei tamponamenti sarà realizzato con idoneo profilo di alluminio estruso.

Il valore Uf di trasmittanza termica risulta così variabile in funzione della profondità costruttiva degli elementi strutturali, dalla lunghezza del listello isolante utilizzato e dal tipo di copertina da avvitare.

Il medesimo, calcolato secondo UNI EN ISO 10077-2 o verificato in laboratorio secondo le norme UNI EN ISO 12412-2, dovrà essere compreso tra 1,50 W/m²K = Uf = 2,3 W/m²K.

Isolamento termico SI (Super Insulation)  

L’interruzione del ponte termico tra la parte strutturale interna e le copertine di chiusura esterne viene realizzato mediante l’impiego di particolari listelli in materiale sintetico ad alto isolamento termico.

I listelli, applicati in modo continuo per tutta la lunghezza delle strutture di montante e di traverso, sono composti da un corpo rigido isolante in PET e da inserti in schiuma di PE.

I pressori per il trattenimento dei tamponamenti saranno disponibili in due diverse tipologie costruttive, variante 1 in materiale plastico, oppure variante 2 in alluminio con inserto complementare continuo in schiuma di PE con nastro alluminato per la riduzione delle dispersioni per irraggiamento 

Il valore Uf di trasmittanza termica risulta così variabile in funzione della profondità costruttiva degli elementi strutturali, dalla lunghezza del listello isolante utilizzato e dal tipo di copertina da avvitare.

Il medesimo, calcolato secondo UNI EN ISO 10077-2 o verificato in laboratorio secondo le norme UNI EN ISO 12412-2, dovrà essere compreso tra 0,70 W/m²K = Uf = 1,20 W/m²K. La costruzione sarà certificata Passivhaus (Istituto di Darmstadt)

Drenaggio e ventilazione

I profili strutturali saranno dotati di canaline ad altezze differenziate alla base delle sedi di alloggiamento dei vetri. L'eventuale acqua di infiltrazione o condensa verrà così drenata dal piano di raccolta del traverso su quello più basso del montante e da qui guidata fino alla base della costruzione.

Per poter realizzare soluzioni architettoniche complesse, dovranno essere disponibili profili che abbiano piani di raccolta intermedi (1° e 2° livello).

Il drenaggio e l'aerazione della sede del vetro avverranno dai quattro angoli di ogni singola specchiatura attraverso il profilo di montante.

Nel caso il produttore di vetri lo esiga sarà possibile prevedere l'aerazione ed il drenaggio di ogni singola specchiatura direttamente all'esterno.

A seconda dell'altezza della facciata ed alla posizione dei giunti di dilatazione, sarà previsto l'inserimento sul montante di appositi particolari la cui funzione sarà quella di drenare l'eventuale acqua di infiltrazione o di condensa e di consentire la ventilazione della sede dei vetri.

Tali particolari dovranno poter essere inseriti anche a struttura posata.

In corrispondenza delle giunzioni traverso-montante, sarà previsto l'inserimento di un particolare di tenuta in EPDM che oltre a realizzare una barriera all'acqua eviterà anche il sorgere di fastidiosi scricchiolii dovuti alle variazioni dimensionali della struttura (dilatazioni).

Tale funzione potrà essere realizzata anche con l’applicazione della guarnizione fustellata sul montante con la parte anteriore da asportare in corrispondenza della giunzione con il traverso.

La tenuta interna sarà quindi garantita dal tipo di giunzione brevettata in tutta Europa e dai particolari in EPDM evitando l'impiego di sigillante.

Accessori

Il collegamento dei traversi ai montanti sarà realizzato mediante viti e cavallotti e dovrà essere scelto in funzione del peso dei tamponamenti, delle necessità statiche e del tipo di montaggio in conformità a quanto previsto dal fornitore del sistema.

All'estremità dei traversi saranno previste mascherine in materiale sintetico la cui funzione sarà quella di assorbire le variazioni dimensionali e contemporaneamente di garantire un collegamento piacevole dal punto di vista estetico.

I cavallotti saranno realizzati in alluminio e dovranno permettere il montaggio dei traversi anche a montanti già posati; le viti e i bulloni di fissaggio saranno in acciaio inossidabile.

Gli accessori del sistema dovranno essere realizzati, in funzione delle necessità, con materiali perfettamente compatibili con le leghe di alluminio utilizzate per l'estrusione dei profili quali: acciaio inossidabile, alluminio (pressofuso o estruso), materiali sintetici.

Il sistema dovrà prevedere cavallotti a croce e/o a T per poter supportare tamponamenti fino a 910 Kg.

Accessori di movimentazione

Per mezzo di appositi telai ad inserimento, sarà possibile inserire nel reticolo della facciata porte d’ingresso e finestre di ogni tipo, sia con apertura verso l’interno che verso l’esterno.

Tutti gli accessori di movimentazione saranno quelli originali del sistema e dovranno essere scelti in funzione delle indicazioni riportate sulla documentazione tecnica a catalogo in funzione delle dimensioni e del peso dell’anta.

Guarnizioni e sigillanti

Le guarnizioni cingivetro saranno in elastomero (EPDM) e saranno fornite prefustellate.

Tali guarnizioni compenseranno le sensibili differenze di spessore derivati dall’inserimento delle lastre di vetrocamera all’interno del reticolo di facciata, garantendo al contempo una corretta pressione di lavoro perimetrale.

Le guarnizioni cingivetro esterne saranno inserite direttamente nelle copertine da avvitare nel caso di facciate verticali e rettilinee; negli incroci dovranno essere utilizzate crociere prestampate in EPDM idonee a garantire la tenuta evitando l’utilizzo di sigillante. Tali giunzioni dovranno essere fustellate in modo da poter eseguire, se necessario, il drenaggio e la ventilazione.

La guarnizione cingivetro esterna dovrà distanziare il tamponamento di 5 mm dal pressore di chiusura.

Le guarnizioni cingivetro interne in EPDM dovranno avere altezze diverse per compensare il diverso posizionamento delle sedi dato dalla sovrapposizione del traverso sul montante.
Il sistema dovrà inoltre prevedere anche la variante con guarnizioni cingivetro interne con finitura complanare; le giunzioni delle guarnizioni cingivetro interne infine dovranno essere sigillate con l'apposito sigillante/collante.

A garanzia dell'originalità tutte le guarnizioni dovranno essere marchiate in modo continuo riportando l'indicazione del numero dall'articolo ed il marchio del produttore.

Nel caso di facciate inclinate e di coperture la tenuta esterne sarà realizzata impiegando un nastro butilico alluminato con doppia guarnizione in EPDM sulla copertina in alluminio.

Il nastro dovrà essere composto da tre strati ed esattamente da un foglio di materiale sintetico trasparente, da una pellicola in alluminio e da uno strato di sigillante butilico.

Vetraggio

La struttura della facciata dovrà garantire un inserimento del vetro di 13 mm.

Il peso delle lastre di tamponamento sarà supportato da appositi punti di forza metallici (accessori del sistema) che lo trasmetteranno alla struttura.

Gli appoggi del vetro dovranno essere agganciati ai profili di traverso per mezzo di un apposito dentino di ancoraggio, avere una lunghezza di 100 mm ed essere realizzati in modo da non impedire il corretto drenaggio e ventilazione della sede del vetro.

I supporti saranno disponibili in diverse tipologie costruttive a seconda del tipo di impiego e dello spessore e del carico della lastra di vetro che dovranno supportare.

Le lastre di vetro saranno posate su supporti in materiale plastico di 100 mm di lunghezza.

La costruzione permetterà l’inserimento di tamponamenti da 28 a 86 mm.

Grazie alla configurazione della copertina da avvitare le viti di fissaggio saranno previste con interasse di 300 mm.

Tamponamenti trasparenti e opachi.

La specifica dei vetri e dei pannelli è da intendere come suggerimento tecnico indicativo; l’Appaltatore dovrà verificare l’idoneità di quanto richiesto in relazione alle prestazioni da raggiungere ed eventualmente provvedere alle necessarie modifiche.

L’Appaltatore, una volta note le condizioni e le caratteristiche delle opere poste in prossimità della facciata o dei serramenti, dovrà eseguire le verifiche di stress termico sui vetri ed adottare gli eventuali e necessari trattamenti di molatura o tempera delle lastre, al fine di scongiurare i rischi rottura per shock termico.

Prestazioni

Riepilogo Prestazioni MASSIME CERTIFICATE (da valutare le effettive prestazioni certificabili per lo specifico progetto)

Le prestazioni della facciata saranno riferite alle seguenti metodologie di prova in laboratorio ed alle relative classificazioni secondo la normativa europea

Permeabilità all’aria: classificazione secondo UNI EN 12152

Tenuta all’acqua: classificazione secondo UNI EN 12154

Resistenza al vento: classificazione secondo UNI EN 12179
Resistenza agli urti: classificazione secondo UNI EN 13049
Caduta nel vuoto: classificazione secondo UNI EN 12600
Resistenza all’effrazione: secondo UNI PrEN 1627

Resistenza ai proiettili: secondo UNI EN 1522

Prestazione acustica: secondo UNI EN ISO 717-1

Le prestazioni dovranno essere stabilite in funzione della tipologia di apertura, delle sue dimensioni e delle condizioni specifiche del cantiere. Si consiglia di valutarle assieme al produttore del sistema.

Il necessario valore di potere fonoisolante dovrà essere determinato in funzione della destinazione d’uso degli ambienti confinanti e delle prestazioni degli altri materiali componenti le pareti esterne sulla base di quanto previsto dal decreto D.P.C.M. del 5/12/97 sui requisiti passivi degli edifici.

Posa in opera

La posa in opera dovrà essere eseguita in modo da poter garantire il raggiungimento delle prestazioni certificate in laboratorio come descritto nella norma UNI 11673-1:2017 in merito ai requisiti e criteri di verifica della progettazione.

A tal proposito si rende necessario:             
_ Scelta del distanziale isolante da inserire nella sede rivolta verso l’attacco alla muratura che sia idoneo dal punto di vista meccanico e che eviti ponti termici e acustici.

_ Barriere di tenuta: nella posa della facciata dovranno essere realizzate due barriere di tenuta, quella interna a tenuta di vapore e quella esterna a tenuta degli agenti atmosferici.
É inoltre consigliato riempire gli spazi tra elementi strutturali della facciata e muratura con idonei materiali (Lana minerale...).              
Per questo il sistema dovrà prevede appositi profili in materiale sintetico in modo da poter garantire il corretto allineamento dei piani di tenuta e dell’isolamento termico anche nelle zone di raccordo alla muratura.
Tali profili dovranno essere predisposti per l’applicazione di guaine in EPDM che raccorderanno la struttura della facciata alle opere murarie creando una chiusura perimetrale definitiva a tenuta di aria e acqua.

m2                        769.63

OA.AP11.01

Fornitura e posa in opera di serramento in alluminio a taglio termico ad elevate prestazioni termiche e acustiche per finestre. Vetrocamera stratificato di sicurezza 10-16 Argon 90%-44.2 Ug 1 W7mqK, Rw 45 dB, FS 37%. Potere fonoisolante del sistema serramento (telaio+vetro) Rw 42 dB.

Struttura

I serramenti saranno costruiti con l'impiego di profilati in lega di alluminio.

I profili metallici saranno estrusi in lega primaria di alluminio EN AW-6060.                                                

Il trattamento superficiale sarà realizzato presso impianti omologati secondo le direttive tecniche del marchio di qualità QUALICOAT per la verniciatura e QUALANOD, EURAS-EWAA per l'ossidazione anodica. Le vernici dovranno soddisfare i requisiti fondamentali degli standard Internazionali come AAM2603, BS6496, UNI EN 12206 e alcune gamme anche l’approvazione GSB.

L'ossidazione anodica dovrà possedere le proprietà previste dalla UNI 10681.

La larghezza del telaio fisso sarà di 75 mm mentre l'anta a sormonto (all'interno) misurerà 85 mm.
Tutti i profili, sia di telaio che di anta, dovranno essere realizzati secondo il principio delle 3 camere, costituiti cioè da profili interni ed esterni tubolari e dalla zona di isolamento, per garantire una buona resistenza meccanica e giunzioni a 45° e 90° stabili e ben allineate.

Le ali di battuta dei profili di telaio fisso (LT etc.) saranno alte 25 mm.

I semiprofili esterni dei profili di cassa dovranno essere dotati di una sede dal lato muratura per consentire l'eventuale inserimento di coprifili per la finitura del raccordo alla struttura edile.

Dovrà essere possibile realizzare se necessario, finiture e colori diversi sui profili interni ed esterni.

Isolamento termico  

Il collegamento tra la parte interna e quella esterna dei profili sarà realizzato in modo continuo e definitivo mediante listelli di materiale sintetico termicamente isolante (Polythermid o Poliammide).

Il valore Uf di trasmittanza termica effettiva varierà in funzione del rapporto tra le superfici di alluminio in vista e la larghezza della zona di isolamento.

Il medesimo verrà calcolato secondo UNI EN ISO 10077-2 o verificato in laboratorio secondo le norme UNI EN ISO 12412-2 e dovrà essere compreso tra 0.9 W/m²K = Uf = 1,6 W/m²K.

I listelli isolanti dovranno essere dotati di due inserti in alluminio, posizionati in corrispondenza della zona di accoppiamento, per aumentare la resistenza allo scorrimento del giunto ed inoltre saranno dotati di inserto in schiuma per la riduzione della trasmittanza termica per irraggiamento e convezione. 

I listelli avranno una larghezza di almeno 37,5 mm per le ante e 42,5 mm per i telai fissi, e saranno dotati di inserto in schiuma per ridurre la trasmissione termica per convezione e irraggiamento.

Il listello di battuta sull’ anta sarà realizzato con triplice tubolarità.

Drenaggio e ventilazione

Su tutti i telai, fissi e apribili, verranno eseguite le lavorazioni atte a garantire il drenaggio dell'acqua attorno ai vetri e la rapida compensazione dell'umidità dell'aria nella camera di contenimento delle lastre.  I profili dovranno avere i listelli perfettamente complanari con le pareti trasversali dei semiprofili interni per evitare il ristagno dell'eventuale acqua di infiltrazione o condensazione.

I semiprofili esterni avranno invece le pareti trasversali posizionate più basse per facilitare il drenaggio verso l'esterno (telai fissi) o nella camera del giunto aperto (telai apribili).

Il drenaggio e la ventilazione dell'anta non dovranno essere eseguiti attraverso la zona di isolamento ma attraverso il tubolare esterno.

Le asole di drenaggio dei telai saranno protette esternamente con apposite conchiglie, che nel caso di zone particolarmente ventose, in corrispondenza di specchiature fisse, saranno dotate di membrana.

Accessori

Le giunzioni a 45° e 90° saranno effettuate per mezzo di apposite squadrette e cavallotti in lega di alluminio dotate di canaline per la distribuzione della colla.

L'incollaggio verrà così effettuato dopo aver assemblato i telai consentendo la corretta distribuzione della colla su tutta la giunzione e dove altro necessario.

Saranno inoltre previsti elementi di allineamento e supporto alla sigillatura da montare dopo l'assiemaggio delle giunzioni.

Nel caso di giunzioni con cavallotto, dovranno essere previsti particolari di tenuta realizzati in schiuma di gomma espansa da usare per la tenuta in corrispondenza dei listelli isolanti.

Le giunzioni sia angolari che a T dovranno prevedere per entrambi i tubolari, interno ed esterno, squadrette o cavallotti montati con spine, viti o per deformazione.

I particolari soggetti a logorio verranno montati e bloccati per contrasto onde consentire rapidamente una eventuale regolazione o sostituzione anche da personale non specializzato e senza lavorazioni meccaniche.

Accessori di movimentazione

Gli accessori di movimentazione saranno quelli originali del sistema e dovranno essere scelti in funzione delle indicazioni riportate sulla documentazione tecnica del produttore, in funzione delle dimensioni e del peso dell’anta.

Nel caso di apparecchiature a scomparsa per finestre e porte finestre le cerniere e cardini dovranno essere realizzati in modo da consentire l’apertura dell’anta a 180°.     
L’apparecchiatura dovrà poter essere applicata senza le lavorazioni sull’anta eccetto quella per l’applicazione della maniglia.          
L’asta di chiusura sarà realizzata in materiale sintetico o mista con inserto in alluminio ed applicata a scatto frontale.           
I componenti dell’apparecchiatura saranno applicati frontalmente e bloccati grazie a speciali molle in acciaio e potranno essere inseriti senza seguire alcuna sequenza predeterminata.
I punti di chiusura saranno realizzati esclusivamente a mezzo rullini a fungo regolabili dotati di boccola girevole per ridurre al minimo gli sforzi di manovra.          
L’incontro/appoggio dell’anta inferiore lato maniglia sarà dotato di un rullino in materiale sintetico per facilitare la chiusura dell’anta.        
L’apparecchiatura sarà classificata in classe 5 per quanto riguarda la resistenza alla corrosione.
I pesi dell’anta, a seconda della configurazione dell’apparecchiatura, potranno raggiungere i 200 Kg nel caso di aperture ad anta e ribalta e 250 kg nel caso di aperture ad anta semplice.
L’apparecchiatura base per l’apertura ad anta e ribalta dovrà prevedere sul compasso e sulla chiusura inferiore lato maniglia il rinvio movimento integrato per aggiungere punti di chiusura anche ad ante già installate in cantiere.

Guarnizioni e sigillanti

Tutte le giunzioni tra i profili saranno incollate e sigillate con colla per metalli poliuretanica a 2 componenti.
Le guarnizioni cingivetro saranno in elastomero (EPDM) e compenseranno le sensibili differenze di spessore, inevitabili nelle lastre di vetrocamera e/o stratificate, garantendo, contemporaneamente, una corretta pressione di lavoro perimetrale.

La guarnizione cingivetro esterna dovrà distanziare il tamponamento di 4 mm dal telaio metallico.

Le guarnizioni cingivetro interne saranno dotate di inserto in schiuma di EPDM e di appendice continua (una per quella esterna e due su quella interna) che si estenderanno fino alla base della sede del vetro in modo da formare più camere.

La guarnizione complementare di tenuta, che avrà una parte coestrusa in schiuma di EPDM, adotterà il principio dinamico della precamera di turbolenza di grande dimensione (a giunto aperto) e sarà del tipo a più tubolarità.

Dovrà poi essere inserita in una sede ricavata sul listello isolante in modo da garantire un accoppiamento ottimale ed avere la battuta sul listello isolante dell'anta per la protezione totale dei semiprofili interni.

La continuità perimetrale della guarnizione sarà assicurata mediante l'impiego di angoli vulcanizzati i quali, forniti di apposita spallatura, faciliteranno l'incollaggio della guarnizione stessa.

Dovrà essere disponibile anche la versione in schiuma di EPDM per migliorare le prestazioni termiche del nodo.
Sarà inoltre disponibile un profilo in schiuma di polietilene da applicare perimetralmente attorno al vetro per ridurre le dispersioni termiche per convezione ed irraggiamento

Anche nelle porte le guarnizioni di battuta saranno in elastomero (EPDM) e formeranno una doppia barriera nel caso di ante complanari, tripla invece nel caso di ante a sormonto.

A garanzia dell’originalità tutte le guarnizioni saranno marchiate in modo continuo riportando l’indicazione del numero di articolo.

Vetraggio

I profili fermavetro dovranno garantire un inserimento del vetro di almeno 14 mm.

I profili di fermavetro saranno inseriti mediante bloccaggi in plastica agganciati al fermavetro stesso, l'aggancio sarà così di assoluta sicurezza affinché, a seguito di aperture o per la spinta del vento il fermavetro non ceda elasticamente.

I bloccaggi dovranno inoltre compensare le tolleranze dimensionali e gli spessori aggiunti, nel caso della verniciatura, per garantire un corretto aggancio in qualsiasi situazione.

I fermavetri dovranno essere sagomati in modo tale da supportare a tutta altezza la guarnizione cingivetro interna per consentire una pressione ottimale sulla lastra di vetro.

Il dente di aggancio della guarnizione sarà più arretrato rispetto al filo esterno del fermavetro in modo da ridurre la sezione in vista della guarnizione riducendo l'effetto cornice.

Gli appoggi del vetro dovranno essere agganciati a scatto sui profili, avere una lunghezza di 100 mm ed essere realizzati in modo da non impedire il corretto drenaggio e ventilazione della sede del vetro.

Un apposito profilo in schiuma di polietilene dovrà essere inserito perimetralmente in corrispondenza della sede di alloggiamento del vetro.

Tamponamenti trasparenti e opachi.

La specifica dei vetri e dei pannelli è da intendere come suggerimento tecnico indicativo; l’Appaltatore dovrà verificare l’idoneità di quanto richiesto in relazione alle prestazioni da raggiungere ed eventualmente provvedere alle necessarie modifiche.

L’Appaltatore, una volta note le condizioni e le caratteristiche delle opere poste in prossimità della facciata o dei serramenti, dovrà eseguire le verifiche di stress termico sui vetri ed adottare gli eventuali e necessari trattamenti di molatura o tempera delle lastre, al fine di scongiurare i rischi rottura per shock termico.

Prestazioni

Le prestazioni dei serramenti saranno riferite alle seguenti metodologie di prova in laboratorio ed alle relative classificazioni secondo la normativa europea:

Permeabilità all’aria per finestre classificazione secondo UNI EN 12207, metodo di prova secondo UNI EN 1026

Tenuta all’acqua per finestre classificazione secondo UNI EN 12208, metodo di prova secondo UNI EN 1027

Resistenza al vento per finestre classificazione secondo UNI EN 12210, metodo di prova secondo UNI EN 12211

Resistenza ai cicli di apertura e chiusura per finestre classificate secondo UNI EN 12400, metodo di prova UNI EN 1191

Resistenza meccanica per finestre classificate secondo UNI EN 13115, metodo di prova UNI EN 12046-1, UNI EN 14608, UNI EN 14609

Forze di azionamento per finestre classificate secondo UNI EN 13115, metodo di prova UNI EN 12046-1

Resistenza all’effrazione per finestre classificate secondo ENV 1627, metodo di prova ENV 1628, ENV 1629, ENV 1630

Prestazioni acustiche per finestre classificate secondo EN ISO 140-3, EN ISO 717-1

Le prestazioni dovranno essere stabilite in funzione della tipologia di apertura, delle sue dimensioni e delle condizioni specifiche del cantiere.   
Si consiglia di valutarle assieme al produttore del sistema.

Il necessario valore di potere fonoisolante dovrà essere determinato in funzione della destinazione d’uso degli ambienti confinanti e delle prestazioni degli altri materiali componenti le pareti esterne sulla base di quanto previsto dal decreto D.P.C.M. del 5/12/97 sui requisiti passivi degli edifici.

Posa in opera

La posa in opera dovrà essere eseguita in modo da poter garantire il raggiungimento delle prestazioni certificate in laboratorio come descritto nella norma UNI 11673-1:2017 in merito ai requisiti e criteri di verifica della progettazione.

La stessa dovrà soddisfare i principi di posa per vetrate verticali ed inclinate secondo la norma UNI EN 12488 in merito alle raccomandazioni per il drenaggio e la ventilazione ed in merito alle dimensioni, durezza e posizionamento dei tasselli anche in funzione della tipologia di apertura.

A tal proposito si rende necessario:             
Controtelaio:

_ scelta del controtelaio che sia idoneo alla tipologia di muratura evitando ponti termici e acustici.
Tale componente dovrà trasferire tutte le sollecitazioni statiche e dinamiche indotte dall’infisso in sicurezza a mezzo idonei fissaggi alla muratura distribuiti su tutto il perimetro.
Il controtelaio dovrà essere posto in opera in modo da evitare che nella zona di raccordo con la muratura possa infiltrarsi umidità per cui questa dovrà rappresentare una barriera sicura al vapore d’acqua.          
Barriere di tenuta:     
_ nella posa dell’infisso dovranno essere realizzate due barriere di tenuta, quella interna a tenuta di vapore e quella esterna a tenuta degli agenti atmosferici.           
É inoltre consigliato riempire gli spazi tra telaio e controtelaio o con idonee schiume o con idonei nastri autoespandenti.

m2                        1628.06


 

Tabella informativa di indicizzazione

Tabella informativa d'indicizzazione per: bandi, esiti ed avvisi
Tipo Contratto Denominazione dell'Amministrazione Aggiudicatrice Tipo di Amministrazione Provincia Sede di Gara Comune Sede di Gara Indirizzo Sede di Gara Senza Importo Valore Importo a base asta Valore Importo di aggiudicazione Data Pubblicazione Data Scadenza Bando Data Scadenza Pubblicazione Esito Requisiti di Qualificazione Codice CPV Codice SCP URL di pubblicazione su www.serviziocontrattipubblici.it Codice CIG
Bando Lavori Aeroporti di Puglia CONCESSIONARI E IMPRESE DI GESTIONE RETI E INFRASTRUTTURE BA Bari Palese NO 7.598.808,87 26/02/2024 02/05/2024 B08DCB0FC0
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